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CEDAM

Tutti i libri editi da CEDAM

Jurisdiction in international fisheries law. Evolving trends and new challenges

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 472
48,00 45,60

Il regime delle acque pubbliche

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 455
Il volume ha l’intento di trattare le varie tematiche relative alle acque pubbliche cercando di offrire una visione d’assieme sull’articolata materia. Non ci sono precedenti nel panorama editoriale ed è per questo che, in proposito, si sono voluti raccogliere vari contributi di autorevoli operatori del diritto quali Marco Buricelli, Chiara e Ivone Cacciavillani, e del settore tecnico quale Leonildo Vicentini, oltre che dei curatori, Pierfrancesco Zen e Umberto Niceforo, che hanno cercato di cucire l’ordito di una trama complessa. Dopo un’introduzione storica e una sintesi tecnica, si entra nel campo giuridico con i vari approfondimenti in tema di Demanio Idrico e sulle principali normative vigenti in materia di Acque: dalla polizia idraulica di bonifiche e fiumi alla bonifica integrale, al fondamentale R. D. 1775/1933 fino alla difesa del suolo e alle risorse idriche. Infine, si passa alla descrizione dei Tribunali delle acque pubbliche (TRAP e TSAP) con la descrizione delle più importanti dinamiche processuali annotate e arricchite dalla giurisprudenza più significativa. In appendice, a sottolineare un’attenzione particolare anche per gli aspetti più concreti, sono stati riportati i testi delle norme esaminate.
48,00 45,60

Giurisdizione in materia di regimi patrimoniali tra coniugi nello spazio giudiziario europeo

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 304
Le conseguenze patrimoniali collegate a un’unione matrimoniale o a un vincolo a questa assimilabile e quelle derivanti dal loro scioglimento sono regolate in modo diverso nelle norme di diritto sostanziale e di diritto internazionale privato di ciascuno Stato. La pluralità di regole potenzialmente applicabili comporta che le coppie “internazionali”, che hanno collegamenti con più di uno Stato, si trovino spesso in una situazione di incertezza al momento di gestire o liquidare il loro patrimonio in caso di scioglimento del vincolo o di decesso di uno dei coniugi. Nonostante la diffusa aspettativa, riscontrabile nella prassi, che tutte le questioni strettamente correlate alla causa sul vincolo o sulla successione siano decise dallo stesso giudice, in mancanza di uniformità di regole di diritto internazionale privato e processuale, è altissimo il rischio che più di un’autorità giurisdizionale sia adita e che si producano giudicati contrastanti su uno stesso rapporto coniugale e sui suoi effetti patrimoniali, oltre che su azioni connesse, come quelle sulle obbligazioni alimentari. Poiché, prima ancora di determinare la legge applicabile al rapporto, qualsiasi organo giurisdizionale deve verificare in via prioritaria se può conoscere della lite, l’analisi è rivolta specificamente alle norme europee del regolamento n. 2016/1103 deputate a dirimere i conflitti di giurisdizione che sorgano sulla gestione ordinaria dei beni della coppia sposata in conseguenza del matrimonio ovvero sulla loro liquidazione derivante dallo scioglimento del vincolo matrimoniale, per decesso di un coniuge o a seguito di divorzio, separazione personale o annullamento. Tali regole uniformi sono però oggi obbligatorie solo in diciotto Stati membri (tra cui l’Italia) partecipanti alla cooperazione rafforzata istituita in difetto dell’unanimità richiesta. Queste disposizioni sono inserite in un contesto variegato, caratterizzato dalla coesistenza, affianco alle diverse regole sostanziali nazionali, di differenti regolamenti che negli ultimi decenni hanno a poco a poco imposto norme uniformi in tutti gli Stati membri per le cause portate innanzi ai giudici europei su questioni matrimoniali, successorie e sulle obbligazioni alimentari. Tali regolamenti fondati sull’articolo 81 TFUE e riferiti formalmente ancora al matrimonio eterosessuale, si sono innestati a loro volta su un quadro articolato, costituito da convenzioni multilaterali e bilaterali, inclusa la convenzione franco-tedesca del 2010, aperta a future adesioni di altri Stati membri, che istituisce un modello facoltativo uniforme fondato su un regime patrimoniale tra coniugi “ibrido”. L’analisi dà conto dei caratteri fondamentali del regolamento n. 2016/1103, del suo ambito di applicazione spaziale, temporale e materiale (inclusa la qualificazione del rapporto matrimoniale sottostante), dei criteri utilizzati (e, in particolare, della residenza abituale, letta alla luce della giurisprudenza sia della Corte di giustizia, sviluppata in altri contesti normativi, sia delle corti nazionali) e presenta nel dettaglio le norme sui conflitti di giurisdizione contenute nel suo capo secondo. Nel corso della trattazione sono evidenziate sia questioni rimaste irrisolte, sia problemi di coordinamento con strumenti già in vigore e di prossima applicazione nello spazio giudiziario europeo, al fine di verificare i margini ancora possibili per semplificare il sistema e permettere una più semplice programmazione patrimoniale della famiglia «on the move», senza ledere i diritti di terzi creditori. Si dà infine conto dell’applicabilità di alcune indagini e ragionamenti anche alle conseguenze patrimoniali collegate alla creazione e al venire meno di tipi di unioni non ancora parificate al matrimonio eterosessuale, e in particolare alle unioni registrate, a cui è dedicato il regolamento «gemello» n. 2016/1104.
32,00 30,40

Contributo alla riflessione sulla legittimazione ad agire nel processo amministrativo

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 228
I tratti teorici e le modalità operative dell'istituto della legittimazione ad agire nel processo amministrativo sono tutt'oggi oggetto di ricostruzioni eterogenee e incertezze applicative. Ciò per ragioni differenti che spaziano dalle difficoltà di definire canoni condivisi in ordine ai meccanismi di qualificazione e differenziazione degli interessi protetti, dai retaggi della cultura pandettistica nell'ambito della riflessione in materia di rapporto giuridico amministrativo, dalle complicazioni ricostruttive discendenti dalle esigenze di sistematizzare le materie degli interessi diffusi e dei beni comuni, fino alla comparazione con la limitrofa figura dell'istituto processual-civilistico. Il volume ripercorre i principali intendimenti teorici e analizza la giurisprudenza in materia proponendo la propria visione costituzionale. Ciò avendo riguardo alla necessità di assicurare, nell'ambito di un processo comunemente inteso di parti, la massima ampiezza di accesso al giudizio amministrativo, senza mancare al contempo di segnalarne le possibili evoluzioni in senso oggettivo, in nome vuoi del principio di sussidiarietà orizzontale, vuoi del recente aumento di ipotesi di legittimazione processuale di pubbliche amministrazioni, vuoi infine delle ben note istanze partecipative legate ai beni comuni e agli interessi diffusi.
24,00 22,80

Language and rules of italian private law. A brief texbook

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 281
Il volumetto “Language and Rules of Italian Private Law” esce nella nuova edizione interamente riveduto sia dal punto di vista della traduzione sia dell’aggiornamento. L’intento primario è quello di accentuare l’utilità didattica del libro per studenti di lingua italiana che seguano corsi di Diritto privato tenuti in lingua inglese, offrendo loro un linguaggio efficace ai fini di una comunicazione in ambiente anglosassone. Ma, insieme, si vuole rendere il libro fruibile da un lettore di lingua inglese per una sintetica ma qualificata informazione riguardo il diritto privato italiano. La traduzione, quindi, è stata il più possibile calibrata per mettere a disposizione del lettore italiano una terminologia che rispetti l’identità semantica dei concetti giuridici italiani, ma che sia efficace ai fini della esatta comprensione da parte dell’interlocutore (o del lettore) di lingua inglese. Nei casi in cui la ricerca di questa doppia valenza presentava particolari difficoltà, si è provveduto a inserire una “finestra” che rendesse esplicito il problema e la scelta del traduttore.
24,00 22,80

Cura e tutela dei beni culturali

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 368
Il volume raccoglie gli atti del Convegno sul tema “La cura del patrimonio culturale: radici storico-giuridiche e prospettive”, tenutosi presso l’Università degli studi di Salerno il 28 ottobre 2019. La complessità degli argomenti trattati ha imposto il ricorso a prospettive di analisi differenti: storico-giuridica, pubblicistica e costituzional-amministrativa e, infine, civilistica, nel convincimento che ognuna di queste vedute, soltanto se completata dalle altre, è realmente in grado di restituire la dimensione più esatta della portata del fenomeno culturale, nei suoi vari risvolti giuridici come nelle innumerevoli implicazioni sul piano sociale e economico. I contributi raccolti in questo libro sono rivolti agli studiosi che, a vario titolo, si interessano dell’ordinamento dei beni culturali; ma anche a tutti coloro che, nell’ambito dell’Amministrazione Pubblica, esercitano le funzioni amministrative preordinate alla tutela dell’interesse pubblico di valorizzazione e cura dei beni culturali. L’analisi storico-comparativa e multidisciplinare, attraverso una migliore comprensione dei rapporti di causa ed effetto, mira così ad innestare un processo circolare di conoscenza giuridica, che può risultare di ausilio nella scelta tra possibili e alternativi sistemi e modelli di cura in senso ampio dei beni culturali, in grado di coniugare i diritti di godimento delle persone con le esigenze anche pubbliche del loro sfruttamento in senso economico, secondo un generale principio di sostenibilità ordinamentale.
39,00 37,05

Diritto e politiche dell’Unione Europea

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 586
Lo studio del processo di integrazione europea richiede molteplici competenze, che sappiano analizzare individualmente e ricostruire coralmente le complessità del sistema giuridico multilivello e multipolare europeo, nonché affrontare con non minore attenzione l'analisi delle peculiarità delle differenti politiche attraverso cui si declina quotidianamente il cammino dei popoli dell'Europa verso un'unione sempre più stretta. Avvalendosi del contributo di ricercatori afferenti a diverse discipline accademiche e di esperti di politiche europee, il presente manuale offre focalizzate analisi dei principali profili del diritto dell'Unione europea e chiare illustrazioni delle molteplici politiche realizzate dalle istituzioni europee, componendo un quadro complessivo e sistematico diretto a fornire un'ampia e dettagliata ricostruzione dei differenti profili del processo di integrazione europea.
38,00 36,10

Inside Parliament. La burocrazia parlamentare nel Regno Unito e in alcuni ordinamenti di common-law. Profili di diritto comparato

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 412
Il volume traccia, in una prospettiva storica, un quadro della disciplina che regola nel Regno Unito il ruolo degli apparati di supporto all'attività del Parlamento di Westminster e delle Assemblee della devolution di Scozia, Galles e Irlanda del Nord. L'analisi si svolge nel contesto di trasformazione dello Stato contemporaneo e di evoluzione del ruolo dei Parlamenti, investiti da delicati problemi di adeguamento rispetto ai nuovi e maggiori compiti derivanti sul piano interno dai processi di disarticolazione territoriale e su quello sovranazionale dal processo di integrazione europea, interrottosi per il Regno Unito a seguito della Brexit. Attraverso l'analisi delle esperienze degli apparati burocratici del Congresso statunitense, del Parlamento canadese e del Parlamento australiano il volume si propone di offrire un contributo integrativo allo studio della burocrazia parlamentare nella prospettiva comparata, svolgendo dei rilievi e traendo alcune conclusioni preliminari circa lo stato dell'istituzionalizzazione della burocrazia parlamentare britannica rispetto a quella di altri ordinamenti appartenenti alla famiglia giuridica di common law. Lo studio dell'apparato tecnico-burocratico dei Parlamenti consente di evidenziare come lo status, le funzioni e le dimensioni degli apparati parlamentari contribuiscano a fornire elementi essenziali alla valutazione del ruolo assunto dalle istituzioni rappresentative e dell'espansione del loro ruolo nelle democrazie contemporanee quale frutto di una serie di elementi convergenti.
42,00 39,90

Migliorare il CSM nella cornice costituzionale

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 278
Questo secondo volume della collana i Dialoghi di Giustizia Insieme fa seguito al Convegno dell'11 ottobre 2019 tenutosi presso il complesso monumentale di San Lauro in Roma, con il titolo: "Migliorare il Csm nella cornice costituzionale" - organizzato dalla rivista Giustizia Insieme.
30,00 28,50

Principi del nuovo diritto dello sviluppo sostenibile

Libro: Libro rilegato
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 116
I 17 Sustainable Development Goals (SDGs) e i 169 traguardi (target) stabiliti dalle Nazioni Unite con AGENDA 2030 sono interconnessi e indivisibili e bilanciano le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: la dimensione economica, sociale ed ambientale. Il proliferare di comunicazioni, riflessioni, pareri e raccomandazioni e l'adozione della nuova strategia del Green Deal europeo ci dicono che l'UE e i suoi Stati membri sono fermamente impegnati per realizzare entro il 2030 gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. I traguardi fissati da questa nuova e ambiziosa Agenda universale rappresentano un obiettivo prioritario anche dell'azione del Governo italiano, chiaramente ed espressamente indirizzata a dare concretezza agli impegni presi sul piano sovranazionale: in questo senso vanno inquadrate le iniziative che hanno portato all'adozione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile e a un'intensa programmazione economico-finanziaria (confluita nei recenti DEF, PNR, leggi di bilancio, disposizioni legislative in materia di "green economy", rifiuti, energia, clima, etc.), per dare attuazione al modello di economia circolare e garantire più efficaci forme di tutela dell'ambiente, fondate principalmente sull'azione preventiva e su una rinnovata alleanza tra pubblico e privato. Le priorità del programma d'azione universale, peraltro, non hanno subito retrocessioni neanche dopo lo shock pandemico: i piani di ripresa adottati dall'Europa (Next Generation EU) e dall'Italia (il c.d. decreto "Rilancio"), infatti, hanno individuato nello sviluppo sostenibile e, in particolare, nella sua dimensione ambientale, il principale antidoto per superare le avversità economico-sociali causate da "black swan". In questo rinnovato contesto, dunque, appare fondamentale ripensare (e rinominare) la disciplina giuridica ambientale nazionale - e ancora prima quella internazionale ed europea - in termini di sviluppo sostenibile, quale principio ordinatore, di carattere universale, capace di misurare e dominare la complessità giuridica dell’ambiente e al contempo idoneo a garantire forme di bilanciamento “uguale”: solo così e, in particolar modo, attraverso la composizione “ragionevole” dei conflitti tra interessi contrapposti, da farsi preferibilmente in chiave “consensuale” e comunque secondo la logica del diritto fraterno, della solidarietà intergenerazionale e della sussidiarietà “circolare”, sarà possibile risolvere casi concreti, come il caso “Ilva”.
20,00 19,00

Soluzioni pratiche in materia di responsabilità sanitaria. Con focus aggiunto sulla pandemia Covid-19

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 114
Questo libro è una concisa guida pratica all'applicazione della normativa sulla responsabilità sanitaria, trattando la materia sia nell'ambito del diritto civile che del diritto penale. Ha lo scopo di offrire un approccio concreto a tutti coloro che sono interessati a comprendere come arrivare alla soluzione dei problemi più frequenti, toccando con mano la realizzazione del diritto sanitario nella quotidianità. Lo studio è stato condotto illustrando, rispettivamente, il punto di vista della struttura sanitaria, degli operatori sanitari e del paziente. La parte teorica è semplificata e schematica, nonché arricchita di esempi. Sono infatti previsti anche dei "casi pratici", scelti tra i temi più ricorrenti nella realtà, con la corrispondente soluzione per ogni caso e con i motivi ragionati che hanno condotto proprio a quella soluzione. La particolarità del presente lavoro è di essere frutto non solo dell'analisi delle leggi in vigore, ma anche della giurisprudenza maggiormente significativa, perché nonostante si sia giunti a un panorama normativo chiaro e completo resta pur sempre il diritto vivente a dominare i palcoscenici che destano maggior interesse all'atto pratico, costituendo quella porta sempre aperta tra la legge e le esigenze delle singole epoche storiche.
18,00 17,10

La successione dei chiamati in subordine. Una vocazione a fisionomia variabile

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 300
Il volume affronta il tema della successione dei chiamati in subordine, approfondendo le delicate questioni implicate dal complesso fenomeno della devoluzione ereditaria. Nel primo capitolo, la vocazione dei chiamati in subordine viene collocata nel contesto del procedimento successorio mortis causa, per determinarne l’esatta natura e individuarne la differenza rispetto alla vocazione dei primi chiamati. Nel corso del secondo capitolo, sono analizzate in maniera dettagliata le circostanze idonee a provocare la devoluzione in favore dei chiamati in subordine, le quali vengono sistematicamente ordinate a seconda che si concretizzino in un vizio della vocazione, o in un vizio della delazione, oppure, ancora, in un vizio dell’acquisto ereditario del primo successibile non venuto alla successione. Il terzo capitolo è dedicato all'esame dei meccanismi attraverso cui si realizza la devoluzione in favore dei chiamati in subordine, la quale appare atteggiarsi in maniera differenziata a seconda che, in relazione al mancato successore, ricorra un vizio della vocazione nel qual caso il contenuto della vocazione in subordine è determinato in maniera autonoma oppure un vizio della delazione o dell’acquisto ereditario, nel qual caso il contenuto della vocazione in subordine è, invece, determinato per relationem. Nel quarto capitolo, infine, viene indagata la posizione giuridica che caratterizza i chiamati in subordine, tanto dal punto di vista delle singole facoltà di cui essa si compone, quanto sotto il profilo della natura giuridica che la stessa complessivamente riveste.
30,00 28,50

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