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Libri di Angelo Buonfrate

Biografia e opere di Antonello Leogrande

Principi del nuovo diritto dello sviluppo sostenibile

Libro: Libro rilegato
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 116
I 17 Sustainable Development Goals (SDGs) e i 169 traguardi (target) stabiliti dalle Nazioni Unite con AGENDA 2030 sono interconnessi e indivisibili e bilanciano le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: la dimensione economica, sociale ed ambientale. Il proliferare di comunicazioni, riflessioni, pareri e raccomandazioni e l'adozione della nuova strategia del Green Deal europeo ci dicono che l'UE e i suoi Stati membri sono fermamente impegnati per realizzare entro il 2030 gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. I traguardi fissati da questa nuova e ambiziosa Agenda universale rappresentano un obiettivo prioritario anche dell'azione del Governo italiano, chiaramente ed espressamente indirizzata a dare concretezza agli impegni presi sul piano sovranazionale: in questo senso vanno inquadrate le iniziative che hanno portato all'adozione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile e a un'intensa programmazione economico-finanziaria (confluita nei recenti DEF, PNR, leggi di bilancio, disposizioni legislative in materia di "green economy", rifiuti, energia, clima, etc.), per dare attuazione al modello di economia circolare e garantire più efficaci forme di tutela dell'ambiente, fondate principalmente sull'azione preventiva e su una rinnovata alleanza tra pubblico e privato. Le priorità del programma d'azione universale, peraltro, non hanno subito retrocessioni neanche dopo lo shock pandemico: i piani di ripresa adottati dall'Europa (Next Generation EU) e dall'Italia (il c.d. decreto "Rilancio"), infatti, hanno individuato nello sviluppo sostenibile e, in particolare, nella sua dimensione ambientale, il principale antidoto per superare le avversità economico-sociali causate da "black swan". In questo rinnovato contesto, dunque, appare fondamentale ripensare (e rinominare) la disciplina giuridica ambientale nazionale - e ancora prima quella internazionale ed europea - in termini di sviluppo sostenibile, quale principio ordinatore, di carattere universale, capace di misurare e dominare la complessità giuridica dell’ambiente e al contempo idoneo a garantire forme di bilanciamento “uguale”: solo così e, in particolar modo, attraverso la composizione “ragionevole” dei conflitti tra interessi contrapposti, da farsi preferibilmente in chiave “consensuale” e comunque secondo la logica del diritto fraterno, della solidarietà intergenerazionale e della sussidiarietà “circolare”, sarà possibile risolvere casi concreti, come il caso “Ilva”.
20,00 19,00

Formulario commentato dell'arbitrato

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2011
pagine: 480
Il Formulario commentato dell'Arbitrato attraverso i due supporti integrati, volume cartaceo e banca dati su CD-rom, offre una disamina completa di tutti i profili e gli aspetti pratici della disciplina, trattando anche la normativa sui lodi stranieri, l'arbitrato nelle controversie di lavoro, come modificato dalla legge 183/2010 (collegato lavoro), nonché in materia di contratti pubblici e in ambito societario. L'opera presenta una vasta raccolta di oltre 100 modelli di atti stragiudiziali (clausole compromissorie) e giudiziali, accuratamente redatti e selezionati dall'Autore, ordinati secondo la sistematica delle varie fasi ed attività procedimentali.
70,00 66,50

Codice dell'ambiente e normativa collegata

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2008
pagine: 936
75,00 71,25

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