Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Carocci: Frecce

Tutte le nostre collane

Il Battista e Gesù. Due movimenti giudaici nel tempo della crisi

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 268
Quale fu il rapporto di Gesù con il Battista? Il movimento di Gesù era una filiazione di quello di Giovanni o un’iniziativa autonoma? Gesù fu semplicemente un discepolo del Battista oppure seppe interpretare richieste ed esigenze che andavano oltre la rinascita dall’acqua del Giordano? Nel libro si sostiene che i due leader siano tra quegli innovatori che compaiono in brevi periodi creativi di accelerazione storica. Essi rispondevano alla crisi endemica dovuta all’occupazione romana che da circa ottant’anni aveva privato gli ebrei di un proprio regno. Letti in prospettiva antropologica e sociale, i vangeli ci restituiscono la visione che il Battista e Gesù avevano della crisi della società del tempo, segnata da fragilità, bisogni insoddisfatti, ingiustizia, indebitamento cronico. Inoltre, pur influenzato dal Battista, Gesù aveva prospettive differenti. Strinse rapporti con gli strati poveri dei villaggi. Sognava un futuro libero da malattia e indigenza. Ricorrendo ai grandi miti del giudizio universale e del regno di Dio, il Battista e Gesù entusiasmarono le folle, provocarono la reazione del potere politico che li mise a morte. Continuarono però a incidere in modo innovativo sulla vita reale della gente di allora e delle epoche successive.
23,00 21,85

Boezio. Un pensatore tardoantico e il suo mondo

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 344
Filosofo neoplatonico, membro dell’élite senatoriale romana, statista e teologo cristiano, Boezio fu una delle figure più eminenti della vita culturale e politica del suo tempo. A lungo ritenuto il primo pensatore medievale, egli è in realtà espressione del mondo tardoantico. Il libro offre un’interpretazione del pensiero di Boezio alla luce del suo retroterra filosofico, politico, religioso e sociale. L’indagine del contesto da cui nacquero le sue opere rivela la specificità del contributo di questo grande intellettuale, che propose una sintesi originale tra Cristianesimo e cultura greco-romana, e l’unicità di un individuo capace di sposare impegno politico e attività filosofica.
29,00 27,55

Una filosofia in esilio. Vita e pensiero di Leo Strauss

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 368
Leo Strauss è stato uno dei filosofi della politica più influenti del Novecento e un raffinato lettore dei classici, da Platone a Machiavelli, da Tucidide a Hobbes, da Maimonide a Spinoza. La sua figura però è stata talvolta associata alle politiche dei neoconservatori americani, che tanto peso hanno avuto nell’amministrazione Bush e nella guerra in Iraq. Ma chi è allora Strauss? Affascinato dal sionismo e dalla filosofia greca classica, dall’umanesimo tedesco e dalla filosofia araba medievale, è un pensatore solitario che fa della reticenza la propria cifra stilistica. Il volume è la prima biografia intellettuale – a livello internazionale – che ne ricostruisce integralmente la vita e il pensiero, dall’adolescenza nella Germania di Weimar fino all’esilio in Francia, Inghilterra e Stati Uniti a causa dell’avvento del nazismo. L’esilio è una condizione che non riguarda solo la sua vita, ma anche il carattere fondamentale del suo pensiero, che si snoda su una linea di frontiera tra filosofia e politica, tra Atene e Gerusalemme, per giungere alla definizione del filosofo come straniero, perché è colui che vive in esilio anche quando vive nella propria città.
32,00 30,40

Come l'acqua e il sangue. Le origini medievali del pensiero economico

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 336
Il modo di ragionare economico moderno e contemporaneo, indipendentemente dalle dottrine e dalle teorie economiche, fa uso di metafore, similitudini e analogie molto antiche. Si pensa di solito che il denaro scorra nel Corpo economico della società come il sangue nel corpo umano, che la ricchezza debba fluire ed essere distribuita come l’acqua che fertilizza la terra. Soprattutto la rappresentazione della circolazione ininterrotta pervade il pensiero e la ragione economica moderna: quella degli economisti ma anche quella comune e quotidiana. Questo sistema di immagini, proveniente da un Medioevo solo in apparenza lontano, determina molta parte della sostanza concettuale del pensiero e del pensare economico attuali. E lo si ritrova sia in autori e testi in apparenza molto distanti fra loro per collocazione ideologica e politica, sia nella logica economica di tutti i giorni. È così che molti aspetti del ragionare economico e politico medievale, dalla giustificazione in termini naturali delle disuguaglianze alla rappresentazione dell’organizzazione sociale in quanto gerarchia naturale, sono entrati a far parte della razionalità economica moderna.
29,00 27,55

Rembrandt. Un artista nell'Europa del Seicento

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 400
Rembrandt Harmenszoon van Rijn è uno degli artisti più amati di tutti i tempi e il suo mito, cresciuto fra Ottocento e Novecento, di fatto non è mai tramontato. Il libro ricostruisce in modo approfondito, e aggiornato sulla base della più recente bibliografia, la sua lunga attività e, attraverso un’analisi ravvicinata delle opere – dipinti, incisioni e disegni –, fa emergere tutta l’originalità di questo grande pittore. Rembrandt ha saputo dar vita a un linguaggio artistico straordinario, in cui il dialogo con la grande tradizione del Rinascimento – soprattutto italiano, ma non solo – si unisce a una nuova sensibilità per l’osservazione della natura. Geniale sperimentatore, sempre alla ricerca di soluzioni tecniche originali, ha creato capolavori universali, come la Ronda di notte, la Danae e i molti autoritratti. Il volume segue la carriera dell’artista dal periodo giovanile a Leida, attraverso i “ruggenti” anni Trenta ad Amsterdam, sino alle vicende della cosiddetta bancarotta del 1656, offrendo un’immagine di Rembrandt in parte nuova e, forse, anche inaspettata.
37,00 35,15

Utopia. Una storia politica da Savonarola a Babeuf

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 204
Utopia e realismo sono categorie politiche che compaiono nel Cinquecento. Per Machiavelli compito della politica era riflettere sulla realtà effettuale, per Moro, invece, idearne una nuova. In modi opposti, entrambi reagirono all’esperienza di Savonarola: il suo rogo (1498) aveva segnato la fine del mito della profezia. Da quella triangolazione nacque il pensiero politico moderno, del quale l’utopia rappresentò un elemento fondamentale. La storia che qui si traccia non è perciò quella del genere letterario fantastico, ma segue l’intreccio tra progetti ideali e volontà politica di trasformare la realtà. Nel Cinquecento l’utopia fu collocata nello spazio immaginario; nel Seicento toccò terra nel tempo storico, sotto la forma di teocrazia; nel Settecento l’Illuminismo la secolarizzò e proiettò nel futuro. A farne la teoria fu Montesquieu, e dopo di lui i philosophes si chiesero se l’utopia avesse la forza di cambiare la realtà. La risposta venne dalla rivoluzione: dalla Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del 1789 alla Congiura degli Eguali, per costruire la società ideale i rivoluzionari ripresero tutte le tradizioni utopistiche della storia moderna. La condanna a morte di Babeuf (1797) chiuse in maniera drammatica la parabola dell’utopia politica moderna.
19,00 18,05

Il Novecento dei libri. Una storia dell'editoria in Italia

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 511
I libri progettati e messi in commercio come diapason della vita culturale di una comunità nazionale: seguendo questa suggestione, il volume ripercorre, fra tornanti politici, guerre, passioni ideologiche, stagioni filosofiche, orientamenti del gusto, tradizione, modernità e “postmodernità”, la storia dell’editoria italiana nel Novecento. Un secolo in cui essa è stata agone e canale di espressione strategici per intellettuali, riviste, partiti, gruppi d’opinione; in cui ha percorso la rotta dall’apogeo alla crisi della sua funzione “demiurgica”, dall’artigianato all’industria, dalla struttura famigliare alle concentrazioni fino alla progressiva globalizzazione; in cui si è misurata con le sfide poste dall’evoluzione del pubblico e con la presenza di una sempre più gremita e competitiva arena mediatica. La parabola tracciata porta alla luce nodi ancora attuali e solleva interrogativi sull’identità, sul ruolo e sulla responsabilità dell’editoria al dischiudersi del nuovo millennio.
39,00 37,05

Eros antico. Un percorso filosofico e letterario

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 156
Attraverso una studiata selezione di poeti e filosofi antichi il libro si propone di illuminare la complessa natura dell’eros nelle sue molteplici e a volte persino contraddittorie sfaccettature. Amore come abbandono, bisogno, dolore, ferita, fastidio, guerra, fatica; amore come pazzia, amore come possedere e come essere posseduto; amore come piacere impossibile; amore come ostacolo o impedimento, come errore da evitare o da superare; amore come bellezza senza passato, senza storia, senza genealogia, senza significato; amore come cosa che esiste e che appare senza motivo, senza bisogno di spiegazioni o commenti. Ma la potenza dell’eros non si riduce al tempestoso universo di eventi e di impulsi particolari, ben piantati in uno spazio e in un tempo precisi, o all’effimera apparizione di una bellezza che poi sfiorisce per sempre. L’amore, in quanto eterna e infinita vicenda di bisogno e soddisfazione, è anche apertura, rinvio ad altro. È l’amore che allude a un punto di fuga, a un anello che non tiene, a un luogo dove si insinuano la pretesa o la speranza di un senso che non si vede. L’amore non è solo frutto che si coglie e consuma; è anche seme che infinitamente rigenera e riproduce la vita.
16,00 15,20

Isaac Newton. Filosofo della Natura, interprete della Scrittura, cronologo degli Antichi Regni

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 252
Isaac Newton è considerato uno dei più grandi scienziati mai esistiti, ma lo spettro dei suoi interessi fu molto più ampio di quello di uno scienziato a noi contemporaneo. Egli fu profondamente coinvolto in studi alchemici, fu un erudito studioso della Bibbia, della storia della Chiesa e delle antiche civiltà, e infine svolse un ruolo di primo piano nella politica, nell’economia e nella promozione della ricerca scientifica britanniche. Questa biografia intellettuale introduce all’opera di Newton in matematica, ottica, alchimia, meccanica e astronomia e al modo in cui egli vedeva queste discipline in relazione alla sua ricerca dei segreti più profondi dell’universo e della religione, collocando il grande filosofo della natura nel contesto travagliato dei dibattiti religiosi e politici che ebbero luogo durante la sua vita.
24,00 22,80

Polibio. Il politico e lo storico

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 428
Politico e ufficiale della Lega achea, al termine della terza guerra macedonica Polibio fu deportato in Italia, con l’accusa di aver segretamente favorito la causa del sovrano macedone Perseo. A Roma, strinse amicizia con Scipione Emiliano e, nei lunghi anni del soggiorno obbligato, intraprese il progetto storiografico di narrare «come e grazie a quale genere di regime politico quasi tutto il mondo abitato sia stato assoggettato e sia caduto in nemmeno cinquantatré anni interi sotto il dominio unico dei Romani». A partire dalla ricostruzione delle vicende biografiche dell’autore, il volume analizza gli obiettivi concreti perseguiti attraverso la sua opera, facendo luce sul complesso intreccio fra storiografia e politica che ne costituisce il tratto distintivo e ne determina la persistente attualità. Polibio viene così restituito al contesto politico, sociale e culturale in cui visse e operò, reagendo alla lettura di una storiografia condizionata dall’adesione alla filosofia della storia ottocentesca che, attribuendogli il merito di aver riconosciuto per primo l’ineluttabilità del dominio di Roma, ha tentato anacronisticamente di assimilarlo.
36,00 34,20

«Crociata». Storia di un’ideologia dalla Rivoluzione francese a Bergoglio

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 244
Il richiamo alla “crociata” è prepotentemente riemerso nel dibattito politico e culturale dell’Occidente in seguito al terrorismo islamista. Perché, da tempo finite le spedizioni militari per la liberazione della Terrasanta, ritorna questa categoria? Per alcuni la sacralizzazione della violenza è elemento costitutivo della nostra civiltà. Per altri ogni “crociata” ha caratteri determinati dalle specifiche e irripetibili contingenze in cui si produce. Il libro fornisce una risposta diversa. La suggerisce una puntuale ricostruzione delle tappe che dalla Rivoluzione francese a papa Francesco hanno posto il richiamo alla crociata al centro dei momenti nodali della storia contemporanea. Dipanando il vario intreccio della politicizzazione del religioso con la sacralizzazione del politico che caratterizza quelle vicende, si coglie infatti come i profondi mutamenti semantici nell’uso della categoria si inseriscono all’interno di una continuità di cui la cultura cattolica, almeno fino a Bergoglio, si è fatta garante.
23,00 21,85

I castelli della preghiera. Il monachesimo nel pieno medioevo (secoli X-XII)

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 276
I secoli X-XII sono quelli del massimo splendore e della massima egemonia del monachesimo benedettino. Le esperienze monastiche si moltiplicano e danno origine a esperimenti di lunghissima durata. Cluniacensi, Cassinesi, Camaldolesi, Avellaniti, Vallombrosani e Cistercensi, pur animati dal comune desiderio di conciliare la fuga dal mondo con la presenza nel mondo, percorsero strade tra loro diverse. Questi monaci del pieno medioevo contribuirono al progresso della civiltà europea non solo sul piano culturale e spirituale ma pure per la loro capacità di organizzare la vita religiosa attraverso innovative sperimentazioni che arricchirono la cultura istituzionale dell’Occidente. A tale patrimonio attinsero anche i detentori del potere politico, interlocutori privilegiati di monaci inseriti nel mondo al punto che il loro rapporto con le gerarchie ecclesiastiche e con i sistemi di potere laico finì per condizionare tanto le une quanto gli altri e naturalmente ne fu condizionato. In quei secoli il monachesimo, nelle sue varie forme, fu uno dei grandi motori della civiltà occidentale: le recenti ricerche sulla vita monastica, i suoi spazi, le sue osservanze e i suoi diversi codici linguistici sono i percorsi del libro.
26,00 24,70

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.