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Carocci: Frecce

Tutte le nostre collane

Ovidio e il teatro del piacere. Il corpo, lo sguardo, il desiderio

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 144
La cultura latina d’età augustea non solo ci ha dato opere letterarie che hanno segnato l’Occidente, ma ha anche messo a fuoco temi e problemi che sono al centro della nostra realtà intellettuale e morale. Oltre ad alcuni di questi – come la durezza dei rapporti di forza tra figure di status o genere diverso e la violenza a essi connessa –, il volume esplora argomenti quali la cura del corpo, la cosmesi e il linguaggio dei capelli come strumenti inediti nella Roma antica per la costruzione della propria immagine e la messa in scena della vita sociale. Ovidio vede il mondo governato dall’energia pervasiva del desiderio (e dalla sua natura “mimetica”, contagiosa), il cui oggetto fantasmatico e sfuggente innesca un gioco di simulazioni, una dinamica circolare di continua ripetizione e frustrazione. Attraverso un’analisi che rintraccia nel poeta acute anticipazioni di teorie critiche e concetti della nostra cultura moderna (associati a nomi come Peter Brooks, Réné Girard, Victor Stoichita e altri), il libro assegna alla produzione di Ovidio un ruolo chiave nella lunga storia del desiderio e dell’esperienza, a noi familiare, del primato del simulacro sulla realtà.
15,00 14,25

Uomo e natura. Scienza, tecnica e società dall’antichità all’età moderna

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 488
In un’epoca in cui scienza e tecnica dominano l’esistenza di gran parte della popolazione mondiale e nella quale l’impatto delle attività umane sull’ambiente ha scosso la fiducia in un inarrestabile progresso, il tema della nascita della scienza moderna continua a far discutere. Ci si interroga sulle sue origini e sulle sue finalità, ma anche sui rapporti tra forme della vita sociale e forme di conoscenza. Il volume esamina le relazioni tra le scienze e le tecniche in differenti contesti culturali, economici e sociali, dalle civiltà del Vicino Oriente antico fino agli inizi dell’età moderna. Ricostruisce le vicende di quegli uomini che, per rispondere alle sfide del loro tempo, in ben precise condizioni storiche hanno indagato la natura e il corpo umano, hanno elaborato e prodotto teorie ed esperimenti e hanno trasformato, a volte anche in modo irreversibile, l’ecosistema.
39,00 37,05

Il libro nel mondo antico. Archeologia e storia (secoli VII a.C.-IV d.C.)

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 324
Nel corso dei secoli i Greci e i Romani, come altre civiltà del Mediterraneo e del Vicino Oriente, hanno utilizzato supporti diversi per condividere e tramandare testi, informazioni, memorie: tavolette di legno, laminette metalliche, frammenti ceramici, soprattutto strisce e fogli di pergamena e di papiro, uniti tra loro in varie forme. Il volume ricostruisce le tappe principali della riscoperta di questi materiali scrittori, dalla fine del XVIII secolo fino ai ritrovamenti più recenti, ne illustra caratteristiche e modalità di impiego, ne indaga la genesi e le evoluzioni, alla luce delle trasformazioni più generali delle società di cui erano il prodotto. Grazie a una combinazione di fonti letterarie e reperti archeologici, questo studio delinea un affresco inedito e avvincente della storia della cultura scritta antica tra Oriente e Occidente, dall’età arcaica alle soglie del Medioevo, dalla nascita del rotolo all’avvento del codice, il diretto antenato del libro odierno.
30,00 28,50

La Grecia secondo Pasolini. Mito e cinema

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 264
Nel multiforme universo creativo di Pier Paolo Pasolini la Grecia è una presenza ossessiva, fin dalle prime traduzioni giovanili. Il mito antico era infatti una potente metafora di quella civiltà contadina magica e sacrale che è stata da sempre il suo vero oggetto d'amore. Apparso nel 1996 e ora riproposto in una nuova versione aggiornata, questo saggio affronta le tre grandi tragedie greche che hanno affascinato Pasolini, dando vita a diverse opere teatrali e cinematografiche: "l'Orestea", rivissuta come utopia politica di una sintesi fra cultura arcaica e cultura moderna; l'"Edipo re", reinterpretato alla luce della psicoanalisi e del proprio vissuto, e infine "Medea", riletta in chiave antropologica, come punto di arrivo di una sfiducia crescente nei poteri del logos occidentale.
23,00 21,85

Il «Decameron» di Pasolini, storia di un sogno

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 308
Il "Decameron" (1971), punto di svolta della poetica di Pasolini, è un’opera in movimento, aperta, che per essere compresa va analizzata in tutte le fasi del processo creativo, all’interno del laboratorio dell’autore, dalla prima ideazione fino alla realizzazione del film; ed è allo stesso tempo un capolavoro del cinema e uno straordinario documento della ricezione di Boccaccio nella cultura del Novecento. Il volume, attraverso un accurato esame dei materiali preparatori – il trattamento, la sceneggiatura e soprattutto il copione di scena utilizzato sul set –, ne ripercorre la storia prima, durante, dentro e (in misura limitata) anche dopo. Un’attenzione speciale viene riservata ai luoghi scelti per le riprese, agli interpreti, ai riferimenti iconografici, alla colonna sonora, alla contaminazione degli stili, delle lingue e dei linguaggi.
26,00 24,70

Il tracollo culturale. La conquista romana del Mediterraneo (146-145 a.C.)

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 288
Il biennio 146-145 a.C. costituisce uno spartiacque in genere non considerato della storia del mondo mediterraneo: in quegli anni Roma si impadronì di fatto di tutto il Mediterraneo, distruggendo Cartagine, sottomettendo la Grecia e riducendo Egitto e Siria a stati fantoccio alle sue dipendenze. L’espansione del potere di Roma si accompagnò a un grave regresso culturale, finora largamente ignorato, che viene qui illustrato nei suoi vari aspetti: il crollo della scienza, la fine delle ricerche filosofiche e linguistiche, la profonda trasformazione della tecnologia, che recise ogni legame con la scienza e la cultura scritta, e la drastica riduzione delle conoscenze geografiche. Il volume mostra come quel tracollo e l’oblio che lo ha avvolto abbiano fortemente condizionato tutta la successiva cultura occidentale fino a oggi.
25,00 23,75

Il Medioevo degli alberi. Piante e paesaggi d'Italia (secoli XI-XV)

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 355
Negli ultimi cinquant’anni si sono moltiplicati gli studi sulla storia agraria e sul mondo contadino dell’Italia medievale. Ne è derivata una migliore conoscenza delle colture praticate, delle tecniche di coltivazione, dei rapporti di lavoro, della formazione dei paesaggi, del quadro insediativo rurale. I vari settori della produzione, in particolar modo la cerealicoltura e la viticoltura, sono stati oggetto di ricerche puntuali che ne hanno evidenziato le caratteristiche tanto in riferimento alle diverse regioni quanto alle distinte fasi cronologiche. Il volume segue questa traccia assumendo come protagonisti gli alberi domestici e selvatici in differente modo presenti nel territorio italiano, dalla fascia alpina alle isole, e rivolgendo l’attenzione al loro ruolo nell’ordinamento colturale e nell’economia delle popolazioni, come pure al vario impiego e al commercio dei frutti e del legname che se ne ricavavano. Si tratta di realtà fin qui poco indagate, che nel libro vengono solidamente guadagnate a un’adeguata (e rinnovata) conoscenza.
33,00 31,35

Il «Decameron» e il Medioevo rivoluzionario di Boccaccio

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 213
Piuttosto che proporre una monografia tesa a fornire un quadro generale e sistematico del Decameron, il volume intende mettere in luce le componenti meno conosciute del capolavoro di Boccaccio, soffermandosi, oltre che su una nuova presentazione dell’opera, su punti raramente affrontati: le ragioni della sua effettiva scarsa popolarità; le strategie e le strutture che la contraddistinguono; l’acuta attenzione sociale di Boccaccio; i modi in cui l’autore riversa, nella raccolta, la propria cultura letteraria, rielaborandola a fondo, e riappropriandosene con esiti imprevedibili; infine, i molti problemi filologici connessi al testo. Se quelli indicati sono snodi fondamentali, essi obbediscono a fatti più ampi, registrabili sotto le categorie della ferializzazione e del celamento: la prima consente a Boccaccio la riassunzione di testi e momenti topici della classicità latina, fatti reagire a confronto con l’urto dell’evento quotidiano; la seconda, alla prima solidale, stende un velo, spesso parodico, su quei precedenti, occultandone la presenza e rivedendone la lezione. La radicalità delle scelte mostra quanto ancora sorprendentemente ricco sia il Medioevo del Decameron .
19,50 18,53

Franz Brentano. Mente, coscienza, realtà

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 264
Franz Brentano (1838-1917) è oggi considerato uno tra i più influenti filosofi e psicologi del XIX secolo. Maestro di Husserl e Freud, influenzò Heidegger, Meinong e la sua ontologia, la psicologia della forma, i giovani Moore e Russell, l’etica di Scheler e Hartmann, ed ebbe un ruolo cruciale nella fondazione della “filosofia austriaca”. All’origine del movimento fenomenologico e della tradizione analitica, il suo concetto di intenzionalità rimane un tema centrale nella filosofia della mente contemporanea. Brentano non si limitò però allo studio dei fenomeni mentali; fu un pensatore acuto e innovativo in diversi campi della filosofia. Recenti dibattiti in ambito metaetico e metafisico, sulle origini della filosofia analitica e sul problema della coscienza evidenziano una forte ripresa di interesse per il suo pensiero. Articolato secondo un filo conduttore cronologico, il volume tiene in considerazione lo stato attuale delle ricerche su Brentano sia nella tradizione analitica sia in quella fenomenologica, rivolgendosi a tutti coloro che vogliano approfondire, o semplicemente avviare, la conoscenza di questo filosofo divenuto ormai un classico del pensiero occidentale.
23,00 21,85

Identità personale. Storia e critica di un’idea

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 314
Il libro ricostruisce la trasformazione a cui è andata incontro l’idea di identità personale nel corso del pensiero moderno e contemporaneo. Ripercorrendo le riflessioni di filosofi e personalità della ricerca scientifica in psicologia, biologia, etologia, scienza cognitiva e neuroscienze emerge una comune prospettiva naturalistica e secolare che rifiuta la concezione dell’io e del sé come identità forte e perfetta, fondata su una consapevolezza razionale della propria natura sostanziale. La concezione alternativa mette al centro della persona le emozioni e le passioni generate dalle relazioni con gli altri e dal riconoscimento sociale: questa nuova consapevolezza di sé permette di eliminare il mito di un’unica identità originaria che caratterizzerebbe ciascuno di noi. Le questioni della bioetica, delle relazioni sessuali e di genere e delle condotte verso gli animali e l’ambiente presentano una chiara metamorfosi in corso dell’idea di identità personale che offre un significativo contributo alle recenti elaborazioni normative nei campi dell’etica, del diritto e della politica.
27,00 25,65

Allegoria. Una breve storia dall’antichità a Dante

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 180
L’allegoria non gode in genere di una buona reputazione fra scrittori, critici e teorici della letteratura, tanto da essere stata definita da Borges addirittura un «errore estetico». Malgrado le importanti rivalutazioni novecentesche (come quelle, decisive, di Curtius e Auerbach per la letteratura medievale e di Benjamin per quella barocca), forse sussiste ancora una certa confusione riguardo alla sua precisa natura, nel suo duplice aspetto di metodo ermeneutico (la cosiddetta “allegoresi”) e di forma espressiva, e mancano anche panoramiche esaurienti dei suoi sviluppi nel corso dei secoli e nelle diverse letterature. Lo scopo del libro è quello di ricostruire, in un’agile sintesi, la storia dell’allegoria nella fase più creativa, dalle sue origini nella letteratura greca e latina fino alla nascita dell’esegesi biblica in ambito ebraico e poi cristiano e alla fioritura, nella tarda antichità e nel Medioevo, di una vera e propria produzione allegorica, che avrà uno splendido coronamento nel Duecento e nel Trecento con capolavori come il Roman de la Rose e la Commedia di Dante, vero culmine di questa tradizione.
17,00 16,15

Rousseau, un illuminista inquieto

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 352
Rousseau è il filosofo settecentesco che ha esercitato l’influenza più profonda sull’immaginario collettivo europeo: nessun altro in quel periodo è stato autore di così tante opere fondamentali su argomenti molto differenti, né ha saputo servirsi di uno stile ugualmente eclettico e appassionato. Il volume fa emergere la modernità della sua riflessione, non attraverso un’attualizzazione distorsiva, ma grazie alla sua contestualizzazione all’interno dell’irripetibile quadro storico e culturale dell’età dei Lumi. E fornisce così le coordinate per orientarsi tra gli scritti, i contesti e i problemi del più moderno pensatore settecentesco, un illuminista inquieto che continua a darci l’impressione, a tre secoli di distanza, di parlare di noi e con noi.
29,00 27,55

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