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Università Bocconi Editore: Itinerari

Tutte le nostre collane

16,00 15,20

Gioventù smarrita. Restituire il futuro a una generazione incolpevole

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 168
L’Italia non è un paese per giovani, e meno ancora lo è stata durante il coronavirus. È vecchia nell’età media dei suoi insegnanti, degli impiegati pubblici, e persino dei medici in prima linea. È un paese vecchio perché pretende, giustamente, il rispetto per gli anziani e la loro fragilità, ma poi si dimentica di aiutare i giovani a crescere e costruirsi un futuro. E con il Covid si è imposta una nuova narrativa intergenerazionale: giovani untori e anziani vittime. Una narrativa falsa, perché non sono stati i giovani a fungere da untori. Inutile, perché i giovani hanno reagito bene alle restrizioni. Pericolosa, perché i giovani hanno sofferto durante la pandemia e ne porteranno le cicatrici più a lungo di tutti. Nell’abbandono scolastico, nella povertà educativa, nel precariato, il Covid ha acutizzato problemi strutturali esistenti e accentuato le disuguaglianze. I giovani hanno sofferto la DAD, hanno faticato di più a trovare il primo impiego e rischiano conseguenze avverse nella progressione di carriera; chi aveva un lavoro a tempo determinato lo ha visto arrivare a scadenza senza rinnovo. Alla pandemia l’Europa ha scelto di reagire con un piano dal nome promettente: Next Generation EU. Per l’Italia, che accede all’ammontare di risorse più ingente ma accende il mutuo più ragguardevole, la sfida è epocale: restituire il futuro a una generazione incolpevole.
16,00 15,20

Fallimento lockdown. Come una politica senza idee ci ha privati della libertà senza proteggerci dal virus

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 176
«Questo non è un libro sulla pandemia. Non siamo né biologi né epidemiologi: il nostro campo di competenza ha a che fare con la valutazione della qualità del processo decisionale e con l’efficienza e l’efficacia delle soluzioni adottate dalla politica, non con i dettagli delle politiche di salute pubblica. Questo è un libro sui lockdown – quelli del marzo e aprile 2020 e quelli vagamente edulcorati delle zone colorate – e sul loro contorno di misure restrittive. È un libro che analizza scelte politiche, campagne mediatiche, opinione pubblica, tensioni tra democrazia e tecnocrazia, e fragilità dei diritti individuali sotto il peso di un’emergenza. Perché il lockdown è un’invenzione del 2020, introdotta un po’ per sbaglio e sull’onda del panico dal governo italiano, quindi emulata in altri paesi occidentali. I piani pandemici preparati nei primi due decenni di questo secolo non prevedevano infatti nulla di simile, nemmeno per pandemie molto più gravi, e in generale avevano un approccio molto diverso, attento ai costi e ai benefici di ciascuna misura e sempre preoccupato di preservare quanto più possibile la vita normale della società.»
17,50 16,63

Il mosaico della libertà. Perché la democrazia vale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 114
Lo spazio pubblico in cui si confrontano soluzioni (alternative e confliggenti) ai problemi collettivi è uno spazio sociale, fatto di valori e delle voci della cittadinanza, non uno spazio istituzionale. Ma l’incertezza del processo democratico è virtuosa solo se si svolge entro i confini e i limiti della certezza costituzionale.
15,00 14,25

Geopolitica della paura. Come l'ansia sociale orienta le scelte politiche

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 167
Un rovesciamento completo di prospettiva sta riorientando equilibri e relazioni internazionali: da strumento di esercizio del potere gestito dall’alto, la paura si è trasformata oggi in una leva che, agendo dal basso, condiziona le scelte della classe politica. L’ipotesi del libro è che permanendo, e anzi accelerandosi, questo colossale spostamento di forze economiche e politiche, e in previsione di una massiccia crisi sociale provocata dalla recessione in corso, queste tendenze possano non solo confermarsi ma aggravarsi, contribuendo così a un ulteriore scivolamento dei pesi economici e politici. Perché sentimenti ed emozioni appartengono a pieno titolo ai fattori determinanti della politica.
16,50 15,68

Tra cielo e terra. Economia e finanza nella Bibbia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 185
Valore e prezzo, lavoro e retribuzione, debiti e crediti. Non serve essere raffinati biblisti per accorgersi che il Primo e il Nuovo Testamento sono disseminati di riferimenti economici. Occorre invece una lettura più attenta e libera da intenti dottrinali per capire che tali riferimenti non hanno esclusivamente, né prevalentemente, una funzione allegorica, ma più spesso narrativa o esplicativa e quindi sono riportati nella loro concretezza "terrena". La Bibbia, in altre parole, può essere letta anche come un robusto manuale di economia. Nel proporne una lettura in questa chiave, Tra terra e cielo unisce però diverse prospettive — storica, ermeneutica, filologica, esistenziale — che l'autore interseca senza forzature, anche quando li alterna a esperienze di vita personale o alle riflessioni di grandi figure della Chiesa di oggi, dal Cardinale Martini a Papa Francesco. Sempre attento a evitare la tentazione, da un lato, della lettura di carattere fondamentale e astorica e, dall'altro, dell'immediata traslazione del testo biblico nella vita corrente. Quella che prevale, invece, è sempre una visione dell'agire economico come generatore di equità e giustizia, la ricerca costante di "un modo di ragionare sui fatti economici e finanziari ontologicamente diverso da quello a cui siamo abituati".
17,50 16,63

Finanza e potere lungo le Nuove Vie della Seta

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: XII-191
Lanciata dal presidente Xi nel 2013, la Belt and Road Initiative è al centro della strategia di internazionalizzazione della Cina e, oltre allo sviluppo delle infrastrutture di trasporto, del commercio e della comunicazione, persegue la cooperazione finanziaria col resto del mondo. La finanza è anzi la vera linfa dell'Iniziativa, la parte più innovativa e dirompente nei suoi aspetti operativi, istituzionali e politici. Attraverso una rete di centri finanziari offshore sparsi nei continenti, le banche e le borse cinesi sono sempre più collegate con l'estero, pur rimanendo all'interno di un sistema finanziario protetto dai controlli sui flussi internazionali di capitale, da un regime di fluttuazione controllata del tasso di cambio e da un settore creditizio di proprietà pubblica. La rete funziona come un sistema di vasi comunicanti che spinge oltre confine la circolazione del renminbi e la «moneta del popolo» diventa strumento di una globalizzazione «al contrario»: non è la Cina ad aprire il proprio settore finanziario agli altri paesi, ma questi ultimi ad accogliere una crescente presenza cinese sui mercati internazionali. Lungo la BRI la finanza scorre fluida e con essa il soft power con cui la Cina sta imprimendo un nuovo corso alla globalizzazione.
17,00 16,15

La pecora nera. L'Italia di oggi e l'eurozona

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 200
Nell’ultimo decennio due grandi crisi hanno definito l’Europa: quella del debito sovrano dell’Eurozona nel 2010 e quella del Covid-19 nel 2020. Dal punto di vista economico si tratta di due accadimenti diametralmente opposti. La crisi del debito sovrano, evento asimmetrico, è stata il prodotto di un decennio di divergenza economica ma ha innescato una convergenza senza precedenti all’interno dell’Eurozona. Politicamente, ha aperto una frattura profonda in tema di solidarietà fiscale, facendo emergere una narrativa, ancora in auge, che ha visto l’Europa dividersi tra «santi» e «peccatori». La pandemia scatenata dal Covid-19 è invece uno shock simmetrico, con origini esterne alla politica economica, che rischia però di compromettere quella convergenza faticosamente raggiunta negli ultimi anni. Dal punto di vista politico, sembrerebbe un’occasione indiscutibile per dispiegare solidarietà fiscale a livello europeo, eppure raggiungere un accordo su questo fronte è stato molto difficile. Al centro di questo intreccio di tensioni, destinate a definire il futuro dell’integrazione europea, si trova oggi proprio l’Italia, in virtù delle dinamiche economiche e politiche che la caratterizzano. E il piano per la ripresa concordato a Bruxelles, il cosiddetto Next Generation EU, assegna al nostro paese una responsabilità chiave: dimostrare che la fiducia concessa non è stata mal riposta. In caso contrario, la nostra posizione in Europa sarà sempre più marginale, in un insostenibile gattopardesco isolamento.
20,00 19,00

La grande tentazione. Perché non possiamo rinunciare a banche e mercati

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 208
L’emergenza Covid-19 ha fatto riaffiorare nel nostro Paese vecchi paradigmi che sostengono un ritorno dell’intervento pubblico nell’economia. È questa la grande tentazione da cui, secondo l’autore, dobbiamo tenerci alla larga: il passaggio dalla cosiddetta mano invisibile del mercato a quella, fin troppo ingombrante, dello Stato. Per recuperare il terreno perduto occorre invece sfruttare la forza straordinaria di banche e mercati finanziari, tra i più efficaci strumenti di politica economica in nostro possesso, gli unici capaci di moltiplicare risorse, idee ed energie da integrare nel sistema produttivo italiano. Questo non significa marginalizzare lo Stato, che, sempre in una logica di affiancamento temporaneo al mercato o con meccanismi di mercato, deve invece sostenere attivamente le politiche di sviluppo. Per esempio disegnando quelle regole, soprattutto fiscali, che permettono al sistema finanziario di liberare risorse utili alla crescita, intervenendo nell’economia con una logica vicina a quella del private equity e del partenariato pubblico-privato, orientando, attraverso banche e mercati finanziari, le risorse disponibili per supportare le aziende. Solo così si potrà rilanciare il Paese, sostenere le imprese e affrontare le sfide del futuro.
17,00 16,15

Oltre la fragilità. Le scelte per costruire la nuova trama delle relazioni economiche e sociali

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 208
Le società sempre più articolate e complesse in cui viviamo si rivelano molto fragili e vulnerabili. Esprimono, è vero, straordinarie possibilità di crescita, grazie ai progressi di scienza e tecnologia su tutti i fronti dell'innovazione, ma sono quanto mai sensibili a fratture, cambiamenti, effetti inattesi. La loro stessa velocità ne è potenza e limite. La pandemia del Covid-19 e la conseguente recessione economica hanno reso molto più evidenti queste caratteristiche. Siamo cambiati, nel nostro tempo incerto e tagliente. Non migliori, forse. Non peggiori, speriamo. Comunque diversi, più consapevoli non solo di «ciò che non siamo, ciò che non vogliamo», ma soprattutto di quello che ci tocca fare per tenere insieme benessere e solidarietà, sicurezza e democrazia. Rilanciare l'economia e il lavoro, pensando alla sostenibilità ambientale e sociale. E costruire comunità più equilibrate. Per non perdersi troppo d'animo e non disperdere conquiste e valori.
17,00 16,15

L'unione economica e monetaria. Come e perché l'Europa è arrivata fin qui e quali sono le prospettive

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 142
Negli ultimi anni il futuro dell’Unione economica e monetaria europea è stato spesso al centro di un dibattito tanto acceso quanto superficiale ed estemporaneo. Questo libro nasce dall’esigenza di riportare chiarezza in un momento in cui la situazione dei paesi europei appare particolarmente complicata e attraversata da profondi cambiamenti. Senza un riferimento preciso al passato non è possibile capire il presente, né tantomeno guardare al futuro con consapevolezza: questa la convinzione da cui parte l’autore, rivolgendosi specialmente alle nuove generazioni, quando afferma che non è possibile comprendere i problemi che assediano l’Unione monetaria europea se non si hanno chiare le vicende storiche che hanno portato alla sua realizzazione. Altrettanto essenziale è poi la conoscenza di numerosi aspetti tecnici che qui si trovano illustrati con un linguaggio accessibile, pur senza rinunciare al rigore su alcune questioni di fondo troppo spesso banalizzate nel dibattito attuale. Sulla base di queste premesse, il libro segue con particolare attenzione gli sviluppi della politica europea durante la crisi finanziaria, per poi volgere lo sguardo sul futuro dell’Unione e su alcuni problemi che dovranno essere affrontati già nel corso del 2020.
16,50 15,68

House of Trump. Ritratto di una presidenza privata

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 149
Imprenditore spericolato, star televisiva, infine presidente della prima superpotenza globale: quella di Donald Trump è una parabola unica, che ha segnato una cesura nella storia politica statunitense. L’ostentazione della sua personalità narcisistica, l’ideologia privatistica, la costruzione populistica della sua figura come outsider contro l’establishment si riassumono nell’inclinazione di Trump a spostare tutto nel «privato», nel voler risolvere da questo punto di vista ogni problema, anche sul piano delle relazioni internazionali. Ne discende una gestione del potere a metà tra la sceneggiatura del reality-show The Apprentice e quella della serie tv House of Cards, una forma parossistica e riottosa di governance pubblico-privata della nazione a cui partecipano membri della famiglia Trump, esponenti dell’establishment politico, figure appartenenti alle alte gerarchie militari, rappresentanti di Wall Street. Con piglio narrativo, questo volume ripercorre le vicende della presidenza Trump proponendone una lettura critica e originale: una «presidenza privata».
17,00 16,15

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