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Rubbettino: Problemi aperti

Tutte le nostre collane

Cosa resta dell'Europa. Il destino dell'Unione tra crisi e rilancio

Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 168
Cosa resta del progetto di Stato federale europeo? Come si può considerare oggi l’Unione europea sotto il profilo istituzionale e giuridico? Quanto è indipendente la politica dell’Europa da pressioni esterne? Quale è il reale peso dell’Ue sul piano internazionale? Ed è ancora pensabile un processo di integrazione con 27 Stati nei quali sembra predominare il ritorno ai nazionalismi? A questi e altri interrogativi si propone di rispondere il libro Cosa resta dell’Europa. Il lavoro si articola in quattro diversi inquadramenti di analisi che ripercorrono la parabola prima ascendente e poi discendente del progetto di Stato federale europeo: la prima parte riguarda il concetto di Europa unita nella storia; la seconda ripercorre le fasi del progetto di Comunità europea e di integrazione nel secondo dopoguerra e la sua progressiva realizzazione (dai Trattati di Roma al Trattato di Maastricht); la terza analizza i punti critici istituzionali e giuridici dell’attuale Unione europea allargata a 27 Paesi; la quarta prende in esame l’attuale attività politica ed economica dell’Ue tra il nuovo concetto di resilienza, l’agenda strategica priva del fondamentale riferimento all’integrazione, l’ombra della grande finanza dietro la politica comunitaria e la politica Ue a fronte della guerra in Ucraina e dei fenomeni migratori.
16,00 15,20

La Grande Transizione del capitalismo

Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 216
Sin dai tempi di Joseph Schumpeter, sappiamo che il capitalismo funziona per cicli economici. Quando la sua potenza espansiva viene meno, il sistema si riorganizza. È quello che succede dopo la crisi del 2008, nel momento in cui le spinte dell’off-shoring e dell’economia globale si affievoliscono. In questo frangente, i grandi magnati del capitale avviano una profonda trasformazione economica, politica e culturale: il digitale, i social media, l’intelligenza artificiale e l’energia pulita sono i driver di questa metamorfosi, che incide anche sulle relazioni tra gli Stati sovrani. È su questi presupposti che le élite economiche internazionali rivedono la narrazione con cui si presentano a consumatori e mercati. Non più la fine della storia – che, nel corso degli anni, ha sospinto il mercato globale – bensì la sostenibilità: la Transizione ecologica, direbbe Jacques Lacan, è il nuovo discorso della legittimazione capitalistica. Ai giorni nostri, mentre Stati Uniti e Cina si sfidano per i commerci e per la supremazia cognitiva, gli scenari energetici previsti dalle istituzioni più autorevoli delineano la contrazione della domanda di combustibili fossili e la progressiva crescita di fonti alternative. In Gran Bretagna è stata spenta l’ultima centrale a carbone. Contrariamente a quanto afferma Donald Trump, il Green Deal – che spesso viene confuso con cultura e capitalismo woke – non è finito e non finirà: il grande capitale (europeo, cinese e, anche, americano) ha adottato questa proiezione e questo codice linguistico. Non si tratta soltanto di una Transizione digitale ed energetica: è, in fondo, la Grande Transizione del capitalismo.
19,00 18,05

La società adolescente. Padri e figli al tempo dell'identità smarrita

Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 112
Il saggio esplora come fragilità e immaturità, tradizionalmente attribuite all’adolescenza, caratterizzino oggi anche il mondo adulto. I genitori vengono descritti come “adolescenti permanenti” mentre i figli, privi di modelli solidi, si ritrovano spesso soli, immersi in un’iperconnessione che crea identità fragili e isolate. Vengono quindi analizzate la crisi della figura paterna, le dinamiche della “Generazione S”, dove smartphone e social media sostituiscono spesso l’intimità reale e alimentano dinamiche di isolamento, il rischio del “sexting” che vede l’intimità fisica soppiantata da una forma virtuale di interazione. In questo scenario si inserisce la scomparsa dell’etica e del senso di comunità, assorbiti da un individualismo che genera narcisismo ed egoismo. Viene sottolineata quindi la necessità di un nuovo patto educativo e di una ritrovata responsabilità generazionale per ristabilire legami autentici e una società più forte e coesa. Prefazione David Parenzo.
13,00 12,35

Università addio. La crisi del sapere umanistico in Italia

Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 142
L’Università italiana versa ormai in una crisi gravissima, soprattutto per ciò che riguarda quelle discipline umanistiche – storia, letteratura, filosofia ecc. – che per secoli ne avevano costituito una base fondamentale. Trent’anni di riforme universitarie, promosse da ministri sia di destra sia di sinistra, hanno infatti incrinato i due pilastri della vita universitaria: la didattica e la ricerca. Per quel che riguarda la prima, la banalizzazione e lo spezzettamento dell’insegnamento legati al sistema del 3+2 conducono spesso alla laurea giovani che non hanno neppure le conoscenze basilari dell’italiano. Quanto alla ricerca, è soffocata dall’imposizione di criteri formalistici di valutazione che scoraggiano ogni lavoro che sfoci in un libro importante. Tra riunioni infinite, redazione di inutili rapporti, verifiche della qualità e così via, ormai i professori universitari stanno diventando soprattutto degli impiegati-burocrati. Questo libro presenta per la prima volta uno spietato esame critico della vita universitaria, nella speranza che il mondo accademico e quello della politica vogliano e possano ancora reagire.
15,00 14,25

Superbonus. Come fallisce una nazione

Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 214
Il Superbonus avrebbe dovuto essere lo strumento per il rilancio dell’economia italiana dopo le chiusure per il Covid e un caposaldo della via italiana alla transizione ecologica. Invece, assieme agli altri bonus edilizi, è stato il più costoso intervento di politica economica della storia repubblicana, il più colossale fallimento delle strutture tecniche che avrebbero dovuto stimarne l’impatto di bilancio, il più gigantesco trasferimento di risorse dai poveri ai ricchi, e il più gettonato argomento della campagna elettorale da sinistra a destra. Un disastro del genere non poteva che avere una condivisione trasversale, pressoché unanime, da parte della classe politica italiana e degli interessi organizzati. Insomma: il Superbonus ha rappresentato la grande illusione che si potessero avere “gratuitamente” crescita economica e transizione ecologica; e si è rivelato la più pesante zavorra che abbia mai ingessato le nostre finanze pubbliche. Il Superbonus incarna perfettamente tutte le illusioni della politica italiana: l’idea “di sinistra” che la strada per la crescita sia lastricata di spesa pubblica e quella “di destra” che si possa fare deficit senza limiti e senza pagare alcun prezzo.
16,00 15,20

La missione possibile. La costruzione di un partito liberal-democratico e riformatore

Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 174
Si dice che al centro dello spazio politico ci sia una prateria. Ma nessuno negli ultimi 30 anni ha saputo percorrerla. Neanche quando, con la radicalizzazione di centrodestra e centrosinistra, le condizioni si sono fatte più favorevoli. Forse perché dopo aver avvistato la prateria nessuno ha saputo o voluto sellare e preparare adeguatamente il cavallo e lanciarsi al galoppo evitando di cadere al primo ostacolo. Questo libro delinea i contorni di un’offerta politica liberal-democratica alternativa agli attuali schieramenti. La prima parte è dedicata all’analisi del passato: qual è il problema italiano, perché le spiegazioni che centrosinistra e centrodestra danno di tale problema sono fallaci e quale sia invece un’analisi liberal-democratica di come e perché l’Italia si trovi nella situazione attuale. La seconda parte guarda al futuro: quale idea di società a cui ispirarsi, come ricostruire un’organizzazione partitica per veicolarla e quali le principali politiche per realizzarla.
15,00 14,25

Il femminismo inutile. Vittimismo, narcisismo e mezze verità: i nuovi nemici delle donne

Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 176
La prima incisiva indagine critica italiana capace di scuotere le fondamenta del femminismo contemporaneo. Con la precisione e l’ironia che la contraddistinguono, l’autrice delinea il ritratto tagliente di un neofemminismo troppo spesso incentrato sulla vittimizzazione e distratto da questioni marginali. Attraverso esempi e citazioni ci mostra un’ideologia che, anziché emancipare, confina le donne in un ruolo passivo, rischiando di rappresentare un regresso sul piano politico e culturale. Non mancano riflessioni sui tribunali sommari del post #MeToo, sul narcisismo del femminismo performativo, su termini falsamente scientifici come “mascolinità tossica” e “cultura dello stupro”. «Il femminismo inutile» sfida anche le nuove ideologie, come intersezionalità e transfemminismo, ormai esercitate come dogmi. Il monito è chiaro: il rischio del neofemminismo è smarrire il vero obiettivo, ovvero eguaglianza e giustizia, e ignorare le autentiche sfide quotidiane delle donne.
16,00 15,20

Vuoto a perdere. Il collasso demografico. Come invertire rotta

Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 226
Svuotare il Sud è stata la risposta italiana alla crisi delle culle. Crisi di cui si discute come di un evento recente, ma che era già grave nel 1980, quando per la prima volta ci furono “mai così pochi nati dall’Unità d’Italia”. A Milano, Torino, Bologna, Roma ci si è illusi per decenni che l’invecchiamento della popolazione riguardasse zone montuose o periferiche, che le proprie aziende e università sarebbero rimaste affollate grazie agli arrivi di lavoratori e di studenti da un Mezzogiorno eternamente arretrato e quindi prolifico, una sorta di Africa in casa senza problemi di integrazione. L’esito è stato disastroso: la ripresa delle migrazioni interne ha accresciuto il senso di precarietà delle giovani generazioni e schiacciato la fecondità meridionale, fino a farla diventare nel 2006 la più bassa d’Italia. Ora che l’illusione del Sud serbatoio inesauribile è in frantumi e la denatalità è (finalmente) priorità nazionale è indispensabile cambiare rotta. In questo documentato libro-inchiesta si analizzano i perché del ritardo nella comprensione del collasso demografico, si denunciano gli errori commessi e gli squilibri mai affrontati, da quelli di genere, declinati anche al maschile, ai divari tra generazioni e tra territori, con dati ufficiali eppure inediti e sorprendenti. Il saggio, con spirito positivo, illustra proposte su fecondità, lavoro, migrazioni, pensioni e anche sul linguaggio. Con un messaggio chiaro: fare presto. Prefazione di Gian Carlo Blangiardo.
16,00 15,20

La messa è sbiadita. La partecipazione ai riti religiosi in Italia dal 1993 al 2019

Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 128
Il libro si pone essenzialmente tre domande. Quanto è cambiata la componente più importante della partecipazione religiosa in Italia tra il 1993 ed il 2019? (Si dirà anche qualcosa sugli anni della sindemia da Covid e del lockdown, e si vedrà che non hanno prodotto inversioni di tendenza.) Come è cambiata l’influenza di altri fattori sociali su questa forma di partecipazione religiosa? Come è cambiata l’influenza di questa forma di partecipazione su altri aspetti della vita sociale? Non si tratta solo di documentare un calo, ma di provare a guardare cosa avviene dentro una porzione più piccola, ma pur sempre molto importante, della società italiana. Quanto e come pesa il sesso, la generazione di appartenenza, l’età e quanto ha pesato essere nati o essere cresciuti in certi periodi storici invece che in altri? Tra i tanti segni “meno” si vede però emergere anche un segno “più”: quello della influenza di questa forma di partecipazione religiosa sulla disponibilità a gesti di solidarietà, accoglienza ed aiuto nei confronti di altre persone. I “praticanti” sono oggi un gruppo sociale molto diverso da quello che erano un quarto di secolo fa. E si avviano a diventare presto qualcosa di ancora diverso da ciò che sono oggi: alcune dinamiche di quella trasformazione vengono qui evidenziate e discusse.
13,00 12,35

Colpevoli & vincenti. Gli occidentali contro se stessi

Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 214
Viviamo nell’area più ricca, libera, sana e longeva del mondo. Eppure non si sente che parlare delle colpe occidentali, del declino, della soccombenza, della debolezza, della povertà e così andando con difetti e drammi. Che non mancano, perché le cose peggiori prodotte dalla storia sono quelle che pensano d’essere perfette. Mentre noi siamo orgogliosamente imperfetti. Ma c’è una radice profonda, in quell’antioccidentalismo degli occidentali, e va cercata nella paura della libertà, che comporta sempre una collettiva e personale responsabilità. Molti orfani delle ideologie novecentesche non apprezzano la libertà di sognare e realizzare, ma tremano alla mancanza delle false certezze. Senza le quali si vive assai meglio.
15,00 14,25

Fiaccole, non vasi. Confronto critico sulla scuola di oggi e, soprattutto, quella di domani

Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 158
Rigido nozionismo, competitività tra studenti, livelli di ansia scolastica tra i più alti al mondo, incapacità di generare passioni e interessi: sono solo alcune delle criticità a cui l’attuale modello didattico italiano è urgentemente chiamato a porre rimedio. "Fiaccole, non vasi" si propone dunque di individuare soluzioni utili al rilancio del nostro sistema educativo affinché i docenti vengano finalmente messi in condizione di ispirare i propri allievi, forgiandone tanto il carattere quanto lo spirito critico. In gioco non c’è solo la preparazione, ma anche la maturazione individuale dei ragazzi, futuro di questo Paese. Da qui il contributo di autorevoli esperti provenienti da diversi ambiti: Annamaria Berenzi, Eugenia Carfora, Lorella Carimali, Alessandro de Concini, Umberto Galimberi, Nicolò Govoni, Sandro Marenco, Carlo Mazzone, Deanna Michelini, Daniele Novara, don Marco Pozza, Matteo Saudino ed Elena Ugolini. Prospettive eterogenee per stimolare riflessioni e affrontare l’argomento da molteplici angolazioni, dando vita a un confronto a distanza che ha fatto germinare idee, spunti, suggerimenti e linee guida per edificare l’istruzione del domani. Prefazione di Gianna Fregonara.
16,00 15,20

Capitalismo stellare. Come la nuova corsa allo spazio cambia la Terra

Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 160
I satelliti hanno rivoluzionato la nostra vita senza che ce ne accorgessimo. I sistemi di navigazione satellitare delle nostre auto e dei nostri telefoni cellulari ci guidano in ogni parte del mondo e hanno permesso lo sviluppo di un’economia globalizzata dove la logistica traccia persino i nostri acquisti online passo dopo passo. I satelliti di osservazione della Terra sono i veri strumenti che ci permettono di capire come evolve il clima. La sicurezza dei nostri paesi dipende dalle comunicazioni spaziali e dalle immagini satellitari, come sta a dimostrare la guerra in Ucraina dove il conflitto tra Russia e Occidente si combatte anche in orbita. I satelliti connettono il mondo ma lo pervadono. L’economia spaziale che l’uomo sviluppa sfruttando i segnali satellitari avvantaggia tutti ma arricchisce pochi e se le possibilità che oggi lo Spazio sembra offrire all’umanità appaiono quasi infinite, la realtà è che la dimensione spaziale intorno alla Terra è limitata e dovrebbe essere una risorsa condivisa a disposizione di tutte le nazioni, un luogo eletto patrimonio dell’umanità. Non per un idealistico fanatismo ideologico ma per la sopravvivenza della nostra stessa specie. A nessuna azienda privata, per quanto ricca e finanziata da un governo, dovrebbe essere consentito di monopolizzare lo Spazio per creare un’economia terrestre a proprio vantaggio esclusivo alimentando persino nuovi rischi di emergenze ambientali. Però è proprio quello che sta accadendo oggi sopra le nostre teste distratte dalle concrete e reali difficoltà quotidiane. Come esposto nel libro, poche corporations private stanno plasmando la nuova economia dello spazio integrandola con nuove discipline e differenti settori di mercato: robotica, cibernetica, neuroscienza sono alcune dimensioni che si integrano nei business plan planetari dei nuovi imprenditori che si lanciano nella corsa allo Spazio per cambiare la Terra. Crisi economiche, sociali, ambientali e persino sanitarie stanno cambiando il pianeta e la tecnologia che sta guidando questo nuovo percorso sfugge al nostro controllo e resta nelle mani di pochi. Sulla Terra come nello Spazio.
14,00 13,30

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