Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Mimesis: Filosofie

Tutte le nostre collane

La verità del non-vero. Tre studi su Adorno, teoria critica ed estetica

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 180
Nel pensiero di Theodor W. Adorno, esponente di spicco della teoria critica della società legata alla Scuola di Francoforte, la questione della verità gioca un ruolo importante e viene analizzata seguendo un approccio dialettico-negativo che porta a mettere in luce e a enfatizzare l’intreccio di aspetti filosofici diversi (teoretici, estetici, etici, metafisici) che vengono a raccogliersi come in una costellazione intorno alla domanda sulla verità. D’altra parte, proprio la coerenza e il rigore dell’approccio dialettico adorniano, imperniato sulle nozioni di mediazione e di negazione determinata, spingono il filosofo tedesco a porre sempre la questione della verità in relazione con quella della non-verità dei fenomeni presi in esame, ovvero a porre la questione dell’intreccio mediato della verità con il suo altro od opposto. Il libro prende in esame questo complesso di problemi a vari livelli, confrontandosi con la natura aperta e plurale del pensiero di Adorno e investigando la tematica della verità del non-vero (e, viceversa, della non-verità che spesso inerisce al vero) in relazione ad ambiti diversi (conoscenza, morale, storia, musica) e ad autori diversi (Hegel, Kant, Nietzsche, Schönberg, Stravinskij), tutti parimenti decisivi per la comprensione della filosofia di Adorno.
17,00 16,15

Lévy-Strauss e la catastrofe. Nulla è perduto, possiamo riprenderci tutto

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 96
Viviamo in un “tempo di catastrofi ” che il progresso tecnologico non sembra più in grado di contrastare. Ma le recenti crisi ecologiche (da Chernobyl al “morbo della mucca pazza”) non sono forse legate ad altri eventi che hanno segnato per sempre il destino dell’umanità – come i genocidi seguiti alla conquista dell’America o la Shoah? Il libro risponde a questa domanda, attraverso una lettura originale dell’opera di Claude Lévi-Strauss. Tracciando un ritratto inedito dell’antropologo francese, Salvatore D’Onofrio mostra come le idee di questo intellettuale ribelle e non consensuale forniscano le chiavi per pensare sia l’avvento della catastrofe sia la possibilità di uscirne. Vero e proprio manifesto antropo-ecologico, questo libro si propone di considerare l’urgenza di un nuovo rapporto degli uomini con la natura, quindi tra di loro. Questo è ciò che Lévi-Strauss aveva imparato dagli amerindiani del Brasile e di cui l’umanità ha grande bisogno.
10,00 9,50

L'ultimo classico. Max Weber. Filosofo, politico, sociologo

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 698
Nelle gradazioni del possibile in cui si configura l'orizzonte di senso della realtà, dove si rappresentano le immagini del mondo e si interpretano nella storia le forme della soggettività e della politica, ovvero le frequenze, i casi e i destini dell'umano evento, Max Weber si appalesa come «un classico nostro contemporaneo», forse "l'ultimo classico" che, pur nelle sue interne e irresolubili contraddizioni vitali e di pensiero, può ancora rappresentare una guida essenziale per comprendere la complessità costitutiva dell'agire umano dotato di senso. Il "paradigma weberiano", con i suoi sviluppi critici e problematici, entro e oltre il Novecento, non ha smesso, anche nelle trasformazioni della filosofia, della politica e delle scienze umane e sociali contemporanee, di declinarci, con la sua originale Zeitdiagnose, nella nostra "ontologia dell'attualità", quali sono i problemi rilevanti del conflitto della ragione nel disincanto moderno. Nelle pagine di questo libro Antonio De Simone ricostruisce i motivi salienti in cui si articolano gli esercizi di pensiero nei quali rilegge alcuni dei principali temi che possono, nel loro insieme, restituire i diagrammi principali dell'antropologia dell'umano che Weber diagnostica criticamente nella sua enciclopedica opera filosofica, politica, storica, giuridica, etica e sociologica. Un'analitica e un'ermeneutica della modernità che, con accenti diversi, hanno continuamente attratto l'attenzione dei grandi interpreti contemporanei che all'opera di Weber hanno rivolto il loro ascolto per decifrarne l'ineffabile destino, e che questo volume recepisce non solo nella sua storica e determinata Wirkungsgeschichte ma anche come lascito problematico di una grande "lezione" e di una difficile e indispensabile "eredità" di pensiero di un genio poliedrico inteso appunto come "filosofo, politico e sociologo".
34,00 32,30

Filosofia del dilemma

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 331
Dopo la morte del Pelide Achille, Agamennone e Menelao decidono che le armi del defunto siano date a Ulisse. Ma Aiace Telamonio insorge, convinto che, essendo il più valoroso dei greci dopo Achille, le armi di quest’ultimo gli spettino di diritto. L’ira lo sconvolge e acceca fino al punto di massacrare buoi e montoni, credendo che siano i suoi compagni. Rinsavito, Aiace sente che il suo onore è leso per sempre e prova una vergogna insopportabile. Può scegliere tra una vita nell’ignominia e una morte che gli restituirà l’onore perduto, conferendogli una gloria immortale. Aiace non dubita di poter risolvere il tragico dilemma unicamente togliendosi la vita: in un bosco sulla riva del mare, in solitudine, si getta sulla spada di Ettore dal quale l’aveva avuta in dono dopo il loro duello. La vita morale si accompagna necessariamente al tragico, che ha nel dilemma la sua figura fondante.
26,00 24,70

Dentro il confine. Metamorfosi di concetti nella pratica interculturale

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 230
In queste pagine si intrecciano diverse tematiche che spaziano dall’ambito politico e interculturale a quello psicoanalitico ed estetico. Adone Brandalise è stato tra i primi in Italia a portare a contatto lo stile interculturale con il proprio personale campo di esperienze intellettuali in ambito sociologico, politico ed estetico. È tentata qui una ricognizione degli esiti recenti di un confronto tra pensiero, poesia e psicoanalisi, nel dialogo serrato con autori come Nietzsche, Celan, Eckhart, Rosenzweig, Heidegger, Kafka, Lacan: nomi che da sempre scintillano in maniera vivacissima nella costellazione di riferimenti che Brandalise evoca nei suoi interventi scritti, e ancor più in quelli numerosissimi destinati all’oralità. Le due sezioni del libro esplicitano la struttura autoriflessiva dell’insieme del ragionamento di Brandalise: ogni nodo della rete è infatti inestricabilmente connesso a tutti gli altri, e anche gli interventi che riguardano temi di scottante attualità rimandano all’esercizio teoretico relativo a tematiche che solo a uno sguardo superficiale possono apparire più astratte.
22,00 20,90

Metodi della singolarità. Compiti impossibili tra pensiero e poesia

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 442
La massima goethiana in cui la teoria viene fatta coincidere con i fenomeni stessi rappresenta una delle migliori assunzioni di un’esperienza che si propone continuamente al lettore non totalmente consegnato a precostituiti protocolli interpretativi: quella in cui il gesto essenziale di una scrittura la solleva dalla condizione di oggetto per farla divenire evento che mette radicalmente in questione le categorie di chi la interroga. Scarto questo in cui invenzione poetica, esercizio critico e speculazione filosofica lasciano trasparire una fibra omogenea, pur declinata in vario modo, di cui è possibile cogliere la portata quando tra esse si sviluppa un’interazione vissuta come necessaria. L’ascolto dei testi letterari, il prolungarsi della loro voce nel discorso critico, le risposte del pensiero alle evidenze con le quali poesia e arte non cessano di provocarlo, possono combinarsi nell’allestire lo spazio di un lavoro affine per natura e destino ai freudiani “compiti impossibili”.
30,00 28,50

Bauhaus absconditum. Arte, corpo e mistica alle radici del Modernismo

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 210
Il centesimo anniversario del Bauhaus (1919-2019) rappresenta un’occasione preziosa per riflettere sulla natura e sull’eredità di uno dei fenomeni più dinamici e significativi che abbiano animato la sperimentazione artistica del Novecento. Nonostante la ricchezza e l’ampiezza di studi sull’argomento, un vasto orizzonte culturale sul quale l’istituzione del Bauhaus si staglia è rimasto per lo più inesplorato. Si tratta dello sfondo costituito dall’esperienza mistica, spirituale e insieme sensibile e corporea che stimola e permea non solo il complesso panorama artistico del primo Novecento, ma anche, direttamente, la visione creativa, innovativa, provocatoria e insieme didattica e formativa della scuola fondata da Walter Gropius. Attraverso l’analisi dell’opera artistica, della riflessione teorica e delle pratiche di vita di Vasilij Kandinskij, Johannes Itten e Paul Klee, il presente lavoro si propone di mettere in luce quegli elementi simbolici, ineffabili, “fantastici”, “lirici”, non concettualizzabili che il razionalismo artistico ha cercato di dominare e reprimere e che invece si sono rivelati a esso coessenziali, innervando di sé anche la visione pragmatica del Bauhaus.
22,00 20,90

La piccola verità. Quattro saggi su Manlio Sgalambro

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 162
Può darsi pessimismo senza voltare le spalle all’essere e alla filosofia tradizionalmente intesi? Sgalambro fu veramente un filosofo intellettualmente isolato? Come amare Spinoza e allo stesso tempo capovolgerlo radicalmente? Come considerare l’attenzione di Sgalambro alla musica, prima dell’incontro con Battiato e a prescindere da quello? A cinque anni dalla morte dell’autore questo volume intende rispondere a questi e ad altri interrogativi altrettanto cruciali attorno all’unico vero grande “caso” della filosofia italiana della seconda metà del Novecento, rifacendosi unicamente a una solida base storico-filosofica.
15,00 14,25

Attraverso i confini del tempo e dello spazio. Saggio sulle forme archetipe

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 116
Un viaggio simbolico, attraverso i confini del tempo e dello spazio, alla scoperta della natura archetipa delle forme. Un saggio letterario-filosofico che indaga su quei princìpi creativi che stanno alla base dei processi formativi, in natura come in arte, e del loro dispiegarsi nel tempo e nello spazio. Questo libro è rivolto agli artisti, ai liberi pensatori e a tutti coloro che nella vita non si accontentano di vedere la realtà soltanto esteriormente, così come ci appare attraverso i sensi, e necessiterebbero, invece, di una chiave di lettura fenomenologica del mondo, così come la intenderebbe il pensiero goethiano. Lo studio sulle forme archetipe ci riporta all’origine dell’arte, del mito e del simbolo, fornendo, dunque, gli strumenti di partenza per una chiara ed efficace interpretazione di quella realtà intelligibile in cui risiedono gli archetipi, ovvero quelle forze creative dalle quali tutto ha origine e alle quali tutto farebbe ritorno, per attingervi sempre nuova e feconda ispirazione.
12,00 11,40

Lo spettro sfinito. Note sul parassitismo metodico di Peter Sloterdijk

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 134
La scrittura del filosofo Peter Sloterdijk è una scrittura controversa. I suoi libri hanno animato e continuano ad animare polemiche e discussioni molto accese. Questo libro, che nasce come esercizio di lettura dell’ultima fatica dell’autore tedesco, prova a sondare la logica che guida le costruzioni narrative di una delle più ambiziose filosofie contemporanee. Per farlo, segue i sentieri non sempre collaudati dell’interpretazione. L’esito di questa incursione è un confronto senza remore con una figura intellettuale che, a parere dell’autore, attende ancora di essere pienamente compresa.
10,00 9,50

Depressione e omeopatia. Con una materia medica di 20 rimedi

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 146
Questo libro è il risultato di un’esperienza clinica più che ventennale su patologie psichiche di genere depressivo, dove al trattamento di tipo psicoanalitico è stato congiunto l’uso dei rimedi omeopatici. Ciò ha permesso, oltre a un’efficace pratica terapeutica, di poter seguire costantemente gli effetti dei rimedi nell’area psichica, rivelando oltre alla loro validità aspetti ancora poco conosciuti. L’autore, sostenendo il valore scientifico dell’omeopatia (che persegue leggi di Natura), afferma inoltre che essa rappresenta non un’alternativa, ma un’evoluzione nel campo della terapeutica. Infatti il rimedio omeopatico, sollecitando una reazione del soggetto come unità, permette di superare la separazione tra fisico e psichico, e di individualizzare la terapia delegando allo stesso soggetto il suo processo di cura. La scelta dei 20 rimedi proposti nella Materia Medica è dettata dall’esperienza clinica che l’autore ha di essi, poiché solo la prassi e l’osservazione può dare in quest’ambito una conoscenza attendibile. Inoltre vengono delineate le diversità degli stati depressivi su cui ogni rimedio nella similitudine può intervenire; fornendo in tal modo nuovi elementi conoscitivi non solo agli omeopati (e a chi si cura con essi), ma anche a chi opera nel campo delle psicoterapie.
14,00 13,30

L'educazione come vita. Per una nuova pedagogia

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 202
“Queste lezioni non si pongono come scopo la pura analisi teorica dell’attività pratico- pedagogica, da esse non devono nascere studiosi della pedagogia come da un ciclo di lezioni di storia nascono studiosi di storia, bensì pedagoghi”. Le parole di Georg Simmel pronunciate nella Schulpädagogik, tratte dalle lezioni tenute all’Università di Strasburgo nel semestre invernale 1915-1916, sono indicative di un malessere dilagante riguardo a una pedagogia che verteva su metodi sistematici; invece la scuola è una realtà viva, non segue un metodo o un sistema ma forma persone, soggetti viventi. Essa è un’istituzione che mira all’esercizio del pensiero, alla creatività, alla libertà e alla responsabilità di ciascuno, maestro o allievo che sia. Simmel dimostra nella Schulpädagogik, in qualità di filosofo, una particolare attenzione ai dettagli, una sensibilità manifesta che gli ha permesso di “vedere ciò che gli altri non hanno saputo cogliere”, fornendo alla contemporaneità una trama sociale non indifferente per comprenderne l’intreccio dell’io reciproco. L’“eclettico” pensatore è riuscito a carpire l’essenza del moderno nella frammentarietà e nella complessità delle interazioni umane e ha prospettato un modello di scuola nella relazione maestro-allievo che il nostro tempo dovrebbe assurgere come “archetipo” e ineludibile problematicismo.
16,00 15,20

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.