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Maggioli Editore: Sociale & sanità

Tutte le nostre collane

Le demenze. La cura e le cure

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 320
NNA (Network Non Autosufficienza) è nato – da un’idea di Cristiano Gori, che lo coordina – per promuovere riflessioni scientifiche sull’assistenza agli anziani non autosufficienti che siano utili all’operatività. Lo compongono anche Anna Banchero, Enrico Brizioli, Antonio Guaita, Franco Pesaresi e Marco Trabucchi. Un volume sulle demenze all’interno della collana dedicata alla non autosufficienza indica l’importanza che i disturbi della sfera cognitiva hanno rispetto alla vita della persona anziana. I vari capitoli – opera dei più autorevoli esperti – hanno lo scopo di presentare gli aspetti più rilevanti della patologia, in rapporto alla possibilità di organizzare cure adeguate in servizi in grado di rispondere ai bisogni, diversi e spesso molto gravi, delle persone con demenza.
20,00 19,00

Raccogliere le storie di vita

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 96
Queste pagine nascono per riflettere, condividere e raccontare quanto sia prezioso e importante raccogliere le storie di vita delle persone affette da demenza. Abbiamo bisogno di ricomporre le storie per ricomporre il senso del fare e il senso della cura, per andare vicini alle persone e sentirne le emozioni, a costo di commuoversi e avere paura, ma anche di ridere e intenerirsi, a costo di vivere. L’approccio centrato sulla persona e i modelli di intervento per la demenza ribadiscono e dimostrano l’importanza di essere Persona e il valore della conoscenza della biografia come elemento necessario per una vita dignitosa. Siamo perché ricordiamo, ma se ad un certo punto non si ricorda più, allora dobbiamo raccogliere le storie, in modo che le persone continuino ad essere intere perché presenti negli occhi di chi le guarda. Questo libro accompagna il Quaderno La Storia della mia vita, un album dei ricordi che viene completato dalle persone con demenza e dai familiari e persone di riferimento, e può essere utilizzato quotidianamente per conoscere meglio la persona, per aggiungere qualche informazione, per proporre alla persona affetta da demenza di guardarlo, da solo o in compagnia, per individuare attività e strategie adatte alla persona. Per realizzare servizi realmente centrati sulle persone è necessario conoscere le storie e condividere come équipe di cura un sincero interes- se per la vita di ciascuno, per i giorni passati e per ogni giorno presente, per gli aspetti vitali della quotidianità. È necessario raccogliere le storie di vita con le persone con demenza    e con i familiari, costruire relazioni di fiducia attraverso la narrazione condivisa, integrare la biografia nella valutazione psicologica, realizza- re laboratori e attività individuali, nei servizi e a domicilio, interpretare ciò che viene spesso definito come “disturbo del comportamento” del- la persona con demenza ma è in realtà una modalità di comunicazione connessa all’ambiente. Marco Fumagalli È diplomato ISEF, brain trainer, animatore sociale, docente di Metodologia del lavoro sociale, esperto in Gentlecare®. Consulente geriatrico per le demenze, si occupa dal 1994 di progetti ed interventi legati alla metodologia protesica e all’anzianità fragile. Attualmente lavora con la Coop. La meridiana di Monza presso l’Oasi di San Gerardo e in progetti di consulenza per RSA e Nuclei AD con Fabrizio Arrigoni. Laura Lionetti È laureata in Lettere e Filosofia e in Scienza del servizio sociale, formatore e consulente, referente Formazione e docente Gentlecare®, dal 1994 opera in campo socio-assistenziale con incarichi di coordinatore di servizi per anziani e progettista sociale. Attualmente opera con la Coop. Soc. Itaca e il gruppo Ottima Senior.
15,00 14,25

Nidi e scuole dell'infanzia. Valutazione esiti educativi

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 160
Il tema della valutazione ed evidenziazione dell'esito del proprio lavoro è centrale per tutti e lo è in particolar modo per chi opera quotidianamente con i bambini. È proprio su questo che il volume presenta alcune idee, esperienze e strumenti. L'approccio alla valutazione degli esiti educativi, attraverso il superamento del dualismo tra aspetti quantitativi strutturati e aspetti qualitativi e relazionali specifici di ogni bambino, non solo supporta l'azione professionale dell'educatore, ma facilita enormemente la comunicazione con i genitori creando un "patto" educativo che permette di massimizzare i risultati educativi nel tempo e di darne evidenza. Le esperienze applicative riportate nel volume raccontano di un sistema capace di migliorare l'osservazione libera, mettendo in luce risorse, criticità e risultati, a livello individuale e di gruppo, che spesso erano sfuggiti dalla osservazione non "guidata". La capacità di documentazione dei processi e degli esiti offerti dallo strumento è inoltre essenziale per la corretta gestione del "Rapporto di autovalutazione per la scuola dell'infanzia" dell'INVALSI. Il sistema CHESS - presentato nel volume - non è un semplice insieme di strumenti, ma un sistema di valutazione coerente e integrato per l'intera fascia 0-6, adatto a Nidi e Scuole d'Infanzia che vogliano dare evidenza del successo delle proprie scelte; è inoltre adatto a educatori, insegnanti e pedagogisti che vogliano accrescere il proprio potenziale professionale.
16,00 15,20

Lavorare con la ricerca azione

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 142
È abbastanza diffusa l'idea, e condivisa tra chi si occupa di ricerca azione in ambito scientifico e professionale, che la ricerca azione sia paradigma e metodologia di ricerca utile a promuovere e sostenere processi di cambiamento a diversi livelli, individuale, sociale e organizzativo. Questo libro nasce dall'esigenza di strutturare e offrire un quadro concettuale e operativo sufficientemente definito, ampio e sistematico sulla ricerca azione per il cambiamento dei servizi alla persona. Il tema della ricerca azione e la sua connessione con il cambiamento organizzativo richiede l'identificazione di quadri concettuali e opzioni metodologiche capaci di dotare coloro ai quali il libro è rivolto (studenti che intraprendono un percorso formativo orientato ad una specifica professione, assistenti sociali, educatori professionali, formatori, practitioner del lavoro sociale, manager e decisori) di strumenti concettuali analitici sia per conoscere criticamente che per intervenire costruttivamente nella concretezza dei ruoli da esercitare e dei contesti (problematici) entro cui agire. Un testo aggiornato e orientato in maniera specifica che mira a contribuire ai livelli di consapevolezza e competenza di chi opera, o si prepara ad operare, nelle organizzazioni che producono servizi.
16,00 15,20

La qualità nelle RSA

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 136
Se volgiamo uno sguardo limpido alla vita di tutti noi, la felicità vuol dire edificare e mantenere, attraverso conoscenze e azioni, la nostra natura di esseri razionali e morali. Intrecciare buone relazioni con noi stessi, gli altri e l'ambiente, mentre ci si adatta a circostanze destabilizzanti e a fattori aggressivi esterni, come pure agli assalti che colpiscono dal di dentro, per la debolezza della condizione umana e il suo spontaneo deterioramento col trascorrere del tempo. D'altra parte la felicità è il bene supremo e finale, sicché, se non lo si raggiunge nel tratto conclusivo della nostra corsa, è come se mai lo avessimo conosciuto. Il libro si interroga su quale sia la cornice esistenziale adatta a favorire una qualità di vita da cui emergano, se non stati d'animo con lucida coscienza, almeno sensazioni ed emozioni, che rendano sereni e quasi grati di una sorte, per tanti versi e nonostante tutto, che può essere considerata buona. Il libro si rivolge a quanti usufruiscono delle RSA e ai loro famigliari, per meglio capire quale tipo di "vita", prima ancora di quale livello dei servizi, vi possono trovare; a quanti vi lavorano per trarne spunti di sforzo gratificante; a quanti programmano o vigilano sulle RSA, per facilitare la comprensione dei benefici esistenziali che queste arrecano; a quanti le costruiscono così da renderle confortevoli oltre che protesiche; ai gestori, per precisare più elevati livelli di efficienza ed efficacia dei servizi erogati.
20,00 19,00

Il servizio sociale in comune

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 356
I servizi sociali nei comuni stanno cambiando radicalmente sotto la duplice pressione di un welfare che si vuole sempre più territoriale, partecipativo e solidaristico, e sempre più orientato a logiche manageriali e di mercantilizzazione. Nel quadro di una crescente domanda di protezione sociale, contrazione delle risorse e minaccia ai diritti dei cittadini, i servizi sociali sono uno snodo nevralgico dell'organizzazione dei servizi, punti di contatto tra i bisogni, le problematiche sociali emergenti e le risposte pubbliche. Gli assistenti sociali svolgono un ruolo cruciale nell'attuazione delle politiche "al livello della strada" e sono esposti a una costante oscillazione tra aspettative onnipotenti e svalutazioni. L'esplorazione di questo ruolo è carente di un contributo specifico e questo testo vuole sottolineare il ruolo attivo e promozionale degli assistenti sociali e ridare forza alle pratiche professionali che sostengono il nucleo centrale del welfare, fondato sulle responsabilità pubbliche in tema di diritti e giustizia sociale.
37,00 35,15

Il servizio sociale nel terzo settore

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 146
I moderni sistemi di protezione sociale sono istituzioni da sempre in continua trasformazione. Nel prossimo futuro le traiettorie dei sistemi di welfare si baseranno sempre più sul contributo del terzo settore e delle organizzazioni della società civile, consolidando una tendenza che negli ultimi venti anni è stata costante. Per il servizio sociale questo cambiamento aprirà una sfida epocale, e sarà chiamato a sviluppare una nuova consapevolezza e nuove competenze per lavorare in organizzazioni che, pur condividendo con il soggetto pubblico la mission del perseguimento di finalità sociali senza scopo di lucro, si differenziano da esso in modo sostanziale per caratteristiche strutturali, sistemi produttivi e finalità operative. Mentre il settore pubblico è garante del rispetto dei diritti, il terzo settore è chiamato non solo a tutelare chi ha diritto a essere aiutato e sostenuto ma anche a innovare e ampliare il perimetro degli interventi fornendo risposte a chi stenta ad averne. Tra le sue potenzialità ci dovrebbe essere in virtù della natura privata del suo agire e delle motivazioni ideali che lo sostengono, anche l'ambizione a svolgere un ruolo di agente di cambiamento che corrisponde a uno dei principi e delle finalità costitutive delle professioni sociali. La sfida di valorizzare il terzo settore come ambito di sviluppo ed espressione del servizio sociale ha dunque un importante valore strategico per il futuro del servizio sociale.
15,00 14,25

Ada e Carlo come il filo per l'aquilone. Storia di un'esperienza in... Comune

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 156
Ada Murkovic Cittadina italiana di nazionalità croata. Laureata, nel 1971, in Giurisprudenza all'Università degli Studi di Trieste. Nel 1975 ha superato l'esame per procuratore legale alla Corte di Appello di Trieste. Assunta dal Comune di Trieste il 1 agosto 1974, è stata dirigente in diversi settori dell'ente dal 1988 al 2012. Ha arricchito la sua attività professionale attraverso esperienze di studio e lavoro negli Stati Uniti e in alcuni paesi scandinavi. Ama scrivere. Carlo Grilli Riminese di nascita triestino d'adozione. Imprenditore in un'azienda triestina di servizi. Assessore all'Area della Promozione e Protezione sociale del Comune di Trieste dal 2006 al 2011 e consigliere comunale nello stesso dal 2011 al 2016. Dal 2010 al 2015 membro del Consiglio di indirizzo e verifica dell'IRCCS Burlo Garofalo di Trieste. Ama cucinare. Un' amicizia apparentemente impossibile. Lei dirigente, come scelta di vita, ha deciso di fare della sua professione un servizio agli altri. Di centrosinistra. Lui assessore, padre di un ragazzo disabile che, mai fino ad allora, si è occupato della cosa pubblica. Di centrodestra. Due persone con un unico comune denominatore : la fede. Si incontrano nel Comune di Trieste, all'inizio di un mandato amministrativo, e lavorano assieme per cinque anni. Questo libro racconta la loro esperienza e di come abbiano cercato di dimostrare come sia possibile, armonizzando le diversità, tentare di costruire una società migliore.
15,00 14,25

Concorso per operatore socio-sanitario e socio-assistenziale

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 220
La stesura di questo volume è il frutto di anni di partecipazione diretta e di osservazione attiva dei concorsi pubblici per Operatore Socio Sanitario presso Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere di quasi tutta Italia.
22,00 20,90

A cena in rsa. Nutrizione, gusto, cultura

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 200
Dal Simposio di Platone alle tradizioni festive popolari, dalla mera materialità del metabolismo corporeo e della sopravvivenza fisica, alle raffinatezze del buon vivere conviviale, il cibo è sempre stato e continuerà a essere un riferimento cardinale se si vuole dire la gioia, la gioia del pensare, il piacere e la concretezza del vivere. Ma anche il bisogno dei corpi, il loro attrito con il tempo, il loro confronto con la malattia e, in generale, la finitezza umana e i suoi limiti. Ecco perché pensare il cibo, e ripensarlo, anche e forse soprattutto nelle situazioni di fragilità parziale o estrema, può diventare un modo umile e concreto di prendersi cura dell'altro, di essere responsabili nei confronti dell'altro e di noi stessi. Mangiare non è soltanto nutrirsi, ma anche piacere sensoriale, memoria personale, cultura, relazione con l'altro. È necessità di sopravvivenza, ma anche esperienza culturale ed emotiva che riguarda tutta la persona.
22,00 20,90

Il primo P.A.S.S.O. Manuale di coaching nutrizionale

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 132
I percorsi di educazione alimentare coinvolgono i professionisti della nutrizione e i loro clienti in un viaggio intricato, dove conoscere solo cosa e come mangiare non garantisce uno stile più sano a tavola, con conseguenti fallimenti e insoddisfazioni. La situazione si fa ancora più confusa se si pensa alla continua offerta di soluzioni dietetiche e alle loro roboanti promesse di risultati immediati. Cosa manca agli attuali approcci di rieducazione alimentare? E soprattutto, per quale ragione le persone, nonostante le buone intenzioni, non riescono a tener fede a un regime alimentare salutare? I tentativi di rendere i consigli nutrizionali personalizzati non possiamo definirli tali se dimenticano di considerare l'intera esperienza della persona. Primo P.A.S.S.O. presenta il primo modello di educazione alimentare integrata che guarda all'unicità della vita alimentare, esplorando nel contempo gli aspetti mentali, emotivi e corporei relativi alla sua esperienza con il cibo. Attraverso 5 semplici passi (Preparazione, Accoglienza, Storia del cliente, Schemi mentali, Obiettivo) si potrà aumentare l'efficacia degli sforzi di cambiamento, superando i pensieri limitanti, e ottenere risultati soddisfacenti e coerenti con le aspettative. Inoltre Primo P.A.S.S.O. arricchisce le conoscenze nutrizionali con tecniche estrapolate dal coaching e da altre discipline, potenziando le capacità di costruire relazione e di lavorare sul cambiamento.
16,00 15,20

La fiscalità della moda

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 372
Nel tempo si è fatto strada un modo diverso di fare impresa basato sulle idee e sulla conoscenza più che sulle strutture produttive materiali. Il tradizionale stabilimento industriale, un tempo anch'esso elemento di novità, è stato superato da nuove forme di produzione, frammentate e specializzate a seconda del settore di mercato. Le vecchie funzioni aziendali vengono esternalizzate, e processi un tempo gestiti all'interno dell'impresa sono affidati a terzi. Ne nascono rapporti giuridici complessi, difficilmente riconducibili alle figure tradizionali della vendita, dell'appalto, e del contratto d'opera, su cui sono modellate le regole fiscali sulla determinazione del reddito d'impresa. Di pari passo, la specializzazione dei processi produttivi e l'integrazione delle economie hanno condotto ad accordi contrattuali sempre più articolati, in cui gli obiettivi economici delle imprese sono perseguiti in modi sempre più lontani dalla tradizionale contrattualistica studiata sui manuali universitari. Di qui l'idea di ripartire dalla fiscalità d'impresa vista nell'ottica dei singoli settori da cui possono scaturire riflessioni organiche per tutte le imprese di una certa dimensione, facilmente individuabili scorrendo l'indice e l'apparato di postille a margine del testo.
32,00 30,40

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