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Libri di Susanna Barsotti

Biografia e opere di Susanna Barsotti

Secondo fantasia. Studi per Corrado Bologna dalle allieve e dagli allievi della Scuola Normale Superiore

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 292
Secondo fantasia è una raccolta di studi di giovani dottorande e dottorandi, ricercatrici e ricercatori, che hanno avuto modo di collaborare con Corrado Bologna durante i suoi anni di insegnamento alla Scuola Normale Superiore di Pisa. I numerosi campi di interesse dello studioso, che spaziano dalla filologia romanza alla comparatistica, coinvolgendo grandi autori (come Dante e Boccaccio) e miti della storia letteraria (come le leggende di Alessandro Magno e Don Chisciotte), fino agli autori della modernità e dell’epoca contemporanea (da Leopardi e Manzoni a Caproni e Sanguineti), sono qui raccolti e sviluppati in forme nuove, ciascuno richiamando al lettore la varietà e la continuità dei saperi.
32,00 30,40

Vamba e «la grandezza dei piccoli». «Il giornalino della domenica» (1906-1911)

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2020
pagine: 176
"Ho pensato, bambini, di farvi vedere molte cose grandi negli esseri piccoli... Più tardi, nel mondo, vedrete molte cose piccole negli esseri grandi". Il sottotitolo del presente volume si ispira, parafrasandone il senso, alle parole di questa dedica della prima opera per l'infanzia di Luigi Bertelli, Ciondolino. Sono parole che esprimono l'attenzione che, da qui in poi, l'autore dimostrerà nei confronti dell'infanzia e della sua educazione che bene si adattano ad esprimere l'essenza anche della sua prova artistica più importante, la fondazione de "Il giornalino della Domenica". Fin dal primo numero il periodico rappresentò, sia per forma che per contenuto, un notevole passo avanti rispetto ai didascalici modelli dei precedenti giornali per ragazzi con una precisa volontà di svecchiamento stilistico. La peculiarità del progetto educativo alla base del "Giornalino" di Vamba risiede nel far sentire il proprio destinatario parte attiva della società in cui vive, conducendolo attraverso percorsi di educazione civile che toccano più ambiti della vita reale, senza preclusione di argomenti o uso di linguaggi troppo semplificati; l'interlocutore non era lo scolaro impegnato nell'apprendimento di aride nozioni, ma il ragazzo considerato quale persona autonomamente dotata di gusti, interessi, desideri. Nel "Giornalino" trionfano piuttosto lo spirito del gioco, e dunque l'umorismo, la dissacrazione fino al paradosso, che è una delle colonne portanti dell'educazione quale ideale da perseguire, se educare significa anche e soprattutto andare oltre ciò che appare, dubitare di quanto sembra certo, maturare la capacità di rielaborare i dati e di costruire il futuro. A partire da queste considerazioni, si è indagato il ruolo che il "Giornalino" ha rivestito nell'ambito della stampa periodica per ragazzi del suo tempo e il rapporto che esso ha stabilito con il suo pubblico nei termini della lettura, con particolare attenzione all'immagine di lettore ideale e immaginato che emerge dalle sue pagine, e della funzione delle illustrazioni in generale e delle copertine in particolare, a nostro parere, tra i maggiori elementi di innovazione della rivista.
22,00 20,90

Letteratura per l'infanzia. Forme, temi e simboli del contemporaneo

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2019
pagine: 440
La letteratura per l'infanzia è un fenomeno culturale molto complesso. Repertorio e canone di caratteri, situazioni, paesaggi, oggetti e simboli, comportamenti e sentimenti, mare magnum di modelli e di anti-modelli, questo comparto della produzione editoriale contemporanea sembra alimentarsi di processi creativi decisamente antinomici. Un atteggiamento culturale e politico che, da sempre, caratterizza l'operato delle avanguardie artistiche. La letteratura per l'infanzia, infatti, non perde mai di vista le possibilità divergenti e convergenti della creatività umana, utilizzando generi e linguaggi, tecniche e stili diversi, rivolgendosi paradossalmente a tutte le età della vita, coltivando un rapporto intelligente e disinvolto con la tradizione e con le fantasie futuribili, senza mai tradire il diritto-dovere di incidere sul contemporaneo. Sulla base di un'analisi centrata sulla categoria della complessità, il volume ripercorre i tratti dominanti della letteratura per bambini e adolescenti pubblicata in Italia nell'ultimo trentennio.
38,00 36,10

Bambine nel bosco. Cappuccetto Rosso e il lupo fra passato e presente

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 234
Il bosco delle narrazioni è, da sempre, metafora dell'ignoto, del misterioso, della paura e della fascinazione. I protagonisti delle storie compiono in esso percorsi di attraversamento perdendosi nell'intrico vegetale, sperimentando divoramenti, lasciandosi inghiottire da sentieri poco battuti perché solo così si può far ritorno. Il bosco è passaggio privilegiato verso l'altro mondo, stabilisce un confine, un fuori, un'alterità rispetto al mondo abitato, opponendosi al dentro rassicurante delle case. Al limitare di questo bosco si affaccia una bambina pronta ad intraprendere il proprio viaggio; seguendo i suoi passi questo libro si propone di ricostruire il percorso, anche storico, che la protagonista dal noto copricapo rosso ha compiuto nel suo migrare da un paese all'altro, da un'epoca all'altra, da una forma narrativa all'altra. Nella storia di Cappuccetto Rosso c'è la paura del bosco e quindi del lupo, dei riti di passaggio e quindi della morte; c'è il perdersi nell'altrove che è un perdersi in se stessi, nell'altro da sé, che è però passaggio necessario per acquisire la propria identità; c'è la trasgressione, il disobbedire alla regola, primo passo sul cammino della crescita, della conquista della propria autonomia e Cappuccetto Rosso è bambina ribelle, volitiva e, nelle versioni popolari, scaltra, che inganna il lupo e da lui si salva. Sta forse in questo il fascino che l'icona di Cappuccetto Rosso esercita da sempre. È la "paura della paura" che questa piccola protagonista incarna.
21,00 19,95

Ancora Pinocchio. Riflessioni sulle avventure di un burattino

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 144
Ancora Pinocchio. E su Pinocchio due sguardi differenti. Per rileggerlo attraverso quegli 'occhiacci di legno' che abbiamo provato a fare un po' nostri; per guardarlo da una certa distanza e costruirne una lettura strutturalmente educativa (Alessandra Avanzini), che mette sottosopra l'idea abbastanza consolidata del romanzo di formazione, romanzo di crescita. Leggendo Pinocchio sembra prendere forma, sullo sfondo, un vecchio mondo al tramonto che qui, con un tocco magico, viene riconfermato e rinvigorito, nelle sue pallide e deserte certezze. Questo mondo al tramonto, che si appoggiava su alcuni indiscutibili capisaldi, è il mondo di un'educazione tradizionale dominata senza alcuna ragionevole certezza dalla logica causa effetto. È il mondo dove l'adulto ha sostanzialmente sempre ragione e il bambino deve essere accompagnato, ma non ascoltato, perché la sua voce è capricciosa, instabile, immotivata soprattutto sbagliata. Deve essere indirizzato senza incertezze, portato sulla retta via, spazzando via in un attimo tutta l'effervescente voglia di vivere che lo caratterizza. E così se Pinocchio burattino vive in un gioioso e irriverente sogno, caotica mescolanza di desideri e gioco, Pinocchio bambino vero vive nel mondo reale, senza scampo. A questa lettura si affianca quella del Pinocchio illustrato (Susanna Barsotti).
19,50 18,53

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