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Libri di Simone Moro

Biografia e opere di Simone Moro

Gli ottomila al chiodo. Viaggio al cuore dell'Himalaya: dalle esplorazioni eroiche alle scalate moderne tra avventura e turismo

Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 208
Cos'è davvero l'alpinismo? È una sfida estrema? Un modo per raggiungere la vetta a ogni costo? Oppure è qualcosa di più profondo, un'esperienza che va oltre la semplice conquista? Partendo da queste domande - che solo all'apparenza hanno delle risposte facili - Simone Moro, uno dei più grandi alpinisti contemporanei, ci offre un racconto personale e coinvolgente che intreccia memoria, critica e visione. Attraverso avventure vissute in prima persona e riflessioni senza compromessi, indaga cosa significhi oggi esplorare le grandi montagne: non solo raggiungere una cima, ma farlo con consapevolezza, preparazione e passione. Con l'esperienza di chi ha vissuto la montagna ai massimi livelli, racconta la trasformazione dell'Himalaya: terra di conquiste storiche, di imprese e avventure epiche, ma anche terra che ha visto nascere e prosperare i turisti della montagna, che comprano un pacchetto avventura, vetta compresa. Dalle imprese pionieristiche al boom delle spedizioni commerciali, Simone Moro racconta la propria visione dell'alpinismo con il tono di chi ha scelto, passo dopo passo, di seguire un percorso non scontato. Gli Ottomila al chiodo è un manifesto personale e appassionato che intreccia la storia dell'alpinismo con quella di un uomo che ha deciso di restare fedele ai suoi ideali. Tra le pagine di questo libro, Moro ci invita a seguirlo lungo creste, pareti e dentro i campi base affollati di turisti, dove l'alpinismo autentico rischia di essere dimenticato. Contro la logica del successo facile, emerge una visione limpida e radicale: quella di chi crede che l'esplorazione sia ancora possibile, purché si abbia il coraggio di non adattarsi. Il risultato è una testimonianza viva, sincera e necessaria per chi ama la montagna e i sogni difficili.
20,00 19,00

8000 metri di vita. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro rilegato
editore: Corbaccio
anno edizione: 2023
pagine: 192
Un exploit fotografico da un gigante dell'alpinismo. Milioni di metri cubi di ghiaccio e roccia, pareti verticali, creste scintillanti che si stagliano nel cielo oltre gli ottomila metri. Sono quattordici le cime che superano questa quota che i fisiologi di tutto il mondo hanno definito come «la zona della morte», dove la sopravvivenza umana è possibile solo per poche interminabili e gelide ore. Tra il 1950 e il 1964 sono state tutte raggiunte, dall'Everest allo Shisha Pangma, e nei decenni successivi l'alpinismo d'altissima quota ha appassionato e coinvolto un numero sempre più grande di scalatori, in stile sempre più leggero e veloce, senza l'uso delle bombole d'ossigeno e persino nella stagione invernale. Ma come mostra in questo libro Simone Moro - autore del più alto numero di prime invernali della storia -, l'avventura non è finita. Pochissimi Ottomila, per esempio, sono stati attraversati, scavalcati da un versante all'altro. Pareti intere di questi giganteschi massicci non sono mai state salite, e tantissime vie aperte nel passato non sono ancora state ripetute. Nasce proprio da qui l'idea di questo libro fotografico. Per stimolare la fantasia e il colpo d'occhio. Perché per evolvere bisogna conoscere e guardare il mondo intorno a noi, e il mondo alpinistico, soprattutto quello delle nuove e future generazioni, ha bisogno di una sorta di «istantanea» della situazione. 8000 metri di vita è questo: un libro di immagini che stimola l'immaginazione. Di chi cerca di capire dove si può ancora vivere, aprire, realizzare qualcosa di nuovo, e di chi, semplicemente, vuole ammirare, come fossero dipinti, questi colossi stupefacenti e leggere la storia che l'uomo ha cercato di tracciarvi sopra. Con testo inglese a fronte.
40,00 38,00

Everest. In vetta a un sogno

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2023
pagine: 352
“Sull’Everest ho vinto e ho perso, gioito e sofferto, ho incontrato persone eccezionali e gente malvagia. Ho capito anche chi ero e quello che volevo e ciò che invece non contava nulla.” In un lungo, emozionante racconto illustrato, ora ripubblicato e aggiornato in questa nuova edizione. Simone Moro ripercorre le sue spedizioni in Himalaya, anni di grandi soddisfazioni ma anche di difficoltà e di rinunce. Il suo è un lungo viaggio di avvicinamento, dalle Alpi bergamasche fino in cima al sogno di raggiungere la vetta più alta della Terra e realizzare il suo destino di alpinista sulla scia dei grandi del passato. L'Everest per Simone non è solo una vetta da raggiungere, è la ragione per cui vale la pena di crescere, di camminare dal campo base alla cima, attraverso crepacci, successi, bufere improvvise, momenti di sconforto, incontri. Dalle sue parole emerge un modo di intendere l'alpinismo, come un mezzo e non un fine, e di considerare quel massiccio di rocce e ghiaccio come una metafora della vita: un percorso lungo il quale si possono imboccare strade diverse e in cui la rinuncia può diventare una virtù, dove si trovano veri amici e persone di cui è meglio non fidarsi. La storia della conquista dell'Everest - la tragedia di Mallory, il successo del 1953 di Hillary e Tenzing, la scalata senza ossigeno di Messner, la prima spedizione italiana di Monzino del 1973, la via americana mai più ripetuta di Tom Hornbein - si intreccia con le imprese di Simone Moro e le colloca in una dimensione storica. L'alpinista bergamasco si confronta con gli esploratori del passato e segna la sua via, fino ad arrivare alle ultime riflessioni sul recente "sfruttamento" turistico delle spedizioni sulla Montagna delle Montagne.
35,00 33,25

Ho visto l'abisso

Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 264
Chi vuol toccare il cielo deve mettere in conto il rischio di precipitare nell’abisso. Lo sa bene Simone Moro che ha avuto il sogno ardito di eguagliare l’impresa di Messner e Kammerlander, che in un’unica traversata leggendaria conquistarono le vette del Gasherbrum II e del Gasherbrum I. Ma Simone tenta l’impresa in inverno, con equipaggiamento leggero, senza aiuti meccanici. Sulla sua strada in più c’è un ghiacciaio che, a causa dei cambiamenti climatici, si è drammaticamente trasformato. Nonostante la prudenza e l’esperienza, Moro precipita tra i ghiacci per venticinque metri e riesce a salvarsi solo grazie al coraggio della compagna di cordata Tamara Lunger, e alla propria abilità di alpinista. Una storia di montagna tra le più emozionanti mai scritte: l’amore per l’alpinismo e l’emozionante abilità narrativa di Simone Moro offrono ai lettori spunti preziosi di vita, come solo alcune impervie salite possono regalarci.
13,00 12,35

Cometa sull'Annapurna

Libro: Libro rilegato
editore: Corbaccio
anno edizione: 2022
pagine: 200
Simone Moro, uno dei più grandi alpinisti d'alta quota al mondo, racconta in questo libro la tragica spedizione del 1997 alla parete sud dell'Annapurna che lo ha visto sopravvivere miracolosamente a una valanga dopo essere precipitato per ottocento metri, ma che è costata la vita ai suoi due compagni di cordata. Perché erano lì in pieno inverno? Come mai avevano deciso di affrontare quella parete nella stagione più ardua? Quale era il loro obiettivo? Per rispondere a questi interrogativi, Simone Moro parte da lontano, dalla sua infanzia, e cerca di spiegare come mai ha fatto della montagna il suo mestiere, perché scalare è diventato la sua vita e che cosa significano per lui l'alpinismo e la verticalità. Ci racconta gli inizi, le prime esperienze, la sua maturazione, le sue paure, i suoi dubbi e la grande indimenticabile amicizia con Anatolij Bukreev, il grande alpinista kazako morto sull'Annapurna. Simone racconta, descrive, spiega. Ci fa sentire il freddo e la stanchezza e poi la solitudine e la disperazione della sua discesa dopo la valanga, con le mani ferite e inutilizzabili, i tendini recisi, e la sensazione di non farcela. Ma il vero dolore Simone lo prova quando non può più sperare nella salvezza dei suoi due compagni. Il suo racconto è però un inno alla montagna e a quell'amico che sarà sempre vivo nel suo cuore.
20,00 19,00

A ogni passo. Le storie di montagna e di vita che racconto a mio figlio

A ogni passo. Le storie di montagna e di vita che racconto a mio figlio

Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 272
C'è una cosa ancora più bella di vivere una passione assoluta come quella di Simone Moro per la montagna: è trasmetterla agli altri, soprattutto a bambini e ragazzi. Partendo per un'escursione sulle Alpi Orobie, papà Simone inizia così a raccontare sorprendenti episodi a suo figlio Jonas che ne rimane stregato. Sono per lo più circostanze di trenta o quarant'anni fa quando lui stesso, calamitato dalle vette, andava alla scoperta della “sua” Avventura. Storie vere su cui però aleggia un'atmosfera magica come nella Foresta vicino a casa che il piccolo Simone perlustrava con gli stivali delle sette leghe o nella sua prima “fuga da alpinista”, con tanto di piccozza, a Santa Caterina Valfurva quando si ritrovò da solo in un mondo completamente nuovo. Ma sono anche storie che hanno tanto da insegnare sulle emozioni – come la paura di cadere nel vuoto –, sulla prudenza da osservare sempre in montagna e sull'importanza di scegliersi grandi esempi e maestri quali per Simone sono stati, fra gli altri, Messner o il burbero Camós. In questo libro Moro regala ai ragazzi un sogno concreto: andare in montagna, scoprire l'alpinismo è un'avventura unica, di meraviglia e stupore, ma va anche affrontata con le competenze e gli strumenti giusti. Ed è per questo che, alla magia e alla saggezza dei suoi racconti, Simone aggiunge una serie di utili schede di consigli pratici.
14,90

I sogni non sono in discesa

Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 456
Dopo diversi libri dedicati alle singole imprese - dalla tragedia dell'Annapurna alla conquista del Nanga Parbat in inverno fino alle sue attività in elicottero e superati da poco i 50 anni, Moro sente l'esigenza di ripercorrere il suo cammino di alpinista per coglierne l'evoluzione e il senso profondo. E lo fa scegliendo una serie di imprese mai raccontate, che utilizza per seguire il filo della sua biografia e raccontare i passaggi di una crescita professionale, ma anche personale: dal bambino che ammira dal basso le Dolomiti e intuisce il proprio futuro alle numerose tappe successive, dall'arrampicata sportiva all'alpinismo in alta quota in Himalaya, dalla voglia di esplorazione che lo ha portato in Patagonia ai grandi incontri, come quello con Anatolij Bukreev, fino alle più recenti sfide invernali.
16,00 15,20

Coll'arditezza della frase. Ordine artificiale e sublime nei «Canti» di Leopardi

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 193
Se i “Canti” di Giacomo Leopardi sono una delle opere capitali della poesia moderna è perché hanno saputo realizzarne aspetti per così dire archetipici. Uno di questi è senz’altro la lingua, che Leopardi indaga sui testi degli autori che lo hanno preceduto, discute sul piano teorico, e infine configura in modo nuovo e personale. In questo saggio Simone Moro si occupa di uno degli elementi peculiari della lingua poetica dei “Canti”: l’ordo artificialis delle parole, studiato nelle sue forme grammaticali e retoriche per rivelarne i valori stilistici e poetici, in relazione alle dichiarazioni dello Zibaldone sugli ardiri e lo stile sublime. La poesia si è sempre servita di artifici quali iperbati, anastrofi, epifrasi e sinchisi, e in epoca neoclassica il loro utilizzo sistematico ha configurato un vero e proprio programma letterario. Perché allora Leopardi, che si propone di dare all’Italia una poesia nuova e moderna, recupera stilemi tanto tradizionali? Come li impiega all’interno dei testi? Quale significato espressivo racchiude una scelta maturata in rapporto consapevole con la poesia del passato e il panorama poetico del suo tempo? Un’analisi stilistica svolta sui “Canti” e insieme aperta a un confronto con alcuni capisaldi della tradizione suggerisce delle risposte a simili domande, e offre un’interpretazione rinnovata di alcuni testi dell’opera: delle canzoni iniziali, ovviamente, ma anche di capolavori di più ampio respiro come la “Ginestra”.
21,00 19,95

In cordata. Storia di un'amicizia tra due generazioni da zero a ottomila metri

Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2016
pagine: 250
Quando Simone Moro comincia a scalare a soli quattordici anni, vede i grandi alpinisti, tra cui spiccano i nomi di Messner e Bonatti, come uomini forti e coraggiosi da imitare. Non conosce ancora, però, quello che più di tutti gli trasmetterà lo spirito dell'alpinismo e che diventerà per lui un fidato compagno di cordata: Mario Curnis. Simone e Mario si incontrano per la prima volta all'inizio degli anni Novanta al ristorante K2 di Bergamo, famoso punto di ritrovo per gli scalatori della zona, e da quel momento non si separano più. Cominciano ad andare in montagna insieme, partono per escursioni vicine e lontane, e intraprendono spedizioni importanti: così, nel 1999 affrontano i settemila dell'ex Unione Sovietica, nel 2000 compiono l'intero giro delle Alpi Orobie e nel 2002 conquistano la vetta più alta del mondo, l'Everest. "In cordata" è un confronto sincero tra due generazioni di alpinisti, tra due compagni di cordata, ma soprattutto tra due amici, uniti dalla stessa passione incondizionata, ma non per forza vicini nel modo di viverla. Se Moro, infatti, ha fatto dell'alpinismo una vera e propria professione, Curnis invece lo ha sempre praticato come uno svago, senza rinunciare al proprio lavoro da muratore. Questo libro è anche un limpido resoconto sull'evoluzione dell'approccio alla montagna.
11,00 10,45

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