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Libri di Riccardo Falcinelli

Biografia e opere di Riccardo Falcinelli

La teoria dei colori

Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2025
pagine: 304
Classico del pensiero occidentale, considerato dallo stesso Goethe uno dei suoi capolavori, "La teoria dei colori" è tra i testi che hanno più influenzato l’arte e l’estetica otto-novecentesca. Un’opera fondamentale che ha esplorato la percezione del colore come fenomeno personale e sensibile, qui presentata con una prefazione inedita di Riccardo Falcinelli e la postfazione di Giulio Carlo Argan. È il 1810 quando Goethe pubblica il trattato che condensa anni di esperimenti, osservazioni, riflessioni da dilettante su luce e colori. In quel momento ha già sessant’anni ed è l’osannato autore di storie capaci di rapire il cuore di tutta Europa – da "I dolori del giovane Werther" a "Le affinità elettive" –, eppure mai prima si è gettato in un progetto scientifico così ambizioso e rischioso, che tenta di far dialogare lo spirito illuminista con le percezioni personali e soggettiviste su cui si fonda il Romanticismo. Il risultato sarà un saggio scritto in uno stile letterario e comprensibile da tutti – e che anche per questo rimarrà un modello per decenni –, in cui Goethe sosterrà che l’occhio e la mente umana giochino un ruolo attivo nella formazione delle sensazioni cromatiche e che esse incidano sulle nostre emozioni: una soluzione «antiscientifica» rispetto a quella newtoniana in voga all’epoca che si concentrava sugli aspetti fisici della luce, ma che aprirà la porta alla filosofia di Wittgenstein, alle visioni di Monet e van Gogh, Kandinskij e Klee, fino al design e ai film di animazione contemporanei. Perché, anche se Goethe si sbagliava nel descrivere la natura dei colori, aveva comunque intuito qualcosa di più profondo: pur provenendo dall’esterno, è solo quando lo accogliamo dentro di noi e lo interpretiamo per dare forma e significato alla realtà che il colore esiste davvero. Prefazione di Riccardo Falcinelli. Postfazione di Giulio Carlo Argan.
22,00 20,90

Nero. Storia di un colore

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 288
Per secoli, nella storia dell'occidente, il nero è stato considerato un colore come qualsiasi altro. All'inizio dell'epoca moderna, grazie all'invenzione della stampa e alla diffusione dell'incisione e della riforma protestante, si è addirittura guadagnato uno statuto particolare, accanto al suo antipode, il bianco. Qualche decennio più tardi, però, la scoperta dello spettro cromatico da parte di Newton ha introdotto una nuova gerarchia dei colori, dalla quale erano esclusi sia l'uno sia l'altro. Giunti infine al XX secolo, grazie all'arte prima, al costume e infine alla scienza, il nero ha riconquistato finalmente il suo status originario. A questa lunga e affascinante storia del nero nelle società europee è dedicato questo libro di Michel Pastoureau. Esso mette l'accento sia sulle pratiche sociali legate al colore (linguaggio, tintura, abbigliamento, emblemi), sia sui suoi aspetti propriamente artistici. Un'attenzione particolare viene accordata alla simbologia ambivalente del nero, che può essere considerato in modo positivo (fertilità, umiltà, dignità, autorità) o negativo (tristezza, lutto, peccato, inferno, morte). Prefazione di Riccardo Falcinelli.
16,00 15,20

Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 552
«Cosa c’è di più facile del volto? Tutti ne abbiamo uno, e abbiamo a che fare con quello degli altri. Eppure, di tutte le cose che ci capita di guardare, il volto rimane la più enigmatica». Dopo “Cromorama” e “Figure”, Riccardo Falcinelli rivoluziona ancora il nostro sguardo su qualcosa che diamo per scontato: le facce. Nell’arte, nei film, nelle pubblicità, su TikTok e anche nello specchio ogni mattina. Pubblicando i selfie su Instagram ci poniamo gli stessi problemi che si è posto ogni artista e comunicatore nella Storia: cercare di rendere una faccia più eroica, autorevole, addirittura divina. O magari conferirle valori morali, come i pittori del Rinascimento, che ritraevano i sovrani accanto a una colonna o una tenda per esprimere maestà e prestigio. La faccia è la parte del corpo più soggetta ad attribuzioni di senso: anche se tendiamo a considerarli qualcosa di «naturale», i volti sono sempre una costruzione culturale. Da Alessandro Magno a Rita Hayworth, da Elsa di “Frozen” al bambino della Kinder, dall’icona di Cristo fino alle foto sulle lapidi dei nostri nonni, con immensa profondità di analisi e verve narrativa, Falcinelli inventa una «facciologia», chiamando in causa l’arte, la semiotica, le neuroscienze, la storia politica, la moda e i cosmetici. Perché il volto che ci costruiamo può determinare la vita che faremo. Con oltre 600 immagini a colori.
25,00 23,75

Giallo. Storia di un colore

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2023
pagine: 248
Oro, sole, luce, limone, zolfo, ricchezza, tradimento, inganno, follia. Dalle origini ai giorni nostri, una storia del colore giallo raccontata dallo storico Michel Pastoureau.
15,90 15,11

Guardare un quadro

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 312
"Guardare un quadro" costituisce una guida accessibile allo studio e alla comprensione della pittura a partire dall'analisi di singole opere esemplari. L'autrice accompagna il lettore lungo un tragitto che gli permette di sviluppare le proprie capacità visuali, analitiche e storiche, invitandolo a scoprire il sistema di funzionamento di ogni immagine artistica, i suoi caratteri costitutivi e il loro rapporto armonico all'interno dell'opera. Ogni capitolo del volume è dedicato agli elementi di base a disposizione dell'artista nel momento in cui realizza l'opera (Composizione, Spazio, Forma, Tono, Colore). Al contempo viene sottolineata l'importanza del tema, il ruolo della tecnica impiegata e il particolare contesto storico d'appartenenza (destinatario, messaggio, intenzione artistica...) Il volume è illustrato da oltre 100 immagini a colori e in bianco e nero appartenenti alla tradizione europea e americana, da Piero della Francesca a Paolo Uccello, da Caravaggio a Rembrandt, da Van Gogh a Botticelli, da Picasso a Matisse, da Rothko a Kiefer. Introduzione di Riccardo Falcinelli.
34,00 32,30

Racconti di pittura

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 360
Un piccolo museo di storie d'arte sospese tra invenzione e realtà, con una guida d'eccezione: Riccardo Falcinelli che nella sua introduzione in forma di racconto ci accompagna alla scoperta della pittura e del suo mito. Ci sono pittori che rincorrono un capolavoro sconosciuto fino alla morte. Qualcuno, alla ricerca del biondo perfetto, s'innamora di una ragazza perché sembra la copia in carne e ossa di una Maddalena di Rubens. Altri sarebbero disposti a qualsiasi cosa pur di avere successo, persino vendere l'anima a un quadro o ritrarre dal vero una schiera di demoni. Per non parlare di quelli che sono addirittura capaci di soffiare via la vita dai loro modelli, imprimendola sulla tela. Senza dimenticare un Picasso al tramonto che, di fronte alla meraviglia del suo più fedele ammiratore, traccia con il dito sulla spiaggia un dipinto unico, destinato a essere sommerso dal buio e dalla marea. Da Honoré de Balzac a Marguerite Yourcenar, da Henry James ad A. S. Byatt, da Edith Wharton ad Albert Camus, la pittura è stata protagonista indiscussa nella letteratura mondiale degli ultimi due secoli. Ripercorrendone la tradizione, questa antologia mette insieme i racconti più belli e significativi che gli scrittori e le scrittrici hanno dedicato alle imprese della forma, delle linee, del colore. Per farci scoprire, come scrive Riccardo Falcinelli, che «da ormai due secoli, tutte le leggende sui pittori sono storie di fantasmi. E tutti i racconti di pittura sono storie di magia».
14,00 13,30

Blu. Storia di un colore

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 240
Con una prefazione di Riccardo Falcinelli Cielo, indaco, azzurro, lapislazzuli, oceano, pace, blues. Dalle origini ai giorni nostri, una storia del colore blu raccontata dallo storico Michel Pastoureau.
16,00 15,20

Filosofia del graphic design

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 480
Da almeno due secoli, nella società industrializzata, il graphic design contribuisce a dare forma agli oggetti e ai discorsi che ci circondano in ogni ambito della produzione e della conoscenza: dal packaging delle merci ai sistemi di segnaletica, dall'editoria alle interfacce digitali. Un potere non soltanto estetico, ma retorico e politico, su cui vale la pena meditare. "Filosofia del graphic design" è la prima antologia in lingua italiana che raccoglie le idee, le visioni, i manifesti di alcuni dei maggiori protagonisti della grafica del Novecento: artisti, designer e tipografi che si sono dedicati alla riflessione critica dall'interno del proprio mestiere, arrivando ad anticipare molti degli aspetti del mondo attuale. Lissitzky che, un secolo fa, già prefigura un'elettrobiblioteca; Moholy-Nagy che profetizza un libro di scuola simile a un magazine illustrato; Otto Neurath che pone le basi per l'infografica con cui ci orientiamo ovunque; Muriel Cooper che negli anni Ottanta intravede nel computer virtú e pericoli del telelavoro. Quaranta testi – la maggior parte mai tradotti prima – che tracciano i contorni di una disciplina proteiforme e definiscono gli snodi di un dibattito articolato: qual è il potere del graphic design nella società di massa? Si tratta di un servizio o di un'opera di ingegno? E chi guarda la grafica è un utente consapevole o un mero consumatore? Quaranta riflessioni fondamentali per il design, che si rivelano indispensabili anche per chiunque, oggi, si interessi alle immagini e alla loro storia, al sistema dei media e alla cultura visuale in senso lato. Con scritti di: William Morris; Filippo Tommaso Marinetti; W. A. Dwiggins; László Moholy-Nagy; Vasilij Kandinskij; El Lissitzky; Fortunato Depero; Jan Tschichold; Alexey Brodovitch; Mehemed Fehmy Agha; Beatrice Warde; Herbert Bayer; Earnest Elmo Calkins; Otto Neurath; Paul Rand; Ladislav Sutnar; Ken Garland; Germano Facetti; Albe Steiner; Wim Crouwel e Jan van Toorn; Josef Müller-Brockmann; Bruno Munari; Jorge Frascara; Muriel Cooper; Massin; Giovanni Anceschi, Giovanni Baule e Gianfranco Torri; Zuzana Licko e Rudy VanderLans; Katherine McCoy; April Greiman; Tibor Kalman e Karrie Jacobs; Giovanni Lussu; Steven Heller; Richard Hollis e Robin Kinross; Michael Rock; Ellen Lupton.
26,00 24,70

Rosso. Storia di un colore

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 240
Sangue, fuoco, fauci, porpora, pericolo, amore, gloria, bellezza. Dalle origini ai giorni nostri, una storia del colore rosso raccontata dello storico Michel Pastoureau. Prefazione di Riccardo Falcinelli.
14,00 13,30

Figure. Come funzionano le immagini dal Rinascimento a Instagram

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 519
Perché alcune immagini diventano famose e altre no, perché ci catturano, stupiscono, ipnotizzano: come funzionano? "Figure" ci accompagna nella bottega di pittori, fotografi, registi, da Raffaello a Stanley Kubrick, rivoluzionando il nostro modo di guardare. Spesso, davanti a un quadro, tendiamo a domandarci che cosa significhi, o quali fossero gli intenti del pittore, o come si collochi nell'epoca in cui è stato realizzato: ma così la storia dell'arte rischia di essere una spiegazione solo di storia, anziché di arte. Riccardo Falcinelli adotta un paradigma completamente diverso. Invece di cercare il "significato" delle immagini, entra nel loro ingranaggio, le tratta non come simboli da decifrare, bensì come meccanismi da smontare, ci spiega in che modo sono state progettate e costruite, e perché. "Figure" è un libro per chi vuole capire le immagini, ma anche per chi vuole inventarle.
24,00 22,80

Cromorama. Come il colore ha cambiato il nostro sguardo

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2017
pagine: 470
Nella società delle immagini il colore informa, come nelle mappe. Seduce, come in pubblicità. Narra, come al cinema. Gerarchizza, come nelle previsioni del tempo. Organizza, come nell'infografica. Valorizza, come nei cosmetici. Distingue, come negli alimenti. Oppone, come nella segnaletica stradale. Si mostra, come nei campionari. Nasconde, come nelle tute mimetiche. Si ammira, come nelle opere d'arte. Infine, nell'esperienza di ciascuno, piace. Tutto questo accade grazie a qualche tecnologia. In primis quella dei mass media, che comunicano e amplificano le abitudini cromatiche. Il pubblico osserva, sceglie, impara; finché queste consuetudini non standardizzano la percezione e il colore comincia a parlare da solo, al punto da sembrare un fatto naturale. Perché le matite gialle vendono di più delle altre? Perché Flaubert veste di blu Emma Bovary? Perché nei dipinti di Mondrian il verde non c'è mai? E perché invece Hitchcock lo usa in abbondanza? Intrecciando storie su storie, e con l'aiuto di 400 illustrazioni, Falcinelli narra come si è formato lo sguardo moderno, attingendo all'intero universo delle immagini: non solo la pittura, ma anche la letteratura, il cinema, i fumetti e soprattutto gli oggetti quotidiani, che per la prima volta ci fa vedere in maniera nuova e inconsueta. Tutte le società hanno costruito sistemi simbolici in cui il colore aveva un ruolo centrale: pensiamo al nero del lutto, al rosso del comunismo o all'azzurro del manto della Madonna. Ciò che di straordinario è accaduto nel mondo moderno è che la tecnologia e il mercato hanno cambiato il modo in cui guardiamo le cose, abituandoci a nuove percezioni. Visto su uno smartphone, un affresco risulta luminoso come una foto digitale. Le tinte cariche e brillanti dello schermo sono ormai il parametro con cui valutiamo la purezza di ogni fenomeno cromatico. Chi ha conosciuto il colore della televisione, insomma, non può più vedere il mondo con gli occhi del passato. Magari non ne siamo consapevoli, ma abbiamo in mente il giallo dei Simpson anche di fronte a un quadro del Rinascimento. "Cromorama" ci racconta come oggi il colore sia diventato un filtro con cui pensiamo la realtà.
24,00 22,80

Critica portatile al visual design. Da Gutenberg ai social network

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 321
Dürer era un visual designer come Steve Jobs? Perché Eva Longoria, di Desperate Housewives, apprezza Photoshop come regalo di Natale? Scopo del catalogo Ikea è informare o incantare? Walter Benjamin ha sbagliato previsioni? E il visual designer è un pericoloso rivoluzionario, un puro esperto di grafica o un progettista di futuro? Mentre scrive la nuova guida a un mestiere che ha cinquecento anni alle spalle, e tutto il futuro davanti, Falcinelli mette ogni lettore di fronte ai due nodi fondamentali di oggi: la consapevolezza e la responsabilità. Un manuale per chi non vuole limitarsi a riconoscere e usare le forme, ma capire chi davvero sta parlando. Quasi cinquant'anni dopo "Il medium è il massaggio" di McLuhan e Fiore, un racconto che aggiorna la mappa di un mondo sempre più governato dalle immagini.
17,00 16,15

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