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Libri di Massimo Baldacci

Biografia e opere di Franco Frabboni

Storia del pensiero pedagogico. Dall'antica Grecia all'età contemporanea

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 476
Il volume offre un quadro della storia del pensiero pedagogico occidentale, allo scopo di dare un primo orientamento agli studenti. Il costrutto “pensiero” è adottato in una prospettiva gramsciana, comprensiva sia delle filosofie dell'educazione, sia del senso comune che innerva le pratiche e i costumi educativi. I contesti storici sono concepiti come una totalità di elementi economici, sociali e culturali che interagiscono e si condizionano reciprocamente. In tale quadro, per ogni epoca storica sono ricostruite le strutture socioeconomiche di lunga durata, le caratteristiche socioculturali, e l'intreccio tra correnti culturali, pratiche educative e idee pedagogiche. Il filo conduttore del libro risiede nel rapporto fra le dinamiche dell'egemonia culturale e il pensiero pedagogico.
42,00 39,90

Un curricolo di educazione etico-sociale. Proposte per una scuola democratica

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 191
Il volume affronta il problema dell’educazione etico-sociale scolastica in chiave curricolare. Questa scelta deriva da due motivi. Il primo consiste nell’esigenza di portare a piena consapevolezza tale questione educativa, guadagnandola (per quanto possibile) alla dimensione esplicita del fare scuola. Il secondo motivo, invece, riguarda l’esigenza di dare sistematicità all’educazione etico-sociale, ritenendo che tale requisito sia necessario per rendere incisiva l’azione della scuola su questo versante. A loro volta, le due esigenze derivano dalla complessità che la dimensione etica ha assunto nella nostra epoca. Infatti, le tendenze all’individualismo egoistico e all’edonismo legate all’attuale ideologia neoliberista si sono innestate sullo sfibramento del tessuto morale e civile del nostro paese avvenuto negli ultimi decenni. Ciò ha determinato un indebolimento dei profili etico-sociali dei processi di socializzazione. Oggi sulle giovani generazioni incombono fenomeni quali il narcisismo, il consumismo, l’indifferenza, il nichilismo, il disimpegno socio-politico. Ma non si tratta di tendenze ineluttabili. L’educazione può vincere l’odierna sfida etico-sociale. E in merito a ciò la formazione scolastica può dare un contributo importante, orientato in senso democratico.
21,50 20,43

L'utopia montessoriana. Pace, diritti, libertà, ambiente

Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2020
pagine: 224
Il libro indaga un aspetto spesso trascurato e però centrale nella figura e nell'opera di Maria Montessori: l'afflato utopico. I contributi di apertura cercano di restituire un quadro d'insieme dell'«utopia montessoriana», mentre i saggi successivi esplorano, in modo attento, le diverse direzioni della riflessione della studiosa su tale terreno: la pace, l'antiautoritarismo, i diritti dell'infanzia, l'emancipazione femminile, l'ecologia cosmica, ecc. Si tratta di linee di riflessione preziose, tanto più a fronte dell'odierna tendenza a vedere l'educazione come un modo per coltivare le competenze necessarie alla crescita economica e all'inserimento nel mondo del lavoro e — particolarmente per quando riguarda l'infanzia — a considerare la scuola da un punto di vista neo-custodialista, come un parcheggio in cui i genitori possono lasciare tranquillamente i figli. Rispetto a questa deriva utilitarista, Maria Montessori propone, invece, una più elevata ambizione: costruire attraverso l'educazione l'«uomo nuovo» per un mondo nuovo.
20,00 19,00

La scuola al bivio. Mercato o democrazia?

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 256
La scuola si trova oggi di fronte a un bivio: da una parte il mercato, con i suoi meccanismi concorrenziali e i suoi imperativi d’efficienza sociale; dall’altra la democrazia, con il suo progetto d’emancipazione umana. E la scuola non può farsi serva di due padroni. Deve scegliere quale principio seguire, quale strada imboccare. In questo volume viene indagata la possibilità, da parte della scuola, di elaborare risposte autonome rispetto all’odierna crisi storico-sociale e educativa. A questo scopo, il volume è articolato in tre parti. La prima parte è dedicata al rapporto tra scuola, politica e pedagogia, dapprima indagato sul piano teorico, poi rispetto alla tensione tra sistema scolastico e sistema politico. La seconda parte si occupa di due significativi modelli del rapporto tra scuola, politica e pedagogia che serbano anche oggi un grande valore euristico: quello fornito dal pensiero di Dewey e quello inerente al pensiero di Gramsci. La terza parte, infine, mette a fuoco alcuni cruciali problemi concreti della formazione scolastica: la realizzazione incompiuta di una Scuola della Costituzione; il rapporto tra scuola e lavoro; la relazione tra la scuola e i nuovi media; la formazione delle competenze; l’educazione allo spirito critico.
32,00 30,40

Pedagogia al confine. Trame e demarcazione tra i saperi

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 236
L’ipotesi del volume è che indagando i confini e i rapporti tra la pedagogia e gli altri saperi sia possibile lavorare indirettamente sulla natura e l’identità della pedagogia stessa. A questo scopo, la struttura del volume vede un’articolazione in tre parti, ciascuna delle quali è intitolata al rapporto-confine con una data area di saperi e/o pratiche. La prima parte è dedica tata al rapporto tra pedagogia e filosofia. Si tratta del confine lungo il quale si è storicamente giocata la costituzione stessa della pedagogia come sapere autonomo. Infatti, la pedagogia è nata come regione filosofica, e ha conquistato faticosamente l’indipendenza da questa madre-patria nel corso della propria storia. La seconda parte è intitolata al rapporto tra pedagogia e scienze umane. Un confine, questo, che ha acquisito pregnanza nella seconda metà del Novecento, quando il modello puramente filosofico della pedagogia è entrato in crisi, e si è posta con forza l’esigenza di uno studio scientifico dell’educazione. La terza parte, infine, è dedicata al rapporto tra pedagogia e politica. Su questo confine si gioca non tanto la questione dell’indipendenza teorica della pedagogia, quanto quella della sua autonomia pratica. Infatti, spesso, la politica non si limita ad assicurare le condizioni necessarie all’educazione, ma pretende di indicarne le direzioni e i traguardi.
28,00 26,60

Le radici dell'educazione. La teoria dell'esperienza in John Dewey

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 166
Uno dei problemi cruciali della pedagogia è quello di dare un fondamento alla teoria dell'educazione. A questo problema ha fornito una risposta esemplare e ancora valida John Dewey, identificando tale fondamento in una teoria dell'esperienza. Comprendere quest'ultima significa capire la struttura dinamica del processo formativo e saper distinguere le attività autenticamente educative. La radice della teoria dell'esperienza, sebbene Dewey sia considerato uno dei maggiori pensatori della pedagogia e della filosofia contemporanea, è però ancora poco esplorata. Secondo l'autrice del volume, tale radice va individuata nel saggio del 1896 The Reflex Arc Concept in Psychology (la cui traduzione si trova in appendice al libro). Il volume chiarisce la genealogia della problematica affrontata nel saggio sull'arco riflesso, attraverso il confronto di Dewey con studiosi quali Cartesio e William James, e ricostruisce la struttura della teoria dell'esperienza deweyana partendo dalla confutazione della concezione dell'arco riflesso cartesiano. Nel corso di questa analisi sono affrontati gli elementi fondamentali della teoria educativa deweyana, quali il principio di continuità, di interazione e di transazione.
20,00 19,00

Oltre la subalternità. Praxis e educazione in Gramsci

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 275
Nonostante la vasta attenzione culturale che l'opera di Gramsci riscuote a livello nazionale e internazionale, in ambito pedagogico essa risulta scarsamente considerata. Il volume intende offrire un contributo all'interpretazione pedagogica del pensiero di Gramsci, in particolare dei Quaderni del carcere. Viene quindi proposta una nuova lettura degli scritti carcerari, in base all'ipotesi che in essi la problematica pedagogica vada considerata non in modo settoriale, ma come una prospettiva interna alla loro complessità. D'altro canto, il libro non si limita a un intento ermeneutico, ma si pone anche la questione dell'"uso pedagogico" del pensiero di Gramsci rispetto agli attuali problemi socioeducativi, nella prospettiva del superamento delle forme di subalternità sempre più diffuse nella nostra epoca.
27,00 25,65

La buona scuola. Sguardi critici dal documento alla legge

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 108
Il documento sulla Buona Scuola e la Legge 107/2015 hanno provocato un forte dibattito nel Paese, principalmente tra gli addetti ai lavori, ma anche nella società civile. Una rinnovata attenzione al problema della formazione scolastica è un fenomeno indubbiamente positivo. Tuttavia, le posizioni della Buona Scuola (documento più legge) sono discutibili, e si prestano a varie critiche. Il presente volume intende fornire un contributo al confronto culturale sull'idea di scuola, assumendo un'angolazione interpretativa di tipo critico sulla Buona Scuola. Una critica che intende sempre essere argomentata e costruttiva, allo scopo di prospettare soluzioni maggiormente avanzate per il nostro sistema scolastico. A questo scopo, vengono analizzati sia il Documento iniziale, sia la Legge 107/2015, e viene esaminato il passaggio dal primo alla seconda, per concludere con un'interpretazione critica delle concezioni pedagogiche intrinseche alla Buona Scuola.
14,00 13,30

Razionalità, educazione, realtà sociale. Studi sulla pedagogia di Franco Frabboni

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 160
Il volume è volto a studiare alcune linee fondamentali dell'opera di Franco Frabboni, nell'intento di approfondire la comprensione del contributo che egli ha dato allo sviluppo della pedagogia e delle pratiche educative. Un contributo vasto e articolato, tra i più rilevanti dell'ultimo quarto del Novecento e della prima parte del nuovo secolo. In maniera approssimativa, la morfologia della sua opera può essere ricondotta ad alcuni nuclei tematici fondamentali, che attraversano l'intero spettro delle questioni nevralgiche della pedagogia: la teoria pedagogica; la teoria e la metodologia della didattica; il modello di scuola nei suoi vari gradi (in particolare, la scuola d'infanzia e quella primaria); la teoria del sistema formativo e i servizi educativi del territorio (da quelli per l'infanzia a quelli per i giovani, gli adulti e gli anziani); le politiche scolastiche e formative. Su tali questioni egli ha portato un contributo di prim'ordine - originale e impegnato -, venendo così a costituire uno dei principali punti di riferimento tanto del dibattito accademico quanto della pedagogia militante. I lavori che ci ha consegnato rappresentano un patrimonio da approfondire e tramandare, nella consapevolezza che essi non hanno solo un significato accademico-culturale. L'opera di questo studioso, infatti, è volta anche ad affrontarle praticamente per trasformare la realtà educativa.
20,00 19,00

Prospettive per la scuola d'infanzia. Dalla Montessori al XXI secolo

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 158
Il volume muove dalla consapevolezza che, senza una rinnovata passione civile e pedagogica per la scuola d'infanzia e per l'emancipazione dei bambini e delle bambine, il nostro sistema scolastico e i nostri sforzi educativi sono destinati a poggiare su basi fragili e inadeguate. A questo proposito, oggi, occorre tutelare l'infanzia dalla mistificazione e dalla mercificazione legate al neoliberismo trionfante. L'obiettivo del testo è individuare una tradizione pedagogica che faccia perno sulla dimensione intellettuale secondo un orientamento democratico, anziché meritocratico ed economicista. Una tradizione sulla quale sia possibile innestare una nuova fase di sviluppo della scuola d'infanzia, volta a garantire la liberazione e l'autentica crescita umana di tutte le bambine e di tutti i bambini. Tale tradizione viene individuata lungo la linea che unisce Maria Montessori a Bruno Ciari, esprimendosi nell'idea di una scuola d'infanzia collocata in un orizzonte pienamente democratico, come scuola dei futuri cittadini.
19,00 18,05

Per un'idea di scuola. Istruzione, lavoro e democrazia

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 160
Il volume affronta la questione dell'idea di scuola a cui guardare per concepire le politiche scolastiche e il concreto funzionamento del sistema d'istruzione. Si tratta del punto di riferimento cruciale per evitare che la scuola smarrisca il senso dei suoi compiti. A questo scopo, sono raffrontati criticamente i due paradigmi della formazione attualmente prevalenti: il paradigma del capitale umano, volto essenzialmente alla preparazione di produttori efficienti; e il paradigma dello sviluppo umano, teso all'espansione delle libertà personali. In questo quadro, si provvede ad analizzare tanto il problema della formazione del lavoratore, quanto quello della formazione del cittadino, cercando di chiarire il ruolo peculiare che la scuola può svolgere in questi processi. In rapporto a tali questioni, vengono infine focalizzati alcuni rilevanti nodi della formazione scolastica, quali: istruzione o educazione? Professionalizzazione o formazione generale? Conoscenze o competenze? Individualizzazione o personalizzazione? Scuola-azienda o scuola-comunità? Equità o meritocrazia?
21,00 19,95

Manuale di metodologia della ricerca educativa

Manuale di metodologia della ricerca educativa

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: X-280
II "Manuale di metodologia della ricerca educativa" è concepito per gli studenti dei corsi di laurea di Scienze dell'educazione e di Scienze della formazione primaria, ma anche per gli educatori e gli insegnanti che intendono dare una dimensione di ricerca alla propria pratica professionale. L'indagine educativa, infatti, non è importante soltanto in sede scientifica. Se si concepisce la prassi educativa come un campo di problemi da affrontare, la qualità delle soluzioni appare legata all'uso del metodo della ricerca. L'opera è articolata in tre parti. La prima parte mette a fuoco le questioni teoriche della ricerca educativa, illustrandone forme e strutture. La seconda tratta i principali approcci metodologici: dalla ricerca sperimentale, alla ricerca etnografica, alla ricerca-azione. La terza parte, infine, affronta alcune strategie d'indagine in ambito educativo, sia di tipo quantitativo (come l'osservazione strutturata e le prove d'apprendimento), sia di tipo qualitativo (come l'osservazione partecipante e le interviste biografiche).
24,00

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