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Libri di Luca Guzzardi

Biografia e opere di Luca Guzzardi

Conoscenza e libertà. Scritti anarco-dadaisti

Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2024
pagine: 272
Fra i più originali e controversi interpreti della filosofia della scienza del Novecento, Feyerabend si è distinto per un pensiero radicalmente anticonformista e uno stile volutamente provocatorio. Il suo approccio anti-metodologico, frutto di una «teoria anarchica della conoscenza », ha spinto l’epistemologia a fare i conti con le peculiarità e i limiti della razionalità umana, invitandola a guardare la scienza da una prospettiva storico-etnografica piuttosto che logico-formale. Sotto questa nuova e rivoluzionaria luce, le teorie scientifiche più coraggiose, come la «nuova scienza» di Galileo o la relatività di Einstein, appaiono più il risultato di azzardate scommesse contrarie all’evidenza che costruzioni coerenti basate su dati neutrali e criteri universali. Nei testi raccolti in questa antologia, che testimoniano della sua vicinanza a un pensiero libertario, eterodosso ed eretico, Feyerabend non solo presenta in forma discorsiva la propria visione epistemologica, ma la colloca in un quadro etico e politico complessivo che ha come obiettivo la promozione di una società libera.
20,00 19,00

Lo sguardo muto delle cose. Oggettività e scienza nell'era della crisi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: 192
Immaginate di essere privi di emozioni e qualità, solo cervello e capacità di raziocinio, come un computer che a ogni domanda risponde con il risultato corretto. Per una lunga tradizione di pensiero è così che conosciamo il mondo e noi stessi: usiamo strutture a priori per ordinare ed elaborare l'informazione che ci proviene dai sensi. Ma le cose funzionano davvero in questo modo? Da più di un secolo, discipline apparentemente distanti ma fra loro legate come fisica e psicologia ci hanno mostrato che il mondo e l'esperienza che di esso abbiamo non cessano d'incrociarsi e di modificarsi reciprocamente, senza strutture definitive o sistemi di riferimento validi una volta per tutte. Questo libro racconta la storia di una "perdita dell'innocenza", a conclusione di un viaggio affascinante attraverso momenti che hanno cambiato il volto della fisica e della psicologia. Una storia che mostra come, proprio là dove i fondamenti del nostro pensiero paiono vacillare in una crisi profonda, si possa recuperare un'idea radicale di scienza come conoscenza oggettiva: quello "sguardo muto" che le cose gettano su di noi e a cui diamo voce in teorie, formule, esperimenti.
17,50 16,63

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