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Libri di Giulia Caminito

Biografia e opere di Giulia Caminito

Amatissime

Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 240
Nel primo dei capitoli che compongono questo libro la voce narrante rievoca una scena de L’amica geniale di Elena Ferrante: quando Lila e Lenù “si incontrano in cortile, ognuna con la sua bambola, e fingono di non giocare tra loro, si sistemano vicine, si occhieggiano, ma ognuna narra la propria storia, mentendo nel dire a sé stessa che non sta ascoltando quella dell’altra”. Non dissimile è la postura che Giulia Caminito sceglie per accostarsi alle grandi scrittrici del Novecento che sono per lei le più amate: a ciascuna si fa vicina, si mette in ascolto e infine si rivolge alla pari, non perché si senta “alla loro altezza”, ma perché avrebbe voluto conoscerle, incontrarle in cortile, scambiare con loro le bambole e i consigli. Questo è dunque il racconto di formazione di una giovane scrittrice che prende forma grazie all’incontro con sei compagne di viaggio diversissime, tenaci, spigolose, piene di talento: Elsa la bambina scalmanata, Paola l’adolescente piena di lustrini, Maria sempre infilata in qualche archivio, Natalia l’editor impeccabile, Laudomia e il suo romanzo mai pubblicato, Livia e la sua eredità in sette scatoloni. Giulia Caminito le riporta in vita con tenerezza, scrutandole nelle loro paure e nei loro ardimenti, le interpella come si fa con amiche adorate e un po’ misteriose, e al tempo stesso prova a restituire loro ciò di cui un mondo editoriale maschilista e un pubblico distratto le hanno private: il tempo – per dirla con Maria Bellonci, protagonista del capitolo che arricchisce questa nuova edizione di Amatissime – per scrivere “tutti i libri che si erano raccontate”, la piena considerazione, la libertà di non compiacere le attese.
17,00 16,15

L'acqua del lago non è mai dolce

Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 320
Odore di alghe limacciose e sabbia densa, odore di piume bagnate. È un antico cratere, ora pieno d'acqua: è il lago di Bracciano, dove approda, in fuga dall'indifferenza di Roma, la famiglia di Antonia, donna fiera fino alla testardaggine che da sola si occupa di un marito disabile e di quattro figli. Antonia è onestissima, non scende a compromessi, crede nel bene comune eppure vuole insegnare alla sua unica figlia femmina a contare solo sulla propria capacità di tenere alta la testa. E Gaia impara: a non lamentarsi, a salire ogni giorno su un regionale per andare a scuola, a leggere libri, a nascondere il telefonino in una scatola da scarpe, a tuffarsi nel lago anche se le correnti tirano verso il fondo. Sembra che questa ragazzina piena di lentiggini chini il capo: invece quando leva lo sguardo i suoi occhi hanno una luce nerissima. Giulia Caminito dà vita a un romanzo ancorato nella realtà e insieme percorso da un'inquietudine radicale, che fa di una scrittura essenziale e misurata, spigolosa e poetica l'ultimo baluardo contro i fantasmi che incombono.
14,00 13,30

Il male che non c'è

Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2024
pagine: 272
Capita, nella vita, che l'universo ci appaia diviso tra quelli che agiscono e non si fanno spaventare dal mondo e quelli come noi, abitati da un dolore nascosto sottopelle. Per Loris tutto ha avuto inizio nel tempo bambino, quando le estati erano piene di fascino come l'orto di nonno Tempesta, vicino alle rovine dell'antica Galeria. Quando era insieme al nonno, il bisogno eccessivo di leggere per scacciare le angosce scompariva e lui imparava cose meravigliose come costruire una voliera e allevare i colombi, fedelissimi e iridescenti. Ora Loris ha trent'anni, ha fatto della lettura il suo mestiere, vive in città e ha una fidanzata di soprannome Jo. Ma il lavoro in casa editrice è precario, l'ansia di non essere all'altezza dell'età adulta lo schiaccia, lo divora. Loris scivola dentro sé stesso, prima per difendersi, poi per auscultare i messaggi d'allarme che il suo corpo gli manda. C'è un male dentro di lui, un male capace di portarsi via ogni residuo di speranza. E mentre i medici, la fidanzata, i genitori appaiono sempre più lontani, a Loris rimangono solo due alleati: i social media, sollievo e nutrimento per i suoi fantasmi, e Catastrofe, la creatura mutaforme – gatta, lupa, amica, sposa – che gli sta vicino nei momenti più difficili. Ancora una volta Giulia Caminito sceglie la via del romanzo per raccontare sé stessa e la sua generazione, che non ha subito guerre o privazioni materiali ma ha avuto in sorte la solitudine della Rete e della precarietà. La sua scrittura essenziale si apre in questo libro a una sorprendente atmosfera onirica, facendo dell'ipocondria una memorabile protagonista – la seducente e beffarda Catastrofe – e mettendo in scena tra i palazzi urbani la selva oscura in cui tutte le nostre più dolorose esperienze si muovono. Il male che non c'è è un libro sul potere dell'immaginazione e dell'infanzia, è il romanzo di una discesa agli inferi e della risalita verso l'origine luminosa a cui tutti, se vogliamo, possiamo tornare, come solo i colombi sanno fare.
18,00 17,10

Tanta gente, Mariana

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 208
«Ho urlato quando le regole più elementari imponevano di parlare piano, ho taciuto quando dovevo assolutamente dire qualcosa, non ho saputo stare al mondo. Ecco, non ho mai saputo stare al mondo. Ho sempre scelto a sproposito le occasioni per parlare o per stare zitta. Ho ingarbugliato tutto, ho confuso tutte le cose fino a non potermi più ritrovare». Sono parole di Mariana Toledo, la protagonista del primo lungo racconto che dà il titolo, e insieme il passo, a questa raccolta. Mariana ricorda la sua vita di donna messa da parte - l'abbandono del marito per una nuova relazione, il figlio non avuto - ed esplora se stessa, quasi si ferisce, in una lucida autoanalisi. Pubblicato in Portogallo nel 1959, quando regnavano la dittatura di Salazar e i rigidi editti della Chiesa cattolica, Tanta gente, Mariana fece scalpore. I racconti che compongono questo libro appartengono a un momento storico e a un paese, ma li trascendono, sono pagine che potrebbero essere state scritte oggi, nella precisione chirurgica con cui ritraggono l'eterno paradosso della vita umana. Maria Judite de Carvalho, scrittrice segreta di una grande letteratura segreta, mette in scena la mediocrità e l'indifferenza della società di fronte a situazioni limite come il rapimento, lo stupro, il tradimento, l'aborto, il suicidio. Sono storie di donne e uomini perennemente in conflitto: con le loro famiglie, con se stessi, con la prospettiva di un futuro migliore, o di qualsiasi futuro. Sono resoconti duri e inflessibili di donne intrappolate da una cultura che le valorizza come lavoratrici o mogli, mai come persone, mentre l'orizzonte della sessualità oscilla pericolosamente tra la libera scelta e l'inganno. La prosa crudele ed elegante di de Carvalho esibisce un sublime senso dell'umorismo nel raccontare l'amore e il disamore, il desiderio, l'attesa e la rovina privata, tuffandosi nelle profondità dei suoi protagonisti alla deriva nelle trame della vita quotidiana. Difficile attraversare le storie di questi otto racconti, e restare indenni. «In tempi come quelli odierni», ha scritto Giulia Caminito nella sua luminosa postfazione, «dove si ha spesso paura a spaventare il lettore e la lettrice, e dove si cerca persino nella scrittura risoluzione, accomodamento, salvezza, per fortuna esistono scrittrici del passato come de Carvalho che del confronto con gli abissi non hanno avuto alcuna paura».
14,00 13,30

Racconti

Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2023
pagine: 540
"La scrittura di Katherine Mansfield restituisce, a cento anni di distanza, la sensibilità di una donna che coglieva le assurdità della borghesia e della vita femminile e non aveva paura di raccontarne episodi divertenti e struggenti, tremendamente veri" (Giulia Caminito). Illusi, grotteschi, patetici, disperati, i protagonisti dei racconti di Katherine Mansfield sono ognuno un frammento della personalità dell’autrice, riflesso di un’esistenza intensa e poco incline al compromesso. Neozelandese d’origine, libera e avida di vita, in Inghilterra Mansfield cerca la sua dimensione al di fuori dalla sfera domestica, in contatto con l’ambiente letterario della Londra di Joyce e Woolf. La sua scrittura anti ottocentesca ha il carattere della donna a cui appartiene: si serve di strutture inedite e di un linguaggio quasi cinematografico, da cui prendono forma storie acute, affilate, lampi di quotidianità appena tratteggiati eppure iconici, venati di un umorismo agrodolce che fotografa con acume il ritmo monotono delle giornate. Questo volume raccoglie i racconti composti tra il 1911 e il 1923, tra cui Una pensione tedesca, Felicità, e diversi altri testi della maturità artistica, testimoni della vivacità di questa maestra dell’indagine psicologica, che è riuscita a fissare la propria immagine sulla carta, in un’eterna competizione con la morte. Con la prefazione di Giulia Caminito e un saggio introduttivo di Armanda Guiducci.
13,00 12,35

Un giorno verrà

Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2023
pagine: 256
Lupo e Nicola nascono alle soglie del secolo nuovo, il Novecento, ultimi della progenie di Luigi Ceresa, fornaio nel borgo marchigiano di Serra de’ Conti. La vita dei Ceresa è durissima, come quella di tutti gli abitanti di Serra, poveri mezzadri che vedono spegnersi figli e speranze una dopo l’altra. Lupo, vigoroso e ribelle, e il fragile Nicola sopravvivono forse in virtù della forza misteriosa che li unisce pur nella loro diversità. Zari nasce in Sudan ma viene rapita ancora bambina e poi convertita alla religione cattolica: in pochi sanno che questa è l’origine della Moretta, la badessa del convento di clausura di Serra, che con la sua musica straordinaria e la sua forza d’animo è punto di riferimento per tutta la comunità. Intanto il vento della storia soffia forte: le idee socialiste e quelle anarchiche, la Settimana Rossa del ’14, la Grande Guerra, l’epidemia di Spagnola... Lupo, Nicola e la Moretta dovranno resistere, aprire gli occhi e scoprire il segreto che lega le loro esistenze. Quella della Moretta – suor Maria Giuseppina Benvenuti, e prima Zeinab Alif, ancora oggi oggetto di culto – è una storia vera, le vicende dei fratelli Ceresa sono invece frutto di invenzione: ma in queste pagine ogni personaggio è seguito con il medesimo sguardo, frutto di una rigorosa documentazione storica e insieme di un’ardente partecipazione spirituale, e raccontato con una scrittura tesa, vibrante, capace di scavare nelle pieghe del tempo e trarne schegge di emozione vivissima. Alla sua seconda prova narrativa, Giulia Caminito sceglie di dare voce a chi non l’ha mai avuta, a chi è ultimo per nascita o per scelta: e si misura così con il grande tema della fede, della speranza salvifica in un mondo migliore.
13,00 12,35

Amatissime

Libro
editore: Perrone
anno edizione: 2022
pagine: 128
Cinque scrittrici: Morante, Masino, Ginzburg, Bonanni, De Stefani. Cinque donne, cinque bambine, cinque amanti, cinque sguardi sul mondo. Dall’infanzia di Elsa nella Roma dei rioni agli abiti che Paola indossava per andare a teatro con Massimo Bontempelli; dagli incarichi editoriali di Natalia in Einaudi passando per l’ultimo sconosciuto romanzo di Laudomia, fino all’eredità di Livia, donna bellissima e sicura. Tutte passano per la Città eterna, chi per viverci, chi per soffrire, chi per dimenticare, chi per fallire. Giulia Caminito si racconta dall’infanzia fino al mestiere della scrittura attraverso le vite di cinque donne eccezionali del Novecento italiano, intrecciando il romanzo della propria vita alle sue scrittrici più amate.
15,00 14,25

Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire

Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 144
Melissa vive a Catania, sta per compiere sedici anni e confida al diario i desideri e i tormenti ma soprattutto il disagio di una ragazza che sta per diventare donna. Una sera conosce Daniele, un ragazzo di diciotto anni, e con lui scopre il sesso ma rimane anche invischiata in un rapporto del tutto privo di calore emotivo e slancio passionale. Incontro dopo incontro si abitua alla freddezza di quel compagno rude e inizia a cercare in altri uomini una brutalità molto distante dai sogni di tenerezza della gioventù: regala il corpo a quanti lo desiderano, in attesa di colmare una mancanza più profonda. Senza tabù, con un occhio anticipatore sulle questioni di genere e sugli aspetti più intimi della sessualità, Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire è un libro sulla fragilità e sul difficile percorso di affermazione di un’adolescente. Introduzione di Giulia Caminito.
13,00 12,35

Cattive strade. Storie del Wyoming. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2022
pagine: 272
A Elk Tooth, minuscolo paesino sperduto in mezzo alla vasta prateria del Wyoming, la vita ruota quasi tutta intorno a tre bar, varianti neanche troppo moderne dei vecchi saloon. Ed è attraverso le chiacchiere al bancone che impariamo a conoscere una folla di personaggi degni dei migliori western: il guardacaccia che ha dichiarato guerra ai bracconieri, una giovane Sioux in possesso di rarissime pellicole di Buffalo Bill, la rancher che commissiona a un ubriacone il compito di recuperare un carico di prezioso fieno dall'altro capo del continente, la barista vegetariana alle prese con una mandria di vacche diaboliche, la coppia newyorkese destinata a scontrarsi con le dure leggi della campagna e con un clima che non conosce clemenza. Fra tassi parlanti e gare a chi ha la barba più lunga, dolorose riunioni familiari e jacuzzi ricavate da rottami, in un'alternanza di realismo magico e cruda quotidianità strappata con i denti a un ambiente ostile, Annie Proulx ci regala undici racconti spietati e al contempo irresistibilmente spassosi. Dopo l'acclamata raccolta «Distanza ravvicinata» - dal quale è stato tratto «I segreti di Brokeback Mountain», vincitore di tre Oscar - Proulx torna a raccontare il suo Wyoming con un amore che traspare da ogni pagina e che non offusca mai la lucidità di sguardo su quelle terre maestose e desolate e sui personaggi che le abitano. Prefazione di Assunta Martinese.
16,00 15,20

Donne d'America. Diciotto scrittrici raccontano gli Stati Uniti del secolo scorso

Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 408
Le praterie del Sud e i quartieri neri di Harlem, le riserve degli indiani d’America e le periferie affollate da immigrati cinesi: un ritratto composito e sorprendente degli Stati Uniti al femminile del secolo scorso in una raccolta di diciotto racconti, per la gran parte inediti in Italia, per far scoprire – o riscoprire – alcune fra le più importanti scrittrici americane nate a cavallo tra ottocento e novecento. Storie di nevrosi, di maternità, di matrimoni; storie ironiche e spiritose, drammatiche e introspettive, romantiche e disilluse; storie di piccole cose e grandi sogni, di duro lavoro in fabbrica e ricerca di sé. La raccolta è accompagnata da un’introduzione alla lettura, dalle biografie delle autrici e da una cronologia.
20,00 19,00

La grande A

La grande A

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 288
Giada è una bambina considerata da tutti perennemente manchevole, troppo minuta, “una raganella”, che vive malvolentieri a casa degli zii in provincia di Milano. Da che sua madre se n'è andata per trafficare con camion, alcolici e bar nelle colonie italiane in terra d'Africa, Giada non pensa ad altro che a raggiungerla in quella che lei chiama “la Grande A”, una terra che immagina piena di meraviglie e di promesse. Ma una volta giunta ad Assab, una cittadina avvolta nell'arsura e nell'aria salmastra, la vita sembra ruotare solo intorno al piccolo bar che Adi gestisce fino a notte fonda, dove Giada fa molte nuove conoscenze: da Hamed, il garzone che non sa scrivere, a Orlando, il compagno della madre animato dalla retorica fascista vecchio stampo; dalla gazzella Checco, che vive in casa come un animale domestico, a Giacomo Colgada, un giovane italiano farfallone che sembra la copia di un attore del cinema. Ed è proprio con lui che inizia la vera storia di Giada: il matrimonio imposto da Adi, le insidie di suocera e nuora, la fortuna economica, il boom del Circolo Juventus di Addis Abeba, gli incredibili viaggi con la jeep nel deserto, i dolorosi chiaroscuri di Giacomo che obbligano Giada al continuo raffronto con una donna dura e intraprendente come sua madre.
13,00

L'acqua del lago non è mai dolce

L'acqua del lago non è mai dolce

Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2021
pagine: 304
Odore di alghe limacciose e sabbia densa, odore di piume bagnate. È un antico cratere, ora pieno d'acqua: è il lago di Bracciano, dove approda, in fuga dall'indifferenza di Roma, la famiglia di Antonia, donna fiera fino alla testardaggine che da sola si occupa di un marito disabile e di quattro figli. Antonia è onestissima, Antonia non scende a compromessi, Antonia crede nel bene comune eppure vuole insegnare alla sua unica figlia femmina a contare solo sulla propria capacità di tenere alta la testa. E Gaia impara: a non lamentarsi, a salire ogni giorno su un regionale per andare a scuola, a leggere libri, a nascondere il telefonino in una scatola da scarpe, a tuffarsi nel lago anche se le correnti tirano verso il fondo. Sembra che questa ragazzina piena di lentiggini chini il capo: invece quando leva lo sguardo i suoi occhi hanno una luce nerissima. Ogni moto di ragionevolezza precipita dentro di lei come in quelle notti in cui corre a fari spenti nel buio in sella a un motorino. Alla banalità insapore della vita, a un torto subito Gaia reagisce con violenza imprevedibile, con la determinazione di una divinità muta. Sono gli anni duemila, Gaia e i suoi amici crescono in un mondo dal quale le grandi battaglie politiche e civili sono lontane, vicino c'è solo il piccolo cabotaggio degli oggetti posseduti o negati, dei primi sms, le acque immobili di un'esistenza priva di orizzonti.
18,00

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