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Libri di Giacomo Marramao

Biografia e opere di Giuseppe Armogida

Il destino della sovranità

Libro
editore: Mimesis
pagine: 180
16,00 15,20

Interregnum

Libro
editore: Mimesis
pagine: 200
16,00 15,20

Contro il potere. Filosofia e scrittura

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 176
Un esperimento insolito e originale forma l’oggetto di questo libro: la messa a fuoco dei punti d’intersezione tra filosofia e le diagnosi radicali del potere, del comando e della legge fornite, in tempi e contesti diversi, da due grandi scrittori mitteleuropei come Elias Canetti (attraverso un confronto costante con l’opera di Kafka) e Herta Müller (lungo l’asse che collega la figura del Lager alle esperienze di sorveglianza, isolamento e derelizione esistenziale presenti nelle stesse democrazie). Per afferrare il senso delle trasformazioni del potere occorre andare alle radici: al principio che l’ha originato come fattore transculturale e storico comune a tutte le società umane. Il potere non può essere abolito: ogni tentativo di “superarlo” – sopprimendo questa o quella forma del suo esercizio – non ha finora fatto che potenziarlo. Il potere deve essere, invece, sradicato, sovvertito nella sua logica costitutiva: la logica dell’identità. Tracciare una linea di frattura e di opposizione al potere significa, nel cuore del nostro presente globale, spostare il focus sui soggetti e sulla loro potenza di metamorfosi e rigenerazione. Ma ciò è possibile solo staccandosi dal rumore dell’attualità e riprendendo il filo interrotto di opere solitarie ed estreme. Giacomo Marramao scompone, analizza e ricompone le parti di un meccanismo, quello del potere e delle sue forme di sfruttamento, che accompagna da sempre la storia dell’essere umano ma che oggi rischia di annientare proprio ciò che di umano ci resta.
15,00 14,25

Modernità di Dante

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 80
C'è chi vorrebbe arruolare Dante tra i pensatori della «destra». Ma Dante è un autore troppo complesso per essere ridotto negli stretti confini della polarizzazione politica e mediatica dell'Italia di questo scorcio di secolo. Con rigorosa pazienza, Giacomo Marramao prende la parola in questo libro breve e denso per rivalutare in maniera del tutto originale il pensiero del poeta, contestualizzandone le tesi nel suo tempo e mettendone in luce la portata rivoluzionaria. Per Marramao, Dante può a buon diritto essere annoverato tra i primi pensatori «moderni»: il suo pensiero è quello che per primo sancisce di fatto l'autonomia del politico rispetto al teologico, aprendo in questo modo la strada all'Umanesimo e al Rinascimento. Non a caso nell'analisi qui svolta è proprio Machiavelli, uno dei grandi formulatori del pensiero politico moderno, a dialogare e a confrontarsi con la sua riflessione. Lungi dall'essere un alfiere del conservatorismo, dunque, in questa lettura critica Dante si rivela semmai il teorico radicale che col suo pensiero anticonformista ha aperto il varco alla modernità.
10,00 9,50

Pasolini inattuale. Corpo, potere, tempo

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 90
Rivisitata oggi, a tanti anni di distanza dalla scena tragica del suo corpo massacrato, fuori dai pregiudizi e guardando oltre la barriera di cristallo dei conformismi, l’opera di Pier Paolo Pasolini comincia ad apparirci per quel che è veramente: l’opera-testimonianza di un pessimista radicale che – come ogni serio pessimista radicale, da Pascal a Leopardi – intende esprimere, nella sua spietata denuncia, il proprio inno alla vita. In questo denso volumetto, Giacomo Marramao indaga l’inattualità anticipatrice di quell’opera e di quella testimonianza che ci appare oggi, a fronte di tante avarizie intellettuali, come un donare dal corno dell’abbondanza.
8,00 7,60

Benjamin e la scuola di Francoforte

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 118
"Walter Benjamin è uno dei pensatori più originali e più drammatici della storia del Novecento". Il pensiero filosofico di Benjamin non può essere separato dal suo vissuto biografico. In questo saggio, interamente riveduto e arricchito di un nuovo capitolo, Giacomo Marramao illustra come la concezione della storia di Benjamin rivisiti l'approccio teologico-politico di Carl Schmitt all'interno di un più ampio progetto di rigenerazione della teoria di Marx, in rottura con ogni forma di evoluzionismo e filtrato da nuove lenti filosofiche.
10,00 9,50

Che cos'è l'illuminismo

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 130
Che cos’è l’illuminismo? È questa la domanda a cui la filosofia tenta di rispondere da sempre. E a tale domanda hanno provato a rispondere tre dei più grandi pensatori di tutti i tempi: Immanuel Kant, Michel Foucault e Jürgen Habermas. Questo volume curato da Umberto Curi ha il pregio di ordinare e far dialogare tra loro tre saggi strettamente connessi: origine di tutto è la riflessione di Kant sul concetto di Aufklärung, cui fanno seguito l’interpretazione data da Foucault e il successivo studio condotto da Habermas sull’analisi del francese. A partire dal testo kantiano, che in un certo senso ha inaugurato il discorso filosofico della modernità, una stimolante interrogazione critica sul presente, sui limiti della conoscenza e sul loro possibile superamento.
10,00 9,50

Interregnum. Between biopolitics and posthegemony

Libro
anno edizione: 2020
pagine: 200
20,00 19,00

Infinito confine. Plotino e il pensiero dell'Uno

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 350
Un percorso affascinante quanto difficile quello proposto da Giuseppe Armogida in questo volume, che già nel titolo dichiara la volontà di comprendere il significato, teoretico oltre che mistico, dell’Uno-Bene di Platone e di analizzarne gli sviluppi nel pensiero di Plotino, del quale ricostruisce sistematicamente l’intera architettura ed evidenzia la portata teoretica nell’ambito della speculazione contemporanea. La prospettiva plotiniana, infatti, se indagata a fondo, invita a cercare e scoprire, all’interno delle origini della tradizione di pensiero platonico-aristotelica, la presenza concreta di una dimensione che non solo è riduttivo definire onto-teologica, ma che, se coerentemente condotta alle sue estreme conseguenze, finisce addirittura per mettere radicalmente in questione la pertinenza della ricostruzione della metafisica occidentale fornita da Heidegger, facendola apparire come una sorta di pregiudiziale liquidazione e chiusura del pensiero greco entro schemi rigidi e astratti. Prefazione di Giacomo Marramao.
26,00 24,70

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