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Libri di Emanuele Severino

Biografia e opere di Emanuele Severino

Piazza della Loggia. Una strage politica

Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 64
L'articolo sulla strage di Piazza della Loggia, scritto tre giorni dopo per "Bresciaoggi" e qui pubblicato con un'intervista a quarant'anni di distanza, ha inaugurato l'intensa attività pubblicistica di Emanuele Severino su questioni di attualità politica. Un'analisi delle vicende storiche sotto il segno di un disincantato realismo, che significa leggere la contingenza alla luce di fenomeni più ampi e, nello specifico, leggere il terrorismo come effetto di relazioni ed equilibri internazionali e nazionali, dalle tensioni e trasformazioni del "Duumvirato" USA-URSS alle ricadute sulla politica interna.
10,00 9,50

Tecnica e architettura

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 176
«La cornice epistemologica che possiamo ricavare dalla lettura di questo libro ci aiuta a comprendere le forme dell'architettura contemporanea che rispecchiano le tendenze fondamentali del nostro tempo: queste pagine rappresentano un esercizio a ripensare il modo in cui abitiamo. Saper leggere l'architettura significa comprendere come i popoli del passato hanno dato forma ai problemi del loro tempo. In tal senso, l'architettura si configura come un gesto 'complesso': l'opera d'arte è un'affermazione di pensiero.» (dalla Prefazione di Luca Taddio)
14,00 13,30

Sull'assoluto e altri saggi hegeliani

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 360
Massimo Donà fornisce qui una rivisitazione dei luoghi più ardui ed epocali della riflessione hegeliana. Quei luoghi in cui Hegel si incontra con la grande teologia dell'Europa (Agostino), con la "rivoluzione" del Moderno (Kant) e con il pensiero contemporaneo della crisi (Adorno). Criticando quelle interpretazioni dell'idealismo hegeliano che pretenderebbero di risolverlo in affermazione del dominio del pensiero sull'essere, in conciliazione dialettica degli opposti, l'autore tenta di liberare il terreno da una serie di immediate contrapposizioni e riprendere la più profonda (e forse a volte tradita) consapevolezza di Heidegger: che non soltanto siamo ben lontani dall'aver "superato" Hegel, ma non siamo ancora riusciti a comprenderlo. Prefazione di Emanuele Severino.
24,00 22,80

Ontologia e violenza. Lezioni milanesi (2016-2017)

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 170
Per comprendere l’attualità si deve andare alle sue radici. Queste "Lezioni milanesi" ne tracciano il percorso logico: la tecnoscienza dominerà il pianeta in quanto ascolta il “sottosuolo filosofico del nostro tempo”, che mostra che l’Eterno della tradizione è impossibile perché nega ciò che da sempre è ritenuto evidente, il diventare altro delle cose. Vivere significa credere nel diventare altro; ma questo credere è la radice di ogni violenza, perché vuole che appaia ciò che non appare. Storicamente questa violenza si presenta con volti diversi: nell’esistenza primitiva come volontà di “sgretolare la barriera” circostante; nel mito e nelle religioni come tentativo di uccidere il dio; nella filosofia come ontologia. Ma l’uomo non è solo questa violenza radicale: è anche il luogo in cui appare l’innegabilità e perciò eternità dell’essente. E poiché questo apparire è destinato a non chiudersi mai (Gloria), nel suo profondo l’uomo è destinato all’infinito. A quella che Fichte definiva “vita beata”.
14,00 13,30

Lezioni milanesi. Il nichilismo e la terra (2015-2016)

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 193
La filosofia è l'accadimento decisivo nella storia dell'uomo. Ma è tanto decisivo quanto radicalmente alienato. In queste "Lezioni milanesi" Emanuele Severino va al fondo di tale alienazione, ripercorrendo le tappe essenziali della storia filosofica. La filosofia crede che il diventare altro degli essenti appaia e sia evidentemente il loro modo di essere fondamentale. Ma così, rileva Severino, essa pensa che l'ente sia niente. Il tratto essenziale di tale “nichilismo” è la sua inconsapevolezza: si identifica l'ente al niente proprio nell'atto in cui si crede di affermarne l'essere. La formulazione aristotelica del principio di identità-non contraddizione ne è l'esempio principe: l'ente è quando è, non è quando non è. La riflessione di Severino non si limita a mostrare la contraddizione del contenuto del nichilismo, ma si rivolge anche alla sua forma logica: isolando il soggetto (“momento semantico non apofantico” in linguaggio aristotelico, operatio prima intellectus nel linguaggio di Tommaso) dal giudizio di identità (momento semantico apofantico in Aristotele, operatio secunda intellectus per Tommaso), il dire nichilistico consiste essenzialmente nella identificazione della cosa e del suo non essere sé stessa. Al termine di queste "Lezioni" Severino apre però uno scenario grandioso: l'uomo non è solo contraddizione, ma “essenzialmente più che uomo” in quanto io del destino, cioè autoapparire dell'assoluta innegabilità-eternità dell'esser sé di ogni essente come tale.
15,00 14,25

Dell'essere e del possibile

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 156
Essere e possibile. Due concetti all'origine del pensiero occidentale che non hanno mai smesso di influenzarne la rotta. Questo volume condensa un dialogo che dura da oltre dieci anni tra Emanuele Severino e Vincenzo Vitiello, due dei più illustri esponenti della scuola filosofica italiana. A partire dal commento di alcune delle loro opere più apprezzate - "La struttura originaria", "Hegel in Italia", "Il Dio possibile" - questo scambio non teme di mettere in evidenza i punti di dissenso, le contrapposizioni di pensiero, il confronto costruttivo sui temi fondamentali di un sentiero filosofico condiviso.
15,00 14,25

Zirkus suite. Un peccato di gioventù

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 124
Emanuele Severino, uno dei massimi esponenti della filosofia contemporanea, si presenta in quest'opera sotto una veste completamente inedita, per riscoprire la sua grande passione di gioventù: la musica. Come testimonianza dei trascorsi del Severino studioso di musica, è stata scelta Zirkus Suite, una composizione pensata dal filosofo a metà degli anni Quaranta, eseguita dai giovani musicisti del Conservatorio "G. Verdi" di Milano e qui presentata per la prima volta su CD. Il cofanetto Zirkus Suite contiene, inoltre, un libro con le testimonianze intorno a questa esperienza e alla sua eccezionalità: quelle del Maestro Alessandro Bombonati, del pianista Giuseppe Modugno. del direttore del Conservatorio di Milano Cristina Frosini, del presidente della Pro Loco "F. Verdesca" di Copertino Luca Nolasco. Massimo Dona e, ovviamente, di Emanuele Severino.
24,00 22,80

L'eternità mancata Spinoza

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 352
"Sentimus experimurque nos aeternos esse" suona uno dei passi più celebri di Spinoza; ma poi vale senz'altro e anzi preliminarmente per lui che nos in continua vivimus variatione. Non è forse, come lui stesso scrive, che è dall'"esperienza" che muove, impegnato a cercar l'eterno, in quanto disgustato e deluso dalla vanità del mondo? Laddove noi sappiamo che, per l'intera cultura occidentale, là dove si fa esperienza di "mutamento" o "variazione", là si è senz'altro persuasi di esser dinanzi, più o meno consapevolmente, a un diventar nulla e da nulla. E, unitamente a ciò, quali suoi inevitabili compagni concettuali, si è parimenti certi della fondatezza delle nozioni di "causa" e di "sforzo" - così centrali e determinanti nell'ontologia di Spinoza. Laddove è perspicuo, secondo la grande lezione di E. Severino, che il concetto di "causa", cui quello di "sforzo" può ben ridursi, implica la più radicale smentita del vero eterno: una consapevolezza, questa, che riconduce il Dio di Spinoza, nonostante tutto, in seno alla tradizione greco-cristiana e, perciò, alla sua radicale e inevitabile catastrofe per ragioni essenzialmente endogene (Nietzsche). Eternità mancata, la sua (come ogni altra forma di eternità avvistata su basi nichilistiche). Prefazione di Emanuele Severino.
26,00 24,70

Le fondement de la contradiction

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 143
14,00 13,30

Il diritto come estetica. Epistemologia della conoscenza e della volontà: il nichilismo/nihilismo del dubbio

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 145
Dall'empiria alla teologia, dalla fisica alla metafisica, dalla logica dell'identità a quella del divenire, dalla realtà statica alla realtà dell'oscillazione, della metamorfosi, dal libero al servo arbitrio, dal dover essere al mi piace, dal diritto come normatività al diritto come estetica, queste ipotesi si presentano come le principali tappe attraverso le quali si snoda il saggio. Il dubbio regna sovrano su ogni conoscenza umana. Sappiamo di non sapere, ma ormai si è ben oltre questa consapevolezza; ora si affaccia anche il dubbio intorno all'esistenza stessa del soggetto, che conosce, ed al cogito cartesiano. Il nihilismo/nichilismo getta più di una semplice ombra sulle nostre certezze conoscitive.
14,00 13,30

Nihilism and destiny

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 86
10,00 9,50

Téchne

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 60
18,00 17,10

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