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Libri di Carlo Sini

Biografia e opere di Renato Cartesio

Il pensiero delle pratiche. Volume Vol. 4/1

Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
pagine: 400
Con "Spinoza o l'archivio del sapere" ci si affaccia su quella rivoluzione metodologica e tematica che prende il nome di «pensiero delle pratiche». I successivi cammini della filosofia siniana ne saranno segnati in modo decisivo, ma qui ciò che emerge in primo piano è il vivente percorso di gestazione da cui ha avuto origine tale svolta. Il libro mostra infatti in presa diretta il lavoro didattico di Sini, offrendo una rara testimonianza del metodo di ricerca che ne caratterizza l’impianto e lo stile espositivo. In "Spinoza o l’archivio del sapere" assistiamo così alla magistrale organizzazione di un corso di lezioni che trae dall’idea dell’archivio e dal libero riferimento alla filosofia spinoziana una originale esemplarità relativa ai rapporti fra la costruzione del sapere e la vita, il soggetto filosofico e la verità. Nelle sette Appendici veniamo invece accompagnati lungo i percorsi simultanei e paralleli nei quali il lavoro di ricerca ha trovato la sua sedimentazione in forme espositive più tradizionali. L’Introduzione, in forma di intervista, si focalizza sul contesto entro il quale il «pensiero delle pratiche», inteso come esercizio filosofico, è venuto delineandosi, in dialogo critico con l’ermeneutica del Novecento. Al centro di tale dialogo emerge il compito di una ricomprensione dell’intero sapere moderno segnato dalla rivoluzione copernicana. «L’approdo a Spinoza veniva dopo anni dedicati al confluire, nel mio lavoro, della ispirazione ermeneutica e di quella semiotica – scrive Sini – ma era anche una ripresa della battaglia di Husserl contro il naturalismo delle scienze, estesa da Paci al dogmatismo del marxismo ufficiale. Spinoza non ha bisogno di “fondare” i procedimenti della scienza moderna. La sua adesione al copernicanesimo e a Galileo nasce dalla consapevolezza che le pratiche della scienza potenziano le nostre conoscenze e le nostre azioni e in questo senso rendono più felici.»
20,00 19,00

Il pensiero delle pratiche. Volume Vol. 4/2

Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
pagine: 400
Gli scritti raccolti in "La solidarietà delle pratiche e l'origine dell'autocoscienza" riprendono sotto una nuova luce temi centrali nel lavoro dell’Autore sin dagli anni Settanta e Ottanta. Da un lato è in questione la relazione tra semiotica ed ermeneutica; da un altro lato il pensiero delle pratiche e la sua relazione col tema della scrittura. Il punto di approdo è quella declinazione etica del conoscere e della funzione genealogica della filosofia che assume, nei lavori qui presentati, i tratti seducenti e sconcertanti del salto nell’abisso. Il pensiero delle pratiche dissolve infatti i punti di appoggio consolidati nella tradizione filosofica e impone di slanciarsi verso forme inedite del filosofare, non per amore di novità, ma di verità. Come già era emerso nel percorso «abissale» di "Archivio Spinoza" (in Opere, vol. IV, tomo I), vita e sapere si intrecciano in modalità essenzialmente problematiche e nondimeno feconde. Qui l’intreccio assume come tema una domanda tipicamente gnoseologica: come è possibile la corrispondenza di mente e mondo, che è la condizione stessa del conoscere? Questa domanda è il filo rosso che lega strettamente "Idoli della conoscenza" con "Gli abiti, le pratiche, i saperi" e con i sei testi, più recenti e più antichi, raccolti nelle Appendici. Il percorso siniano si snoda dalle questioni epistemologiche e cosmo-logiche kantiane, peirceane, einsteiniane e putnamiane al senso pro-fondo della rivoluzione darwiniana, rivisitata con aperture e materiali radicalmente nuovi. Centro ideale e banco di prova del percorso è la lunga indagine dedicata alla nascita dell’autocoscienza, ricondotta alla progressiva solidarietà di pratiche emergenti e retroflesse, sino a un chiarimento che ambisce a presentarsi come definitivo. In una parola, il cammino di Sini si configura qui come comprensione genealogica della conoscenza e come sua traduzione in una occasione etica.
28,00 26,60

La scrittura e i saperi. Volume Vol. 3/2

Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
pagine: 420
La questione della scrittura, che occupa una posizione cruciale nella filosofi a di Sini e alla quale è interamente dedicato "Il Foglio-Mondo", terzo volume delle sue "Opere" viene affrontata nella prospettiva inedita di ciò che l’Autore chiama «foglio-mondo». Con questa espressione, liberamente mutuata da Charles Sanders Peirce, Sini si riferisce anzitutto al segreto della soglia filosofica e alle peculiarità della sua scrittura. Le trasformazioni storiche che l’hanno caratterizzata da Pitagora a Socrate e Platone, da Aristotele sino a Kant e a Hegel, culminano nel tentativo di trascrivere la verità del mondo nelle figure ultimative del logos concettuale: tentativo che sempre di nuovo ripropone l’incolmabile cesura fra la vita del sapere e le sue transeunti scritture. Il foglio-mondo diventa allora, più in generale, metafora di ogni sapere in quanto evento di scrittura ed elaborazione nascosta dei suoi mutevoli supporti, vanamente tesi a circoscrivere il mondo dal quale si originano e nondimeno efficaci e irrinunciabili nell’inscrivere percorsi di vita nel mondo a cui appartengono. La seconda parte del libro e le Appendici ripensano in questa luce l’eredità fenomenologico-ermeneutica, pervenendo a un confronto critico con Husserl e Heidegger e con i loro cammini fruttuosamente aporetici. In tale confronto, a metà fra il congedo e il passaggio di testimone, la soglia filosofica si apre infine a una nuova avventura: quel pensiero delle pratiche che sarà il tema generale del quarto volume delle "Opere".
28,00 26,60

Transito Verità. Volume Vol. 5

Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 1026
"Transito verità", quinto volume delle Opere di Carlo Sini, è interamente dedicato al cammino delle Figure dell’enciclopedia filosofica. Esso è scandito dai sei Libri che individuano le scienze fondanti del sapere occidentale, genealogicamente ricostruite in base al «pensiero delle pratiche», che è il perno della proposta teoretica dell’Autore. Le sei scienze (metafisica, psicologia, etologia, antropologia, cosmologia, pedagogia) non sono considerate nella prospettiva della loro attuale, canonica codificazione concettuale e metodologica di saperi costituiti. L’indagine si rivolge piuttosto al loro radicamento nel terreno di quelle concrete pratiche di vita, di parola, di scrittura che ne hanno motivato la nascita: un radicamento che custodisce il loro senso originario, sovente emarginato o nascosto (e quindi in gran parte dimenticato) proprio dalle decisioni istituzionali dei saperi costituiti come verità pubbliche. La scelta delle sei scienze guida è puntualmente motivata nella Avvertenza e nell’Introduzione che, in forma di intervista, apre il libro. Qui l’Autore, rispondendo alle domande di Florinda Cambria, ricostruisce il portato storico della visione enciclopedica del sapere e il contesto del suo personale incontro, relativamente a questo tema, con il pensiero di Aristotele, Hegel, Husserl, Peirce e Paci. Il senso generale del sapere inteso come «enciclopedia» si specifica per Sini in un cammino articolato in nove figure, che si ripetono, variando, in ognuna delle sei scienze, a loro volta caratterizzate da sei differenti forme espositive: l’analogia, lo specchio, lo stacco, il teatro, il racconto, il sogno. L’intreccio tematico e stilistico di queste forme permette, nella Postfazione di Cambria, una lettura trasversale di "Transito Verità", dalla cui trama complessa emerge il ritmico aprirsi all’incontro con la verità del mondo tradotta in esercizio di pensiero. Un esercizio teorico dei corpi (nelle prime tre scienze paradigmatiche) che si traduce in pratica dei corpi in esercizio (nelle successive tre). Si delineano così un’etica del sapere e una politica dell’esperienza che inaugurano il ritorno a casa delle scienze europee: ritorno alla filosofia che le ha generate e che con esse si dispone, in una produttiva metamorfosi, al loro futuro destinale.
39,00 37,05

L'alfabeto e l'Occidente. Volume Vol. 3/1

Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 480
"L'alfabeto e l'Occidente", terzo volume delle Opere di Sini è interamente dedicato al nodo che stringe le forme, i supporti e i contesti delle pratiche di scrittura ai saperi che in esse si costruiscono e istituiscono. Vi è documentato il cammino genealogico attraverso il quale, fra gli anni Ottanta e Novanta, l’Autore è giunto a formulare una delle tesi più note e originali della sua filosofia: l’esercizio della scrittura alfabetica, con le sue specificità rispetto a ogni altra modalità grafica, è la condizione pratica che ha reso possibile la nascita dei saperi concettuali e «de-somatizzati», su cui si fonda la nozione occidentale di verità. Il percorso verso tale nozione di verità, che è il centro dell’intera enciclopedia filosofico-scientifica, è ricostruito da Sini nei suoi passaggi cruciali, dal mondo dell’oralità alle civiltà della scrittura, fino alla «invenzione» dell’alfabeto e alla nascita della «mente logica» come luogo in cui emergono i tratti di una episteme universale: anelito incompiuto, istanza illusoria o concreto esito planetario di quell’Occidente che, oggi quanto mai, chiede di essere nuovamente interrogato, nella sua determinatezza storica e nelle sue – troppo spesso obliate – operazioni fondative.
20,00 19,00

Lo spazio del segno. Semiotica ed ermeneutica. Volume Vol. 1/1

Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 480
"Lo spazio del segno" è il tomo d’apertura del primo volume, interamente dedicato all’intreccio fra Semiotica ed ermeneutica. Tale intreccio, negli anni Settanta, costituì l’inedita proposta teoretica con la quale Sini rivelò alla comunità scientifica italiana quell’originalità filosofica e quella consapevolezza culturale che avrebbero contraddistinto la sua ricerca anche nelle fasi più mature. Il tema del segno, in stretto riferimento al pragmaticismo di Charles Sanders Peirce, è al centro di questo primo tomo. Esso inaugura una prospettiva gnoseologica basata sull’idea che ogni atto conoscitivo si collochi entro una catena di rinvii, mai riferiti a una presunta oggettività ultima, ma a quell’Interpretante dinamico e sovraindividuale che è l’orizzonte vivente entro il quale si collocano le operazioni comprendenti. La questione ermeneutica emerge perciò al cuore del cosiddetto «triangolo semiotico» (Segno-Oggetto-Interpretante) e l’intreccio dei segni in cui la verità via via si configura, aperta a un cammino infinito, chiama in causa questioni di ordine non solo epistemologico, ma anche etico e cosmologico. Lo spazio del segno traccia così il profilo dei problemi che impegneranno la ricerca di Sini negli anni Ottanta e Novanta, in un dialogo serrato con il prospettivismo nietzscheano, l’ermeneutica heideggeriana, lo strutturalismo foucaultiano, verso una possibile «scienza della verità» all’altezza di un pensiero dell’infinito effettuale e consapevole.
35,00 33,25

Filosofia e memoria. La vita come scrittura

Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2025
pagine: 368
Cosa significa pensare? In "Filosofia e memoria", Carlo Sini risponde a questa domanda essenziale con un'opera che è insieme meditazione e racconto. Il pensiero, ci dice Sini, non nasce dal nulla, non inizia da zero: è sempre una risposta a qualcosa che ci ha preceduti. Pensare è ricordare. È questo il nucleo attorno a cui si muove tutto il libro, che intreccia filosofia e memoria non come concetti astratti, ma come esperienze concrete e vissute. La memoria non è un semplice archivio del passato: è il modo in cui ci orientiamo nel mondo, in cui attribuiamo significato a ciò che ci accade. È l’ambiente in cui il pensiero si forma e prende corpo. Non esiste conoscenza senza una memoria condivisa, una lingua appresa, dei gesti ripetuti, una storia in cui siamo già immersi. Il sapere, allora, non è mai disincarnato: nasce dal tempo, dal corpo, dal linguaggio. La filosofia, in questo libro, non è esercizio tecnico o accademico. È una pratica, un’esperienza che riguarda tutti, perché tutti viviamo dentro la memoria. Le idee non vengono mai da fuori, non si impongono dall’alto: affiorano, si sedimentano, si trasmettono, si trasformano. In questo senso, Sini ci mostra come ogni pensiero sia una risposta che prende forma dentro una relazione: con i maestri, con la lingua, con ciò che ci ha toccati. E ricordare non è mai un atto neutro: è scegliere, ordinare, interrogare, dare forma al senso. "Filosofia e memoria" è un libro che descrive il pensiero come gesto vivente, che si compie ogni volta che proviamo a dire qualcosa che conta. È un invito a ripensare l’origine del sapere non come fondazione astratta, ma come sedimentazione di voci, gesti, affetti. Un testo limpido e profondo, che ci ricorda che il pensiero non nasce da un atto solitario, ma da una fedeltà: a ciò che ci ha preceduti, e che ancora oggi ci parla.
24,00 22,80

Intelligenza artificiale e altri scritti

Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2024
pagine: 192
«Non sono di certo il primo filosofo a interessarsi di IA e oggi mi pare che molte ragioni spingano a una riflessione approfondita e articolata, nella quale la filosofia, una certa filosofia, è importante che dica qualcosa. È quello che cercherò di fare, nel modo più semplice e diretto che mi sia possibile, con doverosa umiltà, ma anche con misurata fermezza e molto coraggio». "Intelligenza Artificiale e altri scritti" è un libro che affronta uno dei temi più discussi e più problematici del nostro tempo. Lo fa in maniera critica, esaminando le varie interpretazioni e dandone quindi un riscontro puntuale. Ma la caratteristica principale del volume è quella di porre il tema dell’Intelligenza Artificiale in connessione con il lungo cammino della strumentazione umana, ossia con il tema fondamentale, che già in altri libri era stato esaminato dall’autore, della natura tecnica dell’essere umano. Per Carlo Sini «l’essere umano è tecnologico per essenza, è tecnologico per struttura, è tecnologico per destino». L’Intelligenza Artificiale è l’ultima propaggine di questo lungo cammino storico e pone però, per la sua grande potenza indiscutibile, molti problemi di natura politica, morale, economica e sociale. Di tutta questa lunga storia, il libro si fa carico nei modi più semplici, suggestivi e più diretti, ma anche più affascinanti.
18,00 17,10

Estetica della performance. Il metodo Voxechology nell'alta formazione artistica musicale e nei percorsi relazionali

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 104
Calcare le scene della vita. Sentire le modulazioni della diversità. Includere e non escludere. Cogliere la bellezza del contrasto. Reclamare il diritto all’unità e alla differenziazione. Ricercare la puntualità condivisa. Disporre i petali della flessibilità. Celebrare la precarietà dell’intesa e abbracciare la complessità. Chiedere cornici di senso. Rendersi disponibili alla critica alternanza. Contrapporre principi estetici. Ascoltare la rigidità e le sue molteplici risonanze. Riflettere Echo. Riflettere Narciso. Una serie di tematiche indiscutibilmente umane in un piccolo saggio stravagante, pensato per istruire alla buona riuscita di una performance, che da critica esposizione di sé diventa anche nuovo addestramento alle relazioni d’aiuto. Una condotta utile agli artisti del cambiamento, perché possano realmente imparare a desiderarlo. Prefazione Carlo Sini.
10,00 9,50

Plato amicus sed. Introduzione ai dialoghi platonici

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 206
In questo libro, Nietzsche dimostra il profondo legame tra filologia e filosofia, due discipline nate insieme e destinate a restare in aperto dialogo per sempre. L'immagine di Platone offre a Nietzsche il pretesto per fare i conti con la famosa trasvalutazione dei valori che risuonerà nel messaggio profetico di Zarathustra. Alla luce di ciò, la tesi secondo cui Nietzsche è un antiplatonico risulta, almeno in parte, infondata. Nietzsche intrattiene un rapporto costante con la filosofia di Platone che, seppur in parte criticata, manifesta al filosofo dell'eterno ritorno l'incarnazione per eccellenza del tragico destino del filosofo, destinato a incamminarsi sulle alte vette del pensiero per poi tornare sulla terra a confrontarsi e lottare con l'ordine costituito. Platone per Nietzsche è l'uomo d'azione, il pensatore aristocratico – ma radicale – che lotta contro tutte le forme stereotipate della cultura. Prefazione di Carlo Sini.
14,00 13,30

La prosa del mondo

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 184
Quando si parla del problema dell’espressione in Merleau-Ponty non si può non far riferimento a un testo su tutti: "La prosa del mondo". Rimasta incompiuta – e forse per questo motivo meno conosciuta rispetto ad altre opere – "La prosa del mondo" determina una vera e propria svolta nell'itinerario concettuale di Merleau-Ponty. Nato dall'interesse del filosofo per il linguaggio letterario e influenzato dallo studio di "Che cos'è la letteratura?" di Sartre, il volume presenta le riflessioni di Merleau-Ponty sul linguaggio in generale, ma elabora anche una teoria dell’espressione che si spinge ad affrontare temi come il dialogo e il rapporto con l’altro, la problematica antropologica della comunicazione, l’espressività nell'arte e le sue prime manifestazioni nei bambini.
15,00 14,25

Discorso sul metodo

Discorso sul metodo

Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 112
Concepito come premessa metodologica a una serie di trattati scientifici, il Discorso sul metodo (1637) – primo testo dato alle stampe da Cartesio – segna l'avvento di un nuovo clima culturale e di un modo radicalmente nuovo di concepire, fare e diffondere la conoscenza: un sapere che cerca il proprio fondamento nell'uomo e nella sua razionalità. Con una prosa lucidissima e discorsiva, Cartesio ci presenta la storia della sua formazione spirituale, il cammino che lo ha condotto alla formulazione del metodo per ben condurre la propria ragione sollevando il dubbio universale e sistematico. Una rivoluzione di pensiero che non solo influenzerà la riflessione filosofica, ma che determinerà anche l'impronta metodologica della ricerca scientifica fino ai giorni nostri.
9,00

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