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Garzanti: Saggi

Tutte le nostre collane

Finding my way. Ediz. italiana

Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 304
Apparsa sulla scena pubblica a soli quindici anni, dopo aver subito un violento attentato da parte di un gruppo di estremisti talebani, Malala è in breve tempo diventata un'icona internazionale di coraggio e resilienza. Eppure, al riparo dagli obiettivi delle telecamere e dallo sguardo delle folle, per anni ha faticato a trovare il proprio posto in un mondo che non sentiva suo. Ora, per la prima volta, Malala si svela in un memoir delicato e sorprendente, raccontandosi con sincerità, umorismo e tenerezza. "Finding My Way" parla di amicizia, di primi amori, di inquietudine e di scoperta di sé, ma anche dello sforzo che comporta rimanere fedeli a noi stessi quando gli altri ci dicono chi dovremmo essere. Rivivendo il suo percorso da liceale solitaria e universitaria spericolata a giovane donna finalmente in pace con il suo passato, e condividendo con candore momenti spesso tormentati della sua gioventù – il rischio di essere bocciata agli esami, l'esperienza di sentirsi invisibile e l'incontro con l'amore della sua vita –, Malala ci ricorda che i veri modelli di riferimento non sono perfetti, ma umani. In questo libro straordinario Malala si ripresenta al mondo, spiegando cosa ha significato, per lei, farsi strada nella vita senza lasciarsi definire dai suoi periodi più bui: offrendo uno sguardo intimo sul percorso di crescita di una donna che ha preso in mano il proprio destino, "Finding My Way" è una testimonianza profondamente personale della forza necessaria per essere sé stessi, senza alibi.
18,00 17,10

Il più bel romanzo del mondo. L'Odissea raccontata da Nicola Gardini

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 240
L'Odissea non è solo uno dei massimi testi della letteratura universale, ma un mondo in forma di libro: un'opera «capace di riformularsi secondo il variare dei tempi e delle culture». Per questo la sua fortuna continua da oltre 2600 anni. I ventiquattro canti che la compongono risuonano di tutte le note della nostra vita: raccontano la nostalgia di un uomo strappato alla propria terra e alla propria famiglia per vent'anni, tramandano le avventure di un'esistenza grandiosa eppure profondamente umana, rievocano i lutti, gli amori, le rinunce, le sfide e la complessità dei rapporti umani. In queste pagine Penelope torna ad attendere il ritorno del marito scomparso in guerra e Telemaco quello del padre che non ha mai conosciuto, le onde dell'Egeo continuano a bagnare l'isola dei Feaci mentre Nausicaa gioca con le ancelle, il Ciclope resta ancora una volta attonito e cieco mentre maledice il suo prigioniero in fuga… Ma tutto vi si svolge come per la prima volta, sotto lo sguardo ammirato e interrogativo di Nicola Gardini, che con originalità e passione interpreta il disegno dell'opera e ne traduce numerose parti, mostrandone bellezze e segreti, in un rinfrescante confronto con l'intelligenza di Omero. Ulisse finisce per imporsi come figura d'eroe nuova e dirompente, in grado di formare la realtà con il ragionamento e con la forza della parola, e Omero acquisisce la fisionomia dell'autore fieramente consapevole, impegnato in una missione per nulla inferiore a quella del suo protagonista. Prima ancora che un libro da studiare o da citare, l' Odissea raccontata da Gardini si rivela un romanzo vertiginoso, da leggere d'un fiato e ricordare per sempre.
18,00 17,10

Memorie di un faggio

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 272
L'albero che in queste pagine prende la parola per raccontare la propria storia esiste davvero: si trova in una riserva naturale a pochi passi dalla casa nel bosco di Peter Wohlleben, che da oltre trent'anni gli fa visita ogni giorno. È un faggio secolare che, alla veneranda età di duecento anni, condivide con noi i ricordi di un'esistenza affascinante, piena di gioia e curiosità, di amicizie ma anche di pericoli, a partire da quando era soltanto un seme fino al crepuscolo della sua esistenza. Non si limita tuttavia a guardare al passato: mentre si prepara a morire si domanda che cosa sarà del mondo dopo di lui e s'interroga sul futuro delle nuove generazioni. Ai suoi piedi, o sarebbe il caso di dire alle sue radici, sono nate e continuano a crescere giovani piante cui presto mancherà la protezione che il faggio può offrire. Come preparare, dunque, questi piccoli alberi a un domani in cui si troveranno improvvisamente soli e dovranno far fronte alle avversità con le proprie forze? InMemorie di un faggio Peter Wohlleben firma un memoir unico nel suo genere, in grado di cambiare per sempre il nostro rapporto con l'ambiente che ci circonda.
20,00 19,00

Prigionieri. Un ebreo e un musulmano nell'infermo del Medioriente

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 432
Israele, 1991: durante la guerra del Golfo e nel pieno della prima Intifada, cinque soldati prestano servizio come poliziotti militari nel campo di prigionia dell'esercito israeliano di Ktzi'ot, nel deserto di Zin. Tra loro c'è Jeffrey Goldberg, in qualità di consigliere dei detenuti. Ktzi'ot è un luogo arido, di filo spinato, tende ammuffite e mitragliatrici, «un'isola di ristrettezza mentale e crudeltà in un mare di sabbia marrone», in cui sono rinchiusi più di seimila palestinesi. Jeffrey è un ebreo americano che ha lasciato Brooklyn per assumere la cittadinanza israeliana e vivere da vicino, con curiosità e passione, l'esperienza del sionismo: a differenza degli altri poliziotti gira per il carcere senza armi e si scopre affascinato dai detenuti, ai quali rivolge numerose domande sulla politica e sulla religione, sulla fabbricazione delle bombe e sul modo in cui crescono i figli. Uno di questi, Rafiq, un giovane brillante e dai modi gentili, leader in ascesa dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina a soli ventun anni, attira la sua attenzione. Jeffrey e Rafiq appartengono a schieramenti opposti, dovrebbero essere – e, in effetti, sono – nemici giurati, ed entrambi credono fortemente nelle rivendicazioni dei propri popoli. Eppure, giorno dopo giorno, instaurano un dialogo che si fa sempre più profondo, costruiscono con fatica un legame che supera contrasti e differenze religiose, culturali e politiche e che negli anni, anche attraverso aspri dissensi, si trasforma in un'amicizia duratura. "Prigionieri" è il racconto vivido e toccante di questo rapporto, un libro al tempo stesso personale e universale che nel riportare alla luce le radici di un eterno conflitto riesce a illuminare, con inedita chiarezza, le lacerazioni del Medio Oriente.
24,00 22,80

Morire. Istruzioni per l'uso

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 144
Nell'estate del 2023 a Simon Boas, operatore sanitario di quarantasei anni, viene diagnosticato un carcinoma alla gola che non dà speranze. Ma lui è determinato a non lasciarsi abbattere e nei pochi mesi che gli restano intende imparare a morire, così come ha imparato a vivere: con ottimismo, prendendo il meglio delle persone che lo circondano e dando priorità a ciò che conta davvero. "Morire. Istruzioni per l'uso" è il lascito spirituale di un uomo che sta per abbandonare la vita, e che si concede il tempo per riflettere sulle piccole cose che danno un senso di pace e di appagamento ai suoi giorni sempre più preziosi. In grado di parlare con sensibilità e saggezza a chi si trovi a fare i conti con un male incurabile, ma anche a tutti coloro che vogliano darsi l'opportunità di apprezzare fino in fondo la vita, Simon Boas guarda alla malattia non come a una lotta ma come a un'occasione per diventare la versione migliore di noi, e alla morte non come a una sconfitta ma come a ciò che ci rende umani. Capace di commuoverci ma anche di strapparci più di qualche sorriso, questo libro raccoglie ed esprime tutta la gioia di essere al mondo.
15,00 14,25

Supremacy. L'AI, ChatGPT e la sfida che cambierà il mondo

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 336
Il 30 novembre 2022 fa la sua comparsa online una pagina web all'apparenza elementare: contiene niente più che una casella di testo in cui è possibile digitare domande o messaggi. Si chiama ChatGPT, ed è una chatbot basata sull'intelligenza artificiale e progettata per comprendere e generare testi grazie a un meccanismo di apprendimento automatico. Diversa da qualsiasi altra applicazione sviluppata in precedenza, più umana dell'operatore di un servizio clienti e più comoda di un motore di ricerca, ChatGPT dimostra ben presto di avere un potenziale straordinario, accendendo così una competizione senza esclusione di colpi. "Supremacy" è il racconto avvincente di questa sfida, e in particolare della rivalità tra due uomini carismatici e visionari che stanno scrivendo il futuro dell'AI: Sam Altman, fondatore di OpenAI e ChatGPT, e Demis Hassabis, fondatore di DeepMind. Perché la battaglia tra le due start-up più rivoluzionarie del settore, finanziate dai colossi dell'hi-tech Google e Microsoft, non si combatte più solamente nel campo del progresso tecnologico, ma sta assumendo sempre più anche un profilo etico ed esistenziale: qual è il prezzo da pagare per la più grande invenzione nella storia dell'uomo? Ora che le «macchine che scrivono romanzi» esistono anche al di fuori del mondo distopico di Orwell, quale sarà il destino delle professioni in cui l'apporto umano è perfettamente sostituibile grazie alla tecnologia? Nel ricostruire la storia dell'intelligenza artificiale e delle menti prodigiose che hanno contribuito a renderla ciò che è oggi, Parmy Olson risponde a queste e a molte altre domande, proiettandoci in scenari futuri tutt'altro che rassicuranti.
22,00 20,90

All-in. Le regole del gioco per vincere nella vita e nel lavoro

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 688
Noto per aver pronosticato con impressionante esattezza i risultati delle elezioni presidenziali statunitensi nel 2008 e nel 2012, il giornalista e statistico Nate Silver, attratto dall'ambiente del gioco d'azzardo e dalle regole che lo governano, ha deciso di immergersi in un mondo che ha ribattezzato «il Fiume». Si tratta di un ampio ecosistema di individui apparentemente diversi tra loro – giocatori di poker incalliti, re delle criptovalute, investitori miliardari –, ma accomunati da alcune caratteristiche fondamentali: sono soggetti estremamente competitivi, capaci di dare il meglio di sé nell'incertezza, dotati di un'alta propensione al rischio e di un grande istinto per i numeri. Il Fiume è insomma uno stile di vita e si oppone a quello che Silver definisce «il Borgo»: vale a dire, la comunità di chi è tendenzialmente conformista, prono al compromesso e contrario a qualsiasi forma di innovazione. Non sorprenderà scoprire che, oggi, sono coloro che vivono nel Fiume a guadagnarsi un ruolo sempre più determinante all'interno della nostra società: conoscere la loro mentalità, dunque, è cruciale per comprendere che cosa ci attende. In "All-in" Silver tenta di fare luce su questioni che riguardano ciascuno di noi – dalle frontiere della finanza ai probabili sviluppi dell'intelligenza artificiale –, accompagnandoci in un viaggio alla scoperta di un mondo ancora nascosto ai più, ma in grado di plasmare la società di domani.
29,90 28,41

Brutto come il peccato. Perché a farci belli è l'amore

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 176
Grazie ai suoi insegnamenti preziosi e fuori dagli schemi, in questi anni Alberto Maggi è riuscito a conquistare decine di migliaia di lettori credenti e non credenti, al punto da essere oggi riconosciuto come una delle voci più spiazzanti e insieme più incisive della Chiesa. "Brutto come il peccato" raccoglie alcune delle sue riflessioni più profonde e originali sulla fede e sull'importanza di vivere la propria vita in modo autentico: lungi dal presentarsi come un maestro esemplare, padre Alberto cerca di trasmettere in queste pagine la straordinaria attualità del messaggio evangelico attraverso uno stile personale inconfondibile, contraddistinto da grande chiarezza. Nel notare come la Chiesa abbia adottato per secoli un linguaggio per molti versi antitetico a quello del vangelo, ricorrendo a termini e formule dottrinali che esprimono le dinamiche del potere, che separano e dividono, che giustificano l'esclusione e creano distinzioni, padre Alberto ci invita a riscoprire la semplicità, il pragmatismo e la coraggiosa schiettezza delle parole di Gesù, con l'obiettivo di realizzare, ciascuno nel proprio piccolo, un ideale umano, prima ancora che cristiano, di comunione e unità.
16,00 15,20

Le strade di Roma. Un viaggio lungo duemila anni

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 448
«Tutte le strade portano a Roma» è un proverbio che risale al Medioevo e che si basa su un dato di realtà: la rete stradale che conosciamo e utilizziamo oggi ricalca infatti fedelmente quella costruita ai tempi dell'impero romano. Negli oltre duemila anni trascorsi dalla loro realizzazione, le vie romane sono state percorse da crociati e pellegrini, da dittatori e ribelli, ma anche da rifugiati, turisti, artisti e scrittori; hanno determinato flussi commerciali e itinerari di viaggio e hanno contribuito alla diffusione delle idee, trasformando per sempre le culture e intrecciando i destini di interi popoli. Dalla Scozia a Santiago de Compostela, lungo la costa nordafricana e le rive dell'Adriatico, attraverso la Grecia fino a Istanbul e alla Terra Santa, queste antiche strade hanno plasmato il mondo così come lo conosciamo oggi. Nato a partire da uno straordinario lavoro di ricerca, e al contempo straripante di vita e di storie, questo libro è un'avventura appassionata alla scoperta di un'opera monumentale tra le più ambiziose mai realizzate.
25,00 23,75

Il loggionista impenitente. Duemila sere all'opera

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 368
«Non si capisce una parola.» Spesso è questa, ammettiamolo, la sentenza di molti profani quando cala il sipario di un'opera. Eppure, fin da un'età scandalosamente giovane Alberto Mattioli del teatro musicale s'innamora, tanto da scegliere di consacrargli la propria vita di giornalista, di critico, di devoto, persino. E oggi che il melodramma appare più che mai uno spettacolo irrimediabilmente rétro, se non addirittura un reperto di epoche lontane, Il loggionista impenitente invece lo celebra. Perché è vero: l'opera è un'arte difficile, costosa, complicata, che racconta vicende inverosimili in una lingua che nessuno ha mai davvero parlato e molti nemmeno capiscono, e che per di più impone l'insensata convenzione che le persone comunichino cantando. Ma ancora più vero è che l'opera offre un invito alla riflessione, al dibattito, all'autocoscienza, e soprattutto uno strumento per raccontare e raccontarsi, dimostrando in ciò di essere innegabilmente contemporanea. Quella che incontrerete in queste pagine è dunque molto più che una semplice raccolta di recensioni, una galleria di personaggi o una rassegna di polemiche, titoli, tendenze: è la confessione senza veli di una passione incurabile, quasi spudorata. Di un'ossessione, forse. Fatto sta che l'entusiasmo di Mattioli è contagioso, e le sue parole non si limitano a predicare ai convertiti: indurranno invece anche i più scettici a indossare il loro abito migliore e, pronti a lasciarsi stupire, ad avventurarsi, magari per la prima volta, oltre la soglia del foyer.
19,00 18,05

La verità è un fuoco

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 336
Le domande di una figlia al padre, al suo passato e ai suoi silenzi riflessi nel volto della madre. E le risposte inafferrabili, tese sul filo del ricordo familiare, nascoste nelle pieghe di un amore segreto. Il giorno in cui scopre che suo padre è stato un prete Agnese ha tredici anni. Lo viene a sapere per caso, quando trova in fondo a un cassetto un piccolo album rosso: sulla copertina si legge il nome «don Pini» e le foto raccolte all'interno ritraggono un giovane sacerdote dall'espressione assorta. È in quel giorno che l'infanzia di Agnese finisce e comincia per lei una nuova vita: una vita in cui è costretta a misurarsi con un segreto bruciante e una verità impossibile da accettare. Ventisei anni dopo, "La verità è un fuoco" dà voce alle incomprensioni e alla tenerezza indicibile che legano un padre e una figlia, e al passato di quello stesso padre prima di sua figlia. Oggi per Agnese è arrivato il momento di rispondere ad alcuni interrogativi ineludibili: cosa ha spinto don Pini a lasciare tutto per amore di una ragazza dagli occhi verdi di nome Mira? Dove ha trovato il coraggio di ignorare ogni condanna per sposarla, e poi per diventare padre di Agnese e dei suoi due fratelli? Soprattutto, cos'ha significato per lui e per Mira portare dentro di sé per anni, insieme all'amore che li unisce, una verità tanto scomoda da condividere? In questo memoir Agnese Pini intraprende un'indagine faticosa ma implacabile, scrivendo pagine emozionanti in cui rivivono gli oggetti e i ricordi di famiglia, si animano i volti di chi ha conosciuto don Pini prima della svolta avvenuta a fine anni Settanta, il passato restituisce i luoghi di un'Italia recentissima eppure già lontana. E si compie la riconciliazione di una donna con il passato suo e delle persone amate che le hanno dato la vita.
19,00 18,05

Fondato sulla sabbia. Un viaggio nel futuro di Israele

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 176
Per capire cosa è diventato Israele dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, dobbiamo innanzitutto chiederci cosa stesse diventando già prima di quel giorno. Israele è un paese giovane, dove l'età media è di ventinove anni e le cose cambiano con una rapidità difficile da immaginare. È anche un paese pieno di contraddizioni: da un lato gli ebrei ultraortodossi, molti dei quali non si identificano nell'idea moderna di democrazia, dall'altro i palestinesi con cittadinanza israeliana, che a propria volta non si identificano nell'idea di stato ebraico; da una parte un fortissimo legame con il passato e le tradizioni, dall'altra uno straordinario slancio verso il futuro della ricerca e delle nuove tecnologie. Come ha scritto Amos Oz, Israele è un paese nel quale «tutti vengono da qualche altra parte», perché è nato dalla fuga degli ebrei dall'Europa e dal Medio Oriente; un paese che da sempre convive con l'idea che altri vogliano spazzarlo via e che allo stesso tempo occupa da quasi sessant'anni territori nei quali impone a milioni di palestinesi un sistema antidemocratico. In questo libro Anna Momigliano fotografa l'identità di un mondo di cui parliamo tutti pur sapendone molto poco, e ci consegna, in una ricostruzione solida e chiarissima, gli strumenti necessari per riconoscere nella guerra in Medio Oriente, riaccesa nel 2023, l'esito di una trasformazione che era in atto già da lungo tempo e cui la paura e il desiderio di vendetta non hanno fatto altro che dare il colpo finale.
18,00 17,10

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