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Franco Angeli: Storia internazionale dell'età contemporanea

Tutte le nostre collane

Il turismo e la costruzione dell'Europa. Le politiche turistiche dei Paesi europei tra sviluppo economico e soft power

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Volano economico, veicolo di conoscenza tra i popoli, strumento di soft power: il turismo ha giocato questo e molti altri ruoli nel mondo contemporaneo; ciononostante, le ricadute delle politiche turistiche sulla nascita di un’Europa sempre più integrata da un punto di vista politico e sociale non sono state ancora del tutto indagate. Il volume contribuisce a colmare questa lacuna, ricostruendo in chiave comparativa la storia delle politiche turistiche attuate in Europa tra Otto e Novecento e analizzando la circolazione di prassi e metodi di gestione, gli intrecci tra sviluppo ricettivo e diplomazia, la relazione tra diffusione della vacanza e nascita delle prime comunità europee e di altre forme di coordinamento transnazionale. Attraverso un approccio transnazionale e interdisciplinare l’autrice interpreta le diverse sfaccettature delle politiche turistiche tenendo conto di temi attuali, come quelli relativi al consumo del territorio e all’identità regionale, offrendo un punto di vista originale su alcune rilevanti questioni della storia contemporanea.
23,00 21,85

Ambassadors to India. Chester Bowles, John K. Galbraith e Robert F. Goheen a Nuova Delhi

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Personaggi pubblici di ampia notorietà, diplomatici non di carriera, ma scelti in ragione del loro reale interesse per la politica, la società e l’economia indiana, tra il 1951 e il 1980 Bowles, Galbraith e Goheen sono stati attori centrali della politica americana in India e interlocutori rilevanti dei principali protagonisti della vita internazionale dei due Paesi. Il volume ricostruisce, sulla base di fonti edite e inedite, queste tre esperienze diplomatiche, ripercorrendo il tema delle relazioni indo-statunitensi negli anni della Guerra fredda.
21,00 19,95

Il senso dei nostri limiti. Andreotti e i rapporti italo-sovietici negli anni della distensione

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 236
Il volume analizza il denso percorso politico-istituzionale di Giulio Andreotti nel tornante storico internazionale degli anni Settanta, ricostruendo le relazioni del politico democristiano con le autorità dell’Unione Sovietica. Ricorrendo a fonti archivistiche inedite, l’autore ha delineato i caratteri salienti dei rapporti italo-sovietici tra la VI e la VII legislatura repubblicana. Nell’ottobre del 1972 venne firmato il protocollo di consultazioni tra Italia e Urss che permise di intensificare i rapporti economici e commerciali, già avviati negli anni Sessanta. Andreotti, al pari di Moro, pur continuando a imperniare la politica estera italiana sui due capisaldi dell’Alleanza atlantica e della Cee, ritenne gli accordi di Helsinki un passo avanti decisivo nel processo della distensione internazionale e verso il graduale superamento dei blocchi. Durante il difficile triennio della solidarietà nazionale, Andreotti accompagnò con cauta fiducia i cambiamenti intrapresi da Berlinguer. In questo delicato frangente, mentre gli ambasciatori italiani a Mosca già andavano dipingendo un quadro preoccupante sull’aggressività ideologica e militare dei sovietici e sulla crescente dipendenza energetica dell’Italia dall’Urss, sorsero dei contrasti tra i due paesi sulla questione dei diritti umani e sulle forniture di gas. I dissidi si acuirono agli inizi del 1978, durante la travagliata formazione del IV governo Andreotti che venne costituito l’11 marzo 1978.
27,00 25,65

Il Myanmar nello scenario internazionale. Dall'isolamento a un'inedita centralità (1948-2019)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 192
Il volume ripercorre e analizza la storia della politica estera di un Paese instabile e contraddittorio, localizzato al centro dell’Asia orientale e assurto di recente alle cronache internazionali per la drammatica odissea della minoranza Rohingya. Grazie a un uso attento di documenti d’archivio e fonti scientifiche, l’autore svela una serie di costanti di lungo periodo che hanno guidato il posizionamento e le strategie diplomatiche del Myanmar tanto nel corso della Guerra Fredda, quanto nel cangiante scenario regionale consolidatosi negli ultimi decenni sulla scia dell’ascesa cinese. Analogamente, l’indagine si sofferma sulle promesse infrante dalla transizione politica iniziata nel 2008, soprattutto in tema di democratizzazione del Paese e di maggiore integrazione nella comunità internazionale, come peraltro indicato dalla stessa figura dell’odierno cancelliere di Stato del Myanmar, Aung San Suu Kyi, un tempo venerata in tutto il mondo quale paladina dei diritti umani e oggi simbolo dell’autoritarismo birmano.
24,00 22,80

Una storia connessa. Asia meridionale ed Europa in età moderna (secoli XVI-XX)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 192
È un’indagine dei rapporti fra due “periferie” dell’Eurasia che l’autore propone, tenendosi lontano da una visione eurocentrica, che spesso ha portato a considerare le società dell’Asia meridionale come qualcosa di alieno e di “separato” rispetto all’Europa. Nel libro, al contrario, viene messa in luce una storia che testimonia di continui incroci, connessioni e contaminazioni fra gli attori sociali coinvolti. La natura stessa del tema - le dinamiche dei rapporti fra popoli e sistemi politici attivi in un enorme spazio geografico - scoraggia un punto di vista unidisciplinare e costringe il ricercatore a considerare una metodologia di analisi più inclusiva, che presenta spunti di grande interesse per storici, antropologi e specialisti di studi postcoloniali. Se il colonialismo è stato un fattore ovvio di unione fra l’Asia meridionale e l’Europa, e le religioni possono essere viste come un fattore importante di interazione, non bisogna trascurare né le dinamiche legate alle migrazioni e alle reti commerciali e culturali, né le esperienze di resistenza anticoloniale: nel corso della “lunga” età moderna, tutti questi elementi insieme hanno modellato tanto il sistema geopolitico euroasiatico, quanto la visione del mondo delle popolazioni che lo abitano.
25,00 23,75

L'Unione Europea e il Mediterraneo. Interdipendenza politica e rappresentazioni mediatiche (1947-2017)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 236
Gli studi più recenti hanno indagato le dinamiche culturali transnazionali, con attenzione alle immagini e alle percezioni veicolate da linguaggi audiovisivi e circuiti mediatici. Le ricerche sulla guerra fredda hanno rimarcato le connessioni con l’integrazione europea e la decolonizzazione, tra interdipendenza politica e rappresentazioni mediatiche. La guerra fredda ha investito la sfera dei mass-media, fino a diventare nell’immaginario di milioni di cittadini la «massima fiction dell’epoca», con espressioni nella fotografia e nel cinema, nella radio e nella televisione. Ne è derivata un’ampia produzione culturale, non ancora incentrata con la necessaria sensibilità sull’integrazione europea e sullo spazio mediterraneo. Occorre allora fare interagire «potenza e cultura, geopolitica ed ideologia», fino a «cogliere l’evoluzione degli aspetti intangibili, eppure così importanti, costituiti dall’immaginario di cui la guerra fredda si nutrì, e che essa a sua volta alimentò in abbondanza» (F. Romero). Allargando l’orizzonte oltre la guerra fredda, nel volume si prospetta un fecondo terreno di confronto metodologico e interdisciplinare tra storici e studiosi dei media, tra UE e Mediterraneo.
30,00 28,50

La strada per Osimo. Italia e Jugoslavia allo specchio (1965-1975)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 174
Il 10 novembre 1975 Italia e Jugoslavia conclusero nella città di Osimo, nei pressi di Ancona, un accordo che pose termine alla questione di confine tra i due paesi, rimasta irrisolta in seguito alla conclusione del secondo conflitto mondiale. Ad oggi, la storiografia ha emesso giudizi contrastanti sul significato storico di tale intesa. Tali interpretazioni oscillano tra una visione fortemente negativa, che caratterizza gli accordi di Osimo come un ingiustificato sacrificio della zona B del Territorio libero di Trieste, e un giudizio positivo, secondo il quale essi avrebbero sancito un’amicizia reale, basata sullo spirito della distensione europea e sulla necessità di garantire la stabilità della federazione jugoslava. Il presente volume offre una nuova interpretazione della vicenda, evidenziando un parallelismo tra Italia e Jugoslavia, le cui leadership – nonostante la diversità di allineamento internazionale, sistema di governo e livello di sviluppo economico – si rispecchiarono in un comune sentimento di incertezza interna, alimentato, e non attenuato, dalla peculiare evoluzione della distensione nel bacino mediterraneo. Tale precarietà sarebbe stata il fattore trainante della convergenza sancita a Osimo nel novembre del 1975. Basato su fonti d’archivio italiane, jugoslave, francesi e inglesi, il volume ripercorre la parabola negoziale che condusse alla conclusione della disputa di confine, privilegiando il nesso tra politica interna e dinamiche internazionali.
23,00 21,85

La propaganda fascista nelle università inglesi. La diplomazia culturale di Mussolini in Gran Bretagna (1921-1940)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 272
Focalizzandosi sulla diplomazia culturale estera del fascismo, l’autrice si concentra sul case study britannico valutando per la prima volta il ruolo svolto dai docenti universitari di Italian Studies nell’ambito della propaganda all’estero del regime. Grazie a un accurato lavoro d’archivio su fonti britanniche ed italiane finora inesplorate – in particolare i documenti del The National Archives di Londra, dell’Archivio Storico Diplomatico del Ministero degli Affari Esteri e dell’Archivio Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice –, il libro ricostruisce l’attività politica di intellettuali “funzionari” e “militanti”, soffermandosi su personalità storiograficamente poco considerate in relazione al loro rapporto, talvolta solido, altre ambiguo, con il regime: da Cesare Foligno, docente universitario di italianistica presso l’Università di Oxford negli anni della dittatura in Italia, ad Alfredo Obertello e Piero Rèbora, rispettivamente delle università di Cardiff e di Liverpool e Manchester. Il risultato è la scoperta di un avvincente network che offre un contributo originale per esplorare da una diversa e più esaudiente prospettiva l’esercizio della propaganda estera fascista così come il problema dell’inquadramento politico degli italiani emigrati durante il Ventennio.
35,00 33,25

Realtà e immagine della politica estera italiana. Dal centro-sinistra al pentapartito

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 258
Lo studio della “dimensione internazionale” è un elemento imprescindibile per qualsiasi analisi storica di temi dell’età contemporanea. Eppure, nel caso della storia dell’Italia repubblicana, tale elemento ha suscitato un interesse decisamente minore se paragonato agli aspetti di natura interna, che hanno condizionato – e spesso limitato – in maniera rilevante le scelte internazionali del Paese, a tal punto che la storiografia ha frequentemente descritto l’Italia più come un oggetto che un soggetto di politica estera. Questo volume offre un nuovo approccio allo studio della politica estera italiana dagli anni Sessanta del Novecento alla fine della Guerra fredda, in cui il nesso nazionale/internazionale diviene la direttrice principale lungo la quale ripercorrere e comprendere i decenni cruciali per l’Italia repubblicana. I dieci contributi si propongono di uscire dalla storia diplomatica classica, usando approcci diversi ed esaminando anche attori politici non statuali; in questo modo, forniscono un’analisi innovativa della posizione di Roma nello scenario internazionale, nella continua dicotomia tra ruolo effettivo e percepito dell’Italia, tra aspirazioni e stereotipi, tra realtà e immagine.
33,00 31,35

Prove tecniche d'integrazione. L'Italia, l'Oece e la ricostruzione economica internazionale (1947-1953)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 300
Dopo la conclusione del secondo conflitto mondiale, i governi centristi della neonata Repubblica promossero il reinserimento dell'Italia all'interno dell'orizzonte capitalistico occidentale e favorirono la sua partecipazione al nascente processo d'integrazione europea. La collocazione internazionale del Paese venne suggellata dall'adesione al Piano Marshall e al suo organo di coordinamento continentale: l'Organizzazione europea per la cooperazione economica (Oece). Attraverso un'indagine basata su fonti italiane, francesi e britanniche, il volume intende ricostruire il ruolo giocato dall'Italia nell'Oece durante gli anni della prima legislatura repubblicana. Quali furono le principali strategie che accompagnarono l'adesione italiana all'Oece? In che termini si articolò il rapporto tra la rappresentanza dell'Italia e quella dei suoi maggiori partner europei, vale a dire Francia e Gran Bretagna? Quale tipo di ricostruzione economica venne favorita dalle classi dirigenti dello Stato nel più ampio contesto della guerra fredda e dell'avvio della cooperazione europea? In che modo i membri della delegazione italiana all'Oece si relazionarono con il governo centrale di Roma? Tornando a riflettere sulle radici della proiezione internazionale dell'Italia postbellica, questo libro si propone dunque di gettare nuova luce sul coinvolgimento del Paese nelle vicende che caratterizzarono la «stabilizzazione» capitalistica dell'Europa occidentale all'indomani del 1945.
38,00 36,10

L'Unione Europea e il Mediterraneo. Relazioni internazionali, crisi politiche e regionali (1947-2016)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 240
Una crescente attenzione si sta prestando verso l'interazione delle relazioni internazionali con il processo di integrazione europea e lo spazio euro-mediterraneo. Dopo l'ingresso negli anni Ottanta di Grecia, Spagna e Portogallo nella CEE, la nascita dell'Unione Europea, l'allargamento ai paesi dell'Europa orientale e a Cipro, Malta e Slovenia, il contesto internazionale successivo l'11 settembre 2001, l'incalzare dell'ISIS, le convulsioni del Medio Oriente, la recrudescenza dei fenomeni migratori, le difficoltà dell'Europa a parlare con una sola voce sulla scena globale, hanno indotto gli studiosi a riconsiderare con nuove sensibilità le dinamiche geo-politiche, socio-economiche e culturali sviluppatesi tra Europa e Mediterraneo. Attraverso un approccio multidisciplinare e comparato, il volume si propone di leggere simultaneamente – lungo tutto il secondo dopoguerra – il processo di integrazione, le politiche per lo sviluppo regionale, la proiezione della CEE/UE nel Mediterraneo e in Medio Oriente, con pari attenzione al ruolo dell'UE nelle relazioni internazionali.
31,00 29,45

Integrazione europea e trasformazioni socio-economiche. Dagli anni Settanta a oggi

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 214
Scritti da storici, economisti e giuristi, i saggi qui raccolti ricostruiscono alcune delle trasformazioni socio-economiche più significative che hanno interessato l’Italia e l’Europa negli ultimi decenni, mostrandone le connessioni con il processo di integrazione sovranazionale. Partendo dalla crisi degli anni Settanta, essi descrivono l’evoluzione delle maggiori politiche comunitarie – dalla politica monetaria a quella sociale, dalla politica agricola alla cooperazione allo sviluppo –, delineano il ruolo di alcuni attori fondamentali e mostrano l’interazione fra le dinamiche europee e quelle della politica e dell’economia italiana, facendo luce su aspetti cruciali come la partecipazione al Sistema monetario europeo, l’adesione all’Atto unico e poi al Trattato di Maastricht, l’evoluzione delle posizioni nazionali in materia di immigrazione. Il volume intende così offrire un contributo approfondito alla comprensione di alcune delle principali problematiche che interessano tutt’oggi il nostro paese e l’intero continente. Scritti di: Daniele Caviglia, Francesco Farina, Maria Eleonora Guasconi, Giuliana Laschi, Fabrizio Loreto, Lorenzo Mechi, Guia Migani, Edmondo Montali, Giovanni Orlandini, Simone Paoli, Daniele Pasquinucci, Francesco Petrini, Francesco Saraceno.
28,00 26,60

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