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Feltrinelli: Universale economica

Tutte le nostre collane

Domani niente scuola

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 160
“Mai più.” È questo il pensiero che si affaccia alla mente dell’autore-protagonista di questo libro quando vede staccarsi da terra l’aereo che riconduce a Palermo la scolaresca con cui ha appena trascorso alcuni giorni a Praga. È la terza gita – e la terza scolaresca – nel giro di un mese. Partendo da Torino, da Firenze, da Palermo, e viaggiando in treno, pullman e aereo alla volta di Parigi e Praga, un Andrea Bajani poco più che trentenne si rituffa nel mondo dei liceali proprio nella fase della sua vita in cui da quell’età si è più lontani: troppo adulto per potersi mimetizzare tra gli studenti, ancora troppo giovane per potersi vedere, idealmente, nel ruolo di padre di qualcuno di questi ragazzi. Consegnandosi senza riserve a rumorosi spostamenti di gruppo che mettono a repentaglio la tenuta di nervi degli altri viaggiatori, visite a musei tollerate solo in virtù dei divanetti su cui accasciarsi per recuperare le forze, pasti di qualità discutibile, improbabili serate in discoteca e notti turbolente in cui il sonno non è previsto, Andrea Bajani ci consegna il resoconto in prima persona di “una cosa divertente che non farò mai più”, l’esplorazione di una terra incognita decisamente poco confortevole ma che è valso la pena attraversare: per provare a vederla davvero e imparare qualcosa su di essa – e su se stessi.
10,00 9,50

Cuoreanimale

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 240
Lola viene trovata morta, impiccata in un armadio. Era arrivata dalla campagna rumena per studiare in città, in cerca di prospettive migliori e di un senso di comunità che non ha trovato. Perché, in città ancora più che nelle campagne, la lunga mano della dittatura si sente in ogni vicolo. Durante un’assemblea convocata per giudicare il suo caso, Lola viene estromessa post mortem dal Partito comunista per essersi tolta la vita. Ma nella Romania di Ceauşescu un suicidio spesso non è tale, pensano gli amici di Lola, che credono in altre parole, pronunciano altre parole rispetto a quelle proclamate dal regime. E così ripercorrono il suo cammino, tentano un’opposizione che non può avere altro esito che il fallimento e la sofferenza. Nel suo romanzo più universale, il premio Nobel Herta Müller ci offre un organismo narrativo e poetico perfetto, e con la sua scrittura lirica e allucinata restituisce con dolorosa precisione le perversioni di un regime retto sulla menzogna.
12,00 11,40

La felicità è una storia semplice

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 224
Vito Baiocchi ha quarantasei anni, vive a Londra, è senza lavoro da sei mesi e la sua unica amica è un’iguana di nome Calipso. Sentendosi un inetto senza speranze, Vito ha deciso di togliersi la vita, e di farlo con stile. Ma proprio quando, lavato e vestito di tutto punto, sta per dire addio al mondo, il telefono squilla: è nonna Elvira. E quindi nulla da fare, il piano salta. Vito è da sempre incapace di sottrarsi all’autorità della dispotica ottuagenaria e si trova costretto a volare in tutta fretta a Milano, perché Elvira desidera essere accompagnata in Sicilia, al suo paese d’origine. Distrutta alla fine degli anni Sessanta da un terremoto che si è portato via i genitori e il nonno di Vito, Gibellina è ora ricostruita, e con essa la casa che la nonna ha deciso di rivedere. Affare di una giornata, pensa Vito, in aereo è un attimo. Ma la donna vuole viaggiare in treno e così i giorni si moltiplicano. Firenze, Roma, Assisi, Napoli, Palermo: il viaggio sembra infinito, le confessioni di nonna Elvira molte e inaspettate, e a ogni tappa Vito incappa in coincidenze improbabili e in nuove disavventure tragicomiche. Ma forse proprio grazie a questi ostacoli riuscirà a ritrovare l’energia perduta e a prendere finalmente in mano la propria vita. Perché la felicità ci può sembrare talvolta irraggiungibile, ma basta davvero pochissimo per riuscire ad avvicinarla.
12,00 11,40

La stanza delle mele

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 240
È l’estate del 1954, Giacomo Nef ha undici anni e con i due fratelli maggiori vive dai nonni paterni a Daghè, sulle pendici del Col di Lana, nelle Dolomiti bellunesi. “Tre case, tre fienili, tre famiglie.” I bambini sono orfani e l’anziano capofamiglia li tratta con durezza e severità, soprattutto il più piccolo. Il nonno è convinto infatti che Giacomo sia nato da una relazione della nuora in tempo di guerra e lo punisce a ogni occasione, chiudendolo a chiave nella stanza delle mele selvatiche. Lì il ragazzino passa il tempo intagliando il legno e sognando l’avventura, le imprese degli scalatori celebri o degli eroi dei fumetti, e l’avventura gli corre incontro una tarda sera d’agosto. Con l’approssimarsi di un terribile temporale, Giacomo viene mandato dal nonno nel Bosch Negher a recuperare una roncola dimenticata al mattino. Mentre i tuoni sembrano voler squarciare il cielo, alla luce di un lampo scopre vicino all’attrezzo il corpo di un uomo appeso a un albero. L’impiccato è di spalle e lui, terrorizzato, fugge via. Per tutta la vita Giacomo cercherà di sciogliere un mistero che sembra legato a doppio filo con la vita del paese, con i suoi riti ancestrali intrisi di elementi magici e credenze popolari.
11,00 10,45

Io sono il potere. Confessioni di un capo di gabinetto

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 288
Chi muove i fili della politica italiana? Quali scambi si fanno, ogni giorno, nei ministeri? Su quali soluzioni al limite della legge si fonda la ragion di Stato? Un capo di gabinetto svela dall'interno le regole non dette e i segreti inconfessati dei palazzi del potere. “Ogni tanto qualcuno mi chiede che mestiere faccio. Non ho ancora trovato una risposta. La verità è che una risposta non esiste. Io non faccio qualcosa. Io sono qualcosa. Io sono il volto invisibile del potere. Io sono il capo di gabinetto. So, vedo, dispongo, risolvo, accelero e freno, imbroglio e sbroglio. Frequento la penombra. Della politica, delle istituzioni e di tutti i pianeti orbitanti. Industria, finanza, Chiesa. Non esterno su Twitter, non pontifico sui giornali, non battibecco nei talk show. Compaio poche volte e sempre dove non ci sono occhi indiscreti. Non mi conosce nessuno, a parte chi mi riconosce. Dal presidente della Repubblica, che mi riceve riservatamente, all'usciere del ministero, che ogni mattina mi saluta con un deferente ‘Buongiorno, signor capo di gabinetto'. Signore. Che nella Roma dei dotto' è il massimo della formalità e dell'ossequio. La misura della distinzione. Noi capi di gabinetto non siamo una classe. Siamo un clero. Una cinquantina di persone che tengono in piedi l'Italia, muovendone i fili dietro le quinte. I politici passano, noi restiamo. Siamo la continuità, lo scheletro sottile e resiliente di uno Stato fragile, flaccido, storpio fin dalla nascita. Chierici di un sapere iniziatico che non è solo dottrina, ma soprattutto prassi. Che non s'insegna alla Bocconi né a Harvard. Che non si codifica nei manuali. Che si trasmette come un flusso osmotico nei nostri santuari: TAR, Consiglio di Stato, Corte dei conti, Avvocatura dello Stato. Da dove andiamo e veniamo, facendo la spola con i ministeri. Perché capi di gabinetto un po' si nasce e un po' si diventa. La legittimazione del nostro potere non sono il sangue, i voti, i ricatti, il servilismo. È l'autorevolezza. Che ci rende detestati, ma anche indispensabili. Noi non siamo rottamabili. Chi ha provato a fare a meno di noi è durato poco. E s'è fatto male. Piccoli, velleitari, patetici leader politici. Credono che la storia cominci con loro”.
12,00 11,40

Spizzichi e bocconi

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 192
“Il cibo ha una storia spaventosa, eroica, miracolosa. La scrittura sacra contiene narrazioni di provviste dal cielo. La parola fame è stata più temuta della parola guerra, della parola peste, di terremoti, incendi, inondazioni. Si è ammansita presso di noi l’ultima virata di bordo del secolo, permettendo insieme alla medicina la prolunga inaudita dell’età media. Si è costituita una scienza dell’alimentazione. Lentamente le porzioni si sono trasformate in dosi, le etichette forniscono l’apporto in calorie. Sono di un’epoca alimentare precedente a questa, basata sulla scarsa quantità e varietà. Mi è rimasto in bocca un palato grezzo, capace di distinguere il cattivo dal buono, ma povero di sfumature intermedie. Ho le papille del 1900. Qui ci sono storie mie di bocconi e di bevande, corredo alimentare di un onnivoro.” Così scrive nella premessa Erri De Luca, che subito ci conduce con il suo stile inconfondibile fra odori e sapori che raccontano di lui ma anche di un mondo perduto di pranzi della domenica al profumo di ragù, di pasti consumati in cantiere e nei campi base in ascesa sulle vette, e di osterie, dove le generazioni si mischiavano, “stanze di popolo”. Un mondo che si fa materia e trasmissione di cultura anche grazie alle ricette di sua nonna Emma e della zia Lillina, fedelmente trascritte dalla cugina Alessandra Ferri e condivise con i lettori in questo libro. Le pagine trovano infine felice contrappunto in alcuni interventi del biologo nutrizionista Valerio Galasso, che riprende dal punto di vista scientifico queste storie di cibo familiare, approfondendone il valore e offrendo una chiave per un sano comportamento alimentare.
11,00 10,45

Canto per Europa

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 336
Il Continente, imbarbarito e senz’anima, ha dimenticato le sue origini e persino il suo nome. Per ritrovarlo, quattro Argonauti occidentali battono il Mediterraneo fino alle coste del Libano, dove accolgono a bordo della loro barca ultracentenaria una giovane profuga siriana che chiede di fuggire con loro verso ovest. La chiamano Europa, dalla scritta sul foglio che ha mostrato loro al suo arrivo, e quel nome, pur sconosciuto, risuona loro nelle orecchie. In quella giovane silenziosa rivive presto la leggenda della principessa fenicia rapita da Giove-toro, mentre il viaggio attraversa le meraviglie del mare aperto ma anche la deriva di un mondo fuori controllo – clima impazzito, guerre, migrazioni e turismo di massa – che si intrecciano in un racconto in bilico fra il presente e i millenni. Ingravidata in sogno dal re degli dei, la ragazza si svela come la Grande Madre e, nel vedere per la prima volta la sua nuova terraferma, esprime la propria gioia in modo tale che i compagni, commossi, decidono di dare al continente il nome di lei. La sua epopea li aiuterà a comprendere il senso della loro patria comune. Come dichiara l’autore, nella nuova intensa postfazione a questa nuova edizione, “scritto di notte in mezzo a una tempesta di visioni, questo libro, ridotto all’essenza, altro non è che la dichiarazione d’amore per una migrante: […] nulla vi era di più adatto della storia di quella donna coraggiosa che attraversava un mare in tempesta, sbarcava dopo mille peripezie e creava una stirpe nuova, additandoci la strada di un rinascimento”.
13,00 12,35

La nuova manomissione delle parole

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 160
Rosa Luxemburg diceva che chiamare le cose con il loro nome è un gesto rivoluzionario. In un'epoca come la nostra, quando la democrazia vacilla e la sfera pubblica deve contenere i canali labirintici dei social, l'uso delle parole può produrre trasformazioni drastiche della realtà. Attraverso il linguaggio si esercita il potere della manipolazione e della mistificazione. Perciò le parole devono tornare a aderire alle cose. Manomissione, certo, significa danneggiamento. Ma nel diritto romano indicava la liberazione degli schiavi. Questo libro si misura con tale ambivalenza: del nostro linguaggio indica le deformazioni, ma anche la possibilità delle parole di ritrovare il loro significato autentico. È la condizione necessaria per un discorso pubblico che sia aperto e inclusivo. La manomissione delle parole era apparso nella sua prima edizione undici anni fa. Era un'altra epoca e, allo stesso tempo, era l'inizio di questa epoca. Il linguaggio era quello dell'ascesa di Berlusconi, che è divenuta la premessa di nuove manomissioni. Perciò il testo è stato storicizzato e aggiornato, con le nuove torsioni della lingua prodotte dall'avanzata populista. Sono sei i pilastri del lessico civile che questa guida anarchica e coraggiosa riscopre: vergogna, giustizia, ribellione, bellezza, scelta, popolo. A partire da queste parole chiave Gianrico Carofiglio costruisce un itinerario profondo e rivelatore attraverso i meandri della lingua e del suo uso pubblico. In un viaggio libero e rigoroso nella letteratura, nell'etica e nella politica, da Aristotele a Bob Marley, scopriamo gli strumenti per restituire alle parole il loro significato e la loro potenza originaria. Salvare le parole dalla loro manomissione, oggi, significa essere cittadini liberi. Le parole, nel loro uso pubblico e privato, sono spesso sfigurate, a volte in modo doloso, altre volte per inconsapevolezza. Un libro politico che segnala le ferite del nostro linguaggio, ma indica anche le strade possibili della sua liberazione.
10,00 9,50

Libera. Diventare grandi alla fine della storia

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 304
Anni ottanta, Albania. Lea è una bambina e la sua vita è scandita dalle promesse del socialismo di stato. Forse Lea sa che esiste la Coca-Cola solo perché nel mercato nero girano alcune lattine vuote, ma crescerà al sicuro tra compagni entusiasti, in un futuro preordinato. Ogni certezza crolla il giorno in cui Lea si ritrova aggrappata a una statua di pietra di Stalin, appena decapitata durante le proteste degli studenti: il mondo attorno a lei inizia a crollare. Con una nonna intellettuale, un padre che crede nei movimenti sociali del Sessantotto e una madre thatcheriana ultraliberista, Lea Ypi attraversa questi tempi di rivoluzioni con un’educazione politica unica e ricchissima. La sua è una storia di faticosa liberazione dalle menzogne: quelle del regime comunista, quelle che la sua famiglia le racconta per proteggerla, quella che si svela con il crollo del regime. La promessa di libertà dalla tirannia segna infatti l’inizio di un conflitto sanguinario. Se il progetto di costruzione di una società giusta è degenerato nella dittatura, ma la fine della dittatura non corrisponde a una vera liberazione, la libertà come si conquista?
13,00 12,35

Il grembo paterno

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 224
Ci sono persone che, quando le incontriamo, “ci bussano al sangue”: e Adele, incontrando Nicola, ha la certezza di avere trovato la persona con cui sentirsi finalmente intera. Ma quando l’intesa tra loro comincia a vacillare, sente prepotente il bisogno di confrontarsi con il proprio passato. Così, in una notte fatale che segnerà per sempre il destino dell’umanità, Adele torna al paese dove è nata, marchiata da un soprannome, Senzaniente, che è pesato sulla sua famiglia perfino dopo che il padre, Rocco, ha sfidato la miseria e conquistato il benessere. La storia fra Adele e Nicola s’intreccia allora alla storia di Adele e suo padre, in una spola sempre più serrata fra passato e presente, dove quello che ci è stato tolto quand’eravamo bambini rischia di diventare l’unica misura di quello che il mondo ci potrà offrire. Nessuno dei personaggi di questo romanzo riesce a tenere stretto quello che è convinto di desiderare, mentre l’intrinseca violenza delle relazioni si mescola alla loro intrinseca dolcezza. E una televisione sempre accesa si prende gioco dello sforzo di tutti di credere alla propria esistenza. Chiara Gamberale risale all’origine delle nostre domande sull’amore, in quella terra scoscesa dove abbiamo cominciato a essere la persona che siamo, per regalarci le sue pagine più potenti, commosse e ispirate.
11,00 10,45

Le avventure di Guizzardi. Storia di un senza famiglia

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 176
Guizzardi detto Danci è una sorta di Pinocchio adulto, che scivola lungo una serie di avventure comiche e surreali tra pericolose e irascibili vedove, vecchi laidi e taccagni, fantasmi scorbutici, condòmini che tramano nell’ombra, indovini e violinisti matti. Su tutti Guizzardi posa lo sguardo stralunato di chi vede il mondo per la prima volta, non dà nulla per scontato e non conosce il parametro della normalità comunemente intesa. La precarietà con cui abita l’esistenza è la stessa con cui si esprime: il suo è un linguaggio traballante e sbilenco, ma che proprio in virtù del suo essere “fuori asse” regala a Guizzardi un’autenticità e un genio inaspettati che rendono questo libro molto più che una commedia à la Buster Keaton. Come dice Paolo Nori nella sua prefazione, nel susseguirsi delle peripezie di Danci “c’è la miseria dei nostri pranzi e delle nostre vite geometrili, quella forza terribile e innominabile che ci costringe a stare insieme anche quando non ci sopportiamo, ci sono le nostre tristi, insignificanti esistenze che sono tutto quello che abbiamo.”
11,00 10,45

Trilogia esplicita: Romanzo esplicito-P. La mia adolescenza trans-Anestesia

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 480
Con il suo ineguagliabile segno scarno, primario, essenziale, un’autrice che in pochi anni si è imposta tra le voci più importanti del fumetto italiano ci trasporta in un percorso complesso, doloroso ma traboccante di vita. Un’autobiografia in tre tappe, che si fanno strada sulla pagina seguendo l’ordine dettato dall’urgenza del racconto. Ecco allora Romanzo esplicito, folgorante opera prima di Fumettibrutti, la storia di un amore importante, seguito in tutta la sua sofferta evoluzione attraverso squarci di vita vera, in cui il sesso può condurre all’apice dell’unione ma anche nel baratro della solitudine. Con P. La mia adolescenza trans si torna indietro nel tempo agli “anni zero”: sullo sfondo di scuola, bullismo, vita familiare e sociale, sballi, incontri in rete e cupio dissolvi, un adolescente scopre la sua identità di genere e fa i conti con le complicazioni che questo comporta nell’accettazione del proprio corpo. È l’inizio di un cammino di consapevolezza e di scelte che condurranno, in Anestesia, a sfidare gli ostacoli che tribunali, istituzioni e aspettative sociali seminano sulla via della piena realizzazione di sé. Tre storie che si intrecciano in una vita e disegnano, su tutto, la solitudine e l’amore, e quanto sia difficile e tormentoso, ma necessario, giungere ad amare noi stessi. Un canto di lancinante purezza e un grido di libertà.
24,00 22,80

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