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EGEA: Cultura e società

Tutte le nostre collane

Senza uguali. Comprendere con le reti un mondo che non ha precedenti

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2022
pagine: 176
Città affollate, mercati finanziari globali, notizie false che in pochi minuti si diffondono ovunque, una pandemia che da un mercato asiatico arriva quasi a bloccare l’intero pianeta: il mondo diventa ogni giorno più connesso e complesso. Se la connessione sembra una proprietà facile da intuire, la complessità è un concetto più sfuggente. A grandi linee, possiamo sintetizzarla così: un sistema con un gran numero di componenti può generare comportamenti inattesi, perché l’aggiunta di elementi non solo aumenta le dimensioni del sistema ma lo rende qualcosa di totalmente diverso. I sistemi complessi sono il risultato di un’evoluzione che, come avviene in natura, produce sistemi autorganizzati. Per studiarli abbiamo bisogno di modelli, cioè di «copie semplificate» della realtà che seguono leggi matematiche precise, e di rappresentazioni grafiche capaci di restituire con immediatezza visiva anche il sistema di relazioni più intricato: le reti. Grazie alle reti possiamo prevedere il comportamento di sistemi disordinati anche in ambiti delicati come quelli sociali ed economici, e comprendere come si creano l’ordine o il disordine. Capire la complessità significa rendersi conto di quanto siano interconnesse le variabili in gioco e imparare a prevederne l’evoluzione per pianificare un mondo migliore, più sostenibile e con maggiori opportunità per tutti. Prefazione di Stefano Mancuso.
18,00 17,10

La riglobalizzazione. Dall'interdipendenza tra Paesi a nuove coalizioni economiche

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2022
pagine: 144
Un nuovo ordine mondiale si prospetta all’orizzonte. E la globalizzazione non sarà più la stessa. Negli ultimi anni, gli sforzi di molti Paesi si sono indirizzati verso la creazione di alternative all’economia globale integrata sviluppatasi a partire dalla Seconda guerra mondiale. Un processo che ha conosciuto un’ulteriore accelerazione in seguito alla guerra in Ucraina e alle conseguenti sanzioni economiche inflitte alla Russia da parte della comunità internazionale. L’esito più probabile della trasformazione in corso non sarà però la deglobalizzazione tanto temuta (o auspicata) da molti commentatori, quanto una riglobalizzazione selettiva: una riconfigurazione dell’economia mondiale per gruppi integrati di Paesi affini. Globalizzazione sì, ma solo tra amici fidati. Questo porterà i Paesi ad aggregarsi sotto due principali sfere di influenza – americana e cinese – in competizione per l’egemonia economica, politica e culturale. In questo saggio, Gianmarco Ottaviano offre molti spunti di riflessione sul futuro prossimo dell’economia globale, sulle conseguenze delle nuove logiche multilaterali sulla sicurezza planetaria e sul nuovo ordine mondiale che si va configurando.
16,00 15,20

Il potere della crisi. Come tre minacce e la nostra risposta cambieranno il mondo

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2022
pagine: 216
I conflitti nazionali e internazionali ci espongono, impreparati, a un trittico di crisi incombenti: le emergenze sanitarie globali, un cambiamento climatico devastante e la rivoluzione dell’intelligenza artificiale. Gli americani non riescono a mettersi d’accordo tra loro su nessuna questione politica rilevante, i leader statunitensi e cinesi si comportano come se fossero intrappolati in una nuova Guerra fredda e gli eserciti sono tornati a scontrarsi in Europa. Stiamo così sprecando l’opportunità di fronteggiare le sfide a cui presto nessuno potrà più sfuggire. Nei prossimi anni l’umanità dovrà combattere virus più letali e contagiosi del Covid. L’intensificarsi del cambiamento climatico metterà in fuga decine di milioni di rifugiati e ci costringerà a ripensare i nostri stili di vita. La sfida più pericolosa sarà però quella delle nuove tecnologie, che riplasmeranno l’ordine geopolitico destabilizzando la società più velocemente della nostra capacità di reazione. La buona notizia? Alcuni leader politici, decisori aziendali e cittadini lungimiranti stanno unendo le forze per affrontare queste crisi. La domanda è se riusciranno a lavorare abbastanza bene e velocemente per contenerne le ricadute e, soprattutto, se sapremo usare queste crisi per reinventare il nostro cammino verso un mondo migliore. Tracciando paralleli con strategie di ieri e di oggi, dal Piano Marshall al Green New Deal, Bremmer indica un piano d’azione per sopravvivere e prosperare anche nel XXI secolo.
22,50 21,38

L'avvenire della memoria. Raccontare l'impresa per stimolare l'innovazione

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2022
pagine: 160
Le sfide del climate change, la pandemia e la recessione, gli squilibri geopolitici e i venti di guerra nel cuore dell’Europa: gli eventi spingono con urgenza verso un cambio di paradigma delle relazioni politiche e dello sviluppo economico e sociale. Servono dunque una rilettura critica del catalogo delle idee e la scrittura di nuove mappe della conoscenza, per riconsiderare anche le scelte economiche e culturali sul «progresso». Le imprese hanno in sé risorse essenziali: la forza innovativa d’un dinamico capitale sociale e la profondità d’una cultura plasmata dall’umanesimo industriale che ha contraddistinto la storia economica del paese. Se la letteratura sembra spesso estranea o perfino ostile al mondo produttivo, la cultura d’impresa ha trovato originali spazi di espressione: dalle riviste aziendali agli archivi che custodiscono una solida cultura politecnica, dal teatro alla musica, dalla promozione della ricerca di base all’utilizzo dei nuovi strumenti digitali. Parole, immagini e tecnologie animano un racconto consapevole, che pone una sfida al mondo della comunicazione: rilanciare una rappresentazione attendibile delle trasformazioni in corso, alla ricerca delle radici di quella cura per la bellezza, che si fa valore identitario, portatore di una positiva forza economica di sviluppo.
16,00 15,20

Il mondo in sintesi. Cinque brevi lezioni di filosofia della simulazione

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2022
pagine: 192
Volti artificiali e carni coltivate, gemelli digitali e beni crittografici, dati e media sintetici, creature biorobotiche e metaversi emergenti fino ai simulatori quantistici e alle neuroprotesi: forse non viviamo dentro una simulazione, ma di certo vivremo grazie a una simulazione. O meglio, in virtù delle molte simulazioni che stanno ridisegnando il nostro mondo. Qualcuno l’ha chiamata età dell’oro della simulazione, uno spettro ampio e divisivo di meraviglie e mostruosità. Di più: queste sorprendenti e talvolta arrischiate ingegnerie simulacrali assemblano oggi filosoficamente un nuovo catalogo del reale. Danno vita a un pianeta ricreato e popolato da entità, esperienze ed ecologie generate – a vario titolo e senso – attraverso simulazioni computazionali. Tra inconsuete mimesi e singolari genesi, tra simulazioni e sintesi, è un’improvvisa produzione (sostenibile?) di nuove, strane nature. È un rinnovato modo di essere e di divenire (abitato) del nostro pianeta. Ma che cos’è, oggi, simulazione? Come Alice, per esplorare queste terre incognite abbiamo bisogno di mappe culturali aggiornate. Interpretative e orientative. Curiose e caute insieme. Come quelle fornite in queste cinque lezioni. Con un contributo di Alex Pentland.
20,00 19,00

Il divario. I servizi pubblici digitali tra aspettative e realtà

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2022
pagine: 176
Come immaginate uno Stato digitale? Che aspetto dovrebbe avere? Come dovrebbe funzionare? La maggior parte di noi a queste domande risponde intuitivamente, associando l’idea (e le aspettative) di un servizio pubblico digitale all’esperienza che abbiamo maturato consumando servizi e prodotti tecnologici commerciali. Pretendiamo così amministrazioni digitali che soddisfino sempre le nostre richieste in tempo reale. Vogliamo servizi semplici, a prova di idiota. Esigiamo che siano costruiti su misura per le nostre esigenze oltre che – naturalmente – gratuiti. Rapiti da una retorica trasversale a politica, media e istituzioni, che celebra il fare subito, in modo semplice e a tutti i costi, siamo vittime di un’insoddisfazione costante verso lo Stato digitale. Aumenta così il divario tra le aspettative abbaglianti che le tecnologie private ci regalano e la realtà di un servizio pubblico che, rispetto a quelle, appare inevitabilmente deprimente. Da sola, tuttavia, la transizione digitale non basta a colmare tale divario. Allo Stato occorre recuperare l’idea di complessità, declinando su di essa la propria dimensione digitale. Quella stessa complessità che il digitale ci spinge a trascurare, a fuggire addirittura, va quindi raccontata, difesa, celebrata pubblicamente. Se sapremo evitare di demonizzare le molte complessità delle persone, delle decisioni pubbliche e delle strutture amministrative, recupereremo un rapporto umano e più gratificante con lo Stato digitale del presente e del futuro.
15,00 14,25

Il paradosso urbano. Nove città in cerca di futuro

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2022
pagine: 202
Nel 2030 il 9% della popolazione mondiale abiterà nelle 33 città più grandi del mondo, nelle quali sarà prodotto il 15% del PIL globale. La capitale delle città, la supermegacittà, non sarà New York né Mosca, non sarà in Europa né in America, ma in Asia. E non sarà nemmeno una città cinese, come molti potrebbero pensare. La città più popolosa al mondo sarà Giacarta, capitale dell’Indonesia, che nel 2030 avrà ben 35 milioni di abitanti. Le città saranno sempre di più i luoghi in cui si elaborerà il futuro del pianeta, in cui si sperimenteranno nuovi modelli sociali e tentativi di pace permanente, in cui si svilupperanno una ricerca di frontiera e insieme modelli di cooperazione culturale inediti. Centrale non sarà tanto competere, quanto scambiarsi buoni progetti e buone informazioni. Come hanno saputo fare Barcellona, Torino, Pittsburgh, Lione, Milano, Istanbul, Tokio, Wroclaw, Matera. Le nove storie narrate in questo volume raccontano di città del mondo che hanno superato crisi, messo mano a strategie innovative e raggiunto risultati concreti. Ma raccontano anche la necessità di non lasciarsi appagare dagli esiti conseguiti. Una città – come ogni organismo vivente – non può mai dire «ce l’ho fatta»: una città è una tartaruga di straordinaria longevità e bellezza, che non si farà mai raggiungere da nessun cittadino Achille.
22,50 21,38

Dialogo sul lavoro e la felicità

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il lavoro è una via per la felicità o una maledizione a cui è impossibile sottrarsi? Nasce da questa domanda il dialogo tra Paolo Iacci, esperto di risorse umane, e Umberto Galimberti, filosofo, accademico e psicoanalista, su un tema che oggi più che mai tocca ciascuno di noi. Per gli antichi greci il primo passo verso la felicità consisteva nel conoscere la propria natura per poterla realizzare. L’attuale mondo del lavoro – regolato dal mercato e basato su logiche di mera efficienza produttiva – impedisce all’uomo di abbracciare la totalità del processo di produzione di cui è parte e di comprendere la valenza etica del suo impiego. A queste condizioni, il lavoro non può essere un mezzo per realizzare il proprio potenziale e raggiungere la felicità. A partire da richiami letterari e filosofici, la discussione presentata in questo libro non offre facili soluzioni, ma spunti per riflettere sull’attuale sistema di produzione e sugli ostacoli che impediscono all’uomo di realizzare sé stesso ed essere felice.
14,00 13,30

Inversione a E. Comportamenti individuali e sviluppo tecnologico per la mobilità sostenibile

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 176
Il tema della mobilità sostenibile ha conquistato oggi una posizione centrale nell’agenda politica europea e globale, basti pensare alla proposta della Commissione europea di arrivare a veicoli a emissioni zero nel 2035. Prima ancora, però, deve essere posto al centro di una scelta consapevole da parte di ogni cittadino, a iniziare dai più giovani. Per questo il forte messaggio di sensibilizzazione lanciato dall’autore rispetto alla necessità di passare a forme di mobilità rispettose dell’ambiente è rivolto sia al decisore politico, cui spetta creare le condizioni infrastrutturali adeguate perché tale passaggio possa concretizzarsi, diventando anche un’opportunità in termini occupazionali; sia al cittadino che con le proprie scelte e i propri comportamenti quotidiani può contribuire fattivamente al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità in tema di spostamento sul territorio. Alla luce dei principali macrotrend globali (andamento demografico, urbanizzazione, cambiamento climatico) e del loro potenziale impatto sul pianeta in termini di sostenibilità, il libro illustra quali scelte energetiche e ambientali possano concretamente indirizzarci verso un futuro a emissioni zero, e si focalizza sul settore dei trasporti per individuare tre livelli di intervento per la decarbonizzazione del comparto: infrastrutture (progetti innovativi come Hyperloop e nuove strade), mezzi (dallo sviluppo dell’idrogeno per il trasporto pesante all’elettrificazione dei consumi per le autovetture) e servizi (con il nuovo paradigma della Mobility-as-a-Service). Chiude il volume il saggio «Per un’etica dei trasporti», di Filippo Santoni de Sio.
19,00 18,05

100 donne contro gli stereotipi per la storia e la filosofia

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 128
A spiegare e interpretare il mondo c’è quasi sempre un punto di vista maschile. Eppure le donne esperte sono tante. E possono svecchiare una visione e un linguaggio che, ignorandole, trascura i segni del tempo e disconosce l’apporto delle donne in tutti gli ambiti, dalla scienza alla tecnologia dall’economia alle scienze sociali. Valorizzare il loro lavoro vuol dire avere uno sguardo lungimirante sul futuro, in cui una partecipazione femminile in linea con quella maschile significa più ricchezza per tutti. Questo l’obiettivo del progetto #100esperte, una piattaforma online che raccoglie nomi e CV di esperte da usare come strumento di ricerca di fonti femminili competenti per giornaliste e giornalisti, ma anche come risorsa di voci prestigiose e autorevoli che possono contribuire al dibattito pubblico, dentro e fuori i media. Dopo le esperte di Scienza, Economia e Politica internazionale, la collana editoriale si arricchisce di un nuovo volume: dalla diretta voce delle protagoniste, le storie di vita professionale e privata delle esperte di Storia e Filosofia.
11,90 11,31

Diplomazia delle città. Strumenti e pratiche per una centralità strategica internazionale

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 208
Le città, istituzioni locali per eccellenza, costituiscono ormai i cardini dell’economia globale, dei flussi di informazione e della mobilità di beni e persone. Per quanto la loro azione diplomatica sia ormai riconosciuta da numerosi Stati e organizzazioni internazionali, il suo effettivo funzionamento è poco noto al di fuori delle amministrazioni comunali che la praticano. Questo libro fornisce un’analisi esaustiva e accessibile delle logiche, della portata e delle sfide della diplomazia delle città, soffermandosi su ciascuna delle sue sette principali dimensioni: cooperazione allo sviluppo, promozione della pace, sviluppo economico, innovazione, ambiente, cultura e migrazioni. A partire da numerosi esempi concreti, come l’importanza per lo sviluppo urbano dei Giochi Olimpici o la nomina a Capitale europea della cultura, o il ruolo delle amministrazioni comunali nella gestione della pandemia dentro e fuori i confini municipali, il volume offre uno sguardo inedito sulle relazioni internazionali e fornisce indicazioni concrete su come realizzare il pieno potenziale delle città.
24,00 22,80

Fuori i dati! Rompere i monopoli sulle informazioni per rilanciare il progresso

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 160
Negli ultimi vent’anni i colossi del settore digitale sono progressivamente riusciti a concentrare sui loro server una quantità di dati impressionante. Questi monopoli di informazioni, se possono far bene agli azionisti di Facebook, di Amazon e di Google, fanno invece male al progresso. Che si tratti di sconfiggere il coronavirus, di far funzionare i treni in modo puntuale o di combattere con successo la povertà, è indispensabile che i dati siano accessibili a tutti: dagli scienziati ai cittadini che lavorano, dalle startup innovative alle aziende tradizionali, da chi si occupa di politiche sociali alle ong. È arrivato dunque il momento di obbligare le superstar digitali a condividere il loro tesoro, e di ripensare la protezione dei dati tanto strenuamente difesa, soprattutto in Europa. I dati hanno infatti una qualità sorprendente: dal punto di vista economico sono un «bene non rivale», che si trasforma in valore solo quando viene utilizzato e il cui valore aumenta anzi a ogni uso aggiuntivo. Non si tratta dunque di espropriare le Big Tech, visto che in senso strettamente legale i dati non possono essere «posseduti» e nemmeno scompaiono se più soggetti li usano. Semplicemente è assurdo lasciare che poche grandi piattaforme ricche di dati limitino il valore e la conoscenza che la società nel suo complesso può ottenere da essi. I tempi sono insomma maturi perché il Regolamento generale sulla protezione dei dati, tanto necessario per difendere i diritti individuali, lasci il posto a un nuovo Regolamento generale sull’uso dei dati, ancor più necessario per la democrazia e la prosperità di tutti noi, in qualsiasi Paese del mondo. "Fuori i dati!" è un libro molto acuto dal punto di vista dell’analisi economica, tanto tecnologicamente documentato quanto politicamente controverso.
17,00 16,15

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