Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Paolo Iacci

Biografia e opere di Paolo Iacci

La rivoluzione silenziosa. Quando le persone ridisegnano le regole

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2025
pagine: 128
Il potere nelle aziende si è capovolto: se, un tempo, i talenti inseguivano le imprese, oggi sono le imprese a rincorrere i talenti. Alla luce di valori e aspirazioni completamente mutate rispetto a un passato ancora molto recente. Come possono le organizzazioni adattarsi a questa rivoluzione copernicana? Il nuovo testo di Paolo Iacci offre una guida pratica per affrontare i nuovi fenomeni organizzativi - l'alto turn over, la fuga dei giovani, il quiet quitting - e molto altro ancora. Le aziende devono ripensare le proprie strategie e adottare nuove politiche, o rischiare di diventare semplici spettatrici del loro stesso mondo, convinte di avere ancora il controllo, ma ormai ma ormai incapaci di orientare davvero il futuro e di valorizzare le persone che ne fanno parte.
19,90 18,91

Smetto quando voglio. Il lavoro nel nuovo millennio tra quiet quitting e silenzio organizzativo

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2024
pagine: 154
Se la storia dell’umanità si divide in prima e dopo la nascita di Cristo, le dinamiche del mercato del lavoro sono cambiate prima e dopo il Covid. Con il nuovo secolo il mercato del lavoro ha iniziato a internazionalizzarsi e a esprimere nuove tendenze, venute alla ribalta con forza insieme all’emergenza pandemica. Il rapporto tra individuo e potere, il ruolo del lavoro nella costruzione della propria identità e l’atteggiamento organizzativo di fronte a situazioni di crisi si stanno radicalmente modificando. Dal non impegnarsi oltre lo stretto necessario, all’acquisizione di know how senza nuove assunzioni, dal silenzio ostinato di fronte a situazioni critiche per evitare qualsiasi forma di conflitto sano al quiet firing, una sorta di abbandono psicologico anche da parte dei capi del proprio engagement, sono forme con cui il mondo del lavoro, dopo la breve epoca delle grandi dimissioni, si sta confrontando. I media hanno largamente trattato alcuni aspetti più superficiali di queste nuove linee di sviluppo, ma ancora non ne sono state indagate le cause più profonde. Le imprese non hanno ancora compreso pienamente gli elementi strutturali e il cambio di mindset alla base di queste nuove tendenze. Questo piccolo volume vuole riassumere in modo semplice e facilmente leggibile i principali cambiamenti in corso nel mercato del lavoro e gli impatti sulla società e sulle imprese, con la proposta di alcune possibili soluzioni per fronteggiare le principali criticità emergenti.
18,00 17,10

Dialogo sul lavoro e la felicità

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il lavoro è una via per la felicità o una maledizione a cui è impossibile sottrarsi? Nasce da questa domanda il dialogo tra Paolo Iacci, esperto di risorse umane, e Umberto Galimberti, filosofo, accademico e psicoanalista, su un tema che oggi più che mai tocca ciascuno di noi. Per gli antichi greci il primo passo verso la felicità consisteva nel conoscere la propria natura per poterla realizzare. L’attuale mondo del lavoro – regolato dal mercato e basato su logiche di mera efficienza produttiva – impedisce all’uomo di abbracciare la totalità del processo di produzione di cui è parte e di comprendere la valenza etica del suo impiego. A queste condizioni, il lavoro non può essere un mezzo per realizzare il proprio potenziale e raggiungere la felicità. A partire da richiami letterari e filosofici, la discussione presentata in questo libro non offre facili soluzioni, ma spunti per riflettere sull’attuale sistema di produzione e sugli ostacoli che impediscono all’uomo di realizzare sé stesso ed essere felice.
14,00 13,30

Sotto il segno dell'ignoranza

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 183
L’ascolto incondizionatamente concesso senza applicare troppo spirito critico e le responsabilità troppo spesso attribuite a persone impreparate rappresentano la nuova questione morale in cui oggi si dibatte l’Italia. La competenza pare aver abdicato a favore dell’ignoranza che, anche grazie agli strumenti di comunicazione messi a disposizione dalla rete, si è conquistata un’inedita capacità di «farsi sentire». Approfittando della volontà di cambiamento che spira nel Paese, questa tendenza è riuscita a farsi largo tra la classe dirigente e nel confronto pubblico: in politica così come nei media l’astio verso i tecnici e gli esperti, ormai culturalmente dominante, impedisce spesso l’espressione libera e pacata del pensiero meritocratico. Una volta l’ignoranza era causa di vergogna, mentre ora viene ostentata come motivo di vanto, sinonimo di schiettezza, onestà e vicinanza ai problemi della gente, e chi difende il merito e crede che la competenza sia un elemento fondamentale per coprire posizioni di vertice è messo sotto attacco. L’emergenza Covid-19 ha rappresentato forse, almeno in parte, un’eccezione. Ma non illudiamoci: si è trattato solo di un rinsavimento momentaneo. Il volume analizza le cause di questa situazione, dal degrado della scuola alle dinamiche familiari che abbassano progressivamente le aspettative nei confronti dei giovani, e ne descrive gli effetti, dall’impoverimento intellettuale della classe dirigente al diffondersi di una cultura antiscientifica, fino alla perdita di competitività dell’intero nostro sistema produttivo. Salvarsi è tuttavia possibile, a condizione di saper cogliere quei segnali importanti che il libro ci aiuta a scovare e dai quali ripartire. Con un'intervista a Umberto Galimberti.
22,00 20,90

Generazione Z e lavoro. Vademecum per le imprese e i giovani

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 128
I ragazzi della generazione Z e l’attuale legislazione volta a facilitarne l’ingresso nel mondo del lavoro sembrano siano fatti apposta per non incontrarsi. Tanto i primi sono flessibili e pronti alla sperimentazione, tanto la seconda è rigida e volta a replicare i meccanismi del passato. Tanto i primi sono attenti a privilegiare la significatività dell’esperienza lavorativa e la conciliazione tra vita privata e vita professionale, tanto la seconda tende ad appiattire tutto nel segno del rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ponendo poca attenzione alla formazione come elemento di continuità e di abilitazione ad un mondo in continuo cambiamento tecnologico. I primi sono immersi nella gig economy, fatta di esperienze brevi e rapsodiche, la seconda prevede solo lo sviluppo industriale pianificato delle medie e grandi imprese. A 50 anni esatti dallo Statuto dei lavoratori possiamo pensare ad un suo radicale rinnovamento? Ci provano con questo libro i due autori – da una parte l’uomo di azienda, dall’altra l’avvocato – prendendo in esame le caratteristiche della nuova generazione di giovanissimi e focalizzandosi poi sulla presentazione e la critica delle principali leggi rivolte all’accesso degli inoccupati al mercato del lavoro.
16,00 15,20

Età del paradosso. Perché chiediamo tutto e il contrario di tutto nelle imprese e nella società

Libro
editore: EGEA
anno edizione: 2019
pagine: 160
Il futuro sembra sempre meno prevedibile e il presente sempre meno governabile. Sempre più vogliamo una cosa e il suo contrario. II paradosso pare essere diventato il nuovo paradigma del futuro. Così chiediamo a gran voce una legislazione più protettiva in difesa della privacy e nel frattempo confessiamo senza pudore in rete i nostri fatti più intimi. Denunciamo la classe dirigente perché non meritevole e nel frattempo eleggiamo i più ignoranti su piazza. Analogamente nelle imprese gli azionisti richiedono specializzazione e diversificazione, tagli ai costi e persone più motivate, nuovi prodotti e riduzione degli investimenti in ricerca. Da parte loro i clienti pretendono prezzi più bassi e qualità più alta, servizio più personalizzato e maggiore garanzia sugli standard offerti… Insomma, sembra che abbiamo perso la bussola, incapaci come siamo di uscire dai paradossi che ci incatenano. Occorre passare da una cultura dell'aut… aut a una cultura che preveda costitutivamente l'et… et. Molto più facile a dirsi che a farsi. II volume presenta 25 paradossi che più di altri mostrano le contraddizioni sociali e gestionali in cui viviamo e ne ipotizza una possibile via di uscita.
24,00 22,80

L'impresa inclusiva. LGBT e diversity in azienda

Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2018
pagine: 180
In Italia vi sono più di un milione di lavoratrici e lavoratori omosessuali, lesbiche, bisessuali e transgender. Dei loro diritti nella società civile molto si è ultimamente discusso in occasione dell'approvazione della legge Cirinnà sulle unioni civili. Il mondo del lavoro ha invece finora ignorato questa fetta di popolazione: da poco ci si sta accorgendo di loro come consumatori, ma nella grande maggioranza dei casi all'interno delle organizzazioni non li si considera ancora nella loro individualità. Si tratta di una diversità facilmente occultabile e tutti preferiscono ignorarla o considerarla alla stregua di un fenomeno circoscritto ad alcuni settori specifici come la moda. Niente di più lontano dalla realtà. La diversità di orientamento sessuale e di identità di genere è oggetto di discriminazione sui luoghi di lavoro come e ancora di più di altre tipologie all'onore delle cronache già da molto tempo. Se però le aziende vogliono riconquistare la fiducia dei propri collaboratori, se li vogliono motivare chiedendo loro proattività e identificazione col progetto d'impresa, il primo passo è rispettarli nella loro individualità, indipendentemente dalle diversità che li caratterizzano. Di inclusività si è molto parlato in questi anni ma il tema della popolazione lgbt in Italia è tradizionalmente rimasto ai margini. Questa guida vuole iniziare a ovviare a questo limite. L'Università Statale di Milano, con l'appoggio dell'Associazione Italiana per la Direzione del Personale e dell'Associazione Parks - Liberi e Uguali ha condotto un progetto di ricerca con alcune tra le aziende più all'avanguardia sul versante dell'inclusione. Frutto di questo studio è un volume semplice ma completo di introduzione al tema lgbt e lavoro, che offre molte indicazioni operative a partire dalle best practice di alcune aziende eccellenti. Prefazione di Ivan Scalfarotto e prefazione di Isabella Covili Faggioli.
22,00 20,90

Il fattore C. Fortuna e determinazione nella vita e nel lavoro

Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2017
pagine: 191
Chi ha ragione? Seneca che disse: «La fortuna non esiste: esiste solo il momento in cui il talento incontra l'opportunità», oppure Diogene: «Preferisco avere una goccia di fortuna che una botte di saggezza»? Donald Trump: «Tutto nella vita è fortuna» o Raymond Smullyan «La superstizione porta sfortuna»? L'Italia è un paese in mano all'irrazionalità più diffusa: ne sono testimoni migliaia di giovani che per il lavoro si affidano alle raccomandazioni o sperano nella buona sorte. È anche uno dei primi paesi al mondo per spesa pro-capite nel gioco d'azzardo, e uno di quelli che più si affida a maghi, stregoni e falsi medici. Tutti nella convinzione che la fortuna, la iella e il destino valgano più della competenza, del lavoro e delle capacità individuali. E noi? La nostra determinazione, le nostre capacità, la nostra voglia di fare: quanto contano? Per avere successo - nella vita, in amore e sul lavoro - qual è il ruolo della iella, del destino e della consapevolezza dei nostri limiti e dei nostri pregi? Come volgere a nostro favore i doni della bendata? Tre punti di vista - psicologico, economico e sociale - guidano il lettore in un'analisi brillante e leggera di un fenomeno drammaticamente diffuso. Perché la vita non è una questione di avere delle buone carte, ma di giocare bene una mano che forse, in partenza, si presenta scarsa...
18,00 17,10

L'alfabeto del leader. Compendio semiserio per manager colti

Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2016
pagine: 134
Una divertente e sagace cavalcata su gioie e dolori del capitalismo nostrano. Uno dei più noti autori di letteratura manageriale ci propone un ironico abbecedario delle parole del manager à la page, dove ironia, cultura e concretezza aziendale si sposano per un'analisi irrispettosa degli stili e degli strumenti del management d'impresa. Le parole chiave proposte definiscono un percorso attraverso i più attuali temi economici, gestionali e della psicosociologia delle organizzazioni. Il dibattito manageriale di questi ultimi anni trova qui una sua rilettura irriverente: un divertissement denso di pensiero e di nuovi stimoli operativi. I paradossi e le contraddizioni, le difficoltà e i successi di chi è chiamato a dirigere le nostre organizzazioni sono analizzati a partire da accattivanti spigolature e affascinanti richiami culturali. Si riflette e ci si diverte grazie a uno stile serrato, facile e coinvolgente. Non possiamo pretendere che le cose cambino se continuiamo a pensare sempre nello stesso modo. Prefazione di Gianfranco Rebora.
13,00 12,35

L'arte di strisciare. Come avere successo nella vita e nel lavoro

Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2015
pagine: 142
Ancora oggi, come nei secoli passati, gli italiani adorano gli uomini di potere, ma non sono capaci di gestire le responsabilità che il comando implica. Preferiscono strisciare che governare. La classe dirigente è in mano alle consorterie. Gli italiani sembrano ad un tempo arrabbiati, sdegnati ma anche invidiosi di non essere tra gli "eletti". Nel 1813 viene pubblicata postuma la "facezia filosofica" "Essai sur l'art de ramper, à l'usage des courtisans" di Paul Henri Thiry, barone di Holbach. A distanza di più di duecento anni, viene ripresa quella critica ironica e corrosiva contro la classe dirigente, corredata da un'appendice letteraria sull'adulazione e la piaggeria nei secoli. Questo breve testo pone l'adulazione e la piaggeria al centro di una disamina impietosa e divertente. Perché le consorterie vincono sempre? Come agiscono le cordate dentro le imprese? Quali meccanismi utilizzano? Come possiamo farne a meno e vivere felici? L'adulazione e la piaggeria possono svolgere anche un ruolo positivo per l'individuo? È possibile utilizzare anche queste leve per riuscire a soddisfare i propri desideri e continuare a guardarsi allo specchio? Come è possibile riuscire a conquistare il successo e mantenerlo? Il breve pamphlet di Paolo lacci, con la consueta vena dissacrante e semiseria, risponde anche a questi quesiti. Con tutta la serietà che il tema richiede, con tutta la leggerezza che il richiamo a d'Holbach impone. Prefazione di Enrico Finzi.
13,00 12,35

Il teorema del caffè. Il paradosso che regola l'impresa

Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2014
pagine: 115
"Usando una metafora comune, come il rito del caffè mattutino, 'il volume propone un percorso attraverso l'inferno della crisi, i paradossi e le contraddizioni di un popolo arguto, capace di performance eccezionali ma incapace spesso di approdare a una normalità sostenibile, un popolo che sa essere grande ma anche piccolo e meschino'. Le imprese, e le persone, devono fare di più e meglio con meno risorse. Il teorema del caffè spiega perché e come fare. 'Dal nostro individualismo può nascere la consapevolezza e la possibilità della rielaborazione di un nuovo senso collettivo. Così nella società civile, e così pure nelle imprese e nelle organizzazioni pubbliche'" (Dalla prefazione di Giovanni Costa)
12,50 11,88

La filosofia del parcheggio

Libro: Libro in brossura
editore: LOG (Milano)
anno edizione: 2013
pagine: 91
Trovare parcheggio non è questione di fortuna ma di merito"; vuol anche dire elaborare strategie, agire nella realtà anziché subirla e agire senza creare disagio alla comunità. La filosofia del parcheggio assume una particolare valenza in questo momento di crisi, come reazione a un generale senso di smarrimento e di rinuncia che ormai pervade la nostra vita collettiva. Richiede un comportamento proattivo e risponde all'urgenza esistenziale, prima ancora che economica, del cambiamento. Metafora di una semplicità disarmante, questa filosofia apre le prospettive del possibile in tutti gli ambiti della nostra esistenza: trovare parcheggio implica la volontà di cercarlo e l'attivazione di tutte le nostre risorse in tal senso.
8,00 7,60

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.