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Sellerio Editore Palermo

Tutti i libri editi da Sellerio Editore Palermo

I miei stupidi intenti

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 252
«Esistono vari modi di strillare un libro magnifico. Ma solo un modo è giusto per "I miei stupidi intenti": leggetelo, leggete questo romanzo in stato di grazia». Marco Missiroli. Questa è la lunga vita di una faina, raccontata di suo pugno. Fra gli alberi dei boschi, le colline erbose, le tane sotterranee e la campagna soggiogata dall'uomo, si svela la storia di un animale diverso da tutti. Archy nasce una notte d'inverno, assieme ai suoi fratelli: alla madre hanno ucciso il compagno, e si ritrova a doverli crescere da sola. Gli animali in questo libro parlano, usano i piatti per il cibo, stoviglie, tavoli, letti, accendono fuochi, ma il loro mondo rimane una lotta per la sopravvivenza, dura e spietata, come d'altronde è la natura. Sono mossi dalle necessità e dall'istinto, il più forte domina e chi perde deve arrangiarsi. È proprio intuendo la debolezza del figlio che la madre baratta Archy per una gallina e mezzo. Il suo nuovo padrone si chiama Solomon, ed è una vecchia volpe piena di segreti, che vive in cima a una collina. Questi cambiamenti sconvolgeranno la vita di Archy: gli amori rubati, la crudeltà quotidiana del vivere, il tempo presente e quello passato si manifesteranno ai suoi occhi con incredibile forza. Fra terrore e meraviglia, con il passare implacabile delle stagioni e il pungolo di nuovi desideri, si schiuderanno fra le sue zampe misteri e segreti. Archy sarà sempre meno animale, un miracolo silenzioso fra le foreste, un'anomalia. A contraltare, tra le pagine di questo libro, il miracolo di una narrazione trascinante, che accompagna il lettore in una dimensione non più umana, proprio quando lo pone di fronte alle domande essenziali del nostro essere uomini e donne. I miei stupidi intenti è un romanzo ambizioso e limpido, ed è stato scritto da un ragazzo di soli venticinque anni. Come un segno di speranza, di futuro, per chi vive di libri.
16,00 15,20

Il re di Girgenti

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2021
pagine: 545
Ambientato nel primo quindicennio del Settecento, il romanzo di Camilleri si ispira ad un episodio della storia siciliana. Erano gli anni in cui la Sicilia era con i Savoia, si succedevano rivolte e rivoluzioni. Per sei giorni Girgenti diventò un regno indipendente con un contadino che si autoproclamò re. Si chiamava Michele Zosimo, nei giorni dell'insurrezione pare bevesse vino mescolato a polvere da sparo. Re per soli sei giorni, una volta sedata la rivolta, venne ucciso. Il romanzo è seguito da una appendice di testi originali dell'autore.
20,00 19,00

L'ultima provincia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 171
"È difficile dalla letteratura italiana moderna e contemporanea ritagliare, sia pure in antologia di non rilevante volume, una letteratura delle istituzioni. Che cosa è il Parlamento, che cosa una prefettura, un ufficio di polizia, un consorzio agrario, un ente di assistenza, una capitaneria di porto, uno stato maggiore, e così via, si ha l'impressione che soltanto la letteratura italiana ne abbia mancato la rappresentazione. Tanto vero che indelebili ci restano le eccezioni a questa regola: il Parlamento dell'Imperio di De Roberto, la questura di Roma di Carlo Emilio Gadda, l'Eca di Palermo di Matteo Collura... Questo libro di Luisa Adorno racconta che cosa è una prefettura, che cosa è un prefetto. E lo racconta con una vivacità, un'ironia, un brio da far pensare a certe pagine di Brancati." Leonardo Sciascia (1983)
10,00 9,50

Uomini nudi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 440
Irene è una quarantenne, proprietaria di un'impresa ereditata dal padre che dirige con impegno e soddisfazione. Improvvisamente lasciata dal marito, l'unica sua reazione è quella di licenziarlo dall'azienda di famiglia, consapevole che il loro legame era stato sin dall'inizio non d'amore ma di convenienza. Lei per adeguarsi alle convenzioni di fronte all'élite sociale che frequenta, lui per avere un lavoro. Javier è un professore di letteratura con poche ore di lezione in una scuola di suore. Licenziato per i tagli dovuti alla crisi, perde il piccolo stipendio che gli permetteva di vivere una vita normale, con l'aiuto della compagna Sandra che lavora a tempo pieno. Per Javier la disoccupazione comporta un cambiamento perentorio: dopo l'iniziale ricerca di un nuovo impiego, l'uomo sembra cadere in depressione, mettendo in difficoltà il suo rapporto sentimentale. Accanto a Irene e Javier ci sono Ivan, nome da Zar, sensibilità da bassifondi e humour brutale, e Genoveva, cinquantenne principessa della diversione, "donna senza legami". A poco a poco le vite dei personaggi, la moglie abbandonata e il professore destituito, la single anticonformista e il duro di periferia, entrano in contatto e in progressiva, irresistibile collisione. A far da tramite c'è il mondo degli strip-tease al maschile, messa in scena appariscente e provocante per un pubblico di sole donne, e la possibilità di un lavoro, di una strana professione, mai considerata prima.
10,00 9,50

L'ultima corsa per Woodstock

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 356
L'ultimo autobus per Woodstock è in forte ritardo, ma per Sylvia Kaye non è difficile trovare un passaggio: «Qualsiasi automobilista minimamente compiacente avrebbe di sicuro notato la sua gonna minuscola e il piacevole invito delle gambe più sotto». Alle 22,30 il corpo di una ragazza viene ritrovato nel cortile di un pub. È stata brutalmente assassinata. La prima indagine della serie con l'ispettore Morse, il detective burbero e scontroso, dall'ironia malinconica e dal sarcasmo ammiccante, si muove nella Oxford universitaria degli anni Settanta, villette a schiera, sobborghi verdi e una periferia operaia in sofferenza. Tra false piste, trabocchetti e colpi di scena, cadenzati da frequenti soste al pub, Morse dovrà risolvere un enigma che si ostina a cambiare forma via via che le indagini procedono.
10,00 9,50

Ferragosto in giallo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 288
Le antologie a tema della casa editrice sono nate nel 2011 come un vero e proprio esperimento da officina editoriale e letteraria che ancora continua con immutato successo: gli scrittori di gialli Sellerio sono invitati a scrivere dei racconti in cui i loro protagonisti seriali si muovono all'interno di una gabbia temporale o tematica definita e di volta in volta sempre diversa. L'intento è duplice, dotare di una sostanza sempre più umana il personaggio letterario, e fornire al lettore la possibilità di spingersi con la fantasia insieme a lui dentro circostanze comuni, giornate codificate, come possono essere le festività. Così, in questa collezione di racconti, il commissario Montalbano, la banda del BarLume, il vicequestore Rocco Schiavone, gli inquilini della Casa di ringhiera, l'elettrotecnico Baiamonte e i detective spagnoli Petra Delicado e Fermín Garzón, cercano di trascorrere nel migliore dei modi il loro giorno di Ferragosto, ma inciampano in imbrogli e delitti che, oltre al mistero immancabile, tendono a mettere in crisi gli stili di vita e le concezioni del mondo.
10,00 9,50

Il più grande mistero di Morse e altre storie

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 224
L'ispettore Morse capo della Thames Valley Police di Oxford è il celebre personaggio della serie creata da Colin Dexter, di cui questa casa editrice ha pubblicato tutti i romanzi. Questi racconti, scritti sulla scia della popolarità raggiunta dal personaggio (echeggiata anche dai molti telefilm), ampliano e precisano la conoscenza di lui. Morse infatti è ritratto nelle varie manifestazioni di quella originalità di acume e di carattere che lo pone tra gli indimenticabili indagatori del giallo stile britannico. Due racconti hanno l'ampiezza di un romanzo breve: il tentativo, che fallisce miseramente, di incastrare un poveraccio, con Morse che osserva sardonico; l'indagine su un omicidio, dalla verità sigillata nelle frasi di un racconto nel racconto. Gli altri mostrano diversi lati dell'ispettore, mentre la sua genialità improvvisa e il suo modo scorbutico di affidarsi al sergente-ombra affrontano affari polizieschi: una imbarazzante debolezza dell'ispettore e quello che provoca; la signora scomparsa cinquanta anni prima; un ladro falso gentiluomo; una telefonata assassina. Sono veloci costruzioni di misteri in cui si esercita in concentrato la capacità di Colin Dexter di imbrogliare intrecci e di scioglierli, da massimo autore attuale di polizieschi classici. E la sua ironia spesso prende a bersaglio lo stesso suo detective, il quale ogni tanto si affeziona, per capriccio o per amor di logica, a delle linee di indagine sbagliate. Un talento ideativo e creativo il cui segreto, e la cui parentela con l'enigmistica, Marco Malvaldi svela, con un'acuta analisi molto divertente, nella sua Nota al libro.
14,00 13,30

L'educazione sentimentale di Eugenio Licitra

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 312
C'è stato un furto a Firenze, in via IX Febbraio. Refurtiva: mezza salsiccia arrotolata e un pezzo di pecorino. Erano in frigo e il ladro ha dovuto scassinare un lucchetto. Il bottino non è roba da ridere, in una casa di studenti dove si mangiano spaghetti aglio olio e peperoncino praticamente tutti i giorni. In città infuriano le lotte studentesche del 1977. Un abitante dell'appartamento in questione è stato selvaggiamente attaccato dalla canaglia fascista. Per i militanti dei gruppi di ultra sinistra si alza il livello dello scontro. In quella casa abita anche Eugenio Licitra, detto il Ragazzo, uno studente fuori sede iscritto al primo anno di Filosofia. Viene dalla lontanissima Ragusa, e ha la testa da un'altra parte. Pensa alle donne e all'amore, si accanisce sulla differenza fra concetti astratti e concetti concreti. Con due dei suoi conviventi stringe amicizia: sono Loriano, detto Loris, romagnolo, il cui unico interesse (oltre al genere femminile in generale) è l'elaborazione della sua FIAT Seicento Abarth. L'altro è il Saggio, corpulento studente di Medicina, stalinista e taciturno. E poi c'è il quarto inquilino, D., la vittima dell'assalto, militante di Lotta Continua, iscritto a Architettura. Ma non sta simpatico a nessuno. Il Ragazzo, Loris e il Saggio diventeranno un terzetto di eroi picareschi pronti a tutto: disquisire di Taxi Driver, salvare una ragazza in fuga dai suoi aguzzini, persino sfidare a duello con l'utilitaria truccata e potenziata una macchina simbolo degli anni Settanta: l'Alfasud. Questo romanzo-sarabanda gode di ospiti d'eccezione: da Martin Scorsese a Jean-Paul Sartre, da Wim Wenders a György Lukács, da Gramsci a Niki Lauda, senza trascurare il giovane Carlo Marx, Hegel, Wittgenstein, Freud e Massimo Cacciari. Sull'onda dei suoi personaggi e di questi autori L'educazione sentimentale di Eugenio Licitra è un'opera travolgente e felicemente indecifrabile: come gli anni Settanta.
16,00 15,20

Nightmare alley

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 488
Pubblicato nel 1946 questo romanzo è «una tipica storia noir» (Tommaso Pincio nella Postfazione) di «un tempo spesso ricordato per certi racconti di James M. Cain e di Cornell Woolrich ma il cui malessere ha trovato proprio in Nightmare Alley il suo ritratto più esemplare». L'autore, William Lindsay Gresham, una vita non meno tormentata dei suoi personaggi, prese spunto da un caso vero, appreso durante la Guerra civile spagnola dove aveva combattuto da repubblicano. L'esistenza del Geek, il Mangiabestie, un poveraccio costretto dalla miseria materiale e morale in cui si era ridotto a esibirsi nei baracconi delle fiere di paese come divoratore di animali vivi. Così il Geek è l'anima segreta, la parabola dentro la trama di questo libro, che descrive l'ascesa di un uomo arrivista e spietato che scopre che chi padroneggia la paura degli altri e i loro incubi li domina. Stan, giovane e con un passato triste, lavora in un luna park ambulante, la «Compagnia Ackerman-Zorbaugh e i suoi mostri». Ben presto, per il suo arrivismo commette crudeltà e delitti e impara a perfezione il mestiere di lettore del pensiero, facendo della capacità di manipolazione un'arma micidiale. E non si ferma qui: ambizioso e spericolato riesce a diventare il Grande Stanton invitato in ambienti sempre più elevati dove sviluppa pseudo occultismi sempre più manierati. In fondo il suo sogno era il potere completo sui destini, prima di tutto il suo destino. Nightmare Alley crea un personaggio faustiano come Stan, disposto a vendere l'anima pur di sapere e potere, ma lo immerge nella vita dei freak e degli illusionisti con le loro tecniche di sofisticata psicologia empirica; e lo sospinge in una folla di «polli e gonzi» e di disperati, privilegiati o morti di fame, desiderosi soltanto di essere illusi. La fine che attende la sua traiettoria, getta tutta la vicenda di Stan in una luce di ambiguità, di amarezza, di pericolo tanto da rendere la sua opera paragonabile alla letteratura dell'assurdo della condizione umana.
16,00 15,20

Vecchie conoscenze

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 416
Rocco Schiavone indaga sull'omicidio di una professoressa in pensione. E intanto l'ombra del passato si fa pressante: la pena per Sebastiano, l'amico fraterno che non ha mai smesso di dare la caccia a Enzo Baiocchi, che gli ha assassinato la moglie, lo rende inquieto e gli ruba il sonno. Antonio Manzini continua il suo romanzo sul vicequestore scontroso, malinconico, ruvido e pieno di contraddizioni che i lettori ormai conoscono e apprezzano; lo fa con una capacità di invenzione e con una passione per il personaggio, per tutti i personaggi, che difficilmente possiamo riscontrare in altri scrittori di oggi.
15,00 14,25

Aristotele e la montagna d'oro

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 496
Nel 323 a.C. Aristotele ha più di sessant'anni e non gli resta molto tempo. La morte prematura di Alessandro il Macedone (suo allievo e protettore) lo ha lasciato in una posizione scomoda: ad Atene i patrioti antimacedoni progettano la rivalsa e il vecchio scienziato viene subdolamente minacciato. Il dilemma è se cedere agli ateniesi il suo Liceo ed espatriare. La visita di un appariscente notabile venuto da Filippi lo incoraggia ad andare. In questa città, costruita dal padre di Alessandro a guardia di una miniera inesauribile, la Montagna d'Oro, una degna ricompensa attende Aristotele e il suo compagno di avventure Stefanos. Il viaggio per Filippi è pericoloso e forse, durante, qualcuno ha già tentato di uccidere. Negli spazi interminabili del palazzo reale che li accoglie, Aristotele e il suo «Watson» Stefanos hanno la sensazione di essere più prigionieri che ospiti. Lo scopo, lui conclude, non era dargli un premio ma invischiarlo nella grande cospirazione legata alla successione al potere. Mentre una scia di cadaveri inspiegabili si snoda, per uno dei quali è accusato lui stesso, nella mente alacre del filosofo si delinea il profilo di una lotta ultrasegreta intorno al possesso del corpo del re defunto. Chi ha tirato incredibilmente le fila di tutto lo scoprirà solo dopo aver disperso strati successivi di nebbie orientali: una «mente potente». Ed è l'ironia della serie di Aristotele detective che a questa mente che pianifica il male si contrapponga una mente che ritesse il bene con la ragione. I romanzi di Aristotele detective sono misteri, con venature fantastiche e quasi gotiche, e spesso rituali spargimenti di sangue. Le tante direzioni e deviazioni dell'intreccio accompagnano la strategia investigativa di chi ha un solo strumento per indagare, cioè la catena delle induzioni e delle deduzioni. Grazie a una tempesta di particolari esatti, il lettore si trova immerso dentro l'atmosfera storica più realistica.
16,00 15,20

Il rogo della Repubblica

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 344
Nel 1480, in un piccolo paese del trevigiano, un bambino sparisce nel nulla. L'archisinagogo Servadio e altri due ebrei vengono accusati di averlo ucciso per impastare col suo sangue le focaccine pasquali. Torturati e condannati a morte per infanticidio rituale, fanno ricorso e il processo si riapre davanti al Senato di Venezia. Boris da Candia, spia della Repubblica di San Marco, uomo di «inganno e di rapina», avventuriero levantino e violento, ma anche colto umanista, è investito di una missione segreta. Venezia è appena uscita da una guerra contro i turchi e dalla peste. Il malcontento si diffonde. Il francescano Bernardino da Feltre, con le sue prediche infuocate, fomenta nel popolo l'odio contro gli ebrei, perché il suo ordine religioso vuole sostituire i loro banchi dei pegni con quelli del Monte di Pietà. Il doge Giovanni Mocenigo, per motivi economici e di ordine pubblico, emana una bolla che proclama la tolleranza e impone il rispetto degli ebrei, cittadini laboriosi e fedeli alla legge, ma ciò non basta a moderare il livore plebeo istigato dal feroce predicatore. Boris da Candia, un Corto Maltese arguto e a tratti brutale, che frequenta palazzi e bordelli, nel corso delle sue indagini incrocia una maga, donna dalle grazie misteriose, che gli rivela particolari ignoti a tutti: «Il dettaglio è il crocevia dove il visibile e l'invisibile s'incontrano». Giovanni, un monello di strada, lo aiuta a districarsi. Ma è il dialogo con Servadio quello che lo segna più di ogni altro, perché l'archisinagogo, sapiente e mite, si rivela uomo di tale travolgente spiritualità da far vacillare il miscredente avventuriero, e questo genera in Boris una inaspettata sete di giustizia: «I popoli, non sapendo fare forte il giusto, chiamano giusto il forte». Ma che spazio hanno le ragioni dello spirito nella cieca inerzia della Storia? La scrittura musicale di Andrea Molesini scolpisce con maestria l'amara intensità emotiva della vicenda. Boris è un personaggio che scopre di essere, a dispetto del proprio passato, la porta che mette in comunicazione due mondi, la commedia e la tragedia, che si intrecciano e fondono nel sempiterno spettacolo dell'azione, dove da sempre il male pubblico giunge alla casa di ognuno.
15,00 14,25

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