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Libri di Margaret Doody

Biografia e opere di Margaret Doody

Aristotele detective

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 456
Margaret Doody, accademica esperta di mondo greco, con un geniale colpo di fantasia che ha saputo conquistare un grande seguito di estimatori tra i lettori di gialli, ha trasportato il filosofo Aristotele nel mondo della detection, unendovi anche una minuziosa e accurata ricostruzione storica. L'idea alla base dei suoi gialli investigativi è che il metodo del tipo di detective alla Sherlock Holmes non sarebbe stato possibile se non applicando il metodo dimostrativo della logica aristotelica al crimine. E dunque, Stefanos, un simpatico giovanetto dell'Atene del IV secolo, guidato dallo Stagirita che non si muove di casa come Nero Wolfe, indaga sull'assassinio di un ricco oligarca, di cui è accusato ingiustamente il cugino. Al primo omicidio, ne segue un secondo, e tra colpi di scena, travestimenti, testimonianze reperite avventurosamente, Aristotele alla fine scioglie l'enigma e consente al giovane di smascherare il vero assassino. Un thriller che coniuga le atmosfere della Grecia antica con le emozioni, le psicologie, le peripezie del romanzo moderno.
10,00 9,50

Omicidi in inverno

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 320
È la notte di Capodanno del 1753. In una losca taverna di Londra alcuni avventori commentano con accenti di colorito disappunto l'avvento del nuovo calendario gregoriano, che fa cadere la fine dell'anno undici giorni in anticipo rispetto al secolare calendario giuliano, creando confusione in tutto il paese. Tra essi, Harley l'Imbrattacarte, noto in città per i suoi resoconti giornalistici di processi e le popolarissime biografie di condannati a morte, nonché prolifico autore di opuscoli e di dotte traduzioni dal latino, benché il suo talento di scrittore non gli renda abbastanza da vivere. All'uscita della taverna, Harley scopre il cadavere di una donna elegantemente vestita e orribilmente sgozzata, abbandonato in mezzo alla neve, derubato dei suoi gioielli su un solo lato del corpo. Sarà stato il ladro a ucciderla, o altri misteri si celano dietro quella morte? La divorante curiosità di Harley e la sua compassione lo spingeranno a indagare, coinvolgendolo in un complicato intrigo in cui la Londra dei bassifondi e i salotti dell'alta società sono ugualmente popolati da personaggi ambigui, e persino la giustizia può essere indotta a compiere errori fatali. Con la consueta maestria nel ricostruire ambientazioni storiche, e senza mai perdere il tono ironico cui ha abituato i suoi lettori, Margaret Doody ci propone un eccentrico "investigatore" alle prese con omicidi misteriosi in una gelida Londra settecentesca.
18,00 17,10

Aristotele e la montagna d'oro

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 496
Nel 323 a.C. Aristotele ha più di sessant'anni e non gli resta molto tempo. La morte prematura di Alessandro il Macedone (suo allievo e protettore) lo ha lasciato in una posizione scomoda: ad Atene i patrioti antimacedoni progettano la rivalsa e il vecchio scienziato viene subdolamente minacciato. Il dilemma è se cedere agli ateniesi il suo Liceo ed espatriare. La visita di un appariscente notabile venuto da Filippi lo incoraggia ad andare. In questa città, costruita dal padre di Alessandro a guardia di una miniera inesauribile, la Montagna d'Oro, una degna ricompensa attende Aristotele e il suo compagno di avventure Stefanos. Il viaggio per Filippi è pericoloso e forse, durante, qualcuno ha già tentato di uccidere. Negli spazi interminabili del palazzo reale che li accoglie, Aristotele e il suo «Watson» Stefanos hanno la sensazione di essere più prigionieri che ospiti. Lo scopo, lui conclude, non era dargli un premio ma invischiarlo nella grande cospirazione legata alla successione al potere. Mentre una scia di cadaveri inspiegabili si snoda, per uno dei quali è accusato lui stesso, nella mente alacre del filosofo si delinea il profilo di una lotta ultrasegreta intorno al possesso del corpo del re defunto. Chi ha tirato incredibilmente le fila di tutto lo scoprirà solo dopo aver disperso strati successivi di nebbie orientali: una «mente potente». Ed è l'ironia della serie di Aristotele detective che a questa mente che pianifica il male si contrapponga una mente che ritesse il bene con la ragione. I romanzi di Aristotele detective sono misteri, con venature fantastiche e quasi gotiche, e spesso rituali spargimenti di sangue. Le tante direzioni e deviazioni dell'intreccio accompagnano la strategia investigativa di chi ha un solo strumento per indagare, cioè la catena delle induzioni e delle deduzioni. Grazie a una tempesta di particolari esatti, il lettore si trova immerso dentro l'atmosfera storica più realistica.
16,00 15,20

Aristotele e il giavellotto fatale

Libro
anno edizione: 2000
pagine: 84
Margaret Doody ambienta i suoi gialli nell'Attica classica, mantenendo una totale fedeltà storico-filologica, e ne fa protagonista un Aristotele in tutto aderente alla sua personalità e alla sua filosofia. Questo secondo "Aristotele detective" si svolge dentro una palestra della antica Atene dove un ragazzo è stato ucciso da un giavellotto. Sembra un impossibile incidente, e appare scontato chi sia il giovane, e frastornato, colpevole. Infatti non è un incidente, e il colpevole vero non è quello. Aristotele lo capisce grazie alla sua logica deduttiva e lo spiega applicando al mistero la sua fisica dei luoghi naturali.
10,00 9,50

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