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Rosenberg & Sellier

Tutti i libri editi da Rosenberg & Sellier

La fede dei preti. Un'indagine etnografica

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 118
Dodici parroci espongono in lunghi dialoghi con l'autore certezze e dubbi teologici, problemi e pratiche pastorali, timori e speranze per la Chiesa futura. Con curiosità e disincanto si perviene a una visione rigorosamente laica eppur benevola, venata a tratti di ironia, di un mondo variegato e per molti versi sorprendente. Sono poi esaminati i tratti distintivi delle tre principali componenti del clero di oggi: innovatori, istituzionali e conservatori. Ma gli incontri fuori programma con altri tre parroci "anomali" avvertono che la realtà è più ricca e imprevedibile di qualsiasi schema. Rigore etnografico e piacevolezza del racconto rendono questo "viaggio" nella diocesi di un'importante città italiana una ricerca del tutto insolita nel panorama della letteratura sulla Chiesa nel tempo presente. La postfazione di don Roberto Repole, presidente dell'Associazione Teologica Italiana, sottolinea come quest'opera presenti, nella sua laicità, non pochi motivi di interesse anche per il popolo dei credenti.
11,00 10,45

Traduire l'«Aminta» en 1632. Les traductions de Rayssiguier et de Charles Vion d'Alibray

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 273
Una collana che nasce dall'esperienza degli "Studi francesi" fondati da Franco Simone nel 1957. Radicata nella tradizione storico-critica della rivista, ospita saggi, edizioni critiche e testi che esplorano la civiltà letteraria francese dalle origini alla contemporaneità.
28,00 26,60

L'altra verginità

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 95
L'inizio dell'adolescenza, che a torto viene definita "età ingrata", è in realtà uno stato di grazia. Il desiderio, che è una forma di energia umana alta e nobilissima, si sveglia e si potenzia. Ha ancora tutte le caratteristiche del polimorfismo infantile, ma ha una forza mai sperimentata prima. È desiderio allo stato puro: desiderio per il mondo. C'è, a saperla vedere, una sapienza antica - percorre le fiabe, i miti, l'arte, le filosofie e le religioni - che di questa preziosa energia è consapevole e ne fa narrazione. Narra lo straordinario, avventuroso, pericoloso passaggio dall'infanzia all'età adulta. A undici, dodici, tredici anni, le ragazze e i ragazzi che hanno avuto la fortuna di avere una coppia genitoriale generosa e sostenente, desiderano il mondo e ancora riescono a pensare che il mondo schiuderà loro le braccia come un amico cordiale. Purtroppo il mondo di solito si incarica molto presto di rispondere, soprattutto alle ragazzine, in termini deludenti e mortificanti. Il loro desiderio viene ri-orientato in una sola direzione: il principe azzurro. Quella meravigliosa energia a trecentosessanta gradi diventa un fenomeno banalizzato e liquidato come tempesta ormonale. Gli occhi che brillavano si spengono. Questa è la vera perdita della verginità. Ma per fortuna non sempre è cosi: ci sono persone che riescono a ritrovare quella straordinaria energia e altre che sono riuscite a non perderla, che l'hanno conservata nel corso dell'età adulta e persino nella vecchiaia.
11,00 10,45

Il diavolo è nei dettagli. Lotta al terrorismo, ricorso alla tortura, ruolo dei medici

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 175
Se venissimo a sapere di un ordigno collocato in una delle stazioni della metropolitana di una città italiana, saremmo disposti a torturare un soggetto che, con elevate probabilità, potrebbe indicarne l'ubicazione? Chiederemmo a dei medici sia di collaborare all'interrogatorio perché la tortura abbia efficacia, sia di tutelare la vita del torturato, così che possa continuare a fornire le informazioni necessarie? Come conciliare l'esigenza di sicurezza e il rispetto della persona? In momenti di emergenza servono strumenti eccezionali? Possiamo ammettere un'etica per il tempo di pace e un'etica per il tempo di lotta al terrorismo, nome attuale della guerra? La tortura, così apparentemente lontana, si fa vicina, trova dimora anche tra di noi. Non è più scontato il suo rifiuto, nonostante la normativa internazionale la vieti senza eccezioni. Il volume analizza le argomentazioni a favore e contro la tortura, sia sotto il profilo generale che dal punto di vista del medico, figura paradigmatica nella sua doppia lealtà alla persona che ha promesso di curare e alla società di cui tutela gli interessi.
15,00 14,25

Rivista di estetica. Volume Vol. 61

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 176
Questo fascicolo della "Rivista di estetica" esplora e discute sotto il profilo critico e filosofico l'opera di Wang Guangyi, uno degli artisti cinesi più celebri del nostro tempo, sottraendolo alle mode del mondo dell'arte e ponendolo in relazione con l'elemento più proprio della sua poetica: la filosofia.
35,00 33,25

In un unico mondo. Una lettura antropologica di John Searle

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 255
A partire dal 1995 John R. Searle ha elaborato quella che oggi è probabilmente la più influente teoria filosofica della società. Un'ontologia sociale che si propone di delineare la struttura di fondo delle istituzioni umane, e che in questo libro viene presa in esame dal punto di vista dell'antropologo culturale. Lontana sia dal soggettivismo dei postmoderni che dal riduzionismo dei sociobiologi, questa ontologia sociale va inquadrata all'interno di una riflessione ambiziosamente sistematica: Un complesso percorso compiuto da Searle attraverso la filosofia del linguaggio, della mente, dell'azione e della società, a stretto contatto con gli sviluppi della ricerca in campi estremamente dinamici come le neuroscienze o l'evoluzionismo. In un momento storico in cui alcuni caratteri distintivi dell'antropologia - a cominciare dalla dicotomia tra società moderne e tradizionali - sembrano sfumare, il confronto con l'ontologia sociale rappresenta un'occasione per riflettere su alcuni punti chiave dell'epistemologia delle scienze sociali e aggiornare la stessa nozione di cultura.
18,00 17,10

Catastrofi dell'immediatezza

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 128
Una società dell'accelerazione, qual è la nostra, è una società che privilegia la misura temporale dell'immediatezza. E una società che pensa al tempo nei termini del cosiddetto "tempo reale", il quale non solo lavora all'annullamento di se stesso, ma sperimenta lo spazio come un ostacolo da eliminare in quanto incidente di percorso. In una società di questo tipo, l'impazienza regna sovrana: tutto è sempre troppo lento e troppo distante. Anche la vita, sia essa degli oggetti o degli individui, si allinea su questo imperativo con effetti che possono essere catastrofici su più fronti. Che cosa significa questo "sacro orrore", come diceva Hegel, per la mediazione? Vi è una via di uscita?
10,00 9,50

Questioni di classe. Discorsi sulla scuola

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 189
Quattro riforme in quindici anni non hanno cambiato in meglio la scuola italiana. Ancora troppi giovani non raggiungono il diploma o una qualifica professionale e se ne laureano la metà della media europea. La comparazione internazionale mostra che le competenze dei nostri studenti lasciano a desiderare in molte zone del paese. Non si riducono i divari territoriali e neppure le diseguaglianze sociali. L'innalzamento del livello di istruzione delle giovani generazioni non è soltanto una questione di giustizia sociale. È diventato anche un rilevante problema economico che alimenta un circolo vizioso in cui datori di lavoro poco scolarizzati cercano lavoratori poco qualificati da pagare sempre meno e troppi giovani lasciano la scuola anzitempo per mettersi in coda alla ricerca di lavori qualunque. Anche i pochi laureati faticano a trovare buone occupazioni e altri giovani decidono di non intraprendere studi universitari che promettono un futuro incerto. In questo volume le autrici mettono in fila alcune questioni sulla scuola che richiedono interventi urgenti e strutturali, e su cui esiste a livello internazionale un consenso generalizzato. Ma hanno anche voluto dare evidenza a segnali importanti di un cambiamento che nella scuola sta avvenendo silenziosamente, nonostante il grave disinvestimento di risorse che ha dovuto subire. Non servono grandi strategie per cambiare la scuola ma la capacità e la pazienza di predisporre le risorse e condividere le regole...
14,50 13,78

Percorsi di psicoanalisi contemporanea: radici e prospettive

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 160
Questo volume inaugura la collana "Psicoanalisi contemporanea", promossa dal Centro Torinese di Psicoanalisi, da tempo alla ricerca di uno spazio editoriale adeguato per la comunicazione del proprio lavoro di ricerca. La collana intende dare voce e valorizzare i temi emergenti nel dibattito psicoanalitico italiano e internazionale, con la non piccola ambizione di aiutare la psicoanalisi contemporanea nel suo farsi. Facilitando gli analisti italiani nell'interazione sul piano teorico e clinico e nel riferirsi, anche criticamente, l'uno al pensiero dell'altro. Gli scritti che qui si presentano provengono in parte dai cicli annuali dei "Seminari aperti" che il centro propone annualmente, in un fertile rapporto di scambio che costringe gli analisti a pensare e a scrivere rivolgendosi a una platea complessa, variegata e colta. Facendosi guidare dalla varietà dei temi e dei linguaggi usati, i curatori hanno scelto di costruire il volume selezionando, tra i tanti, una serie di contributi che si occupano di temi classici della psicoanalisi, trattati però secondo prospettive nuove: l'Edipo, la Distruttività, il Narcisismo, i Fattori terapeutici, la Collusione, il Setting e la Posizione dell'analista nei confronti del paziente sono argomenti centrali che vengono qui riletti e riconsiderati con sguardo nuovo, personale e attuale, e presentati in una sequenza che intende costruire un discorso intertestuale organico che mostri il pensiero analitico in evoluzione, dalle sue radici alle sue attuali prospettive. Questo primo titolo della collana costituisce dunque un'efficace presentazione dello spirito di ricerca che anima gli psicoanalisti e della loro capacità di lavorare costruttivamente intorno a temi centrali della teoria e della tecnica psicoanalitica. Testi di Claudio Arnetoli, Emanuele Bonasia, Franco Borgogno, Carlo Brosio, Rosamaria Di Frenna, Marinella Lia, Paolo Roccato, Massimo Vigna Taglianti. Introduzione di Giuseppe Civitarese.
14,00 13,30

Che fare, quando fare, se fare. Un'indagine sui processi reconditi dell'atto volontario

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 160
Ha ancora senso, oggi, il dibattito classico sul libero arbitrio, frutto più di preoccupazioni teologiche che non di dilemmi morali? Perché i filosofi, e sovente persino gli scienziati, considerano il cervello un rozzo substrato materiale, che senza l'apporto dell'homunculus non sembra rivestire alcun ruolo ai fini della scelta e della libera decisione? È ancora possibile sostenere la tesi della consapevolezza dell'agire volontario, se esistono prove di processi determinanti inconsci in aree corticali? "Coscienza" e "volontà" sono stati tra di loro inscindibili? Sono alcuni dei quesiti al centro di questo studio, che si propone di offrire un contributo al dibattito attuale su intenzioni, decisioni e azioni, facendo emergere il ruolo dei meccanismi corticali coinvolti nell'atto volontario e consapevole, con particolare riferimento ai risultati delle recenti ricerche neuroscientifiche, che hanno rivitalizzato la discussione sul tema avviata negli anni Ottanta dagli esperimenti pionieristici di Benjamin Libet.
14,00 13,30

Dire l'anima. Sulla natura della conoscenza

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 128
Oggetto di queste pagine è l'anima, ossia la condizione di possibilità di ogni conoscenza; quella che i greci chiamavano psyché e che i moderni avrebbero concepito più specificamente come luogo della coscienza, per quanto già a Freud questa coscienza mostrasse di essere tutt'altro che padrona del proprio campo d'azione. Nel corrispondere al proposito di parlare dell'anima, e soprattutto di dirla iuxta propria principia, l'autore ripensa e ridetermina alla radice le grandi articolazioni che a questo oggetto d'indagine sarebbero state date in prima battuta da Aristotele e in seconda battuta da Kant. E conseguentemente rovescia il senso per lo più attribuito alla "domanda filosofica", mostrando come il thauma da cui viene alimentato l'anelito conoscitivo non sia provocato tanto dal molteplice e dalla sua esistenza, quanto dal suo immediato palesarsi quale espressione dell'intrascendibile distinguersi dell'indistinto, perché quello che l'anima incontra, ogni volta che le capita di aver a che fare con il mondo (ovvero, ogni volta che si sa come anima), è in verità sempre il medesimo.
12,00 11,40

Critica della trasparenza

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 208
Ci sono miti culturali che consentono di riflettere sulla modernità a partire dalle sue radici, permettendo di indagarne gli sviluppi e le polarità fondamentali: tra questi, il mito della trasparenza che, nato in ambito architettonico con l'erezione del Crystal Palace di Londra nel 1851, da tempo non riguarda più soltanto la creazione di spazi caratterizzati da una totale reversibilità ottica di interno ed esterno, ma è ormai divenuto un concetto chiave del dibattito politico e sociale di tutto l'Occidente. Con un taglio agile ma teoricamente agguerrito e un linguaggio che unisce rigore e scorrevolezza, Riccardo Donati affronta qui le tappe evolutive di tale fenomeno, seguendone la progressiva trasformazione da sogno a incubo attraverso lo studio di quelle discipline che da sempre hanno il compito di forgiare e diffondere i miti: la letteratura e le arti della visione.
16,00 15,20

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