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Res Gestae

Tutti i libri editi da Res Gestae

La morte è il mio mestiere

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2020
pagine: 464
Tra le mani una fittizia autobiografia del colonnello delle SS e comandante del campo di concentramento e sterminio di Auschwitz Rudolf Höss, nel romanzo Rudolf Lang. Robert Merle tenta di ricomporre in coerente unità la “doppia natura” del famigerato assassino che il processo di Varsavia condannò all’impiccagione sul luogo stesso dei suoi crimini. Il lettore assiste alla ricostruzione della perversione, alla disumanizzazione di un uomo a partire dalla sua infanzia fino al “capitale” incontro col Partito Nazionalsocialista e al successivo incarico come ricercatore ad Auschwitz per portare alle estreme conseguenze la tecnica dello sterminio. Attraverso la fisionomia di Höss, Merle traccia le coordinate storiche della Germania dal 1913 alla sconfitta del nazismo, e lo fa con un tale distacco da lasciar scorgere chiaramente i tratti di un orrore senza fine.
24,00 22,80

Barbarossa. I comuni italiani e l'impero germanico

Libro
editore: Res Gestae
anno edizione: 2020
pagine: 338
Il saggio di uno dei massimi studiosi dell’Europa del XII secolo, Rudolph Wahl, offre la chiave di lettura per comprendere la figura del grande Federico I Barbarossa. In un’epoca contraddittoria e densa di avvenimenti, il carattere fermo e deciso dell’imperatore fu messo strenuamente alla prova da una serie di circostanze di portata epocale, che avrebbero di lì a poco portato a una profonda crisi: dall'evoluzione del concetto di stato medievale alla nascita dei primi comuni e, ancora, al ruolo egemonico cui la Chiesa ambiva. Dalle pagine di Wahl, l’imperatore Barbarossa emerge così in tutta la sua complessità quale assertore degli ideali dell’impero nella lotta contro il papato e i comuni.
24,00 22,80

Il sacco di Roma. L'assedio e la presa della città da parte dei goti

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2020
pagine: 422
Com'è stato possibile che la grande e potente Roma abbia subito l'onta del saccheggio nel 410 d.C. da parte di Alarico e dei suoi goti? André Piganiol si mette sulle tracce di quei fatidici giorni di sangue, violenze, devastazioni e distruzioni e in questo libro offre un quadro lucido e sintetico di ciò che accadde, delle cause e delle conseguenze che ne seguirono. Un libro che si pone come introduzione alle pagine di alcuni grandi storici, scrittori e studiosi – tra tutti Ammiano Marcellino, Claudiano, Zosimo, sant'Agostino, Voltaire, Chateaubriand –, le cui voci sono rievocate per dare al lettore una panoramica sulle sorti di un evento epocale che sembra riflettersi nell'altro funesto sacco di Roma, quello del 1527, a opera dei Lanzichenecchi.
24,00 22,80

Storia delle crociate. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2020
pagine: 392
In "Storia delle crociate" Michaud riassume un immenso materiale cronachistico con stile narrativo, facendo rivivere personaggi divenuti ormai leggendari come Goffredo di Buglione, il Saladino, Riccardo Cuor di Leone e Federico Barbarossa. Attorno a questi si muove la massa di uomini e donne comuni che seguì i potenti in territori sconosciuti, facendo delle crociate un immenso romanzo d’avventura. Il libro è impreziosito da 100 tavole di Gustave Doré.
25,00 23,75

Dall'Expo a Sarajevo. La Belle Époche prima del baratro della Grande Guerra (1895-1914)

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2020
pagine: 565
L'epoca storica i cui ultimi anni costituiscono l'argomento di questo libro non morì di vecchiaia né di morte accidentale, ma esplose in una crisi finale che costituisce uno dei fatti più importanti della storia. La Grande guerra del 1914-1918, come una striscia di terra bruciata, divise due epoche, creando un abisso psicologico e materiale tra di esse. Questo libro tenta di scoprire le caratteristiche del mondo che fu artefice del primo conflitto mondiale. Al di là di quel tortuoso strascico di trattati, di Duplici e Triplici Alleanze, crisi marocchine e intrighi balcanici, che gli storici hanno diligentemente seguito nei loro studi sull'origine della guerra, Barbara Tuchman ricerca le cause recondite e le forze più profonde entro la cornice della società intera per tentare di scoprire ciò che spinse la gente alla guerra.
26,00 24,70

Anatomia di un genocidio. Pol Pot e i crimini dei Khmer rossi

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2020
pagine: 663
Nei tre anni e mezzo del regime di Pol Pot più di un milione di cambogiani, un quinto della popolazione del Paese, furono giustiziati o morirono di fame. Ma in che modo un sogno utopico di prosperità condivisa si trasformò in uno dei peggiori incubi che l’umanità avesse mai conosciuto? Per comprendere questo dramma inconcepibile, Philip Short esplora la vita di Pol Pot, dai suoi primi anni fino alla morte. Trascorre quattro anni in Cambogia, intervista i capi superstiti dei Khmer rossi, tra cui il cognato di Pol Pot e l’ex capo di Stato dei Khmer rossi, e passa in rassegna gli archivi, un tempo preclusi, di Cina, Russia, Vietnam e Cambogia, per tracciare il destino di un uomo e della nazione che ha portato alla rovina.
26,00 24,70

Il genocidio nella Croazia satellite. I crimini e i massacri degli utascia di Ante Pavelic (1941-1945)

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2020
pagine: IX-273
In rapporto al numero degli abitanti, nello Stato fantoccio della Croazia, tra il 1941 e il 1945 ebbe luogo il più grande genocidio che la storia ricordi: furono uccisi infatti, in quei quattro anni, 750.000 serbi, 60.000 ebrei e 26.000 zigani. Lo storico francese Edmond Paris in questo volume disegna il quadro storico di come si sia potuti giungere a uno sterminio di tali proporzioni e, raccogliendo prove e documenti storici, dimostra la responsabilità nelle epurazioni degli ustascia di Ante Pavelic. Ma soprattutto coinvolge direttamente la Chiesa croata, responsabile di connivenza con le forze naziste, e la fazione collaborazionista nel tentativo, da sempre perseguito, di smembrare la Jugoslavia e di cancellare la parte serba-ortodossa e tutto quello che non fosse cattolico. Questo classico della storia balcanica racconta le atrocità commesse negli anni bui della seconda guerra mondiale, ma mette in luce anche tutte le criticità recondite che saranno causa qualche decennio più tardi della fine della Jugoslavia. Prefazione di Branko Miljus.
22,00 20,90

La vera storia del massacro di Katyn. La strage staliniana di oltre 15.000 prigionieri di guerra

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2020
pagine: 187
A metà strada fra reportage giornalistico e rigorosa indagine storica, l’opera di Zawodny dimostra come l’eccidio di Katyn, crimine di cui furono accusati i tedeschi al processo di Norimberga, sia invece da attribuirsi a un “errore” di Stalin. L’autore analizza lucidamente la catena di eventi che condussero all’uccisione sistematica di oltre 15.000 polacchi fatti prigionieri, quasi tutti ufficiali, che rimasero fedeli alla propria divisa. I loro nomi, cancellati dalla storia, rivivono in questo libro che lascia emergere il complesso scambio di accuse e le conseguenti complicazioni internazionali originate dal massacro della foresta di Katyn.
18,00 17,10

La vita di Facino Cane terribile cavaliere di ventura. Un condottiero del Rinascimento italiano 1360-1412

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2020
pagine: 272
Anarchico capobanda, signore feudale di Borgo San Martino, “dominus Alexandrie”, governatore del duca di Milano e del conte di Pavia, conte di Biandrate, arbitro del ducato di Milano e signore diretto di gran parte delle sue terre. Tutto questo fu Facino Cane, ma anche una specie di flagello: una forza bruta, contro la quale non valevano né difese né scongiuri. Nino Valeri, in questa biografia sul condottiero, si sforza di cogliere il carattere e il significato “positivo” dell’opera che Facino effettivamente attuò nel corso della sua carriera. Non apre un solenne processo al defunto dunque, ma cerca di comprendere la parte che il condottiero sostenne nella rapida mutevolezza delle idee del suo tempo. E proprio la sua vita rivela la trama di una volontà ordinata a un fine: un progresso perseguito attraverso smarrimenti e ritorni, in maniera inconsueta e capricciosa, talora inutilmente feroce, ma rivelatrice di una capacità non comune di incidere nel mondo politico del tempo. Un impeto crudo di vita che manifesta la sua intrinseca ragione.
22,00 20,90

Hitler e i suoi ammiragli

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2019
pagine: 390
Durante le ultime fasi della seconda guerra mondiale, gli Alleati riuscirono a entrare in possesso di una grande quantità di documenti di Stato tedeschi. Il bottino più grosso venne fatto a Schloss Tambach, dove vennero presi circa 60.000 inserti degli archivi navali, che comprendevano tutti i registri dei segnali, i giornali di bordo, i diari e i memoranda riguardanti la Marina tedesca dal 1868 al 1945. Quattro serie di documenti risultarono della massima importanza: le minute delle conferenze di Hitler col comandante in capo della Marina; i diari di guerra dello Stato maggiore navale; gli ordini di operazione relativi a ogni azione principale, militare e politica, cui avesse partecipato la Marina; e le carte dell'archivio personale di Raeder, comandante in capo dal 1928 al 1943. Grazie a queste quattro serie di documenti, e con le prove risultate ai processi di Norimberga, Anthony Martienssen fa in questo libro un accurato e particolareggiato resoconto dell'alta direzione della flotta tedesca, costruendo una narrazione generale degli avvenimenti politici e navali e una storia concisa del modo in cui i capi della Germania diressero la guerra.
22,00 20,90

Guerre, mercanti e mercenari. Il Rinascimento e la crisi militare in Italia

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2019
pagine: 663
La splendida fioritura economica e spirituale dell'Italia nel basso medioevo e nel rinascimento s'interrompe bruscamente con un grande tracollo che lascia il Paese in gran parte in mano allo straniero. Ed è come il preludio di un irrefrenabile declino in ogni altro campo. Come si spiega la contraddizione intima fra tanta attività, genialità, ricchezza e la serie di rovesci che porta alla perdita dell'indipendenza? Quale tarlo rode nel profondo tutta la struttura della vita italiana? In questa sua opera, Piero Pieri, grande studioso italiano di storia militare, indaga se e fin dove il diminuire della floridezza commerciale e industriale ha potuto costituire un elemento di debolezza per la vita degli Stati italiani, in che modo ha influito sullo sviluppo dell'agricoltura e, di conseguenza, sulla composizione dei vari ceti sociali. E come, infine, le condizioni economiche generali si sono ripercosse sulle finanze statali e sulla solidità e sicurezza di ogni Stato. Ma indaga anche gli sviluppi politici, nonché l'inferiorità militare che, lungi dall'essere stata causa della rovina d'Italia, è stata, nell'ottica di Pieri, conseguenza di una crisi più complessa.
28,00 26,60

Caduta dell'impero ispano-americano

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2019
pagine: 557
Dalla scoperta dell'America di Colombo all'insurrezione guidata da Simón Bolívar, Salvador de Madariaga ricostruisce in quest'opera in due volumi i tre secoli di storia dell'impero spagnolo d'oltreoceano. Dai contrasti tra nativi e conquistadores a quelli tra creoli e madrepatria, passando per secoli di sfruttamento, influenza da parte della Chiesa e dell'Inquisizione, ma anche attraverso la brillante vita culturale delle capitali dei nuovi regni, de Madariaga traccia la parabola del primo impero coloniale della storia.
25,00 23,75

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