Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 136
«Il punto di non ritorno è anche il punto da cui guardare indietro per chiudere conti rimasti aperti o per lasciare un testamento morale o anche, più semplicemente, per dichiarare alla “donna”, al “figlio”, alla “città” il suo immenso, ancorché metamorfico, amore. Ed eccoci all’oggetto più profondo e autentico di questo libro: ho messo fra apici i tre destinatari degli amori del poeta, poiché, al di là dell’identificabilità delle figure e dei luoghi di cui si parla in questi versi […], mi sembra che questa poesia trovi la sua maggior forza quanto più le “occasioni” reali della vita attivano funzioni – diciamo così – universali. Allora il carattere familiare, domestico, quotidiano implicito in queste confessioni in versi – che in altri autori della medesima generazione di Bizzarro mi pare più volutamente marcato, quasi fino al diarismo – non è forse lo scopo ultimo della raccolta, ma piuttosto un veicolo, un codice attraverso il quale consegnare, insieme a un estremo dono d’amore, un ordine morale.« (Dalla Prefazione di Daniele Maria Pegorari)