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Nottetempo

Tutti i libri editi da Nottetempo

Controllare e proteggere. Il ritorno dello Stato

Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 272
Dopo decenni di dominio del neoliberismo e del suo culto del libero mercato, la politica contemporanea è marcata dal ritorno prepotente dello Stato interventista. I piani per la transizione verde, i sussidi per tamponare il crescente malessere sociale, le misure anti-contagio viste durante la pandemia, il ritorno del protezionismo commerciale e la richiesta della destra di chiudere le frontiere agli immigrati sono tutti tentativi di rispondere, in forme diverse, alla pressante domanda di sicurezza. Controllare e proteggere sono i due imperativi che segnano questa fase “neostatalista”. “Controllare”, perché viviamo in un mondo che appare fuori controllo, dove si è rotta la cinghia di trasmissione tra il popolo e i suoi rappresentanti; “proteggere”, perché sono molteplici le ragioni per avere paura e sentirsi vulnerabili. In questo libro basato su un’analisi approfondita del discorso politico in Europa e negli Stati Uniti, Paolo Gerbaudo illustra gli elementi fondanti di questo nuovo paradigma e il modo in cui ridefinisce il campo di battaglia politico; mostra infine come solo investendo in un progetto che unisca protezione sociale e ambientale e reale democratizzazione dello Stato la sinistra potrà evitare la deriva verso un futuro autoritario.
17,00 16,15

Chiromantica medica

Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 176
Cos’hanno in comune degli oscuri santi abruzzesi, il re del porno Rocco Siffredi, il latte ovino e gli antichi culti satireschi dei pastori della Majella? Oppure l’Ikea di Porta di Roma, un remoto matriarcato norreno e un manipolo di estremisti che vogliono rigenerare l’Occidente dopo il suo tramonto? E cosa lega le angosce di un padre per la figlia adolescente che si riprende in pose osé su TikTok ai transessuali delle borgate e alla trementina di Caravaggio? Nei vetrini della scienza inventata da Alessio Mosca finiscono le ciclotimie, le ossessioni sessuali, gli occultismi disperati, le regressioni paniche, le distorsioni del sacro mischiato al profano che abitano l’inquinata psiche contemporanea. Se la realtà, a ben guardarla, è spesso allucinatoria, Chiromantica medica rintraccia le sindromi nascoste e le configurazioni anomale che guidano le storie narrate dietro la sintassi apparentemente sconnessa, a tratti psicotica, degli eventi. Gli effetti narrativi sono del tutto singolari, onirici e concreti, comici e spiazzanti, lisergici e carnali. Un nuovo narratore con un immaginario che scarta fuori dai ranghi.
14,00 13,30

La cronologia dell'acqua

Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 336
Il nuoto, il corpo che si perde e si ritrova nell’acqua, e la letteratura, il desiderio di scrivere senza compromessi, sono le uniche due certezze di Lidia. “La cronologia dell’acqua” è così la storia di una vita che “non segue alcun ordine. Gli avvenimenti non rispondono al rapporto di causa ed effetto come vorremmo. È tutta una serie di frammenti e ripetizioni e trame,” perché “questo condividono il linguaggio e l’acqua”. Tutto scorre, nelle parole come nelle corsie di una piscina, in questo romanzo che rinnova radicalmente la tradizione del memoir, raccontando senza ipocrisie il genere, la sessualità, l’abuso, l’elaborazione del lutto, il superamento della sofferenza. Lidia cresce con un padre violento e una madre incapace di proteggerla, in una famiglia che la condizionerà anche quando, proprio grazie a una borsa di studio per il nuoto, riuscirà ad allontanarsi. Colpita da una perdita straziante, si trova a fare i conti con un dolore estremo: Lidia reagisce, sbaglia, cerca nell’alcol e nel sesso una via di fuga, tocca il fondo, reagisce ancora, riprende a nuotare. Dentro la muove un desiderio di vita e di creazione – e attraverso incontri decisivi con autori come Ken Kesey e Kathy Acker prende forma il suo cammino di scrittrice. Il viaggio che Lidia affronta, e nel quale trascina con passione e levità struggente il lettore, è un viaggio di dipendenza e autodistruzione, e poi di sopravvivenza. Un viaggio che trova una conciliazione finale in un amore sincero, in un figlio che nuota felice anche se malissimo, e in un libro, questo, che testimonia una nuova profonda consapevolezza di sé nel proprio mondo.
17,00 16,15

Il Mostro

Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 512
Negli anni Settanta e Ottanta l’Italia intera è scossa dagli omicidi del Mostro di Firenze, un’entità oscura che si muove al buio dei noviluni. Sono gli anni dell’estremismo politico, delle logge segrete, dei colpi di Stato mancati e delle bombe che esplodono, della morte usata come strumento di terrore ovvero come strategia di comunicazione. In quel clima inquieto e inquietante, cos’è stato il Mostro? Chi è stato? Alessandro Ceccherini risponde con gli strumenti della letteratura a questa domanda, iniziando dal 1935 per arrivare al presente. Perché il Mostro non ha neppure un principio e una fine certi. Perché il Mostro è molteplice, il mostro sono i mostri: Pietro Pacciani e i compagni di merende, il giovane medico e i compagni di cene, l’ex legionario, l’agente dei servizi segreti italiani e quello statunitense. Intorno a loro, in questa storia corale fondata su un lungo studio dei documenti, si muovono decine di personaggi, reali e finzionali, carnefici e vittime, testimoni e attori del male al lavoro in ogni piega della società. Spingendosi con l’invenzione narrativa laddove la verità giudiziaria si è arenata, Ceccherini racconta le verità incontestate e anche le crepe tra i fatti emersi dalle indagini. Il risultato è un appassionante e acuminato romanzo che ha il suo cuore crudele nella provincia fiorentina e fa i conti con l’immaginario di un’intera epoca.
18,50 17,58

La vita intensa. Un'ossessione moderna

Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 224
Nel Settecento fa la sua comparsa nel mondo un nuovo fluido che affascina, intriga e stupisce: l’elettricità. Presto l’intensità, parametro attraverso cui viene misurata la potenza della corrente elettrica, comincia a scavalcare i confini della scienza rigorosa fino ad assumere una valenza simbolica fortissima e a informare di sé ogni aspetto della vita e della cultura dell’uomo occidentale. Nel corso di pochi secoli l’intensità diviene un ideale etico e morale per l’uomo e un concetto dotto della filosofia: la riconosciamo nella volontà di potenza di Nietzsche e nel vitalismo di Deleuze, nell’eccitazione nervosa dei libertini ma anche nell’adrenalina del desiderio incessante, nell’idea di progresso e nell’ideologia contemporanea della performance, persino nel crescente successo degli sport estremi. Oggigiorno l’intensità è un potere che organizza il mondo. “Dalla nascita alla morte”, nota Garcia, “oscilliamo seguendo le variazioni di questa scossa tanto attesa e tanto temuta, che tentiamo di riprodurre quando ci manca, e di cui ognuno valuta a modo suo l’ampiezza e la frequenza”. Sedotto da questo ideale, tuttavia, l’uomo contemporaneo rischia di ritrovarsi in una trappola che può produrre proprio il contrario di quanto la vita intensa sembra promettergli: il pericolo, come avvertono molti critici della contemporaneità, è che l’individuo non regga il livello d’intensità che da lui ci si aspetta e dunque crolli. Contro questa minaccia, ma allo stesso tempo senza rinunciare alla portata vitalista dell’intensità, il romanziere e filosofo Tristan Garcia chiama in causa il concetto di “resistenza” per tornare, finalmente, a una vita elettrica.
17,00 16,15

Contro l'interpretazione e altri saggi

Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 420
Un limpido talento critico, una capacità fuori dal comune di orientarsi nell’universo contemporaneo di segni e linguaggi plurali: con sguardo allenato da continue combinazioni tra passioni profonde e interessi eclettici, Susan Sontag traccia un’originalissima, radicale rotta attraverso la teoria, la letteratura, il cinema, il teatro e le arti degli anni sessanta del ’900. Prima dell’“età del nichilismo”, Sontag scrive gli articoli riuniti nel 1966 in Contro l’interpretazione, il suo libro d’esordio come saggista: “un atto di liberazione intellettuale” che la fa in breve diventare una figura di riferimento dello scenario contemporaneo, delle sue rivelazioni, trasgressioni, sperimentazioni, illusioni, della sua opposizione alle gerarchie (alto/basso) e alle polarità (forma/contenuto, intelletto/sentimento). Che scriva dello “stile” come centro di gravità dell’espressione artistica o disegni una mappa dettagliata e ormai classica delle forme della sensibilità “Camp”, che parli degli happening in cui l’azione evade dai teatri o si sposti dal diario di Pavese ai Taccuini di Camus, dalla libertà di Genet alla coscienza disgustata di Sartre, il filo delle parole di Susan Sontag non perde il suo obiettivo: evitare che il vaso di Pandora dell’interpretazione-superfetazione si rovesci sull’esperienza dell’opera d’arte, deformandola e saturandola di “significati” a proprio uso e consumo.
20,00 19,00

Solo storie di sesso

Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 176
In molte narrazioni contemporanee il sesso è raccontato dentro gli schemi rodati dell’iniziazione e della perdizione. Per quanto apparentemente distanti, questi due modi sono le due facce di una stessa medaglia: è difficile raccontare persone adulte che hanno esperienze sessuali (più o meno convenzionali) senza nasconderle dietro prudenti forme di pudore narrativo. In questa raccolta troviamo invece storie di persone che sviluppano un proprio linguaggio del sesso – e del rapporto di coppia inteso nel senso più ampio e più profondo – scoprendo un modo diverso da quello tradizionale per connettersi agli altri. Questi racconti vanno ostinatamente contro una concezione patriarcale della coppia e una visione proprietaria del sesso e dell’amore. Senza nessuna ricetta, e pure nessun ritorno agli anni settanta, Francesco Pacifico si avventura in un’indagine sincera e radicale sulle colonne d’Ercole della monogamia. Dimenticando i falsi tabù, Solo storie di sesso trascina così il lettore in un’utopia postorgasmica e lo porta a esplorare tutto lo spettro di possibilità che si apre tra il senso di proprietà e il solipsismo: un modo diverso di godere.
15,00 14,25

I giorni lunghissimi della nostra infanzia

Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 320
“So già tutto in questo istante, riesco a vedere il contorno della mia vita come quando capitano quelle giornate pazzesche d’inverno e in fondo al cielo lucidissimo si vedono le Alpi". In due diversi paesi della provincia di Piacenza, nel pieno degli anni novanta, tre bambini vivono e raccontano, ognuno dal proprio punto di vista, una lunghissima giornata. Susanna, Annalia e Matteo incrociano esperienze, storie familiari, dolori. Sono solo bambini, eppure hanno già una perdita e una ferita con cui fare i conti, hanno già conosciuto la rabbia, il senso di impotenza, la commozione e la speranza. Susanna, Annalia e Matteo non si arrendono, cercano di trovare il loro posto in un mondo adulto che non comprendono del tutto, ma che li condiziona.
17,00 16,15

Il giorno in cui morì il sole

Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 420
Le pagine del romanzo di Yan Lianke scorrono intense e visionarie come accade sempre con questo scrittore, uno dei più dotati del panorama letterario cinese: come se raccontasse le sue storie sull’orlo di una faglia che dà il capogiro, mentre la dimensione realistica si intreccia con quella simbolica e la storia della Cina rurale in cui è cresciuto si affaccia sui presagi distopici e apocalittici della contemporaneità. Tutto avviene in un giorno lunghissimo sfinito dalla canicola, il sesto giorno del sesto mese del calendario lunare, che un delirio improvviso trasforma in una notte interminabile: nei villaggi dei Monti Funiu comincia a dilagare, al crepuscolo, un sonnambulismo contagioso, una veglia allucinata e fuori controllo in cui i desideri e i pensieri soppressi durante la disciplinata realtà del giorno prendono forma e guidano le azioni degli uomini, fino alle conseguenze più estreme. Il quattordicenne Li Niannian è il primo ad accorgersene e l’unico a non cadere in balia del fenomeno, mentre osserva tutto con una domanda in testa che si fa sempre più impellente: il sole spunterà di nuovo la mattina? Come potrà tornare la luce, dopo quella notte di vertigini in cui il mondo si è addentrato troppo in profondità nel sogno?
22,00 20,90

Il terzo inconscio. La psicosfera nell'era virale

Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 360
L’inconscio non conosce il tempo e la storia, ma la sua forma e il suo ruolo nella vita delle persone e nella società dipendono dalla “psicosfera”, che in ogni epoca ha una sua distinta specificità. All’inizio del Novecento, Freud individuò nell’inconscio “l’intima terra straniera”, il lato oscuro della struttura ben ordinata di progresso e razionalità. Negli anni ’70 Deleuze e Guattari allargarono l’orizzonte e descrissero l’inconscio come un laboratorio, una forza desiderante che produce incessantemente immaginazione. Oggi siamo entrati in una terza era, “la terra straniera non è più intima, ma orribilmente pubblica”: l’inconscio, nota Bifo, è stato “esternalizzato e trascinato dal turbine rizomatico dell’esperienza della rete digitale, fino al punto dell’esplosione psicotica”. Parallelamente, l’irruzione del virus nel panorama globale e l’esaurimento delle risorse psichiche e fisiche dovuto all’invecchiamento impongono all’inconscio individuale e collettivo di fare i conti con la prospettiva radicale dell’estinzione umana. In questa impetuosa e generosa esplorazione delle contraddizioni del presente Franco Bifo Berardi indaga la terza fase della psicosfera e individua le sfide che con urgenza estrema si pongono alle nostre possibilità di azione e alla nostra immaginazione.
19,00 18,05

Letteratura mondiale e metodo

Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 312
Erich Auerbach ha scritto uno dei libri decisivi del xx secolo: il suo Mimesis (1946) racconta i modi in cui le diverse epoche hanno dato una forma letteraria al mondo. Molti lo considerano il capolavoro assoluto della critica novecentesca, la sola opera che abbia pienamente resistito allo scetticismo del nostro tempo e alle sue guerre culturali. Letteratura mondiale e metodo raccoglie gli scritti teorici che hanno reso possibile Mimesis. Sono saggi che non hanno perso nulla della loro profondità e acutezza, e che aiutano a pensare meglio i temi fondamentali del dibattito contemporaneo: la possibilità di fare storia di lunga durata e di confrontare culture e tradizioni di origine diversa, la legittimità dei canoni, l’esistenza e i limiti della world literature. Il volume si apre con un saggio di Guido Mazzoni sull’attualità di questi scritti e dell’opera di Auerbach.
19,00 18,05

Il cottage degli uccelli

Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 300
Eva Meijer, scrittrice e studiosa dei linguaggi animali, ricostruisce la storia dimenticata di Len Howard, un’appassionata osservatrice degli uccelli, nata in Inghilterra a fine ’800 e catturata fin dall’infanzia nel loro mondo di voli, canti, itinerari indecifrabili sul giardino e i campi gallesi intorno alla sua casa. Mostrando una precoce tendenza all’autonomia, Len elude il destino femminile dell’epoca e lascia la famiglia altoborghese per diventare una violinista ed esibirsi nelle orchestre di Londra. Fin quando, già quarantenne, non capisce qual è la vera rotta da seguire: l’amore per gli uccelli. Abbandona quindi la città, gli affetti e la musica per trasferirsi in campagna, nel Sussex, e vivere nel suo “Bird Cottage” da sola con gli uccelli. Caparbiamente – e per il resto della vita – Len li osserva, li studia, conquista la loro fiducia, entra nelle loro comunità rispettandone l’indole e gli spazi. E comincia a capirli, con risultati straordinari. Per molti fu una signora eccentrica che parlava con le cinciallegre, per il mondo scientifico un’outsider difficile da digerire. La realtà è che Howard è stata una brillante precorritrice nello studio dei comportamenti e linguaggi degli animali in libertà, con un’indipendenza e un acume che i suoi tempi non premiarono, ma che oggi ci appaiono esemplari.
18,00 17,10

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