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Marsilio

Tutti i libri editi da Marsilio

Estetica del vuoto. Arte e meditazione nelle culture d'Oriente

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2001
pagine: XVII-143
L'Occidente rimane spesso sconcertato di fronte alle forme prodotte dalle arti tradizionali di Cina e Giappone. La ricerca di Giangiorgio Pasqualotto intende superare questa sorta di smarrimento delineando l'esperienza del vuoto come fonte primaria di alcune fondamentali forme d'arte che hanno reso celebri e del tutto originali quelle tradizioni: la cerimonia del tè, la pittura ad inchiostro, la poesia haiku, l'ikebana, l'arte dei giardini secchi, il teatro no. Andando alle radici dell'esperienza del vuoto si scopre che essa emerge, ancora prima che da riflessioni teoriche, da una pratica di meditazione che può realizzare condizioni di vuoto produttivo nella mente, nel cuore e nel corpo non solo dell'artista ma anche di chi ne apprezza le opere.
15,00 14,25

Medea. Variazioni sul mito

Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2001
pagine: 253
La storia di Medea, principessa della Colchide, è una delle più cupe nell'universo del mito antico. Euripide avvolge la vicenda nella nebulosità del mito, lasciando irrisolta ogni domanda. Ma l'infanticidio è un punto di non ritorno che innesca nella tradizione occidentale un processo interminabile. Da Seneca, che condanna la strega d'oltremare isolandola in una totale "estraneità", a Grillparzer che cerca di alleggerire sul piano umano il peso della colpa di Medea invocando ragioni esterne, provocazioni mortali, ad Alvaro che ricerca le cause negli intimi sconvolgimenti della mente e del cuore. Ma il gesto, irreversibile, rimane, insieme alla certezza che per il sangue innocente non vi è espiazione possibile.
9,00 8,55

La disfatta della Gallia. (De bello gallico. Libro 7º)

Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1994
pagine: 228
La storia dell'ultima rivolta della Gallia e l'ascesa e il tramonto del suo leader Vercingetorige rivivono nella prosa scarna e lapidaria del settimo libro del De bello Gallico. Un indiretto omaggio da parte di Cesare a un grande e sfortunato avversario e alla passione di un popolo nel suo ultimo sforzo di sottrarsi alla schiavitù.
16,00 15,20

L'inganno. Antimafia. Usi e soprusi dei professionisti del bene

L'inganno. Antimafia. Usi e soprusi dei professionisti del bene

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 256
Una potente macchina di dolore umano non giustificato e non giustificabile, che adopera un diritto dei cattivi introdotto «dopo l’Unità d’Italia per combattere i briganti, usato a piene mani dal fascismo per perseguitare i dissidenti, ignorato dai repubblicani» e riportato in auge dai moderni paladini della giustizia. È questa oggi l’Antimafia, un sistema dove l’eccezione diventa regola e l’emergenza permanente è l’altare sul quale sacrificare la libertà in nome della lotta al crimine. Così confische e sequestri colpiscono migliaia di cittadini e imprenditori mai processati, o piuttosto assolti. Così sentenze anticipano leggi, pene crescono al diminuire dei reati e una falsa retorica professa l’idea che il rovesciamento dello Stato di diritto sia necessario alla vittoria sulla malavita. È un’illusione o, peggio ancora, un inganno, sostiene Alessandro Barbano, che in questo libro svela «gli abusi, gli sprechi, i lutti e l’inquinamento civile perpetrati da un apparato burocratico, giudiziario, politico e affaristico cresciuto a dismisura e fuori da ogni controllo di legalità e di merito». Come un virus che infetta ogni cellula, la menzogna di una legislazione antimafia che tutti i paesi del mondo vorrebbero imitare e l’intimidazione nei confronti di chi si azzarda a criticarla dilagano incontrastate. Per indebolire questo potere senza freni, che ha tradito il compito assegnatogli dalla democrazia, bisogna revocare la delega che una politica miope ha fatto alla magistratura e che alcune procure hanno trasformato in una leva per mettere la società sotto tutela. Oggi più che mai è necessario tornare a un diritto penale basato su fatti e prove, estirpare il peccato originale del sospetto, definire univocamente il confine fra lecito e illecito. Solo così si può capire che cos’è la mafia. E combatterla davvero.
18,00

Non è mai notte quando muori

Non è mai notte quando muori

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 496
Tutto comincia con una piccola barca che appare all'orizzonte sul mare dei Caraibi. Ne scende un bizzarro avvocato inglese vestito di bianco, latore di una proposta impossibile da rifiutare per l'ex poliziotto violento e politicamente scorretto Sergio Stokar. Dopo due anni passati su un'isola che da prigione è diventata un rifugio durante la pandemia, Stokar deve rimettersi di nuovo in gioco. È il suo avversario di sempre, il potente Alemanno Ferrari, a farlo arruolare di forza in un'impresa pericolosa, ai limiti del suicidio: riportare a casa vivo il figlio di un oligarca russo, scomparso in un paese nordafricano in preda al caos e dominato da una feroce dittatura. Per compiere la sua missione, Sergio dovrà mettere in campo tutta la sua rabbia e la sua intelligenza, in una ricerca che lo porterà dal Belize a Mosca e a Pechino, fino al cuore di tenebra dell'Ard Alshams. Gli anni passati fuori dal mondo l'hanno cambiato, ma non troppo. Rimane un rullo compressore fatto uomo, un insolito connubio di muscoli e cervello, con molti dubbi e una sola certezza: il Male va combattuto a ogni costo. Lungo un viaggio costellato di minacce e imprevisti, Stokar incontrerà nuovi amici e soprattutto nuovi nemici, scoprendo che non sempre è facile distinguere gli uni dagli altri... Aprendosi di forza la strada in un mondo segnato dalle conseguenze del contagio e da nuovi e insospettabili equilibri di potere, Stokar ritroverà le tracce di Elena, il suo amore perduto, dovrà fare i conti con nuovi dolorosi tradimenti e capirà che comunque, anche in un tempo in cui tutto è apparenza e inganno, la vita può ancora offrire rifugi e approdi inaspettati.
20,00

Il porto degli uccelli. La serie di Copenaghen. Volume Vol. 3

Il porto degli uccelli. La serie di Copenaghen. Volume Vol. 3

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 352
In una bella giornata di primavera Oscar Meyer-Hoff, quindici anni, sparisce. Visto il rapporto complicato con i genitori, noti galleristi d'arte, è probabile che il ragazzino sia scappato di casa. E che entro ventiquattr'ore sarà già di ritorno. Ma le ore passano, passano anche i giorni, e di Oscar nessuna traccia. Mentre l'angoscia dei famigliari cresce, Jeppe Kørner e Anette Werner prendono in mano il caso e cominciano a scavare nella sua vita. Perché qualcuno gli ha mandato dei messaggi anonimi? Cos'è che il suo migliore amico non vuole rivelare? E cosa c'entra Oscar con i traffici equivoci che agitano il porto di Copenaghen? Tra adulti sempre troppo carichi di impegni, adolescenti ombrosi ed esperti d'arte imbroglioni, il duo meglio assortito del corpo di polizia danese indaga nei passaggi segreti di fortezze marine, in cunicoli sotterranei e su isole abbandonate, ritrovandosi immancabilmente di fronte ad anime sole e inquietanti segreti di famiglia.
18,00

Otto vite italiane

Otto vite italiane

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 240
In un passato ormai lontano donne e uomini straordinari si sono impegnati per far valere idee e sogni nei luoghi in cui stavano prendendo forma tempi nuovi. Rileggendone le vite Ernesto Galli della Loggia riporta alla luce figure ed episodi decisivi e trascurati della nostra storia. Come nel caso dei fratelli Bandiera e di don Tazzoli, sottratti alla «naftalina del patriottismo convenzionale» per ripercorrere quel Risorgimento nascosto «poco o nulla liberale e tanto meno democratico». Conseguenze del risveglio politico furono la volontà e la capacità di agire sulla scena del mondo, animando istituzioni quali il Metropolitan Museum di New York, il cui primo direttore divenne l’avventuriero Luigi Palma di Cesnola. Una formidabile passione ideale spinse Anna Kuliscioff, giunta dalla Russia, «a farsi italiana e fin milanese», tenendo a battesimo il socialismo nostrano. La fiamma libertaria ardeva anche in Andrea Caffi, bohémien per vocazione, tra i pochi intellettuali italiani davvero «cosmopoliti», la cui fama fu oscurata da quella di altre figure coeve. E ancora, Pietro Quaroni, ambasciatore alle prese con l’Impero britannico dopo l’armistizio, sospeso tra la vecchia diplomazia e una classe politica inesperta con in mano le sorti dell’Italia considerata ormai sotto l’egida degli anglo-americani. L’ambiguità del Novecento fa da sfondo a quell’itinerario di emancipazione che fu l’esistenza di Edda Ciano, consegnata al destino amaro degli sconfitti dopo che l’ascesa del fascismo l’aveva resa libera senza pagare alcun prezzo; un percorso opposto a quello di Filomena Nitti, la cui vicenda rispecchia uno dei drammi più dolorosi dell’antifascismo liberale. Italiani non comuni, su cui vale la pena interrogarci, perché «posare lo sguardo su queste vite e queste morti serve forse a risospingerci verso il futuro».
18,00

L'eleganza del killer. La nuova indagine di Enrico Radeschi

L'eleganza del killer. La nuova indagine di Enrico Radeschi

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 288
L'omicidio del titolare di un locale alla moda nella zona della movida di corso Como è il primo di una serie di delitti che insanguineranno Milano: a indagare saranno chiamati il giornalista hacker Enrico Radeschi, in sella alla sua inseparabile Vespa gialla, e il vicequestore Loris Sebastiani, il brillante capo della squadra Mobile dal sigaro perennemente spento fra le labbra. Radeschi si farà anche coinvolgere dal Danese – il suo amico greco con l'animo da bandito e il cuore buono che porta sempre con sé un'iguana nascosta sotto i vestiti – in una pericolosa missione al servizio della mafia russa, per ripagare un vecchio debito che richiederà a entrambi di spingersi dove non avrebbero mai osato. Una storia dal ritmo incalzante che si svolge in un febbraio milanese dalle temperature polari fra partite di droga, fiumi di vodka, gioco d'azzardo, sparatorie per il controllo del narcotraffico e una sequenza di misteriosi omicidi compiuti con perizia e professionalità da un inafferrabile sicario che prima uccide e poi svanisce nel nulla per nascondersi nel cuore nero della metropoli. Unico indizio in mano agli inquirenti: il killer quando spara alle sue vittime è sempre vestito in maniera impeccabile. Basterà per catturarlo?
18,00

La vita fuori di sé. Una filosofia dell'avventura

La vita fuori di sé. Una filosofia dell'avventura

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 256
A chi non è mai capitato di veder riaffiorare all’improvviso nella memoria il viaggio che ha spazzato via molte certezze, quell’incontro erotico tanto intenso da far scoprire il vero piacere o l’effetto imprevisto e sconcertante di un libro, un quadro, una melodia che ci hanno letteralmente trascinati oltre i limiti del nostro Io? Sono le avventure, esperienze che spezzano la routine, fratture dimenticate o rimosse che, se rievocate, riaccendono i desideri messi a tacere. In un avvincente corpo a corpo con i testi fondativi della cultura occidentale e le letture più originali della contemporaneità, l’autore fa dialogare i problemi del nostro quotidiano e le Storie di Erodoto, le intuizioni di Georg Simmel e l’Odissea di Kazantzakis, il teatro di Sartre e le «confessioni» di Platone nel suo scritto più autobiografico, la saggezza ironica di Montaigne e le spiazzanti metafore di Jankélévitch. Come in un diario di viaggio, affascinanti connessioni attraverso i secoli e i continenti ci riportano così sul campo di Maratona, alle radici dei concetti di libertà e di felicità per i greci; in Sudamerica con Alexander von Humboldt, precursore di un’idea di natura che non possiamo non fare nostra; a Praga, tra il pubblico scandalizzato della prima assoluta del Don Giovanni di Mozart, e nel deserto nordafricano, sulle tracce della scrittrice Isabelle Eberhardt. Un invito a metterci in discussione senza necessariamente ricorrere a una fuga into the wild, perché «un’impresa ardita o un episodio irrilevante: tutto può essere avventura oppure ordinaria esistenza, può inserirsi nella sceneggiatura della nostra vita o configurarsi come eccezione esaltante, che però “misteriosamente” racchiude quella vocazione inconfessata che il quotidiano non sa portare alla luce».
18,00

La guerra dei trent'anni. 1992-2022. Le inchieste la rivoluzione mancata e il passato che non passa

La guerra dei trent'anni. 1992-2022. Le inchieste la rivoluzione mancata e il passato che non passa

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 752
A distanza di tre decenni fatichiamo ancora a inquadrare Mani pulite e in che misura abbia creato l’incerto presente politico che viviamo. Se è vero che, come scrive Filippo Facci, «non aveva mai attecchito un vero senso dello Stato, e tantomeno una disposizione a scandalizzarsi per condotte poco etiche», da che cosa ebbe origine il clamore intorno a un’indagine che, in apparenza partita da un comune caso di corruzione, ha cambiato per sempre l’immaginario della nazione? All’epoca giovane cronista, l’autore ha seguito le tracce e le crepe prodotte da quel terremoto, scavando nelle versioni improbabili – la favola del magistrato onesto che smaschera i corrotti, l’epurazione delle mele marce – e in altre non meno improbabili e complottiste legate a scenari internazionali. Da quel lavoro emergono oggi risvolti inaspettati che si ricollegano a eventi e fenomeni vicini e lontani, tra cui il maxiprocesso di Palermo, che avrebbe dovuto essere salutato come la vera svolta e invece venne attaccato da più parti, e il bombardamento mediatico, con giornali e talk show impegnati a tenere vivo il clima emergenziale, spianando la strada all’antipolitica. Tra protagonisti e comprimari, reazioni a caldo e insospettabili derive, rimuovendo ogni patina di ipocrisia, Facci restituisce un impietoso ritratto del paese che siamo stati e che forse siamo ancora, spingendo a domandarci: è giunto il momento di ammettere, con il procuratore capo Borrelli, che «non valeva la pena buttare all’aria il mondo precedente per cascare in quello attuale»?
25,00

L'economia del sé. Breve storia dei nuovi esibizionismi

L'economia del sé. Breve storia dei nuovi esibizionismi

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 192
C'era una volta la vita privata: era il luogo in cui ti provavi vestiti e ti accoppiavi, ti lamentavi del capufficio e violavi gli arresti domiciliari, cucinavi e sanguinavi. Poi sono arrivati i telefoni con incorporato un obiettivo fotografico. «Il bello di questo secolo è che, quando pensi che il senso del pudore sia azzerato, esso ti sorprende scendendo sotto lo zero». L'esibizionismo è diventato non solo normalità, ma diritto; non solo diritto tuo a esporti, ma dovere degli altri di trovarti interessante. La nostra «presa della Bastiglia è la presa della visibilità da parte dei mediocri. L'unico eccezionalismo che tolleriamo è l'eccezionalismo di massa». Nella sua nuova indagine sulle follie contemporanee, Guia Soncini individua alcuni punti chiave di questa religione ombelicale, a cominciare dal momento in cui Chiara Ferragni ha inventato l'economia del sé e risalendo fino a Monica Lewinsky, il cui principale errore fu essere in anticipo su un tempo in cui pretendere attenzione è diritto, dovere, norma e pratica comune. Tra le ingenuità della militanza su internet e l'esibizionismo bipartisan che annulla ogni differenza anche in politica, da Calenda a Salvini, un viaggio nella livella social che rende uguali il calciatore e l'intellettuale, la influencer e la deputata, dove «la merce siamo noi, nessuno si senta escluso». Cercando una risposta alle domande che ci assillano quando siamo merce e vetrina, venditori e prodotti, illusionisti e oltranzisti della trasparenza. Certo che potremmo sottrarci al salire sul palcoscenico, ma tutti hanno una telecamera in tasca, e «se comunque finisce che mi fotografate di soppiatto voi, tanto vale pubblichi la mia vita io».
17,00

La signora di Reykjavik

La signora di Reykjavik

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 240
Hulda, «la donna nascosta», cela un segreto già nel nome. Ruvida e ribelle, è tra i migliori investigatori della polizia di Reykjavík: a sessantaquattro anni, però, competenza e abnegazione non sono sufficienti, visto che ai piani alti c'è chi è ansioso di mandarla in pensione. Ma Hulda ha dato tutto alla carriera e la prospettiva di dover lasciare il lavoro a cui ha dedicato la sua vita la fa infuriare. Quanto si farà sentire la solitudine? Inevitabilmente, la porta si spalancherà ai vecchi demoni che lei ha sempre ridotto al silenzio. E allora le sue fughe tra le aspre montagne dell'Islanda, per respirare a pieni polmoni la durezza della sua isola, non basteranno più. Ottenuto il permesso di dedicarsi a un'ultima indagine, un cold case a sua scelta, Hulda sa perfettamente qual è il caso che vuole riaprire. Dieci anni prima, una giovane donna, arrivata dalla Russia con la richiesta di asilo politico, era stata trovata morta in una baia non lontana dalla capitale. Le indagini, ingarbugliate e chiuse sbrigativamente da un collega, non avevano portato a una vera soluzione, e ora Hulda vuole dare voce a chi è stato dimenticato troppo in fretta. Vuole la verità. E ha quindici giorni di tempo per trovarla.
17,00

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