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LED Edizioni Universitarie

Tutti i libri editi da LED Edizioni Universitarie

Luigi Capuana e le arti figurative

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 358
Tra le varie curiosità e gli interessi extraletterari coltivati da Capuana (1839-1915) le arti figurative hanno occupato un posto importante che si è manifestato sotto aspetti diversi. Questo libro li individua, li approfondisce e li illustra; fa conoscere, del novelliere e romanziere protagonista del verismo, del teorico e critico della letteratura contemporanea, noto a lettori e studiosi, tratti della personalità originali, che lo distinguono dai compagni di cordata e amici Verga e De Roberto. Viene ricostruita l'attività di Capuana disegnatore e caricaturista dilettante, inventore e sperimentatore di procedimenti di incisione (interlocutore T. Signorini); fotografo professionale o quasi; frequentatore di mostre e studi di artisti, collezionista e critico d'arte militante occasionale. Nel libro sono analizzate diverse novelle che hanno come protagonisti dipinti, sculture, personalità di artisti fuori dal comune, e mettono in scena, in trame narrative costruite utilizzando esperienze vissute e riferimenti a racconti fantastici della letteratura romantica, temi cruciali della cultura del tempo: il contrasto tra arte e vita, la natura inconscia del processo della creazione artistica.
44,50 42,28

On the formal elements of the absolute algebra

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 152
27,00 25,65

La statua di Atena. Agalmatofilia nella «cronaca» di Lindos

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 158
La Cronaca di Lindos (99 a.C.), testo epigrafico di grande rilevanza per lo studio del mito, del culto e delle tradizioni storiografiche locali rodie, si compone di una parte relativa ai doni offerti nel corso dei secoli alla dea poliade Atena e di una seconda che raccoglie le epifanie della dea, tutte verificatesi in momenti di crisi per la comunità. Una delle sezioni più interessanti e meno studiate del documento è la seconda epifania della Lindia, avvenuta in seguito alla contaminazione del tempio provocata dal suicidio di un uomo impiccatosi alla statua della dea. L'episodio è qui analizzato in tutte le sue componenti, al fine di chiarirne il significato. La centralità della statua della dea e lo studio degli aspetti religiosi del suicidio permettono di collocare l'episodio nel filone dei racconti antichi che hanno per tema l'innamoramento per una statua. Dell'agalmatofilia viene messo in evidenza il significato religioso e mitologico, e questa chiave di lettura permette di far luce sull'oscuro passo della Cronaca. La parte conclusiva del saggio è dedicata all'esame dei riti purificatori compiuti per riportare nella loro originaria condizione di hagneia il tempio e la statua.
29,00 27,55

Psicologia della comunicazione. Tra informazione persuasione, e cambiamento

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 208
Questo volume, una volta illustrate le diverse teorie che danno conto degli aspetti filogenetici e ontogenetici dell'acquisizione del linguaggio, e dopo aver passato in rassegna i principali modelli teorici sulle dinamiche della comunicazione, offre una panoramica sull'interrelazione fra processi psicologici e comunicativi, che costituisce l'oggetto privilegiato della psicologia della comunicazione, evidenziandone sia gli aspetti sociali che quelli individuali. Particolare interesse viene rivolto da un lato ai meccanismi che regolano l'invio, la ricezione e lo scambio di informazioni, dall'altro alle funzioni della comunicazione non verbale. L'attenzione del lettore è poi richiamata sugli aspetti, più o meno consapevoli, che innescano i processi di cambiamento di atteggiamenti, opinioni, e comportamenti. Tali processi sono cruciali per la psicologia sociale in ambito teoretico, in ambito sperimentale, nonché nelle applicazioni pratiche. Viene dato rilievo allo studio della persuasione con le sue strategie volte a modificare intenzionalmente il punto di vista altrui, per fini di vendita, di propaganda politica e di pubblicità; vengono, inoltre, analizzati gli strumenti comunicativi all'interno delle relazioni interpersonali complesse, caratteristiche delle professioni d'aiuto.
32,00 30,40

I poeti e l'accademia. Le «rime degli Arcadi» (1716-1781)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 634
Ripercorrere la storia del primo secolo di vita dell'accademia dell'Arcadia attraverso la sua produzione poetica ufficiale, consegnata ai quattordici volumi di Rime pubblicati a Roma fra il 1716 e il 1781: tale è l'assunto di questa monografia, che oltre a documenti e carteggi inediti mette a frutto, indagandone peculiarità e aspetti tecnici e stilistici, un ingente e trascurato materiale poetico (quasi seimila componimenti di circa cinquecento verseggiatori, appartenenti al Bosco Parrasio di Roma e alle molte colonie periferiche). Dalla fondazione nel 1690, con le istanze del razionalismo promosse da G.M. Crescimbeni, alle tensioni sollecitate dallo "scisma" di G.V. Gravina, dalla crisi delle poetiche nella prima età dei Lumi alle sperimentazioni di una moderna poesia didascalica e scientifica la ricerca arricchisce il quadro di una consolidata interpretazione critica, ed offre per la prima volta una catalogazione e un'indicizzazione completa delle Rime. Si delinea così il quadro della storia del sodalizio, capace di diffondere un gusto letterario comune e di coinvolgere, con la nobiltà degli intenti e il fascino dei rituali accademici, personalità come Goethe e Voltaire.
67,00 63,65

Tre studi sul «De mulieribus claris»

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 210
Questi tre studi sono la prima monografia in italiano sul "De mulieribus claris". Nel primo saggio si analizzano i testi classici e i florilegi medievali di figure muliebri. Questi testi possono essere stati ispiratori del "De mulieribus". La raccolta di biografie femminili offre poi molti punti di contatto e analogie con le novelle del Decameron. Tramite intertestualità, analogie e gemmazioni degli stessi sottotesti letterari, i rapporti tra le due opere si stringono, dimostrando che la vocazione narrativa e la disponibilità all'affabulazione di Boccaccio non viene meno neppure nelle opere latine ed erudite, come il "De mulieribus claris". In quest'opera ogni biografia è trasformata in una piccola novella. Questo è l'argomento del secondo saggio. Grazie ad una realistica caratterizzazione psicologica delle sue protagoniste, Boccaccio offre una nuova immagine di donna: "La donna umanistica" al centro del terzo saggio. Cambia il modo di vedere e rappresentare le donne: non sono più astratte immagini simboliche e stereotipiche bensì nuovi esempi vitali, reali, in cui identificarsi.
31,00 29,45

Ethics in action. Dialogue between knowledge and practice

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 150
28,00 26,60

Psicologia giuridica e realismo. Leon Petrazycki

Libro
anno edizione: 2012
pagine: 146
Che cosa sono i fenomeni giuridici? Si tratta di fenomeni fisici ed esterni al soggetto (come comandi o condotte altrui)? Si tratta di fenomeni esterni, ma psichici (quali volontà o stati emotivi altrui)? O si tratta, ancora, di fenomeni che risiedono in un mondo terzo, né fisico, né psichico? Leon Petra?ycki (1867 - 1931) sostenne che fossero esclusivamente fenomeni psichici e interni al soggetto, e che solo illusoriamente sono creduti essere esterni rispetto a ciascuno di noi. In questo libro viene presentata, discussa e integrata criticamente la teoria psicologica del diritto petra?yckiana. Fittipaldi affronta tale teoria in modo puramente teorico. La finalità è proporre lo psicologismo giuridico petra?yckiano come un necessario presupposto per la sociologia e l'antropologia del diritto. Il giusrealismo psicologista petra?yckiano viene confrontato e integrato, quando necessario, con l'alternativa di matrice scandinàva sostenuta da Axel Hägerström, Karl Olivecrona ed Enrico Pattaro. La specifica concezione petra?yckiana della dogmatica giuridica viene poi illuminata con un confronto serrato con la dottrina pura del diritto di Hans Kelsen. In generale Fittipaldi sostiene che il giusrealismo petra?yckiano richiede di essere integrato (i) con varie forme di Grundnorm che incorporino, fra l'altro, il concetto weberiano di Letzte Wertaxiome.
28,00 26,60

Porta, Bertati, Da Ponte. Don Giovanni. Ediz. in fac-simile del libretto di Nunziato Porta per Praga del 1776

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 400
Il 29/10/1787 andò in scena a Praga il Don Giovanni di Mozart e Da Ponte. In breve tempo, dal palcoscenico praghese fu catapultato nella leggenda, divenendo l'Opera delle opere. Si è sempre ritenuto che l'autore di quel libretto abbia il debito più grande nei confronti di Bertati, passando sotto silenzio il ruolo che Porta ha storicamente, drammaturgicamente avuto. Non condividendo questa valutazione critica, propongo una serie di riflessioni partendo dall'analisi drammaturgica comparata, prima dei tre libretti di Porta e poi, di quello di Bertati, evidenziandone le tracce che saranno successivamente presenti nel libretto "sommo" di Da Ponte. Prima di affrontare l'analisi dei libretti, ritengo comunque utile soffermarmi sull'ambiente nel quale i personaggi vivevano, tracciandone un profilo che ponga ciascuno di loro in relazione con l'altro, per meglio cercare di capirne gli umori, le contrapposizioni, le inimicizie ed i comportamenti conseguenti. Ricacciare quei personaggi nella mischia può forse aiutarci a capirne meglio le debolezze, dandoci un'idea più disincantata e verosimile della complessa precarietà della loro esistenza quotidiana all'ombra delle luci della ribalta.
46,00 43,70

La nozione di «Bildung» nel primo Hegel

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 302
L'analisi della nozione di Bildung ('educazione', 'formazione', 'cultura') rappresenta uno dei fili conduttori dell'intera riflessione hegeliana. Il tema viene affrontato sia nelle opere pubblicate sia nelle lezioni universitarie. Un significato particolare deve essere attribuito agli 'scritti giovanili'. Qui non solo il concetto viene indagato a fondo, ma ha luogo il passaggio dall'interpretazione pedagogico-morale della Bildung elaborata dalla cultura illuministica alla concezione teoretico-speculativa che caratterizzerà il pensiero hegeliano maturo. Il presente studio si propone di comprendere le motivazioni che hanno spinto Hegel a compiere questa fondamentale operazione. Vengono analizzati gli scritti del periodo 1785-1800, in modo da coglierne le problematiche di fondo e i maggiori debiti teorici. Ne emerge una riflessione estremamente ricettiva nei confronti delle questioni pedagogiche poste dall'Illuminismo, ma allo stesso tempo insoddisfatta delle risposte che questo è stato capace di offrire. La nozione di Bildung cui Hegel perviene al termine del suo apprendistato filosofico intende dare alle stesse domande una risposta più soddisfacente e metafisicamente fondata.
40,00 38,00

Autotraduzione. Teoria ed esempi fra Italia e Spagna (e oltre)

Libro
anno edizione: 2012
pagine: 336
Fenomeno linguistico e pratica culturale antichissima, solo negli ultimi tempi l'autotraduzione ha richiamato da parte degli studiosi quell'attenzione che indubbiamente merita. Basti pensare che fino a poco tempo fa numerosi erano gli autori che, da differenti prospettive e per distinti motivi, negavano la sua stessa esistenza o, nei migliori dei casi, la consideravano una pratica tanto rara quanto casuale e, per tali ragioni, non degna di studio. Il presente volume ha lo scopo di fare nuova luce su questo interessantissimo fenomeno linguistico, culturale e letterario. Gli studi che in esso si raccolgono, risultato della penna di molti dei principali specialisti del tema, presentano, secondo diverse prospettive, una ricca varietà tematica che si è ritenuto utile suddividere in tre sezioni: la prima, introduttiva e propedeutica, affronta lo studio dell'autotraduzione da una prospettiva esclusivamente linguistica. La seconda, invece, analizza alcuni casi concreti del fenomeno, in un ambito geografico ben delimitato - Italia e Spagna - e in un periodo di tempo anch'esso ben preciso - i secoli compresi tra l'Umanesimo e il Barocco - fondamentali per la storia della cultura europea. La terza parte, infine, si spinge "oltre" e presenta l'analisi di pratiche di autotraduzione, in tutta la ricchezza delle sue manifestazioni, in Francia, Croazia e Stati Uniti, in un periodo di tempo che si avvicina alla contemporaneità.
41,00 38,95

I fratelli Goncourt e l'Italia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 220
Il rapporto dei fratelli Goncourt con l'Italia, spesso considerato marginale dalla critica, rappresenta il nucleo intorno al quale si organizza il volume di Federica D'Ascenzo. La ricerca sviscera innanzitutto il ruolo preminente svolto dal viaggio in Italia del 1855-1856 nella formazione estetica dei due letterati; studia le varie espressioni di scrittura odeporica palesate in quell'occasione; ne vaglia l'incidenza nella determinazione dell'usus scribendi goncourtiano, e le pone in relazione con le scelte formali e tematiche che caratterizzeranno il loro percorso letterario, dal romanzo realista fino agli esiti decadenti della narrativa di Edmond. La bibliografia ragionata della fortuna dei Goncourt in Italia viene invece a colmare una lacuna sostanziale all'interno della francesistica e degli studi comparati e intesse un accurato e suggestivo profilo del contesto, dei supporti e dei protagonisti della ricezione italiana dell'opera dei due scrittori. Muovendo da metodologie duttili e prospettive d'indagine sofisticate e diversificate, lo studio di Federica D'Ascenzo si addentra nella morfologia del lavoro intellettuale di Edmond e Jules de Goncourt, risale all'origine di stilemi e opzioni strutturali e si configura come una tessera inedita nell'esegesi della loro produzione.
32,50 30,88

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