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La nave di Teseo

Tutti i libri editi da La nave di Teseo

Gli osservanti. Fenomenologia delle norme

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 608
"Qui confluiscono varie esperienze e altrettante discipline, teoria generale e filosofia del diritto, filosofia morale e teoretica, teologia, antropologia, scienze del linguaggio e del comportamento sociale, storia delle religioni e delle istituzioni politiche. Produrre, interpretare, osservare, violare e rovesciare norme, per produrne altre (impossibile vivere nel vuoto normativo come nell’atmosferico) sono le azioni con cui l’uomo non tanto si è costruito quanto si costruisce giorno per giorno: frutto di questo lavorio la persona, che in latino significa ‘maschera’." Gli osservanti, pubblicato per la prima volta nel 1967, divenne un vero e proprio caso ed ebbe un importante impatto sulla società dell’epoca, oltre che sulla carriera dell’autore, costretto, dallo scandalo causato dalle tesi del libro ad abbandonare l’insegnamento di Procedura penale all’Università Cattolica. Un classico irrinunciabile della filosofia del diritto in una nuova edizione rivista dall’autore.
25,00 23,75

Il rasoio di Beckham

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 352
"Non moltiplicare gli elementi più del necessario", ammoniva il filosofo Guglielmo d’Occam con la tagliente metafora del rasoio. È un buon precetto per gli scienziati come per i narratori. Ma che succede quando si confonde il rasoio di Occam con quello di Beckham? Capita al personaggio d’uno di questi racconti, ed è un’inezia rivelatrice. Fra quiproquò e lapperlà, il fraintendimento fa da filo conduttore a tutta la raccolta. Dove le ginocchia d’una zia defunta vanno a tempo di charleston, le galline danno i numeri secondo la serie di Fibonacci e il centro dell’universo si trova sotto una stazione ferroviaria. Mentre equivoci esilaranti coinvolgono maiali e tenori, cecchini in pensione e cantanti da balera, nonni psichedelici e guerrieri sull’orlo d’una crisi di nervi, la scrittura di Barbolini ci conduce con finta leggerezza in un viaggio ai confini della bêtise umana che tutti ci affratella. E nella bagarre generale si ride perfino dopo morti.
18,00 17,10

Indizi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 288
"Indizi è quel libro che avremmo voluto leggere da giovani quando aspiravamo a realizzare film. Non è un manuale e, se per qualcuno lo sarà, sarà un manuale parzialissimo. Ma chi vuole fare cinema sa bene che la parzialità, il punto di vista, è la cosa più importante. In Indizi il punto di vista è centrale ed è un punto di vista di getto, buttato fuori veloce come il tratto della penna che disegna dietro uno stralcio di sceneggiatura, immediato come l’otturatore di una compatta digitale. Indizi è un viaggio nel mondo di Dostoevskij mentre Dostoevskij veniva fatto, pensato, interrogato, discusso, ripensato, sbagliato, ascoltato, corretto, colto." I fratelli D’Innocenzo aprono le porte del loro set per svelarci l’affascinante mondo che, di solito, rimane nascosto dietro le quinte. "Indizi" ci racconta il modo in cui lavorano e come nasce il loro cinema, svelando, per la prima volta, gli storyboard che ogni sera disegnano per preparare le riprese del giorno successivo, mostrandoci le fotografie che fanno sul set, per provare le loro idee e intuizioni, e raccontandoci aneddoti e segreti di Dostoevskij. Indizi è un vero e proprio diario di viaggio attraverso le fasi di lavorazione del loro progetto più recente, un punto di vista diverso e unico che arricchisce l’esperienza della visione dell’attesissima serie tv firmata dalla coppia di registi più interessante del cinema italiano.
35,00 33,25

La musica è pericolosa

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 208
Quella di Nicola Piovani è una vita nel segno della musica, e degli incontri che la sua musica ha reso possibili: con Ennio Morricone, con il suo maestro Manos Hadjidakis; con il pubblico che lo ha ascoltato dal vivo negli auditorium, nei teatri, nei cabaret; con registi come Federico Fellini e Mario Monicelli, per i quali ha scritto memorabili colonne sonore che hanno segnato cinquant’anni di cinema. In queste pagine, Nicola Piovani racconta com’è cambiata la sua vita a partire dall’arrivo in casa della rivoluzionaria Lesaphon Perla, una fonovaligia acquistata per le feste da ballo di suo fratello, con cui lui ascoltava insaziabilmente Bach e Beethoven. Racconta come sono nate molte delle sue celebri musiche, e le ispirazioni che le hanno accompagnate, come La banda del pinzimonio composta per Roberto Benigni, la combinazione mi-fa-sol di "Il bombarolo" scritta per Fabrizio De André o la canzone "Quanto t’ho amato", scritta con l’amico Vincenzo Cerami, al fianco del quale ha lavorato per tanti anni. Il racconto di Piovani arriva fino al nostro tempo, per condurci tra le tonalità delle canzoni che guidano le classifiche in streaming o accompagnano gli spot pubblicitari, o per seguire la via misteriosa che porta una sinfonia di Bruckner a diventare un coro da stadio mondiale. Prende forma così una “vita cantabile” dove la musica diventa un pretesto per parlare della vita, e dove la vita si lascia agganciare proprio in quei momenti in cui un’aria, una combinazione di suoni, il fragore di una banda o l’audacia di un’orchestra hanno saputo toccarci il cuore e dirci qualcosa di più su questa rocambolesca avventura di essere musicalmente al mondo.
17,00 16,15

Le vite impossibili di Greta Wells

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 320
1985. Dopo la morte del suo amato fratello gemello Felix e la fine della lunga relazione con il compagno Nathan, Greta Wells decide di iniziare un trattamento psichiatrico. Ma la cura ha effetti collaterali inattesi, e Greta si ritrova trasportata nelle vite che avrebbe potuto vivere se fosse nata in anni differenti: nel 1918, in cui Greta è un’adultera bohémienne; e nel 1941, dove Greta si scopre invece madre e moglie devota. Anche se lontane nel tempo e diverse tra loro, le tre vite di Greta Wells hanno innegabili affinità: sono tutte segnate da tensioni famigliari e scelte difficili, da perdite e doni del destino, e in ciascuna vita c’è un prezzo da pagare per riuscire a spuntarla. Così, la Greta del 1985 scopre che le sue alias sono imprevedibili, uniche, come forse lo è anche lei. Perché questo viaggio nel tempo è un viaggio all’audace scoperta di sé. Mentre la cura volge al termine, e il tempo avrà svelato i suoi paradossi, Greta dovrà scegliere quale se stessa voler essere, quale tempo e vita abitare. Avvolto da un’atmosfera magica e suggestiva, "Le vite impossibili di Greta Wells" è il ritratto struggente e indimenticabile di una donna dalla complessità inesauribile, cui neppure il tempo può tracciare i confini.
20,00 19,00

Breve storia letteraria e artistica della medicina

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2024
pagine: 288
Si può raccontare la medicina con le parole della letteratura e le immagini d’arte? La risposta che viene da queste pagine è un convinto sì. La cultura scientifica e quella umanistica non sono infatti due mondi contrapposti, ma due sguardi che si confrontano come volti allo specchio, capaci di mostrare imprevedibili e fortissime affinità. Alberto Mantovani e Claudio Longhi – un medico immunologo e un regista e uomo di teatro – raccontano la straordinaria relazione tra immaginazione scientifica e creazione artistica, mostrando quanto l’estetica sia stata una spinta determinante per la ricerca medica, almeno quanto quest’ultima abbia ispirato l’estro di scrittori, pittori e poeti nel corso dei secoli. Un viaggio rigoroso e sorprendente che comincia con la descrizione dei primi effetti di memoria immunologica da parte di Tucidide. Durante la peste di Atene, nel V secolo a.C., chi ha già contratto la malattia non viene colpito dal morbo una seconda volta: è la nascita degli studi sul sistema immunitario, venticinque secoli prima che la peste torni protagonista del romanzo omonimo di Albert Camus. Se Lucano offre squarci poetici ma di grande precisione scientifica su allergie e veleni, Boccaccio mette in guardia dai ciarlatani e dai loro rimedi miracolosi; nell’età dei Lumi gli studi sul vaiolo entrano nelle corrispondenze di Lady Montagu e nelle opere di Parini e Voltaire; il grande romanzo ottocentesco e l’opera lirica raccontano affascinati la tubercolosi, mentre la lotta al cancro è al centro di alcune delle più intense pagine di Solženicyn; nel Novecento un medico come Schnitzler testimonia le inquietudini del nuovo secolo diventando scrittore in prima persona, affrontando in letteratura questioni etiche che ci interrogano ancora oggi. Arricchito da un corredo iconografico sulla medicina nella storia dell’arte, questa “breve storia” è uno straordinario ponte tra due culture ritenute a torto inconciliabili. Un compendio affascinante che ci conduce dall’età antica alle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale al servizio della medicina, condividendo i sogni rivoluzionari di artisti, medici e scienziati.
20,00 19,00

Farla finita con Eddy Bellegueule

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 192
“Sono andato via correndo, all’improvviso. Giusto il tempo di sentire mia madre dire Ma che fa quell’imbecille adesso? Non volevo restare accanto a loro, mi rifiutavo di condividere quel momento coi miei. Ero già lontano, ormai non facevo più parte del loro mondo, la lettera lo diceva. Sono andato nei campi e ho camminato buona parte della notte, il fresco del Nord, la strada sterrata, l’odore di colza, tanto intenso in quel periodo dell’anno. Ho dedicato tutta la notte a elaborare la mia nuova vita lontano da lì.” In realtà la ribellione contro i miei genitori, contro la povertà, contro la mia classe sociale e il suo razzismo, la sua violenza, i suoi riti, sono venuti dopo. Perché prima della mia rivolta contro il mondo della mia infanzia, è stato il mondo della mia infanzia a rivoltarsi contro di me. Troppo presto, infatti, sono diventato per la mia famiglia e per gli altri un motivo di vergogna, persino di disgusto. Non ho avuto altra scelta che scappare. E questo libro è il mio tentativo di comprendere. É. L. Eddy Bellegueule è nato in un piccolo centro tra le campagne e i boschi del nord della Francia, viene da una famiglia della classe operaia ed è cresciuto in un ambiente sociale duro, grezzo e spesso violento. Ma Eddy è diverso dal padre, dai fratelli e dagli altri “veri uomini” del paese e, per quanto si sforzi, non riesce a essere come loro. È un bambino sensibile, affascinato dal teatro, dai vestiti della sorella e dalla bellezza, ovviamente, tutto questo fa di lui un diverso, e un bersaglio. Édouard Louis racconta in questo romanzo le sfide che ha dovuto superare per riuscire a emanciparsi da una vita che sembrava già decisa, ma da cui è riuscito a fuggire grazie alla sua intelligenza, la sua determinazione e la sua passione.
20,00 19,00

Ossessione bibliofila

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 192
L’amore per i libri – cosiddetta bibliofilia – è una delle passioni più dolci che ci siano: l’oggetto libro è capace di avvolgere chi lo ama, insediarsi garbatamente nei suoi ambienti di vita, aggregarsi come fedele compagno di un’esistenza. In alcuni casi quell’amore può però trasformarsi nel desiderio di possedere tanti libri e – se l’impulso diventa tormento – accumularli in una collezione che può anche diventare ponderosa. Prende forma la cosiddetta bibliomania, ossessione che dal semplice amore conduce alla frenesia del possesso e alle inevitabili rivalità tra collezionisti. Questo volume raccoglie alcune voci del panorama italiano della bibliologia, del collezionismo e dell’antiquariato librario, indagandone i lati piacevoli senza trascurarne quelli morbosi: una raccolta di fatti e idee che non mancherà di sedurre chi è innamorato dei libri. Testi di: Riccardo Amicuzi, Mario Andreose, Fabio Massimo Bertolo, Pietro Boragina, Antonio Castronuovo, Roberta Cesana, Luigi Contu, Alessandro Danovi, Andrea De Pasquale, Oliviero Diliberto, Pablo Echaurren, Franco Ferrarotti, Edoardo Fontana, Paola Italia, Matteo Luteriani, Marco Menato, Francesca Nepori, Maurizio Nocera, Aristide Saggino, Piero Scapecchi, Hans Tuzzi. A cura di Aldus Club.
22,00 20,90

Il più grande artista del mondo dopo Adolf Hitler

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 480
Più pop di Andy Warhol, più eccentrico di Salvador Dali, più geniale di Marcel Duchamp, Max Fontana, “il più grande artista del mondo” secondo alcuni critici, arriva al successo per caso, a quarant’anni, con un gesto casuale, proprio il giorno in cui aveva deciso di togliersi la vita sentendosi un fallito. Da quel momento si trasforma: capelli verdi dal taglio hitleriano, cappotto stile nazi, Nike Shox ai piedi, non c’è colpo che non mandi a segno. Inavvicinabile come una rockstar, capriccioso come una diva di Hollywood, spiazzante e provocatorio per il puro gusto di esserlo, arriva perfino a indicare in Adolf Hitler un modello artistico da ammirare. Nella sua nuova esistenza da cinica pop star conserva, però, anche un lato tenero: la piccola Martina, una compagna di vita che, impossibilitata a parlare, comunica usando il linguaggio dei segni. Ma Max Fontana è davvero questo formidabile genio? O è solo un furbo truffatore? O addirittura un killer? E soprattutto: perché è scomparso? Sì, perché dopo essere stato protagonista di sensazionali performance tra Roma e Parigi, New York e Las Vegas, e dopo essersi fatto beffe di colleghi, critici, galleristi e giornalisti, qualcosa è andato storto, e lui è stato costretto, suo malgrado, a indossare i panni del fuggitivo. Braccato da mezzo mondo, ha dovuto lanciarsi in una fuga via via più incalzante, disperata e piena di poesia. Fino al capolinea, naturalmente da artista. Anzi, da più grande artista del mondo.
19,00 18,05

Ghigliottina

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 176
"Ghigliottina" racconta i paesaggi desertici attraversati dai migranti, il dolore della perdita, le cicatrici lasciate dai tradimenti, la paura e il miraggio di un confine, spazi e distanze enormi in cui violenza e desiderio trovano radici. Attraverso le voci di immigrati privi di documenti, agenti di frontiera di pattuglia e amanti smarriti, Eduardo C. Corral delinea volti e corpi alle prese con le loro drammatiche contraddizioni, con i disperati tentativi di sopravvivere, con una profonda umanità interiore che, implacabile, non sa darsi pace: cosa possiamo fare di un amore non corrisposto? Le poesie di Corral seguono il profilo curvo delle esistenze che scorrono tra le parole, sovrapponendosi come graffiti, testimonianze lasciate da coloro che potrebbero, o meno, aver attraversato il confine.
22,00 20,90

Una favola

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 560
1918, nelle trincee francesi della prima guerra mondiale un comandante convince i suoi commilitoni a disobbedire all’ordine di attaccare. L’insubordinazione, contraria alla logica militare, ha un effetto imprevisto: i soldati tedeschi, non percependo più l’assalto dei nemici, fermano anch’essi le loro azioni, così le ostilità, improvvisamente, si interrompono. L’incanto è destinato a durare poco: il generale francese invia un’ambasciata al comando tedesco per cercare di riprendere la guerra e dà l’ordine di fucilare il traditore. Il compito che si è dato è non solo di consegnarlo al plotone di esecuzione, ma di provare a convincerlo che la guerra non può essere fermata, perché fa parte della natura dell’uomo. Ma lo spirito indomito del comandante non sarà sconfitto neanche dal più feroce dei colpi di artiglieria. Ispirato a un fatto realmente avvenuto durante la Grande guerra – un ammutinamento di soldati logorati dalla vita di trincea – "Una favola" è un viaggio nell’animo umano e nel suo destino. Vincitore del premio Pulitzer e del National Book Award, questo romanzo contro la guerra mostra nella loro spietatezza i meccanismi che alimentano il potere, mentre racconta la forza poetica e rivoluzionaria della ribellione.
24,00 22,80

La geografia del danno

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 176
Questa è la storia di un segreto di famiglia che ne contiene altri. Di una traversata oceanica dall’Italia al Cile in cerca di fortuna. Di un’emigrazione dalla Sicilia alla Tunisia per le stesse ragioni. Di una ragazza cilena che arriva a Genova all’alba della prima guerra mondiale. Di un giovane ingegnere navale che perde la testa per un’attrice di teatro. Di una compagnia di commedianti sudamericani che cela talenti straordinari. Di una coltellata che sfigura un uomo e distrugge una famiglia. Andrea De Carlo parte da una rivelazione sconvolgente per inoltrarsi in un’indagine che lo porta ai primi decenni del secolo scorso e poi ancora più indietro, alla fine dell’Ottocento. Poco alla volta, grazie a vecchie fotografie ritrovate, scritti, incontri e un ostinato lavoro di osservazione e deduzione, l’autore ricostruisce le vicende avventurose e drammatiche della sua famiglia. "La geografia del danno" è una storia vera raccontata come un romanzo, che pagina dopo pagina rivela quanto chi ci ha preceduti determini in parte chi siamo oggi.
18,00 17,10

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