Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Guerini e Associati

Tutti i libri editi da Guerini e Associati

I medici si raccontano. Voci dai confini del sapere

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 256
Tutto sembra cominciare tra il malato e il medico con un "semplice" scambio di informazioni per risolvere un malessere. Quando questo scambio diventa un dialogo nasce una "storia di cura". Ci sono storie dietro ogni appuntamento, ogni malattia, ogni persona. Come in tutte le storie ci sono tanti attori e... il destino. Sullo sfondo ci sono i tagli alla sanità, la spersonalizzazione del malato e l'esaltazione della diagnostica fatta di esami di laboratorio, di specialisti, di troppi dati obiettivi. C'è soprattutto la preoccupazione, la speranza, la sofferenza, il dolore fisico e quello psichico vissuti dal malato e dalla sua famiglia, raccolti da un medico che ascolta. Ci sono nuove domande. Alcuni medici di famiglia veronesi ed emiliani hanno deciso di formare un gruppo di "narrazione medica", al cui interno leggere e discutere le storie dei pazienti che più li hanno colpiti, coniugando la scienza alle storie dei malati. Dal loro dialogo, e fra quello di curanti e curati, è maturata un'intensa condivisione di casi umani, di relazioni che diventano parte della cura, di problemi irrisolti o irrisolvibili, a cui si cerca di far fronte con nuove risposte.
19,50 18,53

Ostinazione civile. Idee e storie di una rigenerazione civica

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 143
La sfiducia nei confronti della capacità della politica di ascoltare, affrontare e risolvere i problemi dei nostri tempi si ripresenta periodicamente, confondendosi di volta in volta con la sfiducia verso i partiti o verso i politici (la casta!). Come conseguenza naturale appare il moto del disimpegno qualunquistico, ma è uno sfociare evitabile ed evitato in una moltitudine di casi. Per alcuni, infatti, la sfiducia individuale o collettiva diviene ragione di ancora più urgente premura, di solerzia nei confronti della comunità. Parliamo in questo caso di ostinazione civile, comportamento che può essere svelato da azioni e comportamenti, ma anche da semplici parole chiave. Ecco, quindi, una sorta di glossario dell'impegno civico, che sfugge alle teorie e alle analisi del "civismo" per calarsi nella concretezza della rigenerazione possibile della politica. Per le nuove, affascinanti sfide che attendono le nostre città.
14,50 13,78

Milano, capitale morale? La sfida del nuovo sindaco e l'eredità di Pisapia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 136
Milano, vetrina internazionale, regina dei commerci s'è fermata? No, rispondono Sapelli e Festa nella Prefazione: la città presenta qualche segno di cedimento strutturale, ma ha ancora grandi potenzialità. Sul tema intervengono Bussolati, riformista di centrosinistra, e Mardegan, propugnatore dei valori della tradizione cattolico-liberale. Bussolati rivendica il ruolo svolto negli anni dal riformismo socialista e ne vede la continuità con l'amministrazione Pisapia, caratterizzata da trasparenza, legalità, partecipazione. Milano è tornata la capitale del fare, aperta alla sharing economy, al dinamismo imprenditoriale e alla solidarietà. Il suo futuro può essere solo nel segno della continuità, che vuol dire condivisione, innovazione, inclusione. Mardegan, invece, critica l'assenza di progetti strategici, causa di astensionismo. Occorre valorizzare la centralità della famiglia, la libera formazione, la meritocrazia, l'accesso al lavoro, la sicurezza. Il suo gruppo, Noi x Milano, propone perciò un welfare mirato alle famiglie in difficoltà, un'edilizia popolare per i giovani, un'accoglienza con regole certe, un incremento delle infrastrutture, un'alleanza fra ambiente e sviluppo.
12,50 11,88

Contro il conflitto di civiltà. Sul «ritorno del religioso» nei conflitti contemporanei del Medio Oriente

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 234
È davvero un "ritorno del religioso" ad aver inaugurato il XXI secolo? Sono le identità confessionali che generano la violenza nel sistema internazionale contemporaneo? Se questa è la narrazione che il discorso politico e la vulgata mediatica tendono a diffondere dei conflitti che hanno origine in Medio Oriente, Georges Corm ne capovolge i presupposti, smascherando letture "facili" e "utili" di fenomeni che hanno una ben più profonda complessità storica, economica, politica e strategica. L'intellettuale libanese propone una tesi assai provocatoria e stridente con la visione dominante. Unendo il rigore del saggio alla veemenza del pamphlet, Corm lancia un monito contro le analisi mono-causali delle guerre contemporanee, smonta la tesi del "conflitto di civiltà" e mette in guardia dalle strumentalizzazioni politiche del discorso religioso e identitario. È il modello politico della laicità che in questo libro viene esaltato: un invito ragionato e lucido rivolto tanto al Medio Oriente quanto a un'Europa che si interroga sulle derive settarie e i modelli di integrazione.
19,50 18,53

Dismissioni! E poi? Che fare delle ex-municipalizzate

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 122
In tempi di spending review, fioccano le proposte di dismissione generalizzata delle "ex-municipalizzate" e della cosiddetta giungla delle partecipate comunali. "Da ottomila a mille #oraics" recitava un tweet di Palazzo Chigi ad aprile 2014, a meno di due mesi dall'insediamento del governo Renzi. Esiste un futuro per le imprese pubbliche locali? E cosa resta se si taglia, si vende, o si chiude? I due autori del volume propongono due visioni alternative, l'una orientata alla costruzione, paziente ma decisa, di un mercato e un'industria dei servizi regolati da autorità autonome e credibili; l'altra alla riscoperta di una pubblicità fatta di partecipazione, responsabilità, trasparenza e cittadinanza. Due progetti possibili, non facili da realizzare, ma che vanno innanzitutto capiti per scegliere.
12,50 11,88

Industria 4.0. Uomini e macchine nella fabbrica digitale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 176
Il mondo delle fabbriche è alla soglia di un cambiamento tanto profondo da essere chiamato 'quarta rivoluzione industriale'. Un cambiamento che travolge prodotti, servizi e metodologie produttive, e ha al cuore una rottura tecnologica senza precedenti: la fusione tra mondo reale degli impianti industriali e mondo virtuale della cosiddetta Internet of Things, un sistema integrato di dispositivi intercomunicanti e intelligenti che mette in contatto, attraverso la rete, oggetti, persone e luoghi. Secondo i teorici di questo paradigma, che è anche un manifesto culturale, in un futuro ormai prossimo la facoltà di comunicazione tra le macchine, nelle fabbriche, apporterà alle linee di produzione la capacità autodiagnostica di rilevare gli errori e correggerli. La flessibilità dagli impianti sarà tale da personalizzare i prodotti in funzione del singolo cliente. I robot lavoreranno a contatto con l'uomo e da esso apprenderanno in modo naturale. Il flusso di lavoro potrà essere riprodotto in modo virtuale, dunque prima di approntarlo fisicamente in officina, per verificarne il comportamento in astratto e potenziarne le performance. La fabbrica saprà approvvigionarsi di energia senza sprechi e al minor costo possibile, in una parola sarà smart.
18,00 17,10

Il primato del contratto e il Welfare chimico-farmaceutico. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 41
Il contratto collettivo nazionale di lavoro per gli addetti all'industria chimica, chimico-farmaceutica, delle fibre chimiche e dei settori abrasivi, lubrificanti e Gpl, è da sempre un riferimento importante per le relazioni industriali. Questo breve saggio evidenzia - in modo condiviso tra le parti aspetti e soluzioni che, anche con l'ultimo rinnovo, hanno permesso di costruire e consolidare un sistema di relazioni improntato all'innovazione e al realismo e, soprattutto, attento a dare risposte concrete alle esigenze di lavoratori e imprese in un clima di pace sociale.
6,00 5,70

Per una politica di orientamento permanente. Una ricerca sociologica sul campo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 215
In una società complessa e globalizzata, caratterizzata da un'economia flessibile e competitiva, si mostra sempre più evidente e necessario lo sviluppo di una formazione permanente e di un orientamento continuo, che valorizzi la persona e la sua "capacità di scelta" consapevole e responsabile. In questo scenario, la ricerca "Orientamento scolastico e partnership dei genitori", promossa dall'Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio e realizzata dal Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi Roma Tre, di cui si dà conto in questo volume, si è posta tre obiettivi di carattere descrittivo-esplicativo: acquisire una conoscenza concreta sullo stato dell'arte delle attività di orientamento nella scuola secondaria di primo grado della Regione Lazio; identificare le variabili che influenzano la scelta scolastica della scuola secondaria di secondo grado; cogliere la percezione da parte dei genitori della finalità dell'orientamento e, allo stesso tempo, individuare il ruolo chiave della famiglia nel processo di scelta del giovane. In questa prospettiva, la ricerca si è proposta di elaborare un modello di riferimento per l'orientamento scolastico, in cui gli attori (dirigenti, docenti, studenti e famiglie) siano tenuti a un dialogo continuo e collaborativo, finalizzato a migliorare il processo decisionale che caratterizza la delicata fase di transizione scolastica, favorendo nel giovane una di crescita che rifletta la propria identità personale e vocazionale.
16,50 15,68

Dentro i quartieri di edilizia residenziale pubblica. Una ricerca etnografica per studiare la qualità dell'abitare

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 174
A Livorno la storia dell'edilizia popolare è profondamente connessa, non solo con le vicende dello sviluppo urbano della città nel corso di tutto il '900, ma anche con la sua identità socio-culturale e il suo profilo socio-economico. Combinando gli approcci di ricerca quantitativo e qualitativo, l'intento di questo volume è analizzare il concetto di qualità dell'abitare in un contesto specifico: i quartieri di edilizia residenziale pubblica di Livorno. La ricerca etnografica è stata svolta in due quartieri tipo dell'e.r.p. in Italia: uno costruito durante il fascismo, nato per spostare dal centro le classi popolari e in cui la popolazione è stabile dal punto di vista residenziale; uno periferico costruito negli ultimi decenni, con le caratteristiche dei cosiddetti quartieri dormitorio.
21,50 20,43

La malattia dell'Occidente. Marketing of life

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 221
"Il libro di Ivano Spano è un grande connettore. Srotola, pagina dopo pagina, una moltitudine di opere e autori creando una polifonia là dove si è soliti incontrare una monotonia. Traccia percorsi tra saperi e indica il posto migliore per guadare, raggiungendo l'altra riva. Forse come non mai siamo in presenza di un nomadismo concettuale sorretto da una precisa idea di viaggio. Infatti, i concetti spesi in queste pagine migrano da nord a sud, da est a ovest, eppure sempre accompagnati da precise coordinate. Restando nell'alveo del linguaggio metaforico del titolo ('La malattia dell'Occidente'), non si può che partire dalla diagnosi dell'esistente. E senza indugiare su conflitti di etichettamento (modernità, post modernità, tarda modernità, e così via), è sotto gli occhi di chiunque la constatazione di un rapido mutamento dei codici della convivenza. Saltati - ma non tramontati definitivamente - gli assetti societari della tradizione, ai più pare di essere proiettati in un mondo caotico - nessuno sembra in grado di indicare una direzione - e non è certo un caso che il termine 'crisi' sia associato a una condizione di stato e non di processo. Non più una fase passeggera ma una costante." (Dalla Presentazione di Adriano Zamperini, Università di Padova)
19,50 18,53

Il potere vuoto. Le democrazie liberali e il ventunesimo secolo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 160
Il grande gioco del potere sta cambiando e la democrazia liberale vive una crisi dai due volti. Da un lato l'avanzare del populismo, la fine dei partiti, il leaderismo, l'influenza del potere giudiziario, costituiscono il nuovo codice genetico della sovranità statale. Dall'altro sul tavolo della politica internazionale sono evidentissimi i fallimenti dell'esportazione della democrazia, le ipocrisie della tutela dei diritti umani. Con queste premesse, un viaggio dentro i meccanismi della democrazia liberale non può che essere un viaggio nella crisi dell'Occidente, nello sgretolamento della politica, nella debolezza delle democrazie occidentali di fronte ai grandi cambiamenti imposti dall'avvento della globalizzazione, delle nuove tecnologie, delle sfide geopolitiche. Prefazione di Marco Valerio Lo Prete.
16,00 15,20

Il pensiero dei sensi. Atmosfere ed estetica patica

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 256
Noi pensiamo e agiamo sempre all'interno di atmosfere e di tonalità emotive. Non importa quanto consapevolmente. Prima ancora di vivere in spazi misurabili, viviamo infatti immersi in sentimenti effusi nello spazio, dei quali, per quanto solo vagamente descrivibili, sentiamo talvolta con certezza la presenza e spesso anche l'autorità. Sentiamo, più precisamente, che le atmosfere intonano potentemente e in modo specifico la nostra esistenza, che in certi casi addirittura ci aggrediscono, fino a contagiare profondamente il nostro modo di vivere, tanto che solo entro certi limiti possiamo loro resistere, tentando magari di riprogettarle o quanto meno di pianificarne l'effetto. Per quanto le atmosfere siano un argomento tipicamente transdisciplinare (architettura, sociologia, antropologia, psicopatologia, geografia antropica, arte ecc.) e, in quanto quasi-cose, un tema ontologicamente eversivo, a interessarsene dev'essere anzitutto l'estetica. Ma un'estetica che non si accontenti più (come negli ultimi due secoli) di essere una teoria dell'arte e dèi giudizio critico su oggetti speciali come le opere d'arte, e ritorni alla sua definizione originaria di "teoria della conoscenza sensibile e corporea", non può che essere un'estetica patica: una riflessione filosofica, cioè, su che cosa significhi esporsi a quanto (soprattutto di inatteso) ci accade di provare.
22,50 21,38

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.