Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Edizioni ETS

Tutti i libri editi da Edizioni ETS

Principj di una scienza nuova (1725)

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 208
Della Scienza nuova di Vico esistono tre edizioni: la versione postuma del 1744, che è la più nota agli studiosi, quella intermedia del 1730, e la prima del 1725. Delle due più mature si hanno recenti edizioni critiche, mentre la prima rimane per ora disponibile al pubblico soltanto nelle versioni novecentesche, proposte sulla scia degli importanti studi di Fausto Nicolini, che ne hanno molto ammodernato la forma espressiva adeguandola ai canoni linguistici del secolo ora trascorso. La presente edizione mira al ripristino del testo del 1725 così come è uscito dalla penna dell'autore, nella sua lingua e forma ortografica, sintattica e grammaticale, più antica di quella che ci è comunemente nota, ma ricca della sua autenticità.
20,00 19,00

Il Polifemo-La Tisbe. Testo spagnolo a fronte

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 174
Nato da una comune passione per il tradurre, questo volume intende offrire al lettore italiano un confronto fra due favole mitologiche composte dal grande poeta di Cordova a pochi anni di distanza l'una dall'altra. Diverse nel tono e nel ritmo (aulico e sublime nel Polifemo, dichiaratamente giocoso ne La Tisbe), le due favole rappresentano in realtà due aspetti di una stessa avventura poetica. Storia di un amore minacciato dalla gelosia la prima, di una coniunctio che si risolve solo in morte la seconda, esse si collocano alla fine di due traiettorie mitiche, due percorsi che, a partire dall'archetipo classico e ovidiano, costellano la letteratura medievale (La Tisbe) e quella rinascimentale (Il Polifemo) per riemergere nella diffusa e fastosa rivisitazione del barocco, non solo ispanico, ma europeo.
16,00 15,20

Prospettive corciresi

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: XII-237
Questo volume di Diabaseis che inaugura l"editio minor' della serie è stato ideato con un carattere monografico: intende focalizzare lo sguardo su Corcira, isola al cuore delle interrelazioni fra Oriente e Occidente greco, di cui ancora molti aspetti storici sono ignoti e non pochi negletti dalla critica. Su questi ultimi si è concentrato lo sforzo degli amici che hanno risposto all'invito a partecipare all'opera, giungendo a creare un mosaico che, pur nella diversità degli approcci e delle scelte, ha una sua coerenza di fondo.
30,00 28,50

Quaderno di italianistica 2015

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 207
Nella prima parte del fascicolo, Maria Clotilde Camboni affronta la questione delle rime interne nella poesia italiana delle origini. Nadia Belliato offre un saggio del suo commento al Dittamondo di Fazio degli Uberti, e ne presenta i principali aspetti storici e filologici. Alessia Di Dio discute il problema dell'attribuzione del sonetto Ahi lingua, ahi penna mia, che in tante carte, inserito dal Solerti tra le Disperse petrarchesche, ma certamente quattrocentesco. Giulia Raboni ricostruisce la genesi della seconda raccolta di Vittorio Sereni, Diario d'Algeria, in particolare della sua sezione eponima, e propone alcune considerazioni sul leopardismo sereniano attraverso la lettura del testo Solo vera è l'estate. La seconda parte del fascicolo contiene gli atti - curati da Chiara Gizzi - di un convegno losannese dedicato ai tre volumi della Storia dell'italiano scritto (SIS) editi da Carocci nel 2014: Paolo D'Achille vi traccia un profilo aggiornato della disciplina Storia della lingua italiana; Pietro G. Beltrami e Michele Loporcaro si soffermano sui rapporti tra storia della lingua italiana e, rispettivamente, filologia e linguistica romanze. Caratteri e risultati della SIS sono discussi in una tavola rotonda da Luca D'Onghia, Uberto Motta e Niccolò Scaffai. E infine ospitato un intervento di Rita Librandi dedicato ancora alla SIS e presentato all'Accademia dei Lincei.
21,00 19,95

Seguitando...

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 43
I temi di questa silloge poetica sono il mare, la Lucania - vista come simbolo di entroterra meridionale povero, anelante al riscatto, pasolinianamente evangelico - l'umile rivoluzione di Francesco, un estremo rantolo di giovinezza nell'amore, il compito dei poeti in questa globalizzazione di tutto, anche dell'invivibilità del pianeta e della sua deprecabile autodistruzione.
7,00 6,65

Derrida, Blanchot, Kafka tra psicanalisi e filosofia

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 279
Tra psicanalisi e filosofia, Derrida, Blanchot e Kafka sembrano muoversi a loro agio, mai appagati. Jacques Derrida viene riletto a partire dal suo Stati d'animo della psicanalisi: un lavoro critico intorno alla "pulsione di potere" che apre alla possibilità politica del "senz'alibi" della psicanalisi. Intrattenersi con Maurice Blanchot significa imbattersi in un "fuori" del pensiero, la cui impossibile padronanza apre a un dialogo con Hegel e Lacan, Hölderlin o Deleuze, soprattutto intorno alla questione di un'etica nella psicanalisi. Infine, "l'esigenza di Kafka", nei suoi incontri con Benjamin, Adorno, Hannah Arendt, o nella sua passione per la fotografia. Derrida, Blanchot e Kafka dunque chiamano domande, coinvolgono il lettore in ridefinizioni e ripensamenti, convocano altri autori, come se puntassero ancora ad effetti di formazione, non solo dello psicanalista o del filosofo. Con la loro passione, che è anche la nostra.
25,00 23,75

«Aristotele fatto volgare». Tradizione aristotelica e cultura volgare nel Rinascimento

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 358
Quando nei primi anni Quaranta del Cinquecento Sperone Speroni rivendica l'urgenza di rendere accessibili nelle lingue volgari le opere della tradizione filosofica antica, l'idea stessa di un "Aristotele fatto volgare" continua a generare reazioni controverse, animate da posizioni contrastanti sui rapporti tra lingua e cultura, forma e contenuto. La traduzione del corpus aristotelico come strumento di divulgazione del sapere, fenomeno non estraneo ai secoli precedenti, si conferma nodo cruciale negli sviluppi delle culture linguistiche volgari. I saggi raccolti in questo volume, nati nell'ambito del progetto di ricerca "Vernacular Aristotelianism in Renaissance Italy" (University of Warwick e Warburg Institute di Londra), affrontano aspetti diversi dell'Aristotelismo in volgare tra Medioevo e prima età moderna: dai complessi intrecci che caratterizzano la tradizione testuale dei volgarizzamenti due e trecenteschi di Aristotele alla riflessione del Rinascimento maturo sulla possibilità di una traduzione "umanistica" in volgare del corpus aristotelico; dalle implicazioni storico-linguistiche del fenomeno alla dimensione ideologico-politica del fare filosofia in volgare. Nell'ottica di una più completa messa a fuoco dei problemi affrontati, il volume include contributi sulle vicende dell'Aristotelismo volgare in Francia e Spagna tra Quattro e Cinquecento.
35,00 33,25

Aratea e Prognostica. Testo e latino a fronte

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 156
Nell'antichità, e fino all'età rinascimentale, i Fenomeni di Arato di Soli hanno conosciuto un successo davvero sorprendente; una fama a cui hanno certamente contribuito anche le sue numerose "versioni" latine, a partire dalla più antica, quella di Cicerone, la cui traduzione italiana viene proposta in queste pagine. Il più grande oratore di Roma, poco più che ragazzo, tradusse la sezione astronomica del poema di Arato con una certa originalità, trasformando la descrizione delle singole costellazioni in una serie di vividi quadri in movimento. A distanza di quasi un trentennio, quando era all'apice della propria carriera politica e forense, Cicerone tornò ad Arato, e tradusse anche la seconda parte del poema greco, dedicata ai segni che consentono di prevedere il tempo atmosferico. Nonostante la loro natura frammentaria, questi due poemi costituiscono una preziosa testimonianza per la storia della poesia didascalica latina, e assieme offrono un concreto 'saggio di traduzione' per un autore che alla traduzione ha dedicato fondamentali riflessioni teoriche.
15,00 14,25

Conflittualità e conflitti. La mediazione pedagogica

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 148
La società contemporanea - complessa, difficile, multietnica e multiculturale, tendenzialmente intollerante e strutturalmente conflittuale - chiede, oggi, alla pedagogia una mediazione costante, attraverso l'elaborazione e l'esercizio di strumenti e competenze utili per affrontare cambiamenti sociali, culturali e tecnologici, assumere responsabilità individuale e collettiva, sviluppare abilità di adattamento e di autonomia di giudizio e di azione.
15,00 14,25

Pietro Cuppari precursore dell'agroecologia e del governo sostenibile del territorio

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 266
L'agroecologia è la scienza che applica i principi ecologici all'esercizio dell'agricoltura. Il suo obiettivo primario è quello di promuovere la sostenibilità dell'agricoltura e del territorio rurale attraverso la ricerca, la didattica e l'interazione dell'Università con le altre istituzioni pubbliche e private. La teoria agroecologica trova pratica rispondenza nei principi etici della salute, della cura e dell'equità adottati dal movimento internazionale di agricoltura biologica (IFOAM, International Federation of Organic Agriculture Movements). I principi agroecologici sono alla base dell'esercizio dell'agricoltura come attività multifunzionale sul territorio, capace di produrre anche innovazioni a carattere amministrativo locale, come i Biodistretti. Le basi teoriche di carattere scientifico e filosofico sulle quali si fonda oggi il già affermato paradigma agroecosistemico si possono rintracciare nel pensiero e nell'opera di Pietro Cuppari, esponente della Scuola Agraria Pisana. Cuppari è la figura di riferimento per le Scienze Agrarie dell'origine, dall'anno della loro costituzione come Corso di Studio triennale (1844) fino alle successive trasformazioni a partire dall'anno 1871. Cuppari, nella duplice funzione di docente di "Agronomia e Pastorizia" e di Direttore dell'Istituto Agrario Pisano, sviluppa una concezione organica dell'agricoltura che considera l'azienda agraria come "corpo" elementare, ossia come "organismo" composto di parti interagenti.
25,00 23,75

La funzione Dante e i paradigmi della modernità

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 931
"La funzione Dante e i paradigmi della modernità" (Atti del convegno omonimo, tenutosi a Roma dal 10 al 13 giugno 2014, nella sede della LUMSA, che lo ha promosso e organizzato d'intesa con la MOD) affronta un aspetto della fortuna dantesca di solito trascurato o almeno subordinato rispetto alla sterminata bibliografia critica. Invece degli studi che lo riguardano, in questo caso è stata valorizzata la presenza del Sommo Poeta, delle sue opere e dei suoi personaggi, nella narrativa, nella poesia e nelle espressioni artistiche più diverse, dal Settecento ai giorni nostri, senza trascurare la sua diffusione internazionale. Le relazioni principali hanno indagato l'imponente lascito della Commedia nel "vocabolario di base dell'italiano" (Tullio De Mauro), il tema del "dialogo del poeta con i defunti" (Stefano Carrai), il realismo dantesco come "categoria critica per la modernità letteraria" (Sandro Gentili), d'Annunzio e la "dantolatria fra Otto e Novecento" (Annamaria Andreoli), il "mito simbolista" di Matelda, tra Rossetti, Warburg e Pascoli (Marco Antonio Bazzocchi), e quello di "Odisseo, Ulisse, Nessuno" (Enrico Elli), la continuità "Funzione Dante / Funzione Gadda" secondo Contini (Clelia Martignoni), la presenza di "Dante in Ungaretti e in Montale" (Pietro Cataldi) e "L'ermetismo italiano sub specie Dantis" (Daniele Maria Pegorari).
90,00 85,50

Dallo storicismo allo storicismo

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 250
Il presente lavoro si concentra su una particolare declinazione dello storicismo critico-problematico, così come essa si è sviluppata nella riflessione e negli scritti dell'autore. Prendendo le mosse da una lettura etico-politica della filosofia della storia di Vico, che accentua la dimensione storico-culturale e antropologica dell'umano, attraverso lo studio approfondito dello storicismo di Dilthey e con il recupero di una lettura etico-politica delle filosofie crociana e gramsciana della prassi, fino a giungere alla riattualizzazione del concetto di 'universale universalizzante' di Pietro Piovani, l'autore costruisce un'architettura teorica che fornisce la struttura di base ad un pensiero teso a riappropriarsi di una visione plurale, dinamica e prospettica del mondo, ponendo l'accento sull'irriducibilità pratico-culturale dell'individualità. Appare chiaro, allora, come a tale orizzonte storico-concettuale sia immanente un dispositivo teoretico che ha di mira lo smantellamento di ogni costruzione filosofica che si edifichi sull'idea di un universalismo assoluto ed escludente e che non assuma come suo punto di partenza la pulsante e plurale vitalità delle dimensioni storiche e socio-culturali degli individui. Con queste premesse teoriche, l'autore, inoltre, affronta e sviluppa, in una chiave di lettura storicista, alcuni plessi tematici di grande pregnanza e aporeticità per le dinamiche sociali e geopolitiche attuali come la questione del multiculturalismo.
22,00 20,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.