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Bollati Boringhieri

Tutti i libri editi da Bollati Boringhieri

Il corpo degli eroi. Medici naturalisti e patrioti in un carteggio di Adelaide Cairoli (1862-1871)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 256
Studioso di storia contemporanea impegnato soprattutto nella storia del Novecento, Antonio Gibelli eredita un tesoro epistolare di eccezionale ampiezza, popolato da protagonisti di rilievo ma anche da uomini e donne comuni, e profondamente radicato nel fervore del Risorgimento. Tra i documenti dell'archivio familiare, il carteggio tra Adelaide Cairoli – la celebre «madre della nazione», emblema della mater dolorosa – e Costanza Mantegazza, sorella dell'antropologo Paolo Mantegazza. Accanto a queste prendono vita altre figure, come quella del medico e botanico Giuseppe Gibelli, marito di Costanza e antenato dell'autore. Prende così forma un aspetto poco esplorato del processo di costruzione dell'Italia unita: il rapporto tra il corpo degli eroi e la medicina dell'epoca, il peso della cultura medica, farmacologica e naturalistica nel percorso risorgimentale. Dalla ferita di Garibaldi in Aspromonte alle malattie che falcidiarono i giovani patrioti, emergono insieme una storia fatta di corpi fragili, esposti alle offese delle armi e delle infezioni, e i limiti di una medicina spesso impotente. E vengono qui alla luce dettagli inediti, come il ricorso dei combattenti garibaldini a cure termali, palliativi e lenitivi come la coca, il cui consumo si fa strada in quel decennio in Europa, anche grazie all'esperienza fatta in Sudamerica da Mantegazza. Tra pubblico e privato, tra grandi eventi e vita quotidiana, Gibelli intreccia i fili di una narrazione che dà voce a uomini, donne e bambini grazie alla loro scrittura. Ed è all'interno di questa trama di relazioni intime che si coglie il conflitto insanabile tra amore materno e amor di patria, di cui pure Adelaide Cairoli è incarnazione: benché straordinaria, la sua forza morale si incrina sotto il peso del lutto e delle perdite, trasformando la sua esistenza in una coabitazione con la morte. Fino all'ultimo messaggio all'amica Costanza conservato e datato – il primo giorno del 1871 – e alla morte che la coglierà circa tre mesi dopo, le vicende personali di Adelaide si intrecciano a quelle del Regno d'Italia: con l'unificazione territoriale pressoché completata, si chiude l'età degli eroi e comincia la difficile costruzione del nuovo Stato.
22,00 20,90

Storia di Roma in sette saccheggi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 464
Nessuna città sulla terra ha conservato il suo passato come Roma. Per citare solo alcune delle sue meraviglie, ci sono i templi classici, i resti delle grandi terme cittadine di Caracalla, di Diocleziano e di Traiano, le rovine del Palazzo di Domiziano sul Palatino, il Mausoleo di Augusto e la sua stupenda Ara Pacis. E poi ancora il Pantheon, Castel Sant'Angelo, la Cappella Sistina, e naturalmente San Pietro. Queste meraviglie architettoniche sono ancora più notevoli considerando i numerosi disastri che hanno colpito la città: flagellata da terremoti, inondazioni e soprattutto ripetutamente devastata dagli eserciti stranieri – galli, visigoti, normanni, «liberatori» francesi e occupanti tedeschi. Matthew Kneale ha scelto di raccontare le storie dietro i sette più importanti assedi di Roma e di rivelare, con affascinanti intuizioni, come hanno trasformato la città. Ricostruzione felicemente misurata a metà tra appassionato diario di viaggio, divertita storia sociale e resoconto culturale, Storia di Roma in sette saccheggi è una celebrazione del feroce coraggio, brio e vitalità del popolo romano. Soprattutto, è una lettera d'amore appassionata per questa città unica al mondo.
16,00 15,20

Tre colpi di genio e una pessima idea. Ascesa e caduta di uno scienziato squinternato

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 192
Di Charles-Édouard Brown-Séquard (1817-1894) si sa poco, benché sia stato uno dei padri riconosciuti dell'endocrinologia e un pioniere delle neuroscienze, e nonostante in clinica si usi ancora il suo nome per riferirsi a una precisa sindrome neurologica. Al suo apogeo fu senza dubbio uno dei medici più famosi e influenti del mondo, uno di quelli che in condizioni normali avrebbe ottenuto mezzi busti in bronzo nelle piazze delle città di tre continenti. E invece su di lui è calato un silenzio imbarazzato. Nativo di Mauritius, cittadino britannico di cultura francese, Brown-Séquard era un uomo a dir poco inquieto. Ventenne va in Francia per tentare la carriera letteraria, ma finisce per studiare medicina e costruirsi una carriera importante. Attraversa l'Atlantico ben sessantasei volte, sempre alla ricerca del luogo migliore in cui sviluppare le proprie ricerche, scala a fatica i gradini di un'accademia a lui sempre un po' ostile, fino a quando torna a Parigi, dove finalmente riesce a ottenere la cittadinanza francese e a diventare professore. E proprio allora, nel 1889, compie il suo grande passo falso. Dopo aver dato contributi fondamentali alla nascente neurologia e dopo aver intuito tra i primi l'esistenza degli ormoni, si presenta infatti alla Société de Biologie annunciando la scoperta di un «fluido miracoloso» a base di testicoli di cane, sostenendo di essersene iniettato dieci dosi e di essere tornato forte come un ragazzino. A dimostrarlo, il fiotto di urina, rinvigorito e potente come un tempo. Non aggiunge altro, ma per tutti il sottinteso pruriginoso è solo un passo più in là. A credergli, inizialmente, non sono in pochi (persino Émile Zola e Louis Pasteur fanno uso del suo fluido portentoso), ma poi la scienza fa il suo corso, procede per vie sperimentali, e a prevalere è il ridicolo sul magico. Si decreta così la fine – ingiusta, in fondo – della reputazione di uno scienziato eccezionale, che Silvia Bencivelli ci riconsegna, vivido e irrequieto, in queste pagine.
18,00 17,10

La figlia più bella. Le indagini di Norberto Melis

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 160
Giugno 1986. Mentre tutta l'Italia segue i mondiali di calcio, una ragazza viene trovata affogata in una roggia nelle campagne di Abbiategrasso: non è un incidente, ma l'assassino non ha abusato sessualmente della vittima. Il commissario Norberto Melis indaga, prima tra la cerchia dei famigliari, poi sugli abitanti della ricca cittadina di provincia, dove ciascuno sembra avere i propri più o meno inconfessabili segreti. Non mancano poi le lettere anonime, a schizzar fango e sospetti ora su questo ora su quello, arrivando persino a gettare ombre sul passato della povera ragazza morta, alla quale forse qualcuno aveva promesso una carriera da attrice cinematografica. Melis non sottovaluta nessuna traccia, eppure intuisce che le origini del delitto vanno cercate altrove. Lentamente, si delinea una possibile pista, una brutta, sporca pista...
13,00 12,35

Quel confine sottile

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 368
Fabrizio Mieli, psicoanalista, ha in cura Zac, un ragazzino schizofrenico di quattordici anni, bello come un elfo e che ha per amici solo bambini morti. Un giorno Zac gli racconta di aver trovato nel fiume il cadavere senza testa di un'adolescente: un morto vero, questa volta, non uno dei suoi fantasmi. Il cadavere decapitato è di Juliette, tredici anni, francese. Nessun indizio, nessun testimone. Bruno Ligabue, commissario solitario e con un macigno nel cuore, inizia a indagare, e presto scopre che il proprietario di un bar frequentato da giovanissimi offre da bere, e forse altro, a ragazzine che non sanno dir di no. È una pista, la prima. Ma con Ligabue non è d'accordo Agostina Picariello, la PM che si occupa del caso, donna brusca e straordinariamente brutta. Il conflitto tra i due è immediato, istintivo: Agostina, infatti, è convinta che sia stato Zac, il ragazzino che l'ha trovata, a uccidere Juliette, mentre il commissario dissente profondamente. Due piste, due caratteri, due visioni del mondo opposte. Ma Ligabue e la Picariello sono assai più simili di quello che pensano: man mano che l'indagine va avanti emergono gli errori, le paure, le mancanze di entrambi. La scoperta dell'assassino sarà inaspettata, e passerà per vie misteriose e oscure. Ma insieme alla soluzione del caso ci saranno le rivelazioni dei personaggi, e le loro verità più profonde affioreranno come era affiorato il cadavere di Juliette dal fiume. Romanzo corale in cui le vite dei personaggi si intrecciano come fili di un unico tessuto: innanzitutto quella del commissario Bruno Ligabue, solcata dal dolore più profondo che si possa immaginare, e tenuta in piedi grazie alla tenacia e alla passione per il lavoro, e poi la vita di Fabrizio, psicoanalista irrisolto, di Raimondo, medico legale scorbutico ma pronto all'amicizia, di Brenda, donna dal carattere forte che stanerà Ligabue dal suo isolamento, e poi la vita di Aurora, luminosa mamma di Zac, e quella di due coniugi vicini di casa del commissario, anziani e premurosi, di ragazzine fragili e insicure, di un cane psicotico che si fa carico della guarigione propria e di Bruno. Un grumo di relazioni che nascono dalla morte di una ragazzina e approdano alla scoperta che, nonostante tutto, vivere è ancora bello; e nella strana famiglia che si formerà in nome di una reciproca e potente pietà umana, alla fine ognuno troverà il suo posto. Almeno per un po'.
18,00 17,10

Gassss... Le sostanze sublimi che pervadono il mondo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 224
Apparentemente, il nostro mondo è fatto di cose che possiamo toccare e sentire, come sedie, libri, tazze di tè. Eppure esiste una classe di materiali invisibili che ci circonda e ci pervade: sono i gas. Ogni giorno una persona media inala dodici chili d'aria, una miscela che non solo ci sostiene, ma rende abitabile il pianeta. Nello spazio, i gas danno vita alle stelle; sulla Terra, influenzano l'umore, la salute e persino il comportamento degli esseri umani: fumi, vapori, umidità, profumi e tossine giocano un ruolo straordinario nelle nostre vite. Tuttavia, per la maggior parte del tempo, trascuriamo le meraviglie dei gas. Con uno stile brillante e inconfondibile, Mark Miodownik ci svela i segreti di queste sostanze antiche e potenti, che hanno plasmato la vita sulla Terra. Dai vapori che i popoli del passato attribuivano agli dèi, alle valvole d'aria che ci hanno regalato biciclette, automobili e scarpe da ginnastica, fino alla crisi climatica alimentata dall'anidride carbonica, questo libro ripercorre la storia dei gas e delle invenzioni che hanno rivoluzionato la modernità. In un viaggio che unisce scienza, storia e curiosità, Miodownik esplora il lato esilarante, terrificante e sorprendente dei gas, ricordandoci che spesso sono proprio le forze più invisibili quelle che danno forma al nostro mondo.
23,00 21,85

La vergogna del giusto e dell'ingiusto. Storie e pensieri di un'emozione inattuale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 160
Ambigua e poliedrica, la vergogna ci riguarda tutti: attraversa la storia dell'umanità, si manifesta nei primi mesi della nostra vita e non ci abbandona mai, fino all'ultimo respiro. Capace di trasformarsi in strumento di riscatto o di devastazione, può aprire la strada alla redenzione, come accade all'assassino che riconosce l'orrore del suo delitto, o condurre a scelte moralmente discutibili, come nel caso del pavido che, per paura del giudizio dei compagni, si rende colpevole degli atti più riprovevoli. La vergogna, dunque, è «buona» quando rivela la nostra vulnerabilità e si fa forza trasformativa. Ma è anche «cattiva» quando ci annichilisce, riducendoci al silenzio per conformarci ai valori più meschini della collettività. È perciò un'emozione legata a doppio filo allo sguardo dell'altro, che ci scopre e ci espone, svelandoci non solo agli altri, ma anche a noi stessi. Si manifesta nel viso, nella voce e nel corpo e ci distingue dagli animali: il rossore è segno evidente di un'emozione che è solo umana. Tra delitti efferati compiuti per paura del disonore e la «vergogna dei giusti» di cui parla Primo Levi, e a partire dal suo etimo (la «gogna» medievale), Marco Bouchard esplora le infinite pieghe della vergogna, scavando nel suo ruolo di strumento sociale, tra controllo e coesione. Con una prosa che fonde pensiero civile, riferimenti letterari e vicende di cronaca, il libro traccia la mappa di questo sentimento universale e offre una riflessione profonda su come la vergogna modelli l'umanità e le sue relazioni. Dal pensiero di Braithwaite sulla vergogna reintegrativa ai personaggi delle opere di Roth, McEwan ed Ernaux, passando per le riflessioni teologiche di Bonhoeffer e il richiamo a passi biblici e mitologici, e a precedenti giudiziari, ogni pagina illumina un aspetto meno ovvio della vergogna, mostrando come questo sentimento complesso e sfuggente sia legato, in modo imprescindibile, all'idea stessa di convivenza civile.
14,00 13,30

La fisica del nulla. La strana storia dello spazio vuoto

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 192
«Perché esiste qualcosa anziché il nulla?» Sollevata a più riprese dai filosofi nel corso della storia, questa domanda assume un valore del tutto inaspettato nelle mani di un fisico. Per Newton, per esempio, era necessario che esistesse uno «spazio», un palcoscenico in cui potesse svolgersi il «dramma» della materia e delle sue leggi: questo spazio era teoricamente «vuoto» e veniva occupato dai corpi fisici, che vi subivano «forze» precise. Attorno a questo nacque un lungo e famoso contenzioso con Leibniz, e i primi problemi – filosofici e fisici – sul concetto di spazio. Con Maxwell le cose si fecero ancora più problematiche, dal momento che la nascita del campo elettromagnetico riempiva lo spazio «vuoto» di «qualcosa» la cui natura non era chiara, e peggiorarono radicalmente con Einstein e il suo spazio-tempo curvo, che per potersi curvare doveva pur essere qualcosa. Il colpo di grazia all'idea di vuoto lo diede infine la meccanica quantistica. Per quanto strano possa sembrare, insomma, il «nulla» è «qualcosa», come mostra questo libro splendido e coinvolgente nel rispondere dal punto di vista della fisica alla più profonda di tutte le questioni: la distinzione tra essere e non-essere, tra ciò che esiste e il nulla.
14,00 13,30

La lista delle cose sospette

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 352
Yorkshire, 1979. La regione è inquieta e disturbata non solo dal governo Thatcher che, tra le altre cose, ha eliminato il latte gratuito dalle scuole, ma anche da un serial killer che continua ad ammazzare giovani donne. Miv, 12 anni, decide di correre ai ripari, e di cercare il colpevole per far tornare la serenità nel loro vicinato. La sua famiglia sta parlando di trasferirsi, la presenza del serial killer è troppo incombente, e Miv non vuole proprio separarsi dall'amica del cuore Sharon. Le due ragazzine cominciano dunque la loro piccola ma arguta indagine stilando una lista di tutte le «cose sospette» riguardo agli uomini della comunità, a iniziare dal pakistano dell'alimentari all'angolo – tutti gli adulti lo evitano, i ragazzi compiono atti vandalici contro di lui... è senz'altro sospetto –, a seguire col più severo dei professori della scuola, sempre arrabbiato e prepotente, e via così con molti altri personaggi della cittadina visti dagli occhi di una ragazzina pronta a credere, ma subito dopo a sfatare, i pesanti luoghi comuni che prosperano nella loro comunità. E a scoprire molti più segreti – tra le famiglie del vicinato – di quanti avrebbero mai pensato possibili.
19,00 18,05

Avrai sempre la mia voce. Storie di un'interprete medica in corsia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 160
Negli Stati Uniti, quando in ospedale arriva un paziente straniero, interviene subito un interprete specializzato. È fondamentale, infatti, che il malato comprenda bene ciò che gli viene comunicato, ed è altrettanto cruciale che i medici capiscano senza esitazioni le sue risposte. La comunicazione medico-paziente è parte integrante della terapia, il cui esito può dipendere anche dalle parole dette, comprese o fraintese. Linda De Luca è una traduttrice specializzata in terminologia medica, a lungo impiegata come interprete negli ospedali di New York. Mestiere affascinante, il suo, ma emotivamente costoso, che per anni l'ha portata a confrontarsi con storie toccanti e in grado di lasciare un segno profondo. De Luca presta la sua voce e le sue competenze linguistiche ai pazienti, e attraverso il racconto di casi vissuti in prima persona riesce a far emergere con maestria tutta l'ambiguità della traduzione e del rapporto con il dolore, dipingendo affreschi che si trasformano in piccole perle di letteratura. Così questo libro breve e intenso racconta anno dopo anno, reparto dopo reparto, storie vere, narrate con estrema sensibilità. Si passa da episodi straordinari, come quello in cui si ritrova in sala operatoria mentre un neurochirurgo opera il cervello di un paziente sveglio che deve rispondere a comandi precisi, a momenti persino più gravosi, come quelli in cui è chiamata a tradurre ai familiari – figli, genitori, fratelli – la diagnosi di una malattia. Incubatore di storie ed emozioni, questo libro è un viaggio che fa tappa in terre distanti tra loro, ma con un denominatore comune: la volontà di affrontare un tema come il dolore senza la paura di uscirne feriti o compromessi, ma anzi con la certezza di trovarvi uno strumento di sensibilizzazione per la riscoperta di sé e degli altri.
15,00 14,25

L'enigma Denisova. Dopo Neandertal e Sapiens, la scoperta di una nuova umanità

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 256
Nel dicembre 2010 la comunità scientifica viene colpita da una notizia eccezionale: è stato scoperto un DNA umano sconosciuto. In una grotta siberiana, in località Denisova, gli antropologi hanno disseppellito il frammento fossile di una falange, sicuramente umana, e dal suo interno hanno potuto estrarre del materiale genetico: non è diHomo sapiens e nemmeno di Homo neanderthalensis. È completamente un'altra cosa. Dunque, 50 000 anni fa Sapiens ha incontrato Neandertal, ma anche un altro umano, una specie nuova, definita per la prima volta solo dai suoi geni, che per ora non ha neppure un nome scientifico. Questo nostro fratello orientale sembra avere popolato una vasta area geografica che va dalla Siberia alle Filippine. Ma quando? Da dove venivano e come vivevano questi umani? E come si spiega il fatto che oggi gli abitanti dell'Asia portano fino al 5% di quel DNA? Silvana Condemi e François Savatier tornano a parlarci di preistoria umana, analizzando nel dettaglio questa terza, misteriosa specie umana. Dall'«uomo drago» alle ultime scoperte della paleogenetica, passando per il pitecantropo e lo sfortunatissimo uomo di Maba, i due autori ci presentano un'epopea senza precedenti e riscrivono la storia della colonizzazione umana del nostro pianeta.
24,00 22,80

Come nasce il sogno d'amore

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 224
Il sogno d'amore, idealizzato come fusione assoluta, miracolosa, «che di due esseri complementari fa un solo essere armonioso», è da sempre ritenuto una questione femminile. Affrontato in modo complesso e sfaccettato negli anni Settanta, l'amore romantico, nelle sue molteplici forme, è stato a lungo trattato con sospetto dalla teoria femminista, considerato il riflesso di strutture patriarcali, ridotto a tabù. Lea Melandri, tra le protagoniste del movimento femminista italiano, sceglie di affrontare il tema e indagarne l'enorme portato simbolico. Nell'amore romantico, infatti, il desiderio di perdersi nell'altro alimenta una fusione che, per le donne, è stata per molto tempo un imperativo generazionale, rappresentato come il retaggio più antico di una misteriosa quanto inafferrabile «memoria del corpo». In Come nasce il sogno d'amore Melandri intreccia il proprio vissuto con il pensiero di Sibilla Aleramo, fil rouge e fulcro della sua analisi. Ma sono anche le parole prese a prestito da Michelstaedter, Nietzsche e Freud a mostrare come il sogno d'amore trascenda il genere femminile e investa profondamente anche la psiche maschile. «Il fatto è», scrive Alberto Asor Rosa nell'Appendice al libro, «che Melandri si mette dal punto di vista del genere umano femminile, ma parla per tutti e due. […] Man mano che l'identità femminile si definisce ed acquista rilievo, quella maschile, quasi per un fatale travaso di energie, sbiadisce e si fa sempre più inafferrabile». In questo saggio riproposto più di vent'anni dopo la prima uscita, Melandri esplora le illusioni del sogno d'amore con una profondità che smaschera le dinamiche di potere nei rapporti affettivi, e offre una lettura – provocatoria e attualissima – per comprendere l'amore oltre gli stereotipi romantici.
16,00 15,20

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