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Audino

Tutti i libri editi da Audino

La suspense. Forme e modelli della tensione cinematografica

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2015
pagine: 126
Perché si trepida per la sorte di un personaggio? In che modo la materialità del tempo agisce sulle attese dello spettatore? Come fa il film a chiamare direttamente in causa il pubblico? Questi sono alcuni dei quesiti che possono essere spiegati ricorrendo al concetto di suspense. La suspense è comunemente intesa come - la tensione che caratterizza le vicende di alcuni determinati generi, spesso di argomento criminale, come il thriller - , il mystery o la spy story. In realtà si tratta di un procedimento narrativo complesso e trasversale che investe uno spettro molto più ampio, collocandosi concettualmente a metà tra l'effetto emotivo provocato nel pubblico e l'incertezza creata ad arte all'interno di una storia. La sua presenza è uno dei cardini del sistema narrativo e si lega strettamente ai principi del racconto come l'articolazione del tempo e la gestione della consapevolezza dello spettatore. Giocando esplicitamente sul desiderio di un mutamento imminente rispetto a una situazione particolarmente sfavorevole, la suspense è la prassi impiegata per incatenare il pubblico alla vicenda narrata sfruttandone il pieno coinvolgimento e instaurando un rapporto dialettico di identificazione con i protagonisti. Esplorando l'ansia generalizzata che intende suscitare e indagando le strategie adottate dal racconto, questo volume discute le teorie esistenti sull'argomento.
16,00 15,20

Sei lezioni sulla recitazione

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2015
pagine: 111
Scritte sotto forma di dialogo tra un insegnante di teatro e un'allieva, queste "Sei lezioni" espongono con chiarezza ed efficacia i punti fondamentali dell'elaborazione stanislavskijana all'inizio degli anni '20, Boleslavskij, che ha lavorato a Mosca per quindici anni con Stanislavskij, nel 1922 si stabilisce negli USA. Qui, attraverso conferenze, lezioni e articoli, diventa il maggior divulgatore del Sistema e forma quella generazione di attori e registi da cui nascerà l'Actors Studio. In "Sei lezioni" si trovano spiegati passi importanti su come allenare la concentrazione, l'osservazione, il ritmo e soprattutto come utilizzare la "memoria emotiva" per il proprio lavoro sul personaggio. Un libro di grande impatto didattico, testimonianza di una transizione già in atto in cui non è difficile riconoscere i segni precorritori del coach di concezione americana, al servizio non più dell'opera d'arte da allestire, ma del giovane attore di talento, a cui spalancare le porte del successo. In altri termini, il primo grande classico di una nuova pedagogia teatrale in cui Boleslavskij si pone come anello di congiunzione tra il Sistema di Stanislavskij e il Metodo di Strasberg.
15,00 14,25

Training forever! Oltre cento esercizi per allenare il corpo e sviluppare la creatività

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2015
pagine: 163
Il training è il fattore più importante per fare l'attore e, se praticato regolarmente, garantisce longevità artistica. Tutti gli esercizi qui proposti hanno lo scopo di predisporre l'attore non soltanto all'esecuzione ma anche, e soprattutto, allo sviluppo della sua creatività; preparando il suo apparato psicofisico all'incontro artistico con la scena e con i partner. Questo libro costituisce un seminario sull'arte dell'attore e raccoglie più di cento esercizi, con le rispettive varianti. La maggior parte degli esercizi nasce dalla collaborazione con i teatri e con le scuole teatrali dei molti paesi in cui Alschitz ha insegnato negli ultimi vent'anni, a partire dal GITIS e dalla Scuola di Arte Drammatica di Anatolij Vasil'ev. Il testo è strutturato in dieci sezioni che prendono in esame i singoli elementi del training dell'attore: la liberazione dai riflessi della vita quotidiana, la ricerca e l'organizzazione dell'energia recitativa, le leggi sceniche, la sintonizzazione dell"Io" artistico, la preparazione alla recitazione con il partner, i principi dell'accordo collettivo e della recitazione d'ensemble e così via. Si tratta di esercizi elaborati sia per le lezioni di gruppo, sia per la preparazione individuale. Prefazione di Anatolij Vasil'ev.
19,00 18,05

La grammatica del montaggio. Il manuale che spiega quando e perché tagliare

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2015
pagine: 159
Strumento per imparare la "grammatica" del linguaggio cinematografico alla base di tutte le grandi drammaturgie, questo libro, offre una panoramica chiara ed esaustiva dei principi del montaggio. Concepito come una guida facile da usare e scritto in modo da poter essere consultato anche rapidamente, il testo tratta ciascun argomento in modo sintetico ma completo e ricorre all'ausilio di immagini e diagrammi pev illustrare i concetti chiave. Ciascun capitolo si conclude con le due sezioni "Esercizi e progetti" e "Test", che suggeriscono come mettere in pratica le tecniche e le linee guida analizzate e costituiscono uno strumento per misurare il livello di comprensione raggiunto.
19,00 18,05

La qualità del perdono. Riflessioni sul teatro a partire da Shakespeare

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2015
pagine: 79
Le regie di Peter Brook hanno trasformato, nel corso degli ultimi decenni, il modo di concepire Shakespeare e il suo teatro. Le illuminazioni del grande maestro inglese hanno, rischiarato e reso palpitanti moltissime delle pagine scritte dal più grande drammaturgo di tutti i tempi. Da "Re Giovanni" del 1945 fino al suo ultimo "Amleto" in francese, Brook non ha, mai smesso di scandagliare le profondità del genio di Stratford. Le sue esperienze di lavoro e dj passione, maturate in oltre un cinquantennio, si ritrovano distillate nelle riflessioni proposte in questo volume, piccolo solo nel formato, curato e tradotto in italiano da Pino Tierno. Un dramma di Shakespeare può racchiudere le esperienze di una vita intera. Il doloroso quanto necessario conflitto fra opposti è alla base dell'opera del Bardo. Ordine e Caos, Dentro e Fuori, Luce e Oscurità: sono solo alcune delle dicotomie ricorrenti nelle opere di Shakespeare. Non c'è impulso o sentimento umano che nelle sue opere non sia stato riflesso e analizzato. Fino ad arrivare a "La tempesta", dove la qualità del perdono sembra trascendere e vivificare ogni nostra possibilità di comprensione.
11,00 10,45

Scrivere bene

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2015
pagine: 119
Questo libro costituisce un piccolo grande aiuto per chiunque voglia o debba affrontare la scrittura di un testo di qualsiasi tipo, da un saggio a un memoir a un articolo di giornale. Scritto e pubblicato nel 1976, negli Usa ha.ottenuto un duraturo successo, tanto da aver venduto in quarant'anni oltre un milione di copie e da essere considerato ormai un classico che affianca l'altro libro di della didattica della scrittura: "Elementi di stile nella scrittura" di William Strunk jr (Dino Audino editore 2008).
16,00 15,20

La danza d'arte. Balanchine, Cunningham, Forsythe. Tre maestri della danza formale

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2015
pagine: 127
Il libro è dedicato alla danza teatrale contemporanea come disciplina a pieno titolo, autonoma nella sua ragion d'essere, arte della mente e del corpo. In un panorama italiano solitamente attento alla danza moderna e ai suoi pionieri, al teatrodanza di Pina Bausch, all'universo espressivo di Carolyn Carlson e ultimamente alla performance, la "danza-danza", cioè la "danza pura", non è stata molto presente nelle nostre librerie. "La danza d'arte" intende perciò colmare una lacuna occupandosi di tre giganti del Novecento: George Balanchine, il maestro russo-americano del balletto neoclassico, Mercè Cunningham, il capofila della postmodern dance statunitense, William Forsythe, la figura di prua del balletto postclassico e post-postmodem. Questo volume inquadra le loro figure offrendo ai lettori estratti scelti dai testi firmati dai coreografi stessi, in quanto chiavi d'autore per la comprensione e l'apprezzamento della danza principalmente non narrativa. Le introduzioni critiche all'opera di ciascuno di essi, visti nel contesto e nel tempo in cui hanno sviluppato la propria poetica e la propria opera, focalizzano un tema di grandissima portata: la danza formale e i suoi valori. Come guardare, la danza? Come intenderne la concezione e i meccanismi compositivi? Come capirne le logiche? Come entrare nella sua "fabbricazione"? Come giudicarne le idee è le motivazioni, oltre che l'esecuzione?
16,00 15,20

Il metodo delle azioni fisiche. Teoria e pratica di un approccio alla recitazione che parte dall'ultimo Stanislavskij

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2015
pagine: 142
"Questo è quanto facciamo ora: oggi leggiamo un nuovo dramma e domani lo stiamo già recitando. Cosa possiamo recitare? Nel testo si dice il signor X entra e trova la signora Y... Sai come si entra in una stanza? Allora fallo. Nel dramma, poniamo, si incontrano due vecchi amici. Sai come si incontrano i vecchi amici? [...] Cogli il succo dei toro discorsi? Allora di' questo succo. Conosci le parole? Non importa, usa le tue. [...] Entriamo nel dramma in questa maniera perché è più facile controllare e dirigere il corpo rispetto alla mente, che è più capricciosa. [...] la linea fisica del corpo evoca simultaneamente la linea interiore del personaggio. Questo metodo distrae l'attenzione dell'attore dai sentimenti, li lascia al subconscio, che è il solo a poterli controllare e dirigere nella maniera giusta". Era il 1933 e Stanislavskij scriveva così cinque anni prima di morire. Era il nuovo metodo, il punto di arrivo del suo Sistema. Partendo dall'approccio finale di Stanislavskij, ma anche dalle intuizioni dell'ultimo Brecht, Carlos Maria Alsina indica un percorso di formazione dell'attore basato sul metodo delle azioni fisiche. Un percorso costruito attraverso un'elaborazione concettuale profonda, che si esprime però in modo diretto ed empatico attraverso il racconto di esempi pratici e concreti tratti dalle lezioni e dalle prove teatrali realizzate dall'autore.
19,00 18,05

Vedute di Roma nel '700. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2014
pagine: 112
Con la presentazione delle 200 stampe numerate, nucleo essenziale dell'opera "Delle Magnificenze di Roma Antica e Moderna" di Giuseppe Vasi (1710-1782), pubblicata in 10 libri tra il 1747 e il 1761, si intende restituire il volto e la struttura urbanistica della capitale cristiana nel momento in cui si stava trasformando in una città "moderna", arricchendosi, per volontà di pontefici e mecenati, di luoghi utili allo svolgimento dei complessi rapporti sociali e di opere funzionali, oltre che al decoro urbano, alle attività lavorative e commerciali. Pur mostrandosi aperto e sensibile allo spirito dei nuovi tempi, nel carattere documentativo delle sue incisioni, nella lucidità della visione e nel suo vivace senso di concretezza, l'artista rimane tuttavia legato allo spirito ancien régime che informa la corte pontificia e gli esponenti più in vista della società romana nel XVIII secolo. Il suo amore disincantato per la città, il suo interesse contemplativo per le antichità, il suo febbrile ed originale modo di lavorare all'acquaforte "per coperture", affascineranno in particolar modo il giovane Piranesi che, giunto a Roma nel 1740, prenderà lezioni di incisione proprio presso il laboratorio del Vasi, ma supererà poi il maestro offuscandone meriti e peculiarità. Ad una resa della città fredda e analitica e alla veduta particolaristica delle emergenze monumentali ed architettoniche, tipica degli incisori che lo avevano preceduto, Vasi contrappone infatti una veduta più fine...
12,50 11,88

Vedute di Roma nel '700. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2014
pagine: 112
Con la presentazione delle 200 stampe numerate, nucleo essenziale dell'opera "Delle Magnificenze di Roma Antica e Moderna "di Giuseppe Vasi (1710-1782), pubblicata in 10 libri tra il 1747 e il 1761, si intende restituire il volto e la struttura urbanistica della capitale cristiana nel momento in cui si stava trasformando in una città "moderna", arricchendosi, per volontà di pontefici e mecenati, di luoghi utili allo svolgimento dei complessi rapporti sociali e di opere funzionali, oltre che al decoro urbano, alle attività lavorative e commerciali. Pur mostrandosi aperto e sensibile allo spirito dei nuovi tempi, nel carattere documentativo delle sue incisioni, nella lucidità della visione e nel suo vivace senso di concretezza, l'artista rimane tuttavia legato allo spirito ancien régime che informa la corte pontificia e gli esponenti più in vista della società romana nel XVIII secolo. Il suo amore disincantato per la città, il suo interesse contemplativo per le antichità, il suo febbrile ed originale modo di lavorare all'acquaforte 'per coperture', affascineranno in particolar modo il giovane Piranesi che, giunto a Roma nel 1740, prenderà lezioni di incisione proprio presso il laboratorio del Vasi, ma supererà poi il maestro offuscandone meriti e peculiarità. Ad una resa della città fredda e analitica e alla veduta particolaristica delle emergenze monumentali ed architettoniche, tipica degli incisori che lo avevano preceduto, Vasi contrappone infatti una veduta più fine...
12,50 11,88

Lezioni di piano. I principi della teoria musicale e la pratica per iniziare a suonare

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2014
pagine: 95
Questo manuale è un viaggio guidato attraverso i principi della teoria musicale e la pratica strumentale utili per iniziare a suonare il pianoforte. Si propone di insegnare a suonare sfruttando la naturale indole musicale di chi si cimenta al piano, così che chiunque possa trarre, dalle sue pagine un personale beneficio. Il metodo didattico scelto è un patto tra maestro e allievo per lo svolgimento del percorso in un tempo fissato. L'innovativa tecnica di insegnamento, prevede l'auto valutazione dei miglioramenti da parte dell'allievo tramite la registrazione, il riascolto e la critica. Più che una lunga e ripetitiva serie di esercizi, sono proposti gradualmente solo quelli corrispondenti all'essenza della pratica pianistica. Inoltre, è lasciata all'allievo la libertà di esecuzione e riflessione necessaria per farli propri. Spiegate con un tono narrativo coinvolgente, le sperimentazioni proposte cercano di comunicare non solo la tecnica, ma anche l'esperienza umana del suonare il pianoforte e le qualità che può sviluppare in ciascuno. Nell'avanzamento dello studio sono inseriti brani di musica classica, tradizionale, jazz e pop. Coerentemente con l'approccio esperienziale, il libro affronta anche argomenti esclusi dai tradizionali eserciziari, tra cui i metodi di autovalutazione, gli ambienti necessari e l'attitudine mentale, gli esercizi per praticare senza rischi posturali, le possibilità fisiche delle mani e le strategie per sviluppare agilità pianistica...
10,00 9,50

Vedute di Bologna nel '700. Palazzi, chiese, strade e scene di vita quotidiana nella più importante serie di incisioni della città

Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2014
pagine: 44
Le Vedute di Bologna incise da Pio Panfili a partire dal 1770 fino al primo decennio dell'Ottocento - che qui si ripropongono per il loro particolare valore documentario oltre che per l'alto livello qualitativo - costituiscono una miscellanea composta dall'artista stesso in un album, ordinato cronologicamente e corredato di note manoscritte, oggi conservato presso la Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna. Di origine marchigiana ma bolognese di adozione, il Panfili, che eredita in parte anche la lezione dei vedutisti veneziani e soprattutto romani (Vasi, Falda, Piranesi), in particolare si avvale per le sue acqueforti delle proprie conoscenze tecniche nel campo del disegno prospettico e architettonico, acquisite durante la formazione artistica presso l'Accademia Clementina. Egli si inserisce perciò nella tradizione barocca, senza tuttavia voler trasformare, con accenti trionfalistici e maestosi, l'immagine reale di una città che, appunto in quel periodo, registrava un progressivo declino ed era vittima di giudizi piuttosto negativi a causa di quegli aspetti suggestivi del suo assetto urbano che ancora oggi costituiscono la sua peculiarità, ma che ai contemporanei apparivano ormai superati di fronte ai più ampi e regolari spazi delle città neoclassiche.
9,00 8,55

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