Il commissario Soneri è costretto ad abbandonare il terreno familiare della sua Parma per spostarsi, in un freddo autunno, lungo le sponde del Po, il fiume che dà e che prende, dove sopravvivono ancora attività antiche e, nella memoria dei vecchi, i ricordi sempre vividi della guerra e della Resistenza. L'inchiesta ruota proprio intorno alle morti misteriose di due anziani fratelli, con un fosco passato di attivisti ai tempi del fascismo e di Salò. Il Po è in piena e in questo fantasmatico paesaggio di acque, golene, nebbie fitte, case semisommerse e strade impraticabili, il commissario riesce a individuare la pista giusta. Una pista che arriva da un remoto passato, e che si lega a una vendetta consumata come un piatto davvero freddo...