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Mondadori Università: Saggi

Tutte le nostre collane

Lo so f@re! Guida all'apprendimento misto e all'insegnamento (anche) a distanza

Libro
anno edizione: 2020
pagine: XVIII-398
La Scuola del 2020 si è trovata ad affrontare un salto di paradigma: passare, in poche ore, dalla didattica in aula, a quella, meno piacevole, a distanza (Dad). Se durante la catastrofe è stato inevitabile improvvisare questo passaggio per continuare a far scuola, dal 2020/2021 si tornerà nelle aule. La Dad non sarà, tuttavia, l’insegnamento del futuro. Il XXI secolo sarà piuttosto quello dell’apprendimento misto, o Blended Learning, ovvero dell’amalgama fra la didattica dal vivo e quella da computer. Perché in ogni circostanza è fondamentale che la Scuola continui. Sempre. A chi insegna sarà dunque richiesto di saper gestire una classe non solo in aula, ma anche da dietro uno schermo. Questo volume non si rivolge agli entusiasti della Dad, quanto a quelle docenti che hanno comprensibili difficoltà. È una guida per affrontare il nuovo, rivoluzionario, modo di essere insegnanti, da parte di un prof che ci è passato. E ce l’ha fatta.
24,00 22,80

Il dirottamento dell'Achille Lauro e i suoi inattesi e sorprendenti risvolti

Libro
anno edizione: 2016
pagine: VIII-248
La storia della crisi più forte e clamorosa mai avvenuta nelle relazioni diplomatiche fra gli Stati Uniti e la Repubblica italiana, quella conseguente al dirottamento della nave da crociera Achille Lauro, è stata segnata dal comune accordo dei protagonisti di lasciarsi il più possibile alle spalle quella pagina. La scarsità della documentazione d’archivio sinora disponibile aveva fatto il resto, mantenendo tanti eventi ignoti o solamente accennati in modo innocuo. È oggi possibile guardare con maggior profondità a quel che un bizzarro atto terroristico mise in moto, e a quel che un durissimo confronto politico poté ricostituire: non la posizione del governo italiano verso il terrorismo, di cui finalmente si svela il basilare contenuto dell’accordo con la direzione dell’OLP, ma la messa in discussione dell’impegno italiano verso lo schieramento delle armi che la NATO si stava accingendo a integrare, i cosiddetti Euromissili.
20,00 19,00

Verso il disordine globale? L'Occidente, gli altri e il mondo che verrà

Libro
anno edizione: 2016
pagine: XVI-240
Il mondo attraversa una fase di grande turbolenza. Molti equilibri sono saltati. Si moltiplicano le tensioni politiche, economiche, militari. Si aggravano i principali problemi "globali": l'esplosione demografica, le migrazioni di massa, il terrorismo, i mutamenti climatici, l'instabilità finanziaria. Il processo di globalizzazione è entrato in crisi, i mercati tendono a frammentarsi, riprendono forza le spinte nazionaliste. È possibile ricostruire un ordine prima che la situazione degeneri ulteriormente? Non sarà facile. I paesi emergenti sono in difficoltà. L'Europa è dilacerata al suo interno. Gli Stati Uniti sembrano riluttanti nei confronti di nuovi impegni internazionali. Eppure ancora una volta solo un Occidente coeso e aperto al dialogo con "gli altri", capace di accantonare le cicliche tesi decliniste e di rilanciare i suoi valori liberaldemocratici, potrà assumere il ruolo di guida e le responsabilità necessarie per affrontare un futuro incerto e superare con successo le sfide del XXI secolo.
20,00 19,00

Il mondo atlantico e la globalizzazione. Europa e Stati Uniti: storia, economia e politica

Libro
anno edizione: 2014
pagine: X-214
Esiste una stretta interdipendenza tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti: il tema è al centro dei dibattiti del Parlamento europeo. Questo libro discute la divaricazione tra economia pianificata e economia capitalistica e il modo in cui i paesi occidentali vissero la Guerra fredda. Lo scontro bipolare era accompagnato da una dialettica interna al sistema atlantico. La fine dell'Urss mutò i rapporti globali, senza intaccare l'interdipendenza del modo di produzione capitalistico. Nacquero invece nuovi problemi, come la dominazione degli Stati Uniti e la crescita di nuove potenze, quali la Cina e l'India. Si trattava di sfide per il sistema atlantico, che continua a prevalere, ma che in prospettiva può essere sopraffatto dalla concorrenza asiatica. Di qui le ragioni di una nuova intesa atlantica che dia vita a un soggetto economico-politico che ricopra un ruolo centrale nell'economia globale. Tre capitoli del saggio documentano l'importanza del tema in termini statistici, in termini politici e con una ricostruzione delle fasi del negoziato.
16,80 15,96

La politica della globalizzazione

Libro
anno edizione: 2014
pagine: XII-212
Il volume offre una sintesi critica della riflessione internazionalistica a riguardo delle trasformazioni globali e ne analizza le più importanti conseguenze a partire dal mutamento del cleavage politico da destra contro sinistra a globalisti contro localisti che sempre più caratterizza anche il nostro paese. L'oggetto di analisi riguarda il nuovo contesto, complesso e multilivello, all'interno del quale si articola la politica contemporanea. Il testo sostiene la tesi liberale e costruttivista secondo cui la globalizzazione degli ultimi trent'anni rappresenta un processo qualitativamente diverso dalle precedenti ondate di internazionalizzazione, un fenomeno promosso dalla coalizione transatlantica, ma in seguito dimostratosi anche a favore delle potenze emergenti. Tale processo ha profonde ricadute sul tipo di politica che oggi possiamo praticare e sul tipo di attori in grado di influire sulle scelte pubbliche che determinano la nostra vita. Particolare attenzione è quindi dedicata all'analisi dei nuovi attori transnazionali e delle dinamiche che caratterizzano la governance globale intesa come snodo cruciale per la vita nazionale e come luogo di genesi dei possibili scenari futuri dell'ordine mondiale.
16,00 15,20

Breve storia dell'Italia unita (1848-2013)

Libro
anno edizione: 2014
pagine: VIII-440
24,50 23,28

Fermi e dintorni. Due secoli di fisica a Roma (1748-1960)

Libro
anno edizione: 2013
pagine: XII-308
Lo studio e l'insegnamento della fisica affondano le proprie radici già molto presto nell'università della Roma dei papi. Ma è solo con l'annessione al nuovo stato unitario e la promozione a capitale che la fisica romana si porta ad un livello paragonabile a quello dei principali centri di ricerca europei. Nel libro vengono presentate le diverse tappe di questo sviluppo, dalle origini nella Roma pontificia alla realizzazione del nuovo istituto di via Panisperna da parte di Pietro Blaserna, attraverso l'opera di Orso Mario Corbino e la breve stagione del gruppo diretto da Enrico Fermi, per poi esaminare il periodo della guerra e gli anni della ricostruzione e arrivare alla fine degli anni Cinquanta, quando, con la realizzazione del laboratorio di Frascati, la ricerca in fisica assume anche in Italia una nuova dimensione. Larga parte del materiale presentato si basa su documentazione d'archivio inedita che permette di aggiungere dettagli nuovi ad una storia peraltro solo parzialmente già conosciuta.
24,00 22,80

La mafia come metodo

Libro
anno edizione: 2012
pagine: X-166
Nel 1991, un anno prima delle stragi di Capaci e di via d'Amelio, era già chiaro, per chi avesse la lucidità necessaria, che la mafia, o, meglio, le mafie italiane, avevano un metodo di comportamento che si stava espandendo nelle istituzioni politiche e nella società civile dell'Italia contemporanea e che la reazione dello Stato si era dimostrata, fino a quel momento, debole e inefficace. Quello che sta accadendo ora appare come la conseguenza di una lunga coabitazione tra mafia e politica che è destinata a durare ancora fino a quando lo Stato non debellerà il fenomeno mafioso. Ma questo tentativo è davvero in corso? L'autore ha molti dubbi al riguardo e sente il bisogno di rievocare quello che è successo nei primi centocinquant'anni dell'Italia unita, riandando sommariamente al periodo che precede l'unificazione nazionale, indicando le conquiste e le contraddizioni delle numerose commissioni parlamentari di inchiesta, le battaglie e le sconfitte dei magistrati, le stragi terribili degli anni ottanta e novanta. È una storia che ha segnato la nostra Italia, e ancora continua a segnarla, in maniera indelebile.
12,50 11,88

Dalla comunicazione al linguaggio. Scimmie, ominidi e umani in una prospettiva darwiniana

Libro
anno edizione: 2012
pagine: VI-218
Secondo l'opinione largamente prevalente nella riflessione contemporanea, il linguaggio è la caratteristica essenziale della natura umana, ciò che rende gli umani unici e imparagonabili con il resto del mondo animale. Alla base di una concezione di questo tipo è la tesi, cara alla tradizione cartesiana, della "differenza qualitativa" tra gli umani e gli altri esseri viventi. Secondo tale tradizione, esplicitamente ripresa nei modelli standard della scienza cognitiva, il linguaggio umano risponde a principi "del tutto diversi" da quelli in gioco nella comunicazione animale al punto da rendere vana qualsiasi forma di confronto. Contro l'approccio neocartesiano oggi imperante, in questo libro si fa appello a una diversa tradizione di pensiero: assumendo che le differenze tra gli umani e gli altri animali debbano essere interpretate in termini di grado e mai di qualità, i due autori propongono un modello del linguaggio in accordo con i principi dell'evoluzione darwiniana e alla base di una prospettiva naturalisticamente fondata della natura umana.
18,90 17,96

Le rivoluzioni arabe. La transizione mediterranea

Libro
anno edizione: 2011
pagine: XIV-258
Il mondo arabo è in grande trasformazione: dal dicembre del 2010 le coste del Nord Africa, seguite da altri Paesi in Medio Oriente, sono state scosse da rivoluzioni, salutate nel mondo come la "Primavera araba". I giovani reclamano il diritto di potersi esprimere liberamente. Dove e quando nasce la libertà di pensiero nella storia moderna del mondo arabo, quando e perché è iniziata la repressione politica? In questi Paesi è emerso quanto maturava da anni: il bisogno di libertà politica ed economica, l'esigenza del rispetto dei diritti umani e le richieste di una nuova classe politica più attenta e competente che non coincidesse con i figli della vecchia guardia. Questo lavoro vuole indirizzare il lettore su sentieri nuovi per completare il quadro di conoscenze già diffuse da altri esperti del settore. Al racconto e alle analisi degli eventi militari, economici e politici talvolta sfugge "l'humanitas" e le ragioni profonde di questi popoli che invece sono emerse alla ribalta negli ultimi mesi. Per comprendere tali eventi oggi è necessario affiancare la specificità di uno studio storico di settore con la visione più complessa e dinamica di una società articolata in continuo divenire, anche perché questa interagisce con fattori culturali determinanti dei processi storici, ed anzi spesso artisti e letterati, esprimendo tensioni, angosce, speranze fanno intravedere possibili evoluzioni.
19,00 18,05

Lo specchio americano. Dio, Cesare e la frontiera

Libro
anno edizione: 2009
pagine: XVI-162
Investiti da una crisi che ha minato alle fondamenta un modello di sviluppo considerato irreversibile, reduci da una presidenza che ha proiettato nel mondo un'immagine catastrofica del paese, tanto da giustificare i dubbi sulla loro consistenza morale e sulla loro tenuta democratica, gli Stati Uniti stentano oggi a comprendere se stessi. Impossibile, comunque, capirli con i nostri parametri europei. Tuttavia cercare di farlo è essenziale, non solo perché rappresentano una parte fondamentale del mondo in cui viviamo, ma perché offrono un quadro col quale dobbiamo inevitabilmente confrontarci per comprendere meglio, come in uno specchio, anche noi stessi nella faticosa transizione da società chiusa a società aperta. Reagendo ai giudizi spesso formulati da chi ha poca consuetudine con gli Stati Uniti, questo saggio si propone di coglierne l'elemento valoriale di fondo, il cuore pulsante di quello che a ragione fu chiamato il "Nuovo Mondo", identificandolo nel "soggettivismo etico", intrinsecamente connesso alla visione laico-religiosa di origine protestante che fa di essa un caso unico nella storia e rappresenta una rottura insanabile con le tradizioni integraliste, in particolare con il Cattolicesimo.
12,00 11,40

Un secolo di giornalismo italiano. Storia della Federazione nazionale della stampa italiana. Volume Vol. 1

Libro
anno edizione: 2008
pagine: XVIII-510
Questo lavoro sulla Federazione della stampa colma un vuoto grave nella ricostruzione della storia del giornalismo italiano dall'Unità alla fine della seconda guerra mondiale. La storiografia non ha mai veramente tenuto conto del ruolo di questa realtà associativa, sia nello sviluppo della professione, sia nella concreta affermazione dei diritti di libertà che la concernono, non solo nei confronti dello Stato, ma negli stessi rapporti con gli editori. Ne saranno testimonianza l'impegno contro la censura nella guerra italo-turca e negli anni della Grande Guerra e la lunga tenace battaglia in difesa della libertà di stampa contro la svolta autoritaria del fascismo.
34,50 32,78

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