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Libri di Francesco Ferretti

Biografia e opere di Ines Adornetti

L'istinto persuasivo. Come e perché gli umani hanno iniziato a raccontare storie

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 212
Che cosa differenzia il linguaggio umano dalle altre forme di comunicazione animale? Al centro del libro è l’idea che il tratto distintivo del linguaggio risieda nella capacità di raccontare storie. Per quel che ne sappiamo, infatti, gli umani sono gli unici animali a comunicare utilizzando modalità narrative di espressione. Un’idea di questo tipo apre la strada a diverse questioni interessanti da indagare: fra tutte, quelle relative al come e al perché gli umani abbiano dato vita a una forma così peculiare di comunicazione. La prima questione chiama in causa il cervello narrativo: un insieme di sistemi di elaborazione già presenti nei nostri più antichi predecessori prima che essi cominciassero a raccontare storie. La seconda indirizza verso l’idea che la comunicazione – tanto animale, quanto umana – serva per persuadere, più che per trasmettere informazione. Visto che la capacità di narrare è uno straordinario mezzo di convincimento, gli umani hanno iniziato a raccontare storie per essere più efficaci sul piano persuasivo. È questo ciò che caratterizza la comunicazione degli individui della nostra specie rispetto a quella degli altri animali.
23,00 21,85

La facoltà di linguaggio. Determinanti biologiche e variabilità culturali

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 127
Le capacità verbali umane sono acquisite o innate? Debbono essere considerate in riferimento a una forma di apprendistato sociale o invece esaminate nei termini di una predisposizione biologica di cui gli umani, diversamente da tutti gli altri animali, dispongono sin dalla nascita in modo indipendente dall'esperienza? A questi interrogativi risponde il libro, al cui centro è la riflessione relativa a un particolare aspetto delle capacità verbali umane la facoltà di linguaggio, appunto -, analizzando anche le diverse ipotesi che nel tempo sono state avanzate sul tema.
14,00 13,30

Dalla comunicazione al linguaggio. Scimmie, ominidi e umani in una prospettiva darwiniana

Libro
anno edizione: 2012
pagine: VI-218
Secondo l'opinione largamente prevalente nella riflessione contemporanea, il linguaggio è la caratteristica essenziale della natura umana, ciò che rende gli umani unici e imparagonabili con il resto del mondo animale. Alla base di una concezione di questo tipo è la tesi, cara alla tradizione cartesiana, della "differenza qualitativa" tra gli umani e gli altri esseri viventi. Secondo tale tradizione, esplicitamente ripresa nei modelli standard della scienza cognitiva, il linguaggio umano risponde a principi "del tutto diversi" da quelli in gioco nella comunicazione animale al punto da rendere vana qualsiasi forma di confronto. Contro l'approccio neocartesiano oggi imperante, in questo libro si fa appello a una diversa tradizione di pensiero: assumendo che le differenze tra gli umani e gli altri animali debbano essere interpretate in termini di grado e mai di qualità, i due autori propongono un modello del linguaggio in accordo con i principi dell'evoluzione darwiniana e alla base di una prospettiva naturalisticamente fondata della natura umana.
18,90 17,96

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