Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Mimesis: Mimesis. Biblioteca

Tutte le nostre collane

Legge, soggetto ed eredità. Lezioni veronesi di psicoanalisi

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 388
In questo volume è raccolta buona parte dell'attività di insegnamento che Massimo Recalcati ha svolto all'Università degli Studi di Verona dal 2016 al 2019. Si tratta di lezioni rivolte non solo agli studenti, ma aperte anche alla città. Un professore disserta liberamente di Lacan, di Freud, di psicoanalisi e di cristianesimo a un pubblico fedele, nutrito e attento. Di tanto in tanto consulta i suoi appunti e legge passi scelti dai numerosi testi disseminati sulla cattedra. La passione di Recalcati per l'insegnamento trova in queste pagine, che riproducono fedelmente la sua voce, una significativa testimonianza. Accanto a un'inedita introduzione al pensiero clinico di Lacan, il lettore troverà i temi più attuali della sua ricerca affrontati con chiarezza e intensità: il segreto del figlio, l'eredità, l'incidenza della parola cristiana nel ripensare il tema fondamentale della Legge e dell'atto.
20,00 19,00

Film che pensano

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 592
Per quali ragioni il filosofo che lavori sul cinema è tuttora considerato poco "serio", alla stregua del dilettante perditempo o del chierico infedele? E per quali ragioni, almeno in Italia, è ancora tenacemente presente la convinzione che, per quanto ci si possa sforzare di congiungerli, cinema e filosofia restino due ambiti irrevocabilmente distinti? Questo libro risponde a tali interrogativi, ritraendo un quadro variegato e stimolante della natura evocativa del cinema. La prima parte del testo approfondisce le molte e decisive questioni attinenti alle peculiarità del cinema, nel contesto della tradizione filosofica occidentale da Aristotele a Heidegger. La seconda e la terza parte si soffermano rispettivamente sull'opera di alcuni grandi maestri del cinema contemporaneo (Truffaut ed Eastwood, Fellini e Wilder, Spielberg e Garrone, Wenders e Scorsese) e su alcuni film memorabili (Moulin Rouge! e Il mestiere delle armi, American Beauty e Chicago, per citarne alcuni). Senza voler proporre una nuova teoria sul cinema, e ancor meno la rimasticatura aggiornata di una fra le tante concezioni del cinema oggi in circolazione, il libro ci dimostra in che senso e con quali suggestive implicazioni si può affermare che davvero i film "pensano".
25,00 23,75

Hegel

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 168
Per Heidegger il confronto con Hegel è stata un'esigenza costante nel corso del suo itinerario speculativo e filosofico. Gli scritti a lui dedicati sono notoriamente complessi, ma mostrano una profonda connessione tra i due pensatori e il rapporto di entrambi con la fenomenologia. Nella presente pubblicazione viene proposta una traduzione chiara e attenta di un trattato sulla negatività, "La negatività" (1938-39), e di "Commento all'Introduzione della Fenomenologia dello Spirito" (1942), in cui Heidegger offre una lettura penetrante della fenomenologia dello spirito di Hegel. Riprendendo temi sviluppati nei "Contributi alla filosofia" (1936-38), Heidegger mette in relazione la sua interpretazione di Hegel con la nozione di “evento” – “parola guida” del suo pensiero. Le interpretazioni qui presenti sono considerate fondamentali in quanto inseriscono Hegel nella traiettoria filosofica di Heidegger.
15,00 14,25

L'attualità della filosofia. Tesi all'origine del pensiero critico

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 172
Cosa pensava Adorno prima d’essere costretto a fuggire negli Stati Uniti? Quali temi filosofici erano al centro della sua riflessione prima che l’orrore dell’Olocausto occupasse lo spazio teoretico della sua speculazione? Questa edizione, curata da Mario Farina, raccoglie tre scritti – L’attualità della filosofia, L’idea della storia naturale, Tesi sul linguaggio del filosofo –, stesi da Adorno tra il 1931 e il 1933: testi che raccontano il rapporto del celebre francofortese con la filosofia classica tedesca, preziosi per conoscere gli esordi del pensiero di uno dei massimi filosofi del Novecento.
14,00 13,30

Sulla pluralità dei mondi

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 450
In questo libro David K. Lewis, tra i maggiori filosofi analitici del Novecento, scende in campo in difesa del realismo modale. L’autore introduce innanzitutto la tesi della pluralità dei mondi e analizza diverse nozioni filosofiche in termini di mondi e dei relativi abitanti. La difende da diverse obiezioni e offre un’analisi di ciò che è necessario e ciò che è possibile. Confronta poi il realismo modale con alcune importanti tesi rivali riguardo la natura dei mondi possibili: in particolare il “realismo modale ersatz”, o la tesi per cui i mondi possibili e i loro abitanti non sono che rappresentazioni astratte. Lewis mostra come non ci sia alcun modo di articolare questa idea intuitiva in una tesi rigorosa e fruttuosa come il realismo modale. Da ultimo Lewis si occupa dell’identità attraverso i mondi, difendendo la sua famosa teoria delle controparti.
26,00 24,70

Il vuoto e il resto. Il problema del reale in Jacques Lacan

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 144
Negli anni Novanta l’onda lunga di riscoperta dell’insegnamento lacaniano cominciava a prendere forza anche in Italia e le lezioni, tenute nel 1993-94 da un giovane Massimo Recalcati nell’aula 211 dell’Università degli studi di Milano durante il corso di filosofia morale presieduto da Franco Fergnani, diventarono ben presto un’opera di fondamentale importanza per questo ricchissimo movimento. "Il vuoto e il resto" costituisce il primo e imprescindibile laboratorio teorico di quello che sarebbe diventato il più importante e celebre psicoanalista italiano vivente. La freschezza della parola orale e la vocazione didattica rendono questo libro una tappa ineludibile della lettura recalcatiana di Lacan che, a venticinque anni di distanza, e ulteriormente approfondita, è riconosciuta in Italia come una delle più originali e fulgide.
14,00 13,30

Descolarizzare la società. Una società senza scuola è possibile?

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 167
La scuola obbligatoria, la scolarità prolungata, la corsa ai diplomi, l’università di massa: differenti aspetti di quel medesimo falso progresso che consiste nella preparazione di studenti orientati al consumo di programmi scolastici e di merci culturali studiate per imporre il conformismo sociale, l’obbedienza alle istituzioni. Anche la strutturazione del profilo degli insegnanti, per promuovere una didattica basata sul modello della trasmissione delle conoscenze, ha lasciato l’uomo della società dell’informazione e dei consumi privo di mezzi e ancora più esposto al rischio di una mistificazione strumentale delle sue qualità migliori. A tutto ciò Ivan Illich ha opposto la sua visione, con un testo che è una pietra miliare del pensiero occidentale alle prese con la grande trasformazione culturale e tecnologica in atto. E con un’idea di scuola ben precisa. Descolarizzare la società significa, per l’autore, sostituire un’educazione autentica ai rituali dell’educazione di massa, per imparare finalmente a vivere attraverso la propria vita e nell’incontro con l’altro. Non si tratta solo di una rottura radicale e necessaria con un sistema di poteri e di saperi, ma di restituire all’uomo il gusto di inventare, creare e sperimentare la propria vita partecipando alla sfida della vivibilità del pianeta in questo tempo. Prefazione di Andrea Staid.
15,00 14,25

Lezioni di psicologia filosofica. Dagli appunti (1946-47) di Peter T. Geach

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 190
Negli ultimi anni della sua vita Wittgenstein ha indagato a lungo e con grande intensità i cosiddetti “concetti psicologici” – dal concetto di dolore a quello di pensare –, cercando di chiarirne l’uso. Al risultato di queste indagini ha dedicato alcuni corsi a Cambridge, frequentati da studenti destinati, in alcuni casi, a diventare a loro volta filosofi. Di uno di questi, Peter T. Geach, sono gli appunti qui tradotti per la prima volta in Italia. Si tratta di appunti che ci permettono di vedere Wittgenstein all’opera e che testimoniano come per lui fare lezione equivalesse letteralmente a pensare, con le incertezze e le esitazioni, ma anche con le sorprese e le scoperte che il pensare comporta. Muovendosi tra le parole di Wittgenstein e le domande e reazioni dei suoi studenti, il lettore è introdotto nel laboratorio di un grande filosofo ed è aiutato a confrontarsi con molte questioni e interrogativi – dal problema delle altre menti alla questione del rapporto tra vedere, pensare e interpretare – che sono ancora oggi al centro del dibattito filosofico e scientifico.
18,00 17,10

Condividere la condizione umana. Un vademecum per il nostro presente

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 122
In un’era dominata dal disorientamento, sempre interconnessa ma abitata da solitudini che si moltiplicano, l'antropologo ed etnologo Marc Augé, cui si deve l’introduzione delle nozioni di non-lieux e di surmodernità, affronta questioni centrali dell’umanità stessa dell’uomo: la felicità, la dignità, la fiducia, il preoccupante incremento delle disuguaglianze. Il volume, che trova il suo fil rouge nel senso profondo del condividere l’umanità generica che abita in ciascuno di noi, diviene una sorta di vademecum per il nostro presente. Quasi assopito in una pseudo felicità sedentaria, il soggetto contemporaneo – teso tra paura del futuro e relazioni di superficie – sembra arrancare in un presente continuo segnato da un clima di crescente barbarie. L’autore, lungi dal lasciare spazio al pessimismo, offre al lettore una sorta di kit di sopravvivenza e una bussola per orientarsi nel nostro tempo. Ci invita altresì a scommettere su una chance in cui ne va del nostro stesso futuro: l’utopia dell’educazione.
10,00 9,50

Termini della politica. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 203
"Termini" sono le grandi parole che per secoli hanno definito il senso della politica, adesso investiti da una sempre più rapida mutazione che rischia di esaurirne il significato. Ma sono anche i confini della politica, oltre i quali si situa quello che di volta in volta si è considerato la sua alterità – la sfera privata, lo stato di natura, la vita biologica. A lungo è stato questo "fuori" a indicare per contrasto cosa dovesse intendersi per "politica". Ma cosa accade quando tale fuori penetra all'interno di essa, fino a diventarne il contenuto prevalente? Che rapporto si determina, nel tempo della biopolitica, tra politica e corpi umani – diversi sia dalla figura giuridica della persona sia dalla realtà materiale della cosa? E quale ruolo gioca, in tale rapporto, il pensiero? I saggi che compongono questo volume rendono conto, nel loro insieme, di un laboratorio filosofico – quello di Roberto Esposito – ormai al centro di un interesse internazionale sempre più esteso nel panorama della filosofia contemporanea.
16,00 15,20

Termini della politica. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 190
Comunità, immunità e biopolitica sono le categorie fondamentali attraverso le quali Roberto Esposito ha elaborato un pensiero tra i più originali e apprezzati della filosofia continentale contemporanea. Pubblicato originariamente nel 2008, "Termini della politica" ha inaugurato un nuovo modo di pensare la politica, nel momento in cui, all’esaurimento del lessico moderno, si è trovata a interpellare direttamente la vita umana nella sua dimensione biologica. Dopo essere stata tradotta in numerosi Paesi stranieri (Stati Uniti, Francia, Giappone, Corea, Polonia, Brasile), l’opera riappare adesso in una nuova edizione, arricchita da altri saggi dell’autore, che ne ampliano i contenuti e allargano l’orizzonte. Il secondo volume, "Politica e pensiero" – due termini classici il cui rapporto segna l’intero percorso filosofico di Esposito –, rappresenta la prosecuzione ideale del primo, in un confronto sempre più teso con le grandi questioni del nostro tempo. Due libri dunque legati fra loro, ma allo stesso tempo indipendenti, che condividono l’originalità di un pensiero e il rigore di un percorso teoretico sempre più al centro del dibattito filosofico contemporaneo.
16,00 15,20

I figli impossibili della nuova era. Sull'esperimento anti-genealogico dell'epoca moderna

I figli impossibili della nuova era. Sull'esperimento anti-genealogico dell'epoca moderna

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 416
Prendendo in esame nelle sue molteplici forme la figura del "bastardo" e il ruolo che di volta in volta questo personaggio ha interpretato sul palcoscenico dell'Occidente in cammino, Peter Sloterdijk riflette in modo lucido e appassionato attorno ai dilemmi che accompagnano il gioco d'azzardo delle trasmissioni culturali. Un libro costellato dai numerosi volti che hanno segnato la storia della civiltà occidentale: da Socrate a Edipo, da Gesù a Francesco d'Assisi, da Alessandro Magno a Cola di Rienzo, da Madame de Pompadour a Napoleone, sino ad arrivare ai più terribili protagonisti della modernità. Dietro le quinte di questo grande spettacolo, spiano silenziosi gli "anonimi eroi della continuità", costantemente a confronto con quell'"oscuro oggetto detta trasmissione" che allaccia o recide le generazioni, che sollecita a pensare un nuovo modo di accogliere il passato e di immaginare il futuro dell'umanità.
28,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.