Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Sergio Perongini

Biografia e opere di Sergio Perongini

L'abuso di ufficio. Contributo a una interpretazione conforme alla Costituzione. Con una proposta di integrazione della riforma introdotta dalla legge n. 120/2020

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: XVI-228
La ricerca si prefigge due obbiettivi: formulare il reato di abuso di ufficio in ossequio alla Costituzione e, in particolare, al principio di tassatività, di determinatezza e di prevedibilità della fattispecie penale; precludere definitivamente interpretazioni estensive ed elusive della fattispecie penale. A tal fine è necessario riformare il reato di abuso di ufficio utilizzando il criterio selettivo della specifica indicazione delle fonti violate, quello selettivo della puntuale indicazione dei provvedimenti invalidi e quello della precisa enucleazione delle patologie che lo affliggono. Inoltre, per arginare la tendenza giurisprudenziale a estendere l'interpretazione dell'impianto normativo oltre i confini che il legislatore ha stabilito, è necessario precisare che non integrano il reato di abuso di ufficio la violazione di legge indiretta e mediata, quella che consiste nella violazione di principi giuridici, di principi costituzionali, di eccesso di potere e di norme procedimentali e formali. L'intenzionalità deve costituire oggetto di prova diretta, vale a dire di prova non desunta dagli altri elementi della fattispecie penale astratta.
32,00 30,40

Diritto processuale amministrativo

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 525
46,00 43,70

L'interesse legittimo. Colloqui con Franco Gaetano Scoca

Libro: Libro rilegato
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: XVIII-408
55,00 52,25

Al di là del nesso autorità/libertà: tra legge e amministrazione. Atti del Convegno (Salerno, 14-15 novembre 2014)

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: XV-471
La governance scardina l'autorappresentazione che il diritto moderno ha fornito di sé. Ne risultano travolti gli assetti assunti dal diritto, dalla decisione sovrana di Hobbes fino alla Norma fondamentale di Kelsen; l'ordine e la reductio ad unum della sovranità; il carattere trascendente del comando e della norma; la centralità della legge generale ed astratta; il carattere prescrittivo e coercitivo del diritto. Già durante il Novecento le esigenze sociali avevano provato a scardinare quella rappresentazione. Negli ultimi decenni questa tendenza si è fatta più esplicita occupando centralità all'interno del dibattito filosofico giuridico e politico. Si può pensare al tramonto dell'autorità di fronte alla pluralizzazione dei luoghi e dei soggetti della decisione politico e giuridica? Ci troviamo evidentemente di fronte ad un tema che possiamo ormai definire "classico". Si tratta, infatti, di un tema che coinvolge in primo luogo la definizione dello Stato e la sua qualificazione sovrana. La diffusione e la decentralizzazione del potere inoltre coinvolgono, rimettendola definitivamente in discussione, la dicotomia pubblico/privato su cui si era fondata la scienza giuridica. Poteri pubblici e privati si intersecano e si sovrappongono per mostrare dinamiche che sfuggono al principio formalistico e trascendente dell'autorità a favore di pratiche immanenti, che coinvolgono tra gli altri i temi della normatività e dell'effettività del diritto.
58,00 55,10

Teoria e dogmatica del provvedimento amministrativo

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: XIII-477
Nello Stato costituzionale di diritto, con il riconoscimento dei diritti fondamentali e l'affermazione del principio di uguaglianza, il provvedimento amministrativo subisce una duplice trasformazione. Da un lato, oltre a svolgere la sua tradizionale funzione di ordine, il provvedimento diventa lo strumento tipico per assolvere alla funzione prestazionale del diritto, divenendo mezzo per rimuovere le disuguaglianze e assicurare la piena soddisfazione dei diritti sociali. Dall'altro, non è più la sintesi della dialettica tra autorità e libertà ma, assurgendo a momento di attuazione dei valori dominanti nell'assetto costituzionale, esprime la sintesi della dialettica tra libertà e uguaglianza. Tali processi esplicano un effetto innovativo così radicale da imporre una rimeditazione teorica e dogmatica dell'istituto, che conduce a una sua diversa articolazione lungo le coordinate dell'analisi strutturale statica, dell'analisi strutturale dinamica e dell'analisi funzionale.
45,00 42,75

Le impugnazioni nel processo amministrativo

Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: XV-430
32,00 30,40

Profili giuridici della pianificazione urbanistica perequativa

Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2005
pagine: XII-202
14,00 13,30

73,00 69,35

La formula «Ora per allora» nel diritto pubblico. Volume Vol. 1

Libro
anno edizione: 1995
pagine: 276
La formula "ora per allora" (espediente inventato dalla prassi per supplire una manchevolezza del nostro sistema di giustizia amministrativa) va utilizzata per indicare il provvedimento adottato in conformità alla normativa vigente in quel lasso di tempo che intercorre fra la fase di iniziativa dell'esercizio della funzione pubblica e l'istante immediatamente anteriore all'emissione del provvedimento stesso e non alla normativa in vigore al momento dell'emanazione di quest'ultimo. Il provvedimento "ora per allora" non va confuso con nessun fenomeno di retroattività.
41,00 38,95

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.