Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Renzo Guolo

Biografia e opere di Renzo Guolo

Jihadisti d'Italia. La radicalizzazione islamica nel nostro Paese

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 157
La radicalizzazione di matrice islamista investe anche l'Italia, coinvolgendo sempre più cittadini e residenti. Un fenomeno relativamente nuovo, di cui è urgente e fondamentale una dettagliata conoscenza. Chi sono gli jihadisti italiani? Quali sono le motivazioni politiche, culturali e sociali che li inducono a compiere una simile scelta? E come si sta strutturando, con il loro emergere, il campo del jihad nel nostro Paese? Il libro ripercorre la genesi della presenza radicale in Italia a partire dall'insediamento, negli anni Novanta, di gruppi egiziani e algerini che facevano del Paese un retroterra logistico del jihad in patria. Con il nuovo secolo fanno la loro comparsa immigrati di seconda generazione e convertiti, italiani o italofoni, uomini e donne che, dopo l'avvento del jihad globale, considerano il Paese in cui sono nati o vivono un fronte interno. La ricognizione si svolge nei luoghi sociali e geografici nei quali i processi di radicalizzazione si sviluppano con più forza: la rete, le moschee radicali, le scuole e le carceri, le aree urbane e i piccoli paesi di provincia, le regioni del Nord e quelle del Centro-Sud. Molteplici fattori hanno ostacolato finora il diffondersi, in misura ancora più massiccia, del fenomeno, dando origine, così, a uno specifico «caso italiano». I rapidi mutamenti in atto nella scena nazionale e internazionale fanno, però, temere che questo gap possa essere drammaticamente colmato nei prossimi anni se non si interverrà tempestivamente, oltre che sul terreno della sicurezza, anche su quello della prevenzione culturale e dell'integrazione sociale.
17,50 16,63

I musulmani nelle società europee. Appartenenze, interazioni, conflitti

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2017
pagine: 187
Se ne parla molto, se ne sa troppo poco. I musulmani in Europa sono spesso oggetto di discussione, molto più raramente di analisi. Questione divisiva per la società, tema di conflitto anche politico, argomento di discussione mediatica ma non altrettanto spesso di approfondimento: auspicabilmente, a partire da studi che consentono di sviluppare teorie e interpretazioni maggiormente fondate. Come quelli qui presentati da autori accomunati, più che da condivisi riferimenti teorici, da un medesimo approccio, che interseca diverse discipline - sociologia, scienza politica, storia, psicologia -, e da uno sguardo che pone costantemente al centro della riflessione temi quali l'identità, l'ideologia, le istituzioni, le relazioni tra generi, i movimenti islamisti. Studi che vogliono essere un contributo all'analisi, nelle sue molte articolazioni teoriche ed empiriche, dell'islam in Europa. Nel volume sono presenti, dunque, saggi che esplorano questioni come i fondamenti della sociologia dell'islam, il dibattito sulla radicalizzazione nelle scienze sociali, le forme di produzione di conoscenza islamica in Europa. E prendono in esame, concentrandosi in particolare sul caso italiano, i percorsi delle seconde generazioni, i detenuti musulmani in carcere, i processi di radicalizzazione femminile, le coppie miste, le relazioni tra Stato e associazionismo islamico, i processi di formazione connessi alla presenza dei musulmani nella società e la domanda di conoscenza che ne deriva. Saggi di Enzo Pace, Stefano Allievi, Renzo Guolo, Annalisa Frisina, Francesco Cerchiaro, Paolo Di Motoli, Maria Bombardieri, Mohammed Khalid Rhazzali, Valentina Schiavinato.
18,00 17,10

L'ultima utopia. Gli jihadisti europei

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 175
Migliaia di cittadini occidentali, immigrati di seconda generazione ma anche autoctoni convertiti, combattono in Siria e in Iraq tra le fila dell'Is o di Al Qgeda. Chi sono e cosa li spinge a compiere una simile scelta? I foreign fighters occidentali non hanno un profilo tipo: tra essi si trovano giovani che provengono da ceti medi e popolari, da periferie metropolitane come da zone residenziali, piccoli delinquenti di quartiere e laureati in buone università. Le biografie dei combattenti jihadisti mostrano la loro eterogeneità sociale e culturale. E permettono di analizzare il contesto nel quale matura la loro scelta estrema. A spingerli verso lo jihadismo è, innanzitutto, l'adesione a un'ideologia totalizzante vissuta come ultima grande narrazione capace di inrterpretare e dare forma al mondo. Ideologia che legittima una violenza dilatata sino al limite estremo e che induce chi vi aderisce a imboccare la via del "martirio" nei deserti mesopotamici o nelle città occidentali. Nel libro sono analizzate le cause politiche, culturali, religiose che inducono i giovani europei a partecipare al jihad. Volgendo lo sguardo verso i luoghi sociali, dalla Rete alle moschee, dalle periferie alle carceri, nei quali avviene la radicalizzazione che precede tale scelta. Per compiere, infine, una ricognizione nelle storie di vita di alcuni foreign fighters francesi, il gruppo più numeroso tra i combattenti europei, e di alcuni convertiti italiani.
16,50 15,68

Potere e responsabilità. Obama, l'Islam e la comunità internazionale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 188
Dall'esercizio «muscolare» del potere a una politica di cooperazione internazionale fondata sull'assunzione collettiva di responsabilità. È il progetto politico di Obama, che, in netta rottura con l'era Bush, ricorda come l'America sia stata forte quando ha saputo unire il potere di comando {hardpower) al potere di attrazione (soft power), nella sintesi dello smart power. Declinazione che mira a rilanciare, insieme a una nuova idea di leadership, il ruolo degli Stati Uniti nel mondo. Un cambiamento, quello della politica americana, immediatamente visibile nei rapporti con l'Islam. Alla Mezzaluna, Obama propone relazioni ispirate al mutuo rispetto e all'interesse reciproco, che allontanino ogni tentazione di «scontro di civiltà» e ipotesi di esportazione della democrazia con la forza. Una visione del mondo che, sul piano internazionale, si nutre della volontà di sciogliere gli intricati nodi costituiti dall'Afghanistan, la questione israelo-palestinese, l'Iran; sul piano intemo muove dal duplice riconoscimento dell'Islam come religione degli americani e dei musulmani come componente essenziale della nazione.
18,00 17,10

Generazione del fronte e altri saggi sociologici sull'Iran

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2008
pagine: 153
Quella iraniana è una società complessa, caratterizzata da trasformazioni profonde e dalla presenza di importanti attori sociali che con la loro azione incidono anche sugli equilibri politici. Tra questi il clero, le donne, e la "generazione del fronte", i veterani della lunga e sanguinosa guerra Iran-Iraq: attori ai quali è rivolto lo sguardo di Renzo Guolo. Come i giovani e giovanissimi divenuti adulti sul campo di battaglia, che hanno dato vita al fenomeno del "martirio" su larga scala, simboleggiato dal sacrificio degli adolescenti che si lanciavano in massa sui campi minati durante la guerra, per aprire varchi alle truppe che seguivano. Alcuni dei protagonisti di quella guerra esercitano importanti ruoli politici e militari nell'armata dei Pasdaran e nelle istituzioni della Repubblica Islamica, ma la maggioranza dei veterani è rimasta in silenzio, piena di rancore per la "rivoluzione tradita", delusa da un regime che sembra aver dimenticato il loro sacrificio. Generazione che è tornata a far sentire la sua voce contribuendo in modo decisivo all'elezione a presidente della Repubblica di Mahmoud Ahmadinejad. Apparentemente arroccata dietro le sue istituzioni, in realtà animata da fermenti che attraversano tutti gli strati sociali, la società iraniana appare tutt'altro che monolitica dopo che, con gli strumenti dell'analisi sociologica Guolo ci permette di leggerne la dinamica conflittuale.
16,50 15,68

Il partito di Dio. L'Islam radicale contro l'Occidente

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 154
Una mappa per comprendere la genesi, la storia, le ragioni, le forme d'espressione del fondamentalismo islamico. L'autore descrive la radicalizzazione dei movimenti e la nascita delle organizzazioni terroriste; analizza il ruolo dei mass-media, individuando i capi religiosi e politici che influenzano le grandi masse dei paesi musulmani. Uno studio che ribadisce, a dieci anni dalla pubblicazione della prima edizione, che il radicalismo islamico può essere ridimensionato facendo appello alle forze politiche e sociali che nel mondo musulmano desiderano la convivenza pacifica.
15,50 14,73

18,59 17,66

La società mondiale. Sociologia e globalizzazione

La società mondiale. Sociologia e globalizzazione

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2003
pagine: 142
Il concetto di globalizzazione costituisce una chiave teorica decisiva per comprendere i radicali mutamenti sociali in corso a livello mondiale. A partire dagli anni Novanta anche la sociologia ha contribuito a dare una maggiore definizione analitica del fenomeno globalizzazione, cercando di allargare lo sguardo oltre la dimensione nazionale per dar vita ad una nuova sociologia, che renda conto dei fenomeni di unificazione e diversificazione a livello globale. L'autore rivisita la riflessione di alcuni dei maggiori sociologi contemporanei come Bauman, Beck, Gallino, Giddens, Robertson, Wallerstein, mettendo a confronto le diverse tesi degli autori sulla società dell'era globale e fornendo un quadro del dibattito che ne è seguito.
14,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.