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Libri di Massimo Arcangeli

Biografia e opere di Massimo Arcangeli

Arcibaldone

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
pagine: 288
«La densità di pensiero e la brillantezza di stile degli aforismi di Edoardo Boncinelli (con le continue trovate, i funambolici giochi di parole, gli spiazzamenti e i soprassalti, le sorprese mai tradite) sono la punta di diamante di uno scavo concettuale ed espressivo in cui si affonda a piene mani, come nei migliori esempi di un’antica arte retorica che, lungi dall’essere un semplice orpello, era essa stessa sostanza.» (Dalla Prefazione di Massimo Arcangeli)
22,00 20,90

Il generale ha scritto anche cose giuste. Le finte verità del senso comune

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2023
pagine: 128
Pubblicato in maniera indipendente – cioè autopubblicato, senza un editore – nell'agosto del 2023, "Il mondo al contrario", l'ormai celebre libro del generale Roberto Vannacci, è diventato un vero e proprio caso mediatico. Il libro è stato protagonista sui social italiani per lungo tempo, spesso sventolato come una bandiera da una platea numericamente tutt'altro che esigua, che fosse stato letto o meno. In breve, è diventato un simbolo. A cosa si deve tanto rumore? Che tipo di simbolo sarebbe questo strano testo, frutto delle privatissime opinioni di un generale delle Forze Armate prima di oggi praticamente ignoto? Per capirlo, per avere un'idea precisa della pericolosità intrinseca del Vannacci-pensiero, serve un'analisi puntuale del testo, come quella che qui offre Massimo Arcangeli, che sia in grado anche di rintracciare le radici profonde delle idee del generale, contrapponendo loro i dati fattuali e le controa-rgomentazioni necessarie. Perché dietro a ogni argomento affrontato da Vannacci nel suo libro – che si parli di omosessualità, di razza, di ecologia o di famiglia – c'è una lunga storia, una storia che non vorremmo ripetere, perché non ha portato nulla di buono. In un momento storico come quello che stiamo vivendo, nel quale si riabilitano in maniera strisciante stereotipi e modi di pensare dal sapore antico e inquietante, desta preoccupazione l'eco provocata da un semplice libro, che evidentemente ha toccato un nervo scoperto, o forse un nervo lasciato colpevolmente scoperto da una società civile non troppo attenta.
10,00 9,50

Ci consenta. Parola di Cavaliere

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 132
La “discesa in campo” di Silvio Berlusconi (26 gennaio 1994) inaugurò una nuova fase della storia politica italiana, che avrebbe poi assunto la denominazione di Seconda Repubblica, caratterizzata da stili e approcci comunicativi rapidi ed essenziali, viziati in parte da una certa retorica populista, in grado di parlare alla “pancia” del Paese. Le strategie di marketing adottate dal Cavaliere, maturate durante la sua ascesa come imprenditore in campo televisivo, e la propaganda spudorata, caricata di un agonismo a tratti esasperato, sono diventate, soprattutto grazie a lui, strumenti correnti nei confronti elettorali, capaci di conquistare fasce di popolazione sempre più ampie e decretare così il successo dell’“Uomo di Arcore”. Qui si analizzano le modalità comunicative berlusconiane al vaglio della qualità delle scelte lessicali, delle strutture retorico-argomentative, della gestualità e della ritualizzazione, facendone risaltare anche le tante ambiguità e contraddizioni mai sanate.
16,00 15,20

Arrigo. Un mercante nella Roma nel Trecento

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 240
Arrigo è una particolarissima guida al Medioevo romano, fatta di libri e di parole, di quartieri e di mestieri e di qualsiasi altra cosa potesse comporre l'universo di un cittadino romano di quel tempo. È la storia sociale e linguistica di un'epoca in cui il punto di vista del narratore si alterna allo sguardo, ai pensieri, alle parole di un personaggio fittizio che ci appare tuttavia insolitamente reale, quasi un amico di cui veniamo via via a conoscere vita pubblica e vita privata, sogni e ambizioni, affetti e comportamenti. Ma Arrigo è anche una vicenda in cui si intrecciano omicidi misteriosi ed efferati, legati tra loro da enigmi e indovinelli che il lettore è spinto a sciogliere diventando in qualche modo lui stesso, indotto com'è a calarsi nella mentalità del luogo e del periodo, un abitante della Roma medievale. Massimo Arcangeli ha scritto un libro del tutto particolare, che ci immerge in un contesto temporalmente alieno avvicinandocelo «dall'interno», grazie a una storia ricca di suggestioni ma al contempo solidamente documentata per mezzo di un doppio sistema di note. Al lettore il compito di decidere il tipo di percorso da intraprendere: se leggere il «romanzo» del mercante di libri Arrigo degli Ardinghi, di sua moglie Angela (raffinata lettrice, che sorprendiamo anche a riflettere sulla condizione femminile) e dei figli Massimello e Tuttabona, con le loro inclinazioni e aspirazioni, e fermarsi lì; oppure se approfondire i vari argomenti e le varie vicende attingendo al poderoso apparato di commento e di approfondimento bibliografico per ulteriori stimoli e percorsi (sollecitati dall'indice finale, dei luoghi di Roma e del Lazio). Arrigo, insomma, è un libro unico. L'esempio di un modo del tutto originale di fare storia, di una forma di «divulgazione» profonda e multidisciplinare, colta e insieme accessibile, che ci fa comprendere in presa diretta un momento importante del nostro passato.
20,00 19,00

Fronte del porno. Il sesso occidentale. Cultura, lingua, rappresentazione dell'eros dagli albori a internet

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 144
Pornografia e pornolalia, nel dare fondo a tutte le loro risorse, spopolano oggi ovunque, rivendicando i loro “diritti” soprattutto in rete. La cultura digitale consente di importare nell’esperienza quotidiana, con un semplice clic, le fantasie più intime e le perversioni più curiose; pratiche e proiezioni erotiche che contribuiscono a neutralizzare la dicotomia fra il bene e il male, il bello e il brutto, il piacere e il dolore, favorendo l’eclissi del sacro: nulla è più ammantato di sacralità, nulla appare più intoccabile. Non può allora sorprendere che si arrivi a esibire pubblicamente i propri organi, o le proprie condotte sessuali, senza alcun pudore: è la fine dell’intimità, dell’inaccessibilità di un privato che fino a ieri, proprio nella sfera del “sacro”, si esauriva e trovava la sua ragion d’essere.
18,00 17,10

Meglio essere felici

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 43
La felicità promessa dal progresso moderno è associata a un’esistenza priva di turbamenti, di inciampi, senza sforzo. Ma siamo proprio sicuri che questa sia felicità? Richiamando con emozione pensatori quali Johann Wolfgang von Goethe o Alexis de Tocqueville, Sigmund Freud o Max Scheler, Zygmunt Bauman riflette sulle cause sociali della felicità e dell’infelicità dei nostri giorni. Mentre il mercato consumistico produce clienti insoddisfatti, una strana malinconia pervade gli abitanti delle nostre democrazie. La solitudine, virus dell’era contemporanea, nutre il business dei social network, e intanto l’amicizia, l’amore e la necessità vitale di vivere assieme agli altri all’interno della polis comune che appartiene a tutti noi tendono a sparire. Bauman disegna il tragitto dell’essere umano che, fra destino e carattere, si muove alla ricerca della felicità. Se la felicità non è uno stato permanente, se è difficile definirne il contenuto – come insegna il pensiero filosofico, da Aristotele a Kant – una cosa è comunque certa: meglio essere felici che infelici.
6,00 5,70

Cercasi Dante disperatamente. L'italiano alla deriva

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 221
Dove va l'italiano? Difficile fare previsioni a lungo termine, ma una cosa è certa: la nostra lingua è malata, e non sembra essere invia di guarigione. L'impoverimento del patrimonio lessicale in dotazione a parlanti e scriventi, la recrudescenza dell'analfabetismo, il semplicismo spacciato per semplificazione, l'oltranzismo dei crociati del politicamente corretto, la diffusione a macchia d'olio del turpiloquio e della violenza verbale, l'inquinamento di un'informazione sempre più ostaggio del chiacchiericcio mediAtico, l'anestetizzazione del dibattito culturale sono solo alcuni degli aspetti che chiamano pesantemente in causa l'italiano. Forse dell'idioma nazionale, contro la stessa dittatura della "comunicazione", c'è bisogno di recuperare l'idea antica e un po' inattuale di una bellezza senza aggettivi. Forse, se il genio italico non ci parla più o ci parla sempre meno, è perché non siamo più avvezzi a essere disarmati dalla vertigine del bello, dalla sua virtù taumaturgica.
19,00 18,05

Itabolario. L'Italia unita in 150 parole

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 310
Centocinquanta brevi schede, una per ciascuno degli anni compresi fra il 1861 e il 2010, intitolate a una voce rappresentativa dell'anno di riferimento. Centocinquanta parole o espressioni chiave attraverso le quali, in occasione del centocinquantenario della proclamazione del Regno d'Italia, ripercorrere o ricostruire tappe e momenti centrali della storia linguistica, culturale e sociale della nazione. Parole o espressioni che fotografano il paese per temi, aspetti, oggetti portanti della sua storia unitaria o raccontano di cambiamenti di grande importanza o impatto emotivo per la collettività; di nuove realtà e ideologie, nuove mode e tendenze, nuovi costumi e comportamenti, nuovi movimenti artistici e letterari; di invenzioni epocali e decisive scoperte. E non potevano certo mancare i tratti "originali", inconfondibili o stereotipici, dell'italianità; tratti distintivi del carattere piuttosto che dell'identità dei nostri connazionali.
23,00 21,85

Il linguaggio pubblicitario

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2008
pagine: 144
Come si legge un messaggio pubblicitario e in che modo il testo verbale coopera con l'immagine ai fini persuasivi? E la creatività nel settore è realmente tale o è invece il frutto di abili strategie di marketing che attingono alle tendenze espressive e comunicative del momento? Il volume affronta alcuni dei temi portanti della pubblicità odierna, confrontandoli con altrettanti del passato lontano e di quello recente, e delinea possibili scenari per il futuro; offre, inoltre, un'utile rassegna di tipologie comunicative relative ai vari ambiti (dalle automobili ai cosmetici, dai prodotti per la casa ai telefoni cellulari).
12,00 11,40

Giovani scrittori, scritture giovani. Ribelli, sognatori, cannibali, bad girls

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2007
pagine: 184
Il volume è il primo tentativo di una storia linguistica della letteratura italiana generazionale a partire dal suo sorgere, negli anni cinquanta, fino ad alcune delle più recenti, significative manifestazioni: dalla gioventù "cannibale" dei secondi anni novanta alle giovani narratrici smaliziate in materia di sesso di questo inizio di terzo millennio. Gli scrittori selezionati - non sempre anagraficamente giovani - hanno scelto di riprodurre le forme espressive provocatorie o "antigrammaticali", talora veri e propri "universali" giovanili, attinte ai vari ambienti di provenienza o di affiliazione; o si sono invece in qualche modo assimilati ai giovani sperimentando nuovi generi, stili o linguaggi senza però vincolarli a una delle tante possibili rappresentazioni del loro universo. Tra i "giovani scrittori" e gli "scrittori giovanili" giocano un ruolo di primo piano quelli tra loro che, dalla metà degli anni ottanta in poi, hanno cominciato a partecipare della svolta operata dai nuovi media: il risultato di questa partecipazione è spesso una scrittura riprodotta in hi-fi e manovrata da una volontà di presa diretta, per molti versi televisiva o cinematografica, sul reale.
18,00 17,10

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