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Libri di Isabella Insolvibile

Biografia e opere di Isabella Insolvibile

La prigionia alleata in Italia 1940-1943

Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2023
pagine: 452
Tra il 1940 e il 1943 circa 70.000 soldati alleati furono prigionieri in Italia. Catturati sui fronti africani, vennero detenuti in quasi tutte le regioni italiane, in campi che rappresentarono uno specifico universo di cattività, indagato qui per la prima volta nella sua interezza. L’Italia della seconda guerra mondiale non fu in grado di rispettare i suoi doveri di potenza detentrice, e la miseria patita dai suoi cittadini ebbe serie conseguenze anche sui prigionieri. In alcuni casi, poi, le autorità dei campi si resero responsabili di veri e propri crimini di guerra nei confronti dei nemici detenuti. La prigionia alleata nel nostro paese, che questo libro ricostruisce, è dunque un altro dei “luoghi” della storia in cui si infrange il mito degli italiani brava gente.
35,00 33,25

Wops. I prigionieri italiani in Gran Bretagna (1941-1946)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 400
Tra il 1941 e il 1946 più di 155.000 italiani furono detenuti in Gran Bretagna in veste di prigionieri di guerra. Trasferiti nella madrepatria britannica dai fronti africani per essere impiegati come contadini, con il passare del tempo gli italiani furono adibiti agli impieghi più svariati e, soprattutto dopo l'armistizio del settembre 1943, a lavori direttamente connessi all'economia di guerra. Nel lungo arco temporale della permanenza nel Regno Unito, lo status di prigionieri di guerra attribuito agli italiani non fu mai modificato e a nulla valsero l'armistizio, la cobelligeranza, la stessa opzione di cooperazione allo sforzo bellico alleato e addirittura la fine della guerra. Disprezzati dai detentori e dalla popolazione, trascurati dai governi postfascisti italiani, i prigionieri furono rimpatriati solo quando, dal 1945 inoltrato, i britannici poterono sostituire la manodopera da essi fornita con quella garantita dai prigionieri tedeschi, ma non prima di aver terminato l'ennesimo raccolto di barbabietole da zucchero.
56,00 53,20

Kos 1943-1948. La strage, la storia

Libro
anno edizione: 2011
pagine: 328
Il 3 ottobre 1943, a un mese dall'armistizio tra Italia e Alleati, le truppe tedesche del generale Müller sbarcano a Kos, isola del Dodecaneso occupata da 4.000 soldati italiani e 1.500 britannici. Le poche ore di combattimento si concludono con la completa disfatta dei difensori. I tedeschi si vendicano della resistenza degli italiani sterminando 96 ufficiali. Dell'atroce rappresaglia si avrà notizia, parziale e incompleta, solo alla fine della guerra. In seguito, la strage di Kos verrà sepolta, insieme a tantissime altre, nel cosiddetto "armadio della vergogna". Dopo la strage, per gli italiani sopravvissuti, così come per le altre comunità dell'isola greca, turca, ebraica hanno inizio quasi due anni di terrore. L'occupazione tedesca, i bombardamenti alleati, le deportazioni in particolare, quella degli ebrei di Kos, sterminati nei campi nazisti la carestia terminano solo alla fine della guerra, quando Kos e le altre isole del Dodecaneso vengono temporaneamente amministrate da truppe britanniche per poi essere, con il trattato di pace, cedute alla Grecia.
42,00 39,90

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