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Libri di Giuseppe Terranova

Biografia e opere di Giuseppe Terranova

Il diritto e il suo linguaggio. Metodi, teorie, parole del diritto commerciale

Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2020
Questo libro intende richiamare l'attenzione su un rilievo banale ma gravido di conseguenze sul piano pratico: se cambia il modo di concepire il linguaggio come principale strumento comunicativo, muta anche la concezione del diritto. Se si abbandona la vecchia semiotica a vocabolario (per la quale ogni termine ha uno o più significati, tutti predeterminati) e si passa a una semiotica a enciclopedia (per la quale ogni espressione acquista un senso definito solo in uno specifico contesto) l'interprete è destinato ad assumere un ruolo di primo piano, giacché è il solo in grado di far parlare i testi, ricostruendo gli scenari di riferimento. In questa prospettiva il diritto non è uno statico complesso di norme, bensì un'attività, nella quale il legislatore, il giudice e l'interprete non togato collaborano per mettere ordine nei rapporti sociali.
62,00 58,90

Immigrazione. Cause, problemi, soluzioni

Libro
anno edizione: 2019
pagine: 184
Questo lavoro è diviso in due parti. Nella prima si cerca di rispondere alle seguenti domande: perché la società si ribella se l’immigrazione, come si dice, è una risorsa? Essere dalla parte degli immigrati impedisce di criticare l’immigrazione come fenomeno di mercato? Si può parlare genericamente di immigrazione senza distinguere quella economica (volontaria) da quella dei rifugiati (obbligata)? Siamo proprio sicuri che l’immigrazione è figlia della povertà estrema e della crisi demografica? Nella seconda, invece, vengono specificatamente analizzati quattro tra i più controversi e divisivi problemi dell’immigrazione: l’accoglienza dei rifugiati che non funziona; aiutiamoli a casa loro così non vengono; il bran gain e le nuove rimesse immateriali degli immigrati; i figli degli immigrati tra ius soli e ius sanguinis. In appendice tre curiosità; l’immigrazione dello smartphone; gli immigrati che inventarono Hollywood; l’antenato dell’immigrato è emigrato.
14,00 13,30

Le procedure concorsuali

Libro: Libro rilegato
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: XVI-1134
Il volume raccoglie i saggi in materia di diritto concorsuale pubblicati dall'autore nell'arco di tempo che va dai “Provvedimenti urgenti” del 2005 alla seconda stesura dell'articolato Rordorf del 2018. Gli scritti si occupano di tutti i più importanti problemi della riforma e costituiscono un utile punto di partenza per lo studio del nuovo Codice della crisi dell'impresa e del sovraindebitamento.
98,00 93,10

Le crisi d'impresa in un'economia finanziaria

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: 162
Il volume cerca di cogliere il senso delle riforme (soprattutto il Codice della crisi e dell’insolvenza elaborato dalla Seconda Commissione Rordorf) che stanno mutando il volto del diritto concorsuale. Il problema di fondo è costituito dal progressivo ridimensionamento del ruolo della responsabilità patrimoniale e della par condicio creditorum: invece di confidare su meccanismi liquidatori, si cerca d’intervenire d’anticipo sulla gestione dell’impresa; invece di puntare sulla vendita coattiva dei beni del debitore, si cerca di salvare il complesso aziendale, riequilibrandone i conti attraverso una riduzione del passivo, effettuata talvolta anche a prescindere dal consenso dei creditori. Questa diversità d’approccio può far dubitare che i crediti possano essere ancora annoverati tra i diritti soggettivi. Al riguardo, si deve essere consapevoli del fatto che gli accennati mutamenti, rispetto al vecchio diritto fallimentare, non sono casuali, ma dipendono dal passaggio da economie di tipo mercantile o industriale, come quelle tenute presenti dal vecchio Codice di commercio e dal legislatore del 1942, a un’economia prevalentemente finanziaria, come quella in cui viviamo. Ciò posto, però, si deve evitare con cura che i nuovi istituti – pur necessari per mettere l’ordinamento al passo con i tempi – acquistino caratteristiche illiberali, che farebbero perdere molti punti in termini di civiltà giuridica. A questo fine, le novità contenute nel predetto articolato Rordorf vengono sottoposte a un esame critico assai penetrante, ma mai malevolo.
17,00 16,15

L'autonomia del diritto concorsuale. Problemi e prospettive

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: XII-263
Il volume raccoglie alcuni scritti di diritto concorsuale, ai quali si aggiunge, a mo' di premessa metodologica, un lavoro su "I principi e il diritto commerciale", volto a individuare le ragioni e i limiti dell'autonomia dei diversi settori del diritto privato. Da questo specifico angolo visuale emerge con chiarezza che il diritto fallimentare non è altro che una parte cospicua - del diritto delle obbligazioni commerciali. Con ciò, non si vuol negare la preminenza (soprattutto sul piano descrittivo) del profilo processuale, ma si desidera segnalare che il rapporto obbligatorio non può prescindere dalle forme di tutela apprestate in sua difesa; e che proprio tali forme di tutela modificano la "forza" del vincolo giuridico, incidendo persino sul valore di scambio dei crediti immessi sul mercato (ricchezza assente contro moneta). Su queste basi, si mettono in evidenza soprattutto due cose: in primo luogo, che la disciplina del concorso esecutivo e dei mezzi d'integrazione della responsabilità patrimoniale non può fare a meno di rispecchiare le peculiarità dei rapporti tutelati, come dimostrano i due saggi in materia di conto corrente (un rapporto in senso lato "rotativo") e di obbligazioni solidali; in secondo luogo, che il fattore "tempo" è essenziale ai fini della funzionalità del sistema economico, e che i recenti progetti di riforma non ne tengono conto in misura adeguata o, forse meglio sarebbe dire, non ne tengono conto nel modo "giusto".
26,00 24,70

Elogio dell'approssimazione. Il diritto come esprienza comunicativa

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: XI-476
L'ordinamento giuridico di solito viene rappresentato come un sistema di norme provenienti da fonti ordinate secondo una scala gerarchica. Questa prospettiva, però, è troppo angusta, perché trascura che il diritto è anche un fatto istituzionale (uno spontaneo convergere di valutazioni e di condotte) ed è, soprattutto, un'esperienza comunicativa, nella quale le espressioni linguistiche acquistano un senso solo se riferite a uno specifico contesto, che fornisce le informazioni supplementari necessarie per comprendere e decidere. Sulla base di queste premesse il libro tenta di fornire una teoria generale del diritto fondata su una teoria della comunicazione. Si parte da un'indagine sulle ragioni dell'indeterminatezza dell'ordinamento (norme vaghe, principi, clausole generali, antinomie, lacune, zone di penombra), per poi stilare un inventario degli strumenti volti a ridurre lo discrezionalità interpretativa (tecniche argomentative, costruzioni sistematiche, dogmi, linguaggi formalizzati, etc.), con l'intento di ricostruire su basi empiriche i procedimenti utilizzati per rispondere alla ricorrente domanda: "Quid iuris?" II volume si chiude con un'Appendice, nella quale alcuni problemi del Diritto commerciale vengono riesaminati alla luce dei criteri metodologici suggeriti nel testo.
38,00 36,10

Elogio dell'approssimazione. Il diritto come esperienza comunicativa

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 496
38,00 36,10

Imprenditori e imprese nelle procedure concorsuali

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2014
pagine: XIII-199
Il volume raccoglie una serie di articoli in tema d'impresa, o piccola impresa, pubblicati su varie riviste e raccolte di saggi dal 2004 a oggi. Il filo conduttore è costituito dal rilievo che le due definizioni dettate dagli artt. 2082 e 2083 cc, pur essendo rimaste invariate dal 1942, hanno assunto, nel tempo, un significato e una portata alquanto diversi. Tale apparente anomalia si spiega, se si considera che il codice è stato promulgato sotto il regime fascista, nel quale l'impresa faceva parte a pieno titolo dell'ordinamento corporativo (abrogato nel 1944); ma si spiega, soprattutto, se si considera che le predette norme servono, in primo luogo, a fissare l'ambito di applicazione della legge fallimentare, e, quindi hanno subito sul piano ermeneutico - il riflesso del progressivo mutamento di funzione delle procedure concorsuali. Questa duplice chiave di lettura permette di chiarire molte cose: innanzi tutto, come mai la professionalità abbia perduto l'originaria valenza corporativa, anche se tuttora molti limiti all'applicazione dello statuto dell'imprenditore dipendono dall'appartenenza a determinati ceti sociali (imprenditori agricoli, liberi professionisti, artigiani, etc); in secondo luogo, come mai l'elemento dell'organizzazione sia stato a lungo sottovalutato, con la conseguenza d'attribuire all'imprenditore connotati in qualche modo sovrapponibili alla vecchia figura del commerciante.
20,00 19,00

Le nuove forme di concordato

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: VII-171
Nella travagliata riforma del diritto fallimentare un posto di particolare rilievo merita l'introduzione di una forma di concordato preventivo volta a preservare la continuità aziendale. Si tratta di un istituto di grande impatto pratico, soprattutto se lo si collega alla possibilità di presentare una domanda in bianco, in attesa di formulare la proposta definitiva e di redigere il piano ad essa correlato; ma forse è ancora più importante segnalarne l'originalità sul piano teorico: gli strumenti messi a disposizione del debitore variano, infatti, a seconda che l'accordo serva solo a regolare i rapporti con i creditori, o apra la prospettiva di salvare almeno un ramo dell'azienda. Tutto ciò implica una nuova concezione della par condicio e del concorso, giacché la legge attribuisce all'Autorità giudiziaria un ruolo attivo (da assolvere tramite i provvedimenti d'autorizzazione), non solo nella gestione del patrimonio del debitore, ma anche nel decidere la sorte dei debiti pregressi e dei contratti in corso di esecuzione. In altri termini, ci troviamo in presenza di una nuova dimensione della concorsualità, che potremmo definire "dinamica" o, se si preferisce, "amministrata".
16,00 15,20

Insolvenza stato di crisi sovraindebitamento

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: 165
L'insolvenza è stata definita dalla legge fallimentare del '42 con una norma che, sul piano formale, non ha mai subito modifiche. A partire dagli anni Novanta, tuttavia, il concetto è stato sottoposto ad una profonda revisione critica, sia per quanto attiene ai suoi rapporti con le nozioni elaborate dalle scienze economiche ed aziendalistiche (in merito alle condizioni d'equilibrio economico, patrimoniale e finanziario dell'impresa), sia per quanto concerne i suoi esatti contorni in conteso diversi dalla dichiarazione di fallimento (l'insolvenza "civile" come causa di decadenza dal beneficio del termine nell'adempimento delle obbligazioni; l'insolvenza nella liquidazione coatta delle banche; la conoscenza dell'insolvenza nell'esercizio delle revocatone fallimentari, etc). Nelle recenti leggi di riforma, poi, il predetto concetto è stato affiancato da una serie d'altre nozioni (stato di crisi, stato di sovraindebitamento, difficoltà d'adempiere), che fungono da presupposti per i nuovi procedimenti. Il volume cerca di fare chiarezza in questa intricata materia, che è stata fonte d'innumerevoli equivoci, non solo quando si è trattato d'individuare le condizioni per l'accesso alle procedure concorsuali, ma anche quando si è cercato precisare la funzione e la disciplina dei singoli istituti.
18,00 17,10

Problemi di diritto concorsuale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: 192
22,00 20,90

I titoli di credito e la struttura delle situazioni soggettive

Libro
anno edizione: 2008
pagine: 240
Col passare del tempo ci si è accorti che le trasformazioni economiche e sociali hanno inciso non solo sul sistema delle fonti normative (che non possono più identificarsi con le leggi di uno Stato-Nazione), ma anche sui concetti fondamentali del diritto privato. Gli scritti raccolti in questo volume cercano di dare qualche risposta agli interrogativi aperti da un così profondo rivolgimento di valori e di concetti.
25,00 23,75

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