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Libri di Felice Cimatti

Biografia e opere di Felice Cimatti

Nella giornata più calda dell'anno. Attraversando il Sud

Libro: Libro in brossura
editore: Donzelli
anno edizione: 2025
pagine: 144
Un’autostrada, direzione sud. Il cuore vecchio di una città. E poi, nella giornata più calda dell’anno, strade di campagna poco frequentate. Quello che Felice Cimatti racconta in queste pagine – in cui le parole si intrecciano alle immagini – non è un viaggio, ma un’esperienza, e triplice, vissuta in un Mezzogiorno che sorprende, a cominciare dalla strada percorsa per arrivarci, quell’Autostrada del Mediterraneo o A2 che però continua ad essere chiamata A3. Un’autostrada anomala, che non ci inoltra nell’arcaico, ma ci rivela il carattere fragile della modernità: il tracciato non rettilineo, il percorso singolare, tortuoso, che sale fino a più di mille metri e poi scende al livello del mare, l’asfalto screpolato dal gelo e dalla neve ne fanno uno spazio sospeso tra familiare ed estraneo, sempre aperto all’inumano; l’A3 è spaesante, e con la sua abbagliante e silenziosa presenza si insinua in tutte le altre strade, quelle che si presentano come tecnologiche, smart, sicure: nell’A3 non vediamo l’arretratezza del Sud, vediamo piuttosto il Sud rimosso e nascosto dietro ogni Nord. E si può parlare di un «momento A3» per qualunque spazio umanizzato che si trasforma, di colpo, in uno spazio inumano. Come la realtà che irrompe nella città vecchia di Cosenza: di fronte ai suoi muri giallastri, alla vegetazione che spunta rigogliosa in tutti gli angoli, agli animali che l’attraversano di giorno e di notte, ci accorgiamo che siamo creature temporali, siamo tempo, e quindi siamo fine e siamo inizio, sempre sul punto di diventare altro. Nelle vie e nelle piazze della città vecchia il mondo scoppia da tutte le parti: non c’è centro, non c’è periferia ovunque una commistione di inumano e umano, vivente e non vivente, organismi e cose. Una «vita commune», direbbe Tommaso Campanella. Perché tutte le cose in qualche modo sentono, provano affetti e desideri. E di questo fa esperienza chi scrive quando, nella giornata più calda dell’anno, partendo da Arcavacata di Rende, in Calabria, si inoltra nelle strade assolate e deserte della Basilicata, avendo come unica meta quella di perdersi: «Se c’è un luogo, in Italia, in cui è evidente che la presenza umana è ridicola e presuntuosa, è nelle terre del Sud. Mai come in quei luoghi assolati ho sentito la presenza massiccia, potentissima, del mondo. Essere soli, ma non esserlo, essere nel mondo, nella assoluta pienezza del mondo». Ad essere raccontata in questo libro è un’esperienza di ribaltamento, un movimento che rovescia l’usuale in estraneo, il familiare in sconosciuto, l’ovvio in misterioso; una «crisi della presenza», che non è uno stato d’animo né tantomeno un pericolo, ma una risorsa – anche se penosa e sempre fuggita –, un’occasione per ripensare il proprio posto, i propri pensieri, per dare un altro valore alle parole con cui cerchiamo di allontanare il peso ma anche la meraviglia del mondo.
18,00 17,10

Quasi viventi. Il mondo digitale dalla A alla Z

Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2024
pagine: 272
Non sono vivi, com’è vivo un gatto o un albero, ma non sono nemmeno semplici cose o strumenti. I media digitali sono un mondo di vibranti schermi, grandi e piccoli, di immagini e testi, di tracce che disseminiamo, oltre il tempo e lo spazio, di creature-oggetti sconosciute e quindi piene di potenzialità cognitive e affettive, ma che possono anche presentare dei pericoli. Come le entità viventi, i media vivono – o meglio, quasi vivono – in modo indipendente, secondo logiche digitali che a volte ci sfuggono, guidati da algoritmi nascosti, troppo complicati perché possiamo capirli. Ma la loro è una vita programmata, dipendente da connessioni ed elettricità; quando mancano, ci rendiamo conto di quanto siamo ormai diventati indissociabili da queste entità quasi viventi. A partire da alcune parole chiave, 21 come le lettere dell’alfabeto, "Quasi viventi", volume corale curato da Angela Maiello e Felice Cimatti, vuole offrire gli strumenti per orientarsi nello strano mondo ibrido in cui viviamo, facendo dialogare prospettive disciplinari diverse, dalla filosofia alla teoria del cinema, dalle neuroscienze alla sociologia. Contributi di: Olimpia Affuso, Daniela Angelucci, Anna M. Borghi, Mauro Carbone, Francesco Casetti, Dario Cecchi, Felice Cimatti, Vittorio Gallese, Fabrizia Giuliani, Barbara Grespi, Richard Grusin, Anna Maria Lorusso, Angela Maiello, Gabriele Marino, Pietro Montani, Teresa Numerico, Stefano Oliva, Susanna Paasonen, John Durham Peters, Francesco Raniolo e David Weinberger.
19,00 18,05

Le basi materiali della significazione

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 272
Come nasce la conoscenza? Questa è la domanda di partenza a cui Giorgio Prodi risponde unendo le sue conoscenze scientifiche nell’ambito dell’organismo umano e la teoria della conoscenza. Una strategia che mette in relazione le scoperte della biologia con quelle della semiotica, per arrivare a comporre un affresco che evidenzia come i processi di adattamento e interpretazione non avvengano solo a livello biologico ma anche culturale. Una stratificazione che porta infine, nell’animale umano, alla costruzione dei sistemi linguistici.
22,00 20,90

Sguardi animali

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 58
Possiamo osservare gli animali intorno a noi ogni giorno, eppure non riusciamo davvero a vederli. Non conosciamo la loro animalità così come ignoriamo la nostra. Da una raccolta di fotografie di animali, l’autore stesso cerca e si espone allo sguardo del non-umano. Il rapporto tra soggetto (chi fotografa) e oggetto (ciò che viene fermato sulla pellicola) si inverte: inaspettata e pazza, ecco che appare l’animalità dell’uomo.
8,00 7,60

Filosofie del linguaggio. Storie, autori, concetti

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 414
Il linguaggio è il fatto più complesso della vita umana. Per comprenderlo occorre una molteplicità di prospettive, tutte necessarie, nessuna autosufficiente. Oggigiorno il suo studio è affidato a linguisti, neurologi, biologi e studiosi dell'evoluzione. Finalmente - si dice - il linguaggio è esaminato in modo scientifico. Eppure, quando uno scienziato lo definisce, ad esempio, come "un sistema di comunicazione", in realtà si basa su un presupposto filosofico implicito di cui forse non si rende conto. Per comprendere l'oggetto "linguaggio" è allora necessario sia uno studio scientifico sia una riflessione filosofica sulla storia delle idee di linguaggio. Filosofia del linguaggio e storia della filosofia del linguaggio non possono essere separate, perché altrimenti la tradizione, impensata e nascosta, parlerà per noi, come troppe volte accade. Intento del libro è mostrare la storia dei tanti modi, e sono davvero tanti, attraverso i quali il pensiero filosofico occidentale ha provato a pensare il linguaggio.
30,00 28,50

Lingue, corpo, pensiero: le ricerche contemporanee

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 125
Qual è il rapporto tra lingue, linguaggio e pensiero? Si può parlare del linguaggio in astratto, senza considerare le differenze tra le lingue che parliamo? Si può parlare del pensiero in generale, senza parlare della diversità dei corpi e dei contesti in cui viviamo? In che modo il tipo di corpo che possediamo influenza il nostro modo di pensare, di conoscere, di parlare? Il nostro corpo è un'entità soltanto biologica o anche sociale? In che misura le lingue che parliamo influenzano il nostro modo di pensare? La tesi di questo libro è che non si possono studiare la mente e il linguaggio umani se non li si radica nell'esperienza corporea. Questo significa, però, che poiché questa esperienza non si dà se non in una situazione, in una cultura, entro una specifica forma di vita, non esiste qualcosa come la cognizione umana, o il linguaggio umano. Di qui l'enfasi che il libro pone, ed è la sua caratteristica più originale, sulla differenza tra linguaggio e lingue.
12,00 11,40

Mente, segno e vita. Elementi di filosofia per Scienze della comunicazione

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 231
Pensato per i corsi di Scienze della comunicazione, questo volume esplora in modo analitico i principali problemi della filosofia della mente e della semiotica. L'esplorazione è condotta sulla base dell'ipotesi fondamentale che mente, segno e vita sono nozioni strettamente interconnesse.
20,10 19,10

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