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Libri di Crescenzo Formicola

Biografia e opere di Crescenzo Formicola

Echi di memoria e controcanti. Montale, Sereni, Fortini ed Orazio

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 96
Il messaggio della lirica oraziana, più che costituire la base dell'impianto poetico, in realtà fornita dall'impressione empirica soggettiva, più che imprimere forma al contenuto poetico, è talvolta la leva che consente a Montale (e, di scorcio, a Sereni e a Fortini) di attivare quel processo che favorisce l'emersione della propria identità esistenziale. Nella triade 'disperata' sembra risvegliarsi la consapevolezza di essere quel che non fu, nella sua essenza, il poeta antico. La «recidiva speranza» di Sereni come anche la 'disperazione calma' di Caproni sono l'approdo di una riflessione esistenziale in cui naufraga il precetto di 'cogliere l'attimo'. Le icone del bivio e del varco, in cui si compendia l'universalità dell'esperienza umana, nella loro funzione di correlativo oggettivo, sono elevate a simbolo di immagini poetiche capaci di sconfinare imponendosi sui limiti temporali. L'incidenza del vate latino di età augustea sui poeti del nostro tempo, che, comunque, produce un effetto e contrario, è occasionale, il rilievo della traccia può essere in qualche caso labile: Montale, va da sé, esprime il suo mondo autonomamente, a prescindere da qualsiasi confronto, associabilità o dissociabilità; in un momento altro da quello della ispirazione iniziale, successivo nel senso psicologico e non cronologico, può accadere che il suo pensiero s'imbatta, grazie ad un'eco di memoria, nel pensiero conservato in un testo antico, e che tra i due registri si rivelino antitesi definitive, e così puntuali da apparire nel testo recentior coscientemente antinomiche al testo vetustior, ed intenzionalmente evocate per fini comparativi. Il profilo delle incompatibilità è successivo all'atto creativo, mai potrebbe rivelarsi produttivo di esso.
13,00 12,35

Figure ovidiane, controfigure rushdiane (Aracne, Niobe, Filomela,…)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 180
L’autore legge il testo ovidiano di alcune celeberrime trasformazioni avendo in mente altri testi, che appartengono al nostro tempo. Una consentaneità, o anche una pur parziale possibilità associativa, che suggerisce approfondimenti esegetici di entrambi i testi e può promuoverne visioni più mature. La condizione di eterno migrante di Ahmed Salman Rushdie, dimidiato tra cultura orientale di origine e cultura occidentale acquisita, di cittadino diviso, anche dalla Partition, tra India e Pakistan, tra Pakistan ed Inghilterra, avvicina lo scrittore anglo-indiano al poeta latino che scrive a cavallo tra I sec. a.C. e I d.C., negli anni in cui si consolida il principato augusteo nato dalle ceneri di un regime repubblicano da tempo in crisi.
38,00 36,10

Epistulae ex Ponto. Volume Vol. 3

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2017
pagine: 284
Sia nei Tristia che nelle Ex Ponto, come emerge particolarmente dal III libro dell’ultima raccolta, Ovidio più volte cerca di dimostrare l’infondatezza delle ragioni che hanno decretato la sua relegatio, ma, nello stesso tempo, ammette l'atto di giustizia compiuto dal princeps: la ristretta destinazione del carmen e la sostanza dell’error provocano la dicotomia e gli fanno vivere un evidente conflitto; il poeta avverte di essere vittima di giochi di potere mai contrastabili, e si rende sempre meglio conto del vuoto aperto intorno a lui. L’atmosfera torbida che si è creata intorno alla sua figura gli ispira così la scrittura di testi denuncianti l’eccessiva rigidità da parte di chi ha sottratto un diritto di libertà, non più restituendolo.
58,00 55,10

Virgilio. Etica poetica politica

Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: X-200
La sensibilità poetica di Virgilio è attraversata da una crescente coscienza del ruolo paideutico, in campo politico e sociale. Una intensa funzione morale è impressa nelle Georgiche e nell'Eneide, che rivelano un'auctoritas non inferiore a quella esercitata da Ottaviano nelle sue responsabilità di governance, all'indomani di Azio. Nell'opera didascalica e nell'epos il Mantovano manifesta, con la progressiva maturazione degli eventi e dei tempi, idee ed ideali, poi interpretati in modo assai controverso, soprattutto sotto la spinta di una ideologizzazione che ha inquinato l'impegno filologico imprigionandolo in assurdi anacronismi e stravolgendolo nelle stesse prerogative. La forma poetica, che modella l'impegno civile, rimane campo d'indagine ineludibile per meglio comprendere il messaggio: l'analisi della componente artistica, che ha ispirato la scrittura, rendendo il prodotto letterario unico ed irripetibile, è vincolante per integrare e completare l'esegesi dei contenuti.
24,49 23,27

L'Eneide di Giunone

Libro: Libro in brossura
editore: Loffredo
anno edizione: 2005
pagine: 168
16,90 16,06

12,91 12,26

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