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Guanda: Narratori della Fenice

Tutte le nostre collane

Racconti del Pacifico

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 208
Questo libro si nutre delle suggestioni di un viaggio che Jack London compì tra il 1907 e il 1908 attraverso le isole della Melanesia e della Polinesia. Lo scrittore sapeva bene di ricalcare gli itinerari di Melville e Stevenson: e c'è almeno un racconto, fra quelli presentati (Il seme di McCoy), che richiama l'atmosfera affascinante della Linea d'ombra di Conrad. Eppure, London sa imprimere il suo inconfondibile suggello: dalla memorabile figura di Koolau il lebbroso, l'indigeno che lotta sino alla morte per la dignità del piccolo gruppo di reietti cui appartiene, allo sceriffo di Kona, la cui anima impulsiva e generosa non è vinta neppure dalla malattia, sino allo stesso McCoy, il quieto pilota che porterà in salvo una nave con la sola forza della sua suadente autorevolezza, queste pagine sono popolate da incarnazioni diverse dello stesso personaggio: l'eroe che lotta, fragile e solitario, contro il destino. E l'eroismo non risiede solo nella ribellione e nel conflitto: può anche assumere la forma della quieta rassegnazione del bracciante cinese Ah Cho, protagonista di Chinago, che, per un errore di trascrizione del suo nome, patisce una sorte ingiusta, comminatagli dalla stolta crudeltà dello straniero colonizzatore. Il suo silenzio dolente, la sua solitudine racchiudono molto del fascino dell'opera di London: come scrive Beniamino Placido nella sua Introduzione, «quando leggiamo Jack London vogliamo essere soli. Ci diciamo, leggendo London in solitudine, che ‘ogni uomo è un'isola' come aveva ripetuto il suo ‘allievo' Hemingway. Ma un'isola diversa da tutte le altre. Affetta da un diverso, solitario destino. Così come sono diverse, diversissime fra loro queste isole del Pacifico».
16,00 15,20

Teoria delle singolarità

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 312
Un uomo appena uscito di prigione, dopo aver scontato una lunghissima pena per omicidio, scende da una macchina sportiva rossa, non sua, e si presenta alla casa della sua infanzia. L'uomo, Felix Mordaunt, va sotto falso nome. Un'altra famiglia vive  adesso nella tenuta, che con sorpresa di Felix non si chiama più – non è più? – Coolgrange. Il nuovo proprietario l'ha acquistata dalla famiglia di Ivy Blount, che ci è rimasta come domestica, cuoca e governante tuttofare. Si tratta dello scienziato di fama mondiale Adam Godley, la cui teoria degli infiniti ha cambiato il modo di pensare il mondo. Sono passati anni dalla sua morte. Ora nella grande casa ad Arden vivono il figlio di Godley, Adam jr., con la bellissima moglie Helen e l'anziana madre, relegata in una stanza remota, in uno stato di demenza o di allucinazione. L'arrivo di Felix getta scompiglio. Ivy, costretta ad accoglierlo nel suo cottage, lo mal tollera. Helen, annoiata da una vita sempre uguale, da tempo vorrebbe qualche cambiamento e spera di trovarlo in questo misterioso sconosciuto che sostiene di essere cresciuto lì – infatti sembra conoscere la casa come le sue tasche – anche se è evidentemente impossibile. Nemmeno Adam jr. riesce ad arginare la presenza scomoda di quello che tutti sanno essere un poco di buono e che si dimostrerà tale ancora una volta. John Banville rivisita in modo raffinato, ironico e tagliente alcune delle figure più memorabili della sua carriera, concependo un'opera letteraria brillante, in cui nessuna parola è lasciata al caso.
20,00 19,00

Noi due nella tormenta

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 448
Siamo nell'Argentina del 1975, l'anno cruciale che precede il golpe di Videla e che fa seguito alla morte di Perón. La guerriglia contro il governo è nel pieno del suo fervore, e a combatterla sono formazioni tra loro antagoniste, come l'ERP di ispirazione trotzkista e i peronisti di sinistra detti Montoneros. Alejandro e il Cabezón sono amici di infanzia, cresciuti insieme nella periferia di Buenos Aires, e con l'idealismo e la confusione dei loro vent'anni hanno deciso di unirsi alla lotta armata, ritrovandosi però dalle due parti opposte della rivoluzione. Non rinunciano comunque alla loro amicizia, fatta di incontri clandestini sul tetto che separa le loro case, e di lunghe chiacchierate tra birre e sigarette, in cui passano il tempo a sfottersi per le rispettive scelte, a mettere in dubbio le proprie e altrui ragioni, a formulare speranze e a scacciare le delusioni o i pericoli che si profilano all'orizzonte. Intanto passano i mesi, e ciascuna delle due cellule sta preparando un'azione violenta, che dovrà essere esemplare, clamorosa, e magari consentire a chi vi partecipa la sospirata promozione nella gerarchia militare. E le vittime? Chi sono, come verranno scelte? Meritano di diventare bersaglio della giustizia rivoluzionaria o sono semplicemente un obiettivo a portata di mano? Eduardo Sacheri riesce a raccontare con umanità toccante la vita quotidiana dei militanti con le loro famiglie normali nelle quali si scava un solco di incomunicabilità sempre più profondo tra genitori e figli, e delle vittime spesso ignare anche della colpa che sarebbero chiamate a espiare. Ne scaturisce un racconto universale e di straziante attualità sugli effetti dell'ideologia che sfocia nella violenza politica.
22,00 20,90

Le parole che mi hai lasciato

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 304
Adriano, diciassette anni, ha una sorella maggiore, Betta, che a lungo lo ha tenuto per mano sostituendosi a una madre insicura e a un padre che se ne è andato via di casa. Una notte, però, Betta si sdraia sui binari e muore sotto a un treno. Adriano si chiude in un doloroso risentimento. Odia il padre, detesta la debolezza della madre e arriva a disprezzare il ricordo di sua sorella, che da tempo non era più la ragazza solare e determinata a cui appoggiarsi, ma aveva cominciato a fare uso di droghe e ora l'ha lasciato solo. Mentre la vita di tutti i giorni riprende, a Adriano resta soltanto una famiglia che ha fallito. Di chi è la responsabilità di quanto accaduto? E perché Betta non gli ha lasciato nemmeno una parola d'addio? La ricerca di risposte lo porta verso un incontro inaspettato, una donna, che lo spinge a trovare la forza di educare il proprio cuore ferito e il coraggio di capire che cosa significhi per un ragazzo essere veramente un fratello.
19,00 18,05

La notte mento

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 224
È un normale venerdì sera, e un centinaio di passeggeri sta prendendo l'Intercity notturno 5789, un treno a cuccette, di quelli troppo lenti e vecchi per i nostri tempi, in partenza da Parigi per Briançon, sulle Alpi. Non sanno ancora che non arriveranno tutti a destinazione. Non lo sa Alexis, medico quarantenne, fragile e romantico, che sta andando a liberare la casa della madre. Non lo sa Victor, con la bellezza dei suoi ventott'anni, che si trova su quel treno perché ha perso il TGV. E nemmeno Julia, che arriva trafelata, i due figli al seguito per portarli in montagna dai nonni. Mentre il treno viaggia nella notte, persone che difficilmente si sarebbero incrociate si incontrano. Una coppia di pensionati gioca a carte con un gruppetto di studenti, un uomo e una donna si raccontano le proprie paure. Nella forzata intimità delle cuccette si dicono cose che altrimenti non si direbbero, nascono legami, ci si confida. Si scopre che di notte si può dire anche la verità. E dietro le apparenze appaiono esseri vulnerabili, che trovano in queste ore sospese una breccia per uscire dalla solitudine, dalla routine, dalle proprie menzogne. «Difficile credere che questa sia una notte per morire».
18,00 17,10

Il senso dell'elefante

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 240
La devozione verso tutti i figli, al di là dei legami di sangue: è il senso dell'elefante, codice inscritto in uno dei mammiferi più controversi, e amuleto di una storia che comincia in un condominio di Milano. Pietro è il nuovo portinaio, ha lasciato all'improvviso la sua Rimini per affrontare un destino chiuso tra le mura del palazzo su cui sta vegliando. Era prete fino a poco tempo prima, ora è custode taciturno di chiavi e appartamenti, segnato da un rapporto enigmatico con uno dei condomini, il dottor Martini, un giovane medico che vive con moglie e figlia al secondo piano. Perché Pietro entra in casa di Martini quando non c'è? Perché lo segue fino a condividere con lui una verità inconfessabile? Il segreto che li unisce scava nel significato dei rapporti affettivi, veri protagonisti di un intreccio che si svela a poco a poco, arrivando all'origine di tutto: una ragazza conosciuta da Pietro quando era un sacerdote senza Dio, in una Rimini dura e poetica, a tratti felliniana. Qui inizia questa storia che accompagna i suoi personaggi nella ricerca di un antidoto alla solitudine dei nostri tempi, verso una libertà di scelta, e di sacrificio. In questo romanzo Marco Missiroli va al cuore della sua narrativa, raccontando il sottile confine tra l'amore e il tradimento, il conflitto con la fede e la dedizione verso l'altro. A partire da una semplice, terribile domanda: a che cosa siamo disposti a rinunciare per proteggere i nostri legami?
18,00 17,10

La nursery

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 224
Quando nasce un bambino c'è un prima e un dopo. In questo romanzo, una donna varca la soglia di casa con in braccio la sua neonata e si rende subito conto che la trepidante attesa ha lasciato il posto all'ansia, allo smarrimento, e anche a un energico desiderio di avere indietro la vita di prima. Troppo tardi. La piccola, affettuosamente soprannominata Bottone, più che a un angioletto assomiglia a una sanguisuga. È nata, è uscita dal corpo della madre, eppure la madre si rende conto di non averla ancora pienamente accolta. Il bell'appartamento di New York condiviso con il marito, la loro quotidianità fatta di lavori creativi e cene con gli amici, tutto il loro mondo, insomma, è svanito e si è trasformato in una nursery. In un angolo della camera da letto languisce il tavolo dove, solo qualche settimana prima, la protagonista traduceva e malediceva gli editori per i tempi stretti delle consegne. Ora a scandire il tempo sono le poppate, il rumore del tiralatte, i pianti della bambina, le sue urla imperiose… e le giornate con lei diventano lunghe e solitarie, con il marito premuroso ma spesso fuori per lavoro, e quindi sostanzialmente lontano, inutile. Nella sequenza di ore e giorni che assomiglia sempre più a una prigionia, l'unico sollievo sono le visite di un anziano vicino un po' strambo, evidentemente malato, un musicista che vive al piano di sopra e che come lei non riesce a dormire. Entrambi percepiscono il senso di una minaccia incombente: ce la faranno a salvarsi? Szilvia Molnar lascia stupefatti perché racconta la fragilità di una neomamma, pericolosamente al confine con la follia, la sua lotta per ritornare padrona di sé stessa e dei propri pensieri, e lo fa con una lucidità spiazzante e al tempo stesso con un'ironia straordinariamente affermativa, piena di vita e di umorismo sovversivo.
18,00 17,10

La folle vita di Paul Marchand

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 368
Tutto comincia nel 1914 nella piccola città francese di Besançon. Paul Marchand ha quindici anni e può definirsi felice: ha una «madre bussola» e un «padre effimero», va a scuola, mangia a sazietà e sogna un futuro insieme alla sua amica Mariette. Ma il 28 giugno i giornali riferiscono che un uomo ha sparato a un duca a Sarajevo: quell'assassinio avvenuto in una città di cui Paul ignora l'esistenza avrà conseguenze drammatiche sulla vita di milioni di persone, tra cui la sua. Un anno dopo, in piena guerra, Paul sta passando con la sua bicicletta per un borgo un po' troppo vicino alle trincee, quando un'esplosione lo scaraventa in aria. Nel riprendere conoscenza si accorge di essere finito nelle mani di uno scienziato con un interesse ossessivo per l'ibridazione… e che qualcosa nel suo corpo è cambiato. Da quel momento, inizia per lui un nuovo destino rocambolesco, fatto di fughe tra Francia, Germania e Belgio, che lo porta ad attraversare pericoli, avventure libertine, grandi dolori e nuovi amori. E mentre cerca di nascondere il frutto di quel folle esperimento, Paul impara a conviverci, scoprendo come può aiutarlo a cavarsela nelle difficoltà, salvargli la vita ma anche distruggerla. La voce autentica di un bambino che si trasforma in giovane uomo ci accompagna attraverso gli anni drammatici di inizio Novecento, mostrando che, a volte, il nemico che abbiamo dentro è proprio ciò di cui non possiamo fare a meno.
20,00 19,00

La notte della Morava

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 336
Primavera, un battello sul fiume Morava, fermo tra il paese di Porodin e la città di Velika Plana, nella Serbia centrale. Il battelliere è uno scrittore che ha deciso di ritirarsi dalla scena letteraria e ha eletto il battello a sua dimora temporanea. Una sera chiama a raccolta amici, colleghi, compagni di gioco – sette di loro – che si mettono in viaggio immediatamente per raggiungerlo. Non si sa perché sia approdato proprio su quel tratto di fiume, forse perché lì c'è sempre stato «se non un tempo di guerra, un ‘tempo tra le guerre'», forse solo per poter guardare lo scorrere delle acque o forse per la posizione al centro del Paese. I sette arrivano al battello sul far della notte e con grande stupore trovano ad accoglierli anche una donna. Nessuno infatti aveva mai visto lo scrittore in compagnia di una donna. Sarà un'amante? Un'amica? Man mano che la notte procede, l'autore racconta di un lungo viaggio in Europa occidentale, che dall'isola di Krk, l'ha portato in Spagna, in Galizia, e poi in Germania e in Austria, e di una donna che l'ha inseguito ovunque per ucciderlo, e che forse è proprio la stessa che sta aspettando l'alba con loro...
20,00 19,00

Il tempo degli imprevisti

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 240
Cosa rimane del Novecento? Ci siamo davvero lasciati per sempre alle spalle i suoi sogni, le lotte, le ombre? È sul filo di queste domande che si muove la scrittura di Helena Janeczek, il suo talento nell'indagare le vite di personaggi normali che, incrociando i grandi rovesciamenti della Storia, diventano destini eccezionali capaci di consegnarci, nel racconto immaginato, il senso di un'eredità collettiva. Ripercorrendo gli inizi del secolo scorso alla ricerca di storie marginali, solo in parte note, conosciamo le sorelle Zanetta, maestre arrivate nella Milano dei fermenti per l'Expo del 1906, che aderiscono ai sogni socialisti per poi vedersi, la più giovane, arrestata per disfattismo negli anni subito successivi a Caporetto. Nella Merano del 1920, dove si respira una salubre aria di cura per i cagionevoli di salute, troviamo il dottor K., che crede di essere al centro di un intrigo spionistico nato dalla corrispondenza con la sua traduttrice, Milena Jesenská. In quest'Italia di inizio secolo, dove le voci straniere si intrecciano con l'orgoglio nazionale, incontriamo poi la figlia del grande poeta americano Ezra Pound, che vaga per Venezia spiata da un ragazzino che con lei ha condiviso l'infanzia nelle malghe del Tirolo. E il giovane Albert O. Hirschmann, che ha raggiunto la sorella e il cognato a Trieste, una città animata dallo spirito edonista e mercantile della sua borghesia fieramente italiana, quella stessa borghesia che di lì a poco avrebbe visto abbattersi sul proprio mondo le leggi razziali, come il più impensabile e terribile degli imprevisti. Ma i tempi di imprevisti, avrebbe teorizzato più avanti Hirschmann, sono anche tempi di possibilità che invitano a essere pensate, e percorse, a prescindere da come la Storia sia andata. Serve anche a questo la letteratura, ci dicono queste pagine, a rivivere dall'interno di ogni personaggio quel passato che non si è ancora chiuso, per provare a raccoglierne l'eredità irrisolta.
19,00 18,05

La figlia inutile

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 256
Un'urna riposa solitaria in una tomba vuota, nella zona del cimitero ebraico destinata ai suicidi e ai casi ambigui. Elena avrebbe desiderato che le sue ceneri fossero sparse nella Mosella, il fiume che amava. Ma la famiglia non ha rispettato la sua volontà e la nipote, a distanza di anni, capisce che in quel mistero c'è un nodo da sciogliere, un conto in sospeso con la memoria. Nata in una famiglia di esuli russi che l'avevano lasciata a balia in Francia nei primi anni di vita, Elena era cresciuta ribelle e anticonformista, dispotica e generosa, amante dei gatti e delle tradizioni. Per ricomporre le tante facce della sua identità, la nipote deve ripercorrere il cammino dei Dresner, le tappe di una integrazione di successo in Italia: le amicizie con il sionismo nascente dei Rosselli e dei Sereni ma poi perfino con Mussolini, la scalata del Credito Italiano. Quando nel 1938, con le leggi razziali, i Dresner sono costretti di nuovo all'esilio, Elena, l'elemento emotivo, sensuale e vitale, dannoso per una famiglia che considera i sentimenti un lusso inutile, viene di nuovo abbandonata, proprio nel momento in cui il fascismo sta mostrando il suo volto più feroce. La scrittura riempie la tomba vuota, restituisce fisicità e verosimiglianza a un fantasma, narrando una storia che attraversa l'Europa del Novecento ma è tutta italiana.
19,00 18,05

Giovane coppia si diverte all'aperto

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 240
È un grande giorno per Appa e Amma: la fiammante Honda Civic bianca, «un colore semplice, pulito», è finalmente arrivata e i vicini devono vederla! È stato solo uno sfizio, è vero, ma per loro rappresenta soprattutto lo status acquisito con tanta fatica. Uno status che però ora rischia di andare in frantumi. Il figlio maggiore, Sreenath, si comporta in modo strano e non scende nemmeno ad ammirare la macchina nuova. È Amma a scoprirne il motivo: nel quartiere gira una voce a proposito di un brutto video caricato su uno di quei siti... La voce è fondata, un filmato di Sree e della sua ragazza Anita, ripreso di nascosto, sta circolando su internet, e certe notizie, in una piccola cittadina come Trivandrum, si diffondono velocemente. La tensione in casa cresce, inasprita dai genitori della ragazza, che pretendono un matrimonio riparatore per la figlia ormai compromessa. L'incapacità di comunicare degenera in una vera e propria guerra tra le due fazioni – i fidanzati da una parte e le loro famiglie dall'altra – che diventa anch'essa una storia virale. A ricoprire suo malgrado il ruolo di intermediario sarà il fratello minore di Sreenath, un ventenne che sogna di fuggire dal paese e dal suo gretto convenzionalismo. È la sua voce, ironica e disinvolta, che attraverso le vicende della famiglia racconta le contraddizioni della società indiana e lo scontro tra generazioni, in un mondo perennemente online che esaspera il conflitto tra il senso della vergogna e la necessità di essere se stessi nonostante tutto.
18,00 17,10

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