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Franco Angeli: Sociologia urbana e rurale-Sez. 1

Tutte le nostre collane

Sociologia visuale e studi di territorio

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 160
Questo testo, pensato per chi ha sentito parlare di sociologia visuale ed è interessato a saperne qualcosa di più, intende fornire alcuni suggerimenti e indicazioni che stimolino l'interesse sia degli studenti che degli scienziati sociali verso questa disciplina. Il termine disciplina non è usato a caso: che la sociologia visuale sia un modo di fare ricerca sociologica di tipo qualitativo è un fatto ormai da molti riconosciuto. Quello che invece non è ancora chiaro a tutti è che fare sociologia visuale non significa semplicemente prendere in mano la macchina fotografica e fare delle foto. Utilizzare la sociologia visuale come strumento di indagine significa adottare precise metodologie collaudate sul campo che vengono qui illustrate, precedute da una riflessione sui territori specifici della sociologia visuale. Lo scopo è quello di mostrare che fare ricerca visuale significa sviluppare una profonda conoscenza del territorio, inteso come luogo fisico o immateriale, in cui gli attori svolgono le loro pratiche sociali. Una conoscenza peculiare quando avviene in presenza di chi questi luoghi li vive.
21,50 20,43

Muoversi in città. Accessibilità e mobilità nella metropoli contemporanea

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 208
Sono sempre più numerosi gli studi che, negli ultimi due decenni, si sono interessati al tema delle interazioni tra caratteristiche spaziali e morfologiche delle città, struttura socio-economica delle società che le abitano e mobilità delle popolazioni. Molti di questi studi hanno concluso che nelle società urbane la mobilità è sempre più consistente, con divergenze meno marcate tra generi, professioni e classi di reddito, e che sono soprattutto le aree sub-urbane, e le popolazioni che le abitano, a esserne interessate. La mobilità non è però equamente distribuita tra gli individui e i gruppi sociali e, soprattutto, non presenta ovunque la stessa qualità in relazione alle risorse impiegate e ai vincoli che ne limitano l'utilizzo. Il volume, articolato in una sezione teorica, una empirica e in una conclusione operativa, presenta i risultati di uno studio empirico realizzato dall'Università di Bologna, dall'Università di Milano e dal Politecnico di Torino. Il suo obiettivo è duplice: analizzare il modo in cui la struttura urbana delle aree residenziali influenzi la presenza, la disponibilità e il livello di specificità delle opportunities; esaminare come la localizzazione delle aree residenziali e delle opportunities, combinata con il differente possesso di capitale di mobilità da parte dei residenti, ne influenzi gli stili di mobilità, l'accessibilità ai beni e servizi e, quindi, il livello di inclusione urbana e sociale.
29,00 27,55

Spazi di negoziazione. Povertà urbana e consumi alimentari

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 160
"I saggi che compongono il volume dimostrano il costo sociale dello stigma, dell'isolamento e della vergogna subiti da quanti sono costretti ad accettare di procurarsi e consumare il proprio cibo in condizioni e luoghi che possono risultare umilianti. Questa intuizione rappresenta un contributo importante al dibattito sul welfare state, che può arrivare a creare una rete di sicurezza materiale per i suoi cittadini più bisognosi, ma fallisce nel garantire loro il dono del "riconoscimento", come lo definirebbe Charles Taylor. Questo dilemma ci ricorda ancora una volta che nella lotta ingaggiata dai più emarginati per lo sviluppo di ciò che altrove ho definito "la capacità di avere aspirazioni", i luoghi e le modalità attraverso cui essi accedono agli agi simbolici del consumo di cibo possono essere tanto importanti quanto lo stesso accesso al cibo".
21,00 19,95

Villa Victoria. Povertà e capitale sociale in un quartiere di Boston

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 208
La prima cosa che mi ha colpito di Villa Victoria, un complesso abitativo di edilizia sovvenzionata (housing complex) nel South End di Boston, è stato il "paesaggio". File e file di case in cemento a tre piani, con grandi ingressi, tetti spioventi e manufatti di ferro. L'unicità di Villa Victoria sembra valere anche per le sue relazioni sociali. È abitata quasi solo da portoricani. La sua costruzione non è il risultato di una decisione politica ma di una lotta dal basso, portata avanti negli anni '60 da un gruppo di immigrati dalle campagne di Porto Rico. Non è gestita da una anonima burocrazia ma da un gruppo di abitanti residenti ed ex-abitanti assieme a uno staff di professionisti. Non si trattava di un ghetto abbandonato a se stesso, ma di un posto di partecipazione, con centinaia di eventi culturali e artistici che si sono succeduti nel corso degli anni. Villa Victoria era un'occasione eccezionale per comprendere in che modo gli abitanti mantengano il loro capitale sociale pur essendo in un quartiere povero. L'obiettivo del mio studio è proprio questo: usare il caso di Villa Victoria per riuscire a prevenire il deterioramento delle relazioni sociali in altri quartieri poveri. Il risultato è un libro diverso dagli altri studi etnografici sugli housing complexes o sui quartieri poveri. Invece di essere uno studio di comunità, si rivela una critica serrata alle teorie sugli effetti della concentrazione di povertà in una zona.
32,00 30,40

Gli anziani nelle nostre case e nelle nostre città. Il maltrattamento

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 144
È un dato acquisito e consolidato che l'età media delle persone si è sensibilmente elevata e che l'invecchiamento e l'anzianità della popolazione sono fenomeni generalizzati. Il volume evidenzia proprio la difficile definizione del processo di invecchiamento, fortemente influenzato da variabili storiche e socioculturali, caratteristico ormai anche dei paesi in via di sviluppo. A partire dall'interrogativo cruciale, se la città oggi sia una città anche per gli anziani, il testo analizza lo stato di fragilità in cui spesso l'anziano si trova per ragioni cliniche e psicosociali che lo collocano in un contesto di precarietà tale da non poter essere in grado di difendersi e di lottare per se stesso, stato che lo espone a possibili situazioni di trattamenti inadeguati, che possono configurarsi come reati di maltrattamento privi di ogni tutela giudiziaria, diversamente dalla realtà internazionale. Il volume è frutto di un lavoro interdisciplinare che ha analizzato le tematiche secondo piani interpretativi appartenenti alla medicina, all'antropologia, all'etica, alla giurisprudenza, alla sociologia, alla geriatria, al fine di comporre uno "sguardo" il più ampio possibile. L'obiettivo è promuovere l'universal design, ossia uno stile di progettazione che renda lo spazio costruito vivibile e accessibile per ogni persona. Una organizzazione efficace dello spazio abitativo e dello spazio urbano può favorire la ricostruzione e il mantenimento dei legami.
18,50 17,58

San Marcellino: educazione al lavoro e territori

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 160
Il libro vuole offrire l'occasione per riflettere sulle metamorfosi del lavoro a partire dal punto di vista di chi un'occupazione non l'ha mai avuta o l'ha persa. Cerca, quindi, di esplorare un mondo ai più sconosciuto, fuori dal "Mercato", ma che il "Mercato" continuamente alimenta. Al centro dei contributi qui raccolti si colloca pertanto una riflessione sull'allentarsi del legame tra inclusione sociale e lavoro. La lettura dei diversi saggi può essere accompagnata da due domande. Che posto ha la persona, oggi, all'interno di queste trasformazioni del lavoro? Qual è il ruolo e il senso che assume il lavoro nelle nostre comunità? Il testo, nel presentare alcune esperienze significative di educazione al lavoro e di intervento sociale, non intende fornire una risposta ultima a queste domande, piuttosto offre l'occasione per comprendere meglio quanto accade nel rapporto tra il mercato del lavoro che si va strutturando e gli appartenenti alle cosiddette "fasce deboli". Vuole rappresentare, infine, lo spunto per guardare, da un altro punto di vista, quello che i più ritengono essere il lavoro vero.
15,50 14,73

Come studiare la città dal di dentro. Metodologie e tecniche per leggere le concentrazioni nel nord e nel sud del mondo

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 240
Il volume intende costituire un contributo allo studio della città in chiave sociologica. Lavorando "dal di dentro": in quanto raccolta mirata e diretta di situazioni di diverso spessore. Con riferimento ai molteplici ambiti nei quali l'urbanizzato viene ora articolandosi. Nei contesti del Nord e del Sud del mondo. Il fatto è che le aree della concentrazione vengono sempre più proponendosi come un accavallarsi di situazioni incerte e imprevedibili. La metodologia della ricerca al loro interno sembra dunque obbligata a muoversi per così dire "a vista". Lo scopo prefissato è accompagnare, passo per passo, chi va addentrandosi nello studio dell'urbanizzato. Nell'ambito di una corretta rielaborazione dei concetti che tenga conto delle radicali trasformazioni in atto. Quali discriminanti devono essere utilizzate partendo dalla raccolta dei dati? Sulla base di quali presupposti si deve poi passare a un'ipotesi di razionalizzazione dei dati stessi? C'è inoltre un problema di lettura del quantitativo e del qualitativo scindendo ciò che sembra persistente dall'effimero. Per procedere infine all'individuazione delle tecniche di elaborazione del materiale accumulato e alla raccolta delle risultanze. Cercando, in chiusura, di dare un senso a tutto questo.
31,50 29,93

La città: bisogni, desideri, diritti. La governance urbana

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 256
I saggi di questa raccolta affrontano la questione delle trasformazioni urbane privilegiando una precisa angolazione: quella secondo la quale sensibili benefici per lo sviluppo delle città possono essere raggiunti sulla base delle capacità che queste dimostrano nel costituire delle efficaci forme di aggregazione degli interessi - una community governance - al fine di perseguire una direzione di crescita la cui portata eccede l'ordinaria amministrazione. Gli autori ritengono che i principali dilemmi posti dalla crescita possano essere convenientemente affrontati attraverso l'utilizzo di nuovi strumenti di pianificazione la cui comparsa è relativamente recente. A tali strumenti ci si riferisce con i termini 'convenzionali' di pianificazione strategica, di cultural planning o di city marketing, sottintendendo con queste definizioni ambiti e settori d'intervento specifici e anche molto diversi tra loro. Le differenze, tuttavia, non sembrano essere altrettanto importanti quanto il fatto che, nelle loro premesse, questi strumenti condividono un medesimo scopo: quello di convincere molti attori, di diversi ambiti funzionali e istituzionali, a formare delle agende politiche come strategie di mobilitazione intorno ad ampie e non convenzionali questioni di problem-solving. Il volume fa parte di un progetto editoriale che presenta lo stato dell'arte della sociologia urbana italiana.
29,50 28,03

La città: bisogni, desideri, diritti. La città diffusa: stili di vita e popolazioni metropolitane

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 240
All'interno dell'attuale fase di sviluppo della società globalizzata la città e la vita urbana si trovano a essere investite da una profonda ondata di cambiamenti. Questi processi incidono da un lato sulla configurazione spaziale della città, e si riflettono anche nelle politiche di progettazione urbana, dall'altro determinano una riconfigurazione della morfologia sociale della città e un continuo cambiamento nelle modalità d'uso degli spazi urbani. I saggi riuniti nel volume presentano un insieme di contributi che tratta, con diverse prospettive e sfaccettature di analisi, questo duplice insieme di trasformazioni. In particolare, vengono analizzati i fenomeni di redistribuzione residenziale che hanno contribuito a definire gli schemi di crescita urbana negli ultimi decenni e le ripercussioni che tutto ciò determina sull'apertura e sulla fruibilità quotidiana della città, ponendo in rilievo il modo in cui le nuove popolazioni urbane entrano in complessi rapporti di interazione con la città stessa. Il volume fa parte di un progetto editoriale che presenta lo stato dell'arte della sociologia urbana italiana.
28,00 26,60

La città: bisogni, desideri, diritti. Dimensioni spazio-temporali dell'esclusione urbana

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 256
Le città hanno sempre rappresentato luoghi di inclusione sociale, spazi di libertà nei quali accogliere e rappresentare i cittadini, al di là delle loro differenze di ceto, religione e appartenenza etnica. In tal senso la città è il luogo in cui storicamente è stata data forma istituzionale alla tutela dei diritti civili, politici e sociali. I contributi raccolti nel volume condividono la convinzione che luoghi e tempi urbani rappresentino elementi costitutivi dei fenomeni sociali e che la morfologia sociale delle città contemporanee abbia aumentato, anziché ridotto, l'esclusione dei soggetti più deboli. Le trasformazioni avvenute sia a livello della distribuzione degli insediamenti sia nella composizione sociale delle popolazioni urbane hanno aggiunto alle disuguaglianze tradizionali anche quelle relative all'accesso e all'uso degli spazi urbani. La città rischia allora di diventare un luogo di esclusione non solo per i ceti sociali più poveri, che ne occupano gli spazi interstiziali, ma anche per quelli medi, costretti a vivere in aree peri-urbane spesso connotate da bassa qualità urbana e carenza di servizi. Il volume fa parte di un progetto editoriale che presenta lo stato dell'arte della sociologia urbana italiana.
29,50 28,03

Nulla si butta, tutto si ricicla. Rifiuti: le criticità, la governance e la partecipazione

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 176
Il tema dei rifiuti è stato al centro della Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile che si è svolta sotto l'egida della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO e che ha visto la partecipazione di rappresentanti del mondo dell'educazione, delle istituzioni, della politica e dell'impresa. Il volume raccoglie le riflessioni scaturite da quella Settimana e rappresenta un utile strumento per ripensare la questione rifiuti, questione che può essere affrontata e risolta coinvolgendo i cittadini, impegnando le istituzioni e attraverso una gestione industriale efficace, al fine di incoraggiare la riduzione dei rifiuti e la promozione di forme valide di raccolta differenziata, con l'obiettivo di far diventare il rifiuto una risorsa. Il libro si articola in tre parti: la prima è dedicata alla cultura del riciclaggio e del riuso; la seconda parte del volume è dedicata all'economia e alla governance dei rifiuti; l'ultima parte contiene i casi studio sulle aree critiche in materia di gestione dei rifiuti.
21,00 19,95

Estranee in città. A casa, nelle strade, nei luoghi di studio e di lavoro

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 256
La vita nelle città italiane è ormai diventata un'affannosa "corsa ad ostacoli" alla quale solo una minoranza di cittadini partecipa pienamente, mentre la maggior parte è sempre più collocata ai margini della vita sociale. Da qui a "sentirsi estranei nella propria città" il passo è breve. Essere estranei o stranieri sono condizioni distinte ma destinate a confondersi perché rappresentano l'essenza dell'attuale condizione umana per una duplice ragione: gli individui sono sempre più nomadi, e ciò impone rotture e ricomposizioni con i diversi territori ai quali essi appartengono ma solo provvisoriamente; i luoghi, anzitutto quelli urbani, sono diventati estranei alla maggior parte dei cittadini, tanto in termini organizzativi e di accesso alle risorse, quanto per la compresenza di contenuti sociali che possono diventare muri invisibili difficilmente abbattibili. Le donne sono quei soggetti sociali che più di altri incontrano difficoltà perché c'è uno stretto rapporto tra le loro pratiche urbane necessariamente mobili e la disorganizzazione della città diffusa in un territorio vasto, le trasformazioni dell'organizzazione del lavoro e della produzione, la dispersione dei servizi.
31,50 29,93

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