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La nave di Teseo

Tutti i libri editi da La nave di Teseo

Tao 48

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 352
Tessere che formano un mosaico complesso e affascinante. Episodi – quarantotto ma forse, a ben guardare, qualcuno di meno – che danno vita a una sorta di autobiografia nascosta dell’autore e, al contempo, al racconto di una città, Roma. Frammenti in cui il narratore torna bambino, ritrova i pomeriggi al cinema con la madre, si riconosce del tutto estraneo agli altri invitati a una festa, oppure si scopre, mentre è coinvolto suo malgrado a investigare moventi e personaggi di fatti di cronaca nera e di storia politica, a rivivere i suoi amori. O dove, infine, riflette sulla scoperta spaesante e felice del teatro, e sul senso del tempo. Ripercorrendo, con la memoria e fisicamente, tanti, più o meno conosciuti, luoghi di Roma e le suggestioni da essi evocate, Franco Cordelli costruisce un racconto in cui ritornano personaggi e temi con, sullo sfondo, la città eterna che, pagina dopo pagina, emerge come indiscussa protagonista. Una storia fatta di molte storie, narrate con uno stile inconfondibile che testimonia, una volta di più, l’unicità del suo autore.
20,00 19,00

Sulla letteratura

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 384
Gli scritti riuniti in questa raccolta vertono sulle funzioni della letteratura, su autori che Eco ha frequentato a lungo come Nerval, Joyce, Borges (ma anche Aristotele e Dante), sull’influenza di alcuni testi più o meno letterari sullo sviluppo degli eventi storici, su alcuni problemi tipici del narrare, come la rappresentazione verbale dello spazio, l’ironia intertestuale, la natura dei mondi possibili della finzione, e su alcuni concetti chiave della scrittura “creativa”, come il simbolo, lo stile, la “zeppa” (ovvero i momenti apparentemente “morti”, e meramente funzionali nello sviluppo di una forma artistica). In alcuni di questi interventi, e specialmente nell’ultimo (“Come scrivo”), Eco sceglie come esempio e oggetto di riflessione la sua stessa attività di narratore, ma anche i saggi in cui non parla direttamente di sé gettano una luce sul suo fare letterario. Scritti occasionali, dunque, ma che rivelano una continuità di interessi, un costante richiamo alle stesse fonti d’ispirazione. Scritti che, anche quando si richiamano ai temi e ai problemi di una semiotica della letteratura, sviluppano una riflessione senza ricorso a tecnicismi, facendo sorgere le idee da un’appassionante panoplia di esempi concreti.
15,00 14,25

Diario minimo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 192
“Dal 1959 al 1961 curavo sul Verri una rubrica, ‘Diario minimo’, che intendeva raccogliere osservazioni di costume, parodie letterarie, fantasie e dissennatezze di autori vari. Alcuni pezzi, ritagli di giornale, citazioni bizzarre et similia, erano anonimi, e per quanto ricordo i vari collaboratori della rivista me li passavano via via per alimentare la rubrica. Essendone alimentatore per mandato, vi avevo pubblicato più di ogni altro, prima piccole moralità e poi via via pastiches letterari. Verso il 1962 Vittorio Sereni mi chiese di riunire questi miei pezzi in un volume e siccome, a rubrica ormai estinta, ‘Diario minimo’ era diventato ormai quasi il nome di un genere, scelsi questo titolo per il libro che poi uscì nel 1963. La storia del libro è quella che è: so che in vari dipartimenti di architettura si insegna ancora il Paradosso di Porta Ludovica, per non dire della ‘Fenomenologia di Mike Bongiorno’, citata anche da chi non l’ha letta, tanto che mi è accaduto di vederla definita come ‘un libro su’, mentre si tratta di sei paginette. (…) Sempre fedele all’insegna palazzeschiana del ‘lasciatemi divertire’.”
14,00 13,30

Le lacrime dei pesci non si vedono

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 224
Vittorio, voce narrante e protagonista, rievoca la sua vita e il suo passato da pescatore, a partire dal giorno in cui, nel paese dov’è nato, un misterioso fenomeno “avrebbe posto fine alla notte”. Ciò che al momento appare come un ammaliante sortilegio, ben presto si rivelerà in tutta la sua reale crudezza: è il 1949, l’inizio, per quei luoghi, di un’era industriale che in breve avrebbe mutato la vita di una comunità da secoli dedita alla pesca, all’agricoltura e al sale. Vittorio tenta di resistere alla metamorfosi del suo piccolo universo, intuendo che il benessere economico di quei primi anni avrebbe un giorno lasciato il posto a un ambiente sempre più contaminato e a un sempre più alto numero di vittime. Un’immensa distesa di pesci agonizzanti, a ricoprire l’intera baia e dovuta allo sversamento di sostanze tossiche, per il giovane pescatore sarà l’innesco per intraprendere un picaresco viaggio, alla ricerca dello “straniero” che ritiene responsabile di quel disastro ecologico. Fra finzione e realtà, “Le lacrime dei pesci non si vedono” è un romanzo avventuroso, una storia familiare ricca di colpi di scena e di rimandi al mito e alla storia. Vicende immaginarie, che rinviano a fatti veri dell’intera storia siciliana, quale nodo centrale per comprendere scelte politiche che hanno determinato il percorso spesso drammatico dell’isola, come dell’intera nazione.
18,00 17,10

Creatura di sabbia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 208
La nascita di Mohamed è festeggiata con grande clamore e sfarzo dal padre Hadj Ahmed: finalmente, dopo sette figlie femmine, è arrivato un maschio. Quella che sembrava una maledizione che impediva alla sua casa di avere un erede è finita, ma soprattutto sono state sventate le mire dei fratelli al suo patrimonio. Sarebbe tutto perfetto, se Mohamed fosse veramente un maschio. Invece è nato femmina e solo per volere del padre crescerà e verrà educato come un uomo, abituato fin dall’infanzia a essere il prossimo capofamiglia, colui che regge la casa e la servitù. Mohamed Ahmed, nonostante il prestigio della sua posizione, dovrà fare i conti per tutta la vita con un’identità fittizia, frutto di una metamorfosi coatta, che non tiene conto del carico di violenze, rimozioni, rinunce e sofferenze che ne derivano e che lo porteranno a un’esistenza di solitudine e incomprensione. Un romanzo intenso in cui la forza della scrittura è al servizio di una storia dolorosa e complessa che racconta – attraverso le voci di vari narratori, come in una favola mediorientale – il dramma della vita del protagonista mentre ci mostra anche qualcosa del mondo arabo, delle tradizioni e dei tabù del Marocco e della sua società.
16,00 15,20

La libertà che non libera. Riscoprire il valore del limite

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2022
pagine: 192
“A partire dagli anni Ottanta l’unico perno della nostra civiltà è diventato l’individuo e la sua ricerca di illimitata libertà e di crescente appagamento materiale. Il Covid-19 e la guerra in Ucraina ci obbligano a un repentino cambiamento di prospettiva. Ma i segnali di fragilità etica dell’Occidente erano già visibili da molti anni: la confusione tra desideri e diritti; la politica ridotta a mutevole stile di consumo; la cancellazione della storia e dunque dell’identità; l’assenza di moderazione in tanti campi dell’agire pubblico e privato; il rifiuto dei valori della competenza, dell’autorità e dell’educazione formale; la difficoltà ad accettare le categorie morali di obbligo, dovere e gerarchia. Si è diffusa una cultura che nega il valore del limite. Abbiamo bisogno di ristabilire dei limiti, anche per essere felici come individui.”
18,00 17,10

La voglia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 256
In una valle nelle alpi austriache, Hermann è il direttore della cartiera che dà lavoro a metà del paese. È un uomo che si crede generoso ma che conosce solamente il possesso e il controllo come modo di rapportarsi al mondo. A farne le spese non sono solo i suoi dipendenti, ma anche la moglie, Gerti, trattata come un oggetto per appagare le sue insopprimibili voglie sessuali. Gerti, da parte sua, soffre ed è scissa tra i doveri di madre e moglie e il desiderio di sfuggire al dominio sessuale e morale che il marito esercita su di lei, nonché alla ripetitività e alla noia della vita di provincia. Si sfoga andandosene di casa, sparendo quando può, bevendo e ubriacandosi. Per lei la tensione tra maternità e sessualità è insuperabile, l’una annulla l’altra, e per questo è ancora più frustrata. Un giorno, durante una delle sue fughe, incontra Michael, un giovane studente seduttore seriale, e se ne innamora perdutamente. Ma per Michael è solo l’ennesima preda da conquistare e umiliare e Gerti non può sopportare per sempre. Con questo romanzo molto discusso Elfriede Jelinek racconta, senza alcuna pietà né commiserazione e con una scrittura precisa e violenta, ironica e diretta, il dominio che l’uomo esercita impunito sui suoi simili, sulla natura ma soprattutto sulle donne.
19,00 18,05

Il miele e l'amarezza

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 224
Nei primi anni duemila a Tangeri, in Marocco, un insospettabile professore è in realtà un pedofilo che abusa di ragazzine, adescate promettendo loro la pubblicazione di poesie sulla rivista che dirige. Agisce indisturbato, senza destare il minimo sospetto, protetto dalle regole imposte dalla cultura e dalla società. Samia, una ragazza di sedici anni sensibile, amante della cultura e della poesia, finisce nella sua trappola. Di ciò che le accade, per vergogna e pudore, non racconta nulla ai genitori, che scopriranno troppo tardi quello che la figlia ha subito. La tragedia che li colpisce e le sue ripercussioni trascinano la coppia in una crisi duratura, che li porterà a invecchiare tra l’odio e il risentimento reciproci; incapaci di lasciarsi, sono ormai uniti più dal dolore che dall’amore. La loro vita sembra destinata a terminare nell’amarezza ma l’arrivo di Viad, un giovane immigrato africano che con gentilezza e affetto si prende cura dei due anziani, porterà un po’ di sollievo, e aiuterà a lenire le ferite che segnano la loro esistenza. Tahar Ben Jelloun racconta una storia di dolore e di speranza in cui il miele dell’amore può ancora addolcire la sofferenza di chi ha subito i colpi del destino e della malvagità umana.
18,00 17,10

Il prezzo del futuro. Perché l’Italia rischia di sprecare l’occasione del secolo

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2022
pagine: 512
Qual è il futuro dell’economia italiana? Quanto sarà profondo il danno che la guerra in Ucraina apporterà alla ripresa, e quale sarà l’impatto dell’emergenza energetica sulla transizione ecologica? Le riforme di Draghi basteranno per modernizzare il paese in cinque anni? E quali sono i rischi per l’economia dopo le elezioni del 2023? Ecco alcuni dei quesiti a cui risponde Alan Friedman nel ritratto vivido e profondo di un paese al bivio, una nazione travolta prima dalla pandemia e poi da una situazione geopolitica radicalmente mutata. L’Italia ha le abilità e i mezzi per riemergere più forte dopo anni di crisi, ora deve dimostrare di volerlo davvero. “Il prezzo del futuro” è una guida per evitare i pericoli e le trappole di un percorso accidentato e imboccare la strada giusta, ma anche per riflettere sul passato e cercare di non ripetere gli stessi errori. Alan Friedman affronta i temi cruciali dell’attualità, tastando il polso dell’economia italiana e interrogando la politica, con un occhio sempre attento ai mutamenti della società. Porta il lettore faccia a faccia con quattro ex premier, otto ministri del governo Draghi e svariate figure chiave del mondo della finanza italiana e internazionale, senza aver paura di allargare il raggio della sua indagine a Bruxelles e a Washington, con interviste ai funzionari di massimo grado della Commissione europea e dell’amministrazione Biden. Ne scaturisce un racconto vibrante e reale, che rivela sotto una luce inaspettata non solo i processi decisionali che modellano la vita quotidiana della popolazione, ma anche le persone, gli uomini e le donne, che queste scelte le fanno ogni giorno.
22,00 20,90

Il mio padrone, il mio vincitore

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 208
Vasco è un curatore della Biblioteca nazionale di Francia, quando a una cena conosce Tina, attrice teatrale ossessionata da Verlaine e Rimbaud, se ne innamora pazzamente e, per fare colpo su di lei, sfrutta proprio la comune passione per la poesia. La relazione che nasce diventa ben presto importante e totalizzante per entrambi. Quando Edward, il compagno di Tina e padre dei suoi figli che sta organizzando il loro matrimonio in Provenza, scopre il tradimento, minaccia Vasco di morte. Tina è quindi costretta a scegliere tra la sicurezza della famiglia e le lusinghe di un amore appena nato. La loro storia ci viene raccontata da un amico comune che, interrogato da un giudice inquirente, svela tutti i retroscena del triangolo amoroso. Ma perché un giudice indaga su questa vicenda? E come possono essere delle poesie le prove principali dell’inchiesta? Ma soprattutto, cosa c’entra la pistola di Verlaine con tutto questo? François-Henri Désérable racconta una storia normale ma anche incredibilmente letteraria, in cui la poesia è grande protagonista.
19,00 18,05

Io e la mia famiglia di barbari

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 176
Pacifico racconta in un romanzo delicato e intimo l’epopea della sua famiglia allargata, i “Campanici”. I genitori Pia e Guido emigrati a Milano in cerca di lavoro, i riti delle vacanze e del controesodo annuale con i loro ingorghi e interminabili viaggi in treno, i matrimoni e i funerali, i dissidi e le riconciliazioni, il passaggio generazionale, fino alla perdita del padre, all’abbandono della casa in cui hanno vissuto per quarant’anni, al proprio trasferimento a Parigi e alle telefonate alla madre che vive sola. L’autore costruisce così, a piccoli passi, soffermandosi su particolari momenti, situazioni o gesti, qualcosa che pian piano assume il respiro dell’epica quotidiana, la saga dell’emigrazione, tra umorismo, commozione e amore per la sua stramba famiglia. “A poche centinaia di chilometri li aspettava un lavoro, una casa, un bambino infilato in una tutina di spugna da cullare tra le braccia. Fuori una periferia buia, senza mare, senza porto, senza palazzi nobiliari fatiscenti. E che comunque sembrava la salvezza.”
18,00 17,10

L'Esattore. Un'indagine del commissario Kostas Charitos

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 384
Nell’Atene sconvolta dalla grande crisi economica, Kostas Charitos sta vivendo un periodo, tutto sommato, tranquillo. Ma, purtroppo, per un commissario di polizia la tranquillità non dura mai molto. Una serie di omicidi perpetrati con un metodo inusuale, un’iniezione di cicuta, e con modalità da serial killer, che rimandano alla Grecia classica, colpiscono dei grandi evasori fiscali. Li rivendica un fantomatico “Esattore nazionale” che in breve tempo diventa il terrore dei truffatori e riesce a far restituire alle casse dell’erario quasi otto milioni di euro in pochi giorni. Il caso è molto complicato. Qual è il legame fra l’assassino e le sue vittime? Come fa l’Esattore a conoscere l’identità degli evasori? L’unica certezza è che esiste un collegamento con l’antichità classica dietro il quale si nasconde un messaggio in codice. Ma quale? In un momento di fortissima tensione sociale, in cui vittime e colpevoli si scambiano continuamente ruolo, persino un omicida può diventare un eroe e il popolo scende in piazza inneggiando a colui che è riuscito là dove il potere costituito ha fallito. Anche il commissario Charitos dovrà fronteggiare il dilemma etico che gli si pone nel momento in cui individua il colpevole: deve arrestarlo e consegnarlo alla giustizia oppure stare dalla parte della gente dimenticata da quella stessa giustizia?
18,00 17,10

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