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Guanda

Tutti i libri editi da Guanda

Gli anni inquieti

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 432
Cosa significa vivere in India nel momento in cui il Bharat Party, un partito nazionalista hindu, sale al potere con la promessa di farne un paese al passo coi tempi? Naren ha poco più di trent'anni e lavora come consulente finanziario negli Stati Uniti, ma non riesce a essere felice e sente che sta perdendo se stesso. Forse la sola possibilità di cura è tornare a casa, a Mumbai. A partire insieme a lui c'è Amanda, un'amica dei tempi dell'università, che ha deciso di prendere una pausa dalla sua vita agiata nella campagna del New England per fare un'esperienza di alcuni mesi in uno slum. E poi c'è Rohit, il fratello minore di Naren, quello che tra i due ha sempre avuto più fascino, quello che «compariva sempre sulla lista degli invitati di tutti i locali notturni». Ora però prova il bisogno di un'autenticità che vada oltre i piaceri della vita mondana, e intraprende un viaggio nel cuore del paese per rintracciarla nelle radici famigliari. Tutti e tre si trovano a fare i conti con una nazione che sta repentinamente mutando, in rapida crescita economica ma attraversata da contraddizioni e divisioni. E mentre i loro ideali e le loro ambizioni rischiano di andare in frantumi, dovranno mettere in discussione le loro scelte. Attraverso lo sguardo di una generazione che sta maturando una propria coscienza politica, Devika Rege racconta la nuova India, che si affaccia sul XXI secolo con la sua fragile complessità e la sua intricata rete di identità contrapposte.
22,00 20,90

La linea gotica

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 304
«Per abbattere un muro, non c'è che abbatterlo. Con altri sistemi, come il pensare molto a lungo e molto fortemente alla caduta del muro, non si abbatte.» È questa la tensione che anima "La linea gotica": una sorta di diario privato che Ottiero Ottieri rivive in pubblico, un urgente e teso svilupparsi di riflessioni, racconti, esperienze personali che abbracciano un intero decennio, dal 1948 al 1958. È un libro da leggere ancora oggi, una storia dell'Italia del dopoguerra in cui l'autore vuole riconoscere soprattutto le angosce irrisolte e i tormenti taciuti, costringendosi a viverli sempre in prima persona, tanto nelle metropoli del Nord quanto nelle campagne della Toscana o nei paesi del Mezzogiorno. La sua analisi intellettuale non accetta di essere pura riflessione, ma esige l'immersione nel mondo della fabbrica, delle periferie, delle manifestazioni operaie di piazza, dove la nevrosi e l'alienazione si trasformano in malattia comune e incurabile. Il trauma personale dell'autore è quindi filtro e rivelazione del dramma sociale, il suo ricovero in ospedale la condivisione di una sorte estrema e comune, la sua lacerazione interiore una lente d'ingrandimento per scoprire che cosa resti, aldilà delle tabelle di rendimento, all'individuo e quale intima felicità sia ancora possibile per l'uomo prigioniero del meccanismo della produzione aziendale.
22,00 20,90

Un'educazione sentimentale

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 384
Spinta dall'ostilità crescente del presidente Nasser verso gli ebrei, sul finire degli anni Sessanta la famiglia di André Aciman è costretta a lasciare Alessandria d'Egitto, abbandonando privilegi e ricchezza. Al molo di Napoli ad attendere André, sbarcato con un fratello più piccolo da tenere in riga e la madre sorda per cui deve tradurre ogni parola, è l'iracondo e avarissimo zio Claude, che vive a Roma già da anni e che affitta loro un improbabile appartamento in un quartiere popolare. Inizia così il racconto intimo e a tratti ironico con cui l'autore apre una finestra sulla sua eccentrica famiglia e sul periodo romano della sua vita. I mesi in via Clelia, caratterizzati dalla vergogna di doversi adattare a una vita umile, dalle fughe in biblioteca e dai pomeriggi nell'angusta cameretta dove affoga nei romanzi la nostalgia di casa, il senso di inadeguatezza e i dubbi sul futuro. Ma piano piano Roma gli rivelerà la sua bellezza e gli diventerà sempre più familiare: le corse in bicicletta a perdifiato per il centro storico, le tappe nelle librerie di fiducia, i pomeriggi a piazza di Spagna, le amicizie inaspettate. Soprattutto i baci, le serate al cinema, gli incontri fugaci e quelli rimasti sospesi, che proprio per questo hanno lasciato una scia di desiderio più intenso e struggente. E quando tutto sembra filare per il meglio (perfino l'amore!), sarà una lettera dell'Hunter College di New York a mescolare di nuovo le carte in tavola, e a portare André dove forse aveva sempre sognato.
19,00 18,05

Quattro fratelli per un delitto

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 384
Sillingbo, Natale 2020. Il celebre pittore Ludvig Rute invita i fratelli e la sorella a trascorrere le festività da lui in un piccolo borgo nelle foreste svedesi, il luogo perfetto per una riunione di famiglia. Peccato che gli invitati non si vedano da moltissimi anni e non abbiano alcun desiderio di passare del tempo insieme. Ludvig ha però organizzato tutto per un motivo: deve comunicare qualcosa di urgente e molto grave. All'incontro seguono visi lunghi e seri, eppure la sera della vigilia gli invitati sembrano andare a dormire sereni. Ma la mattina del 25 dicembre Gunnar Barbarotti ed Eva Backman vengono svegliati da una chiamata: durante la notte è stato commesso un omicidio. Sotto una fitta nevicata, i commissari si precipitano sul posto e, dopo un primo interrogatorio, domande e dubbi iniziano ad assalirli: perché i membri della famiglia non si sono visti così a lungo? Oltre a loro, poteva esserci qualcun altro in casa la sera del delitto, visto che sono spariti due quadri di grande valore? Ma soprattutto, l'assassino può essere il ladro, oppure il colpevole va ricercato in famiglia, magari scavando nel passato? Le indagini sono lente e difficili, e anche se tutti i fratelli cercano di tornare alla vita di sempre è chiaro che hanno qualcosa da nascondere, qualcosa che nei mesi successivi lascerà dietro di sé una lunga scia di sangue...
19,00 18,05

Il segreto del talento

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 288
Come si può diventare davvero bravi in qualcosa e da dilettanti trasformarsi in veri esperti – per esempio nei trucchi di magia, nel ballo, nella pittura o nella panificazione? Come si acquisisce quella «tecnica invisibile» che viene tramandata di generazione in generazione e che solo i maestri padroneggiano? È possibile scoprire il mistero che si cela dietro il talento e ricrearlo? Per rispondere a queste domande, Adam Gopnik si mette in gioco in prima persona: incontra alcuni professionisti in vari settori – un pittore, un pugile, un insegnante di danza, un istruttore di guida – e mescolando racconti autobiografici, aneddoti curiosi e riflessioni filosofiche, mostra come alla capacità di svolgere un'attività in maniera impeccabile si arrivi sempre con un processo di scomposizione e ricostruzione dei vari passaggi, da provare e riprovare senza scoraggiarsi. Tutti possiamo diventare – anzi forse già siamo – eccellenti in quello che ci piace fare: basta solo guardare nella giusta direzione e perseverare fiduciosi. Ma non solo, Gopnik sostiene che i risultati migliori scaturiscano da un'imperfezione intenzionale, come nel caso della musica, dove il vibrato porta con sé la massima espressività; del cinema, in cui un'inquadratura storta e appannata distoglie l'attenzione dello spettatore da un eccessivo effetto finzione; o della magia, dove la drammatizzazione e la connessione con il pubblico sono più importanti di un'esecuzione impeccabile, proprio perché «ogni trucco che si limita a stupire verrà scoperto». Una teoria applicabile a qualsiasi contesto della vita, in cui lo scambio fra due menti risulta soddisfacente solo quando è dinamico, incompiuto, irrisolto.
20,00 19,00

Il bambino

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 272
Nicasio ogni giovedì si reca al cimitero di Ortuella per parlare con il nipotino, Nuco. Non riesce a rassegnarsi all'idea che il bambino non ci sia più, che sia morto insieme a tanti altri nell'esplosione di gas che ha distrutto la scuola. E quindi, nella sua testa, continua a portarlo in giro per il paese, a rimproverarlo, a giocare con lui. A partire da un tragico incidente, un fatto di cronaca che nel 1980 sconvolse i Paesi Baschi e l'intera Spagna, Fernando Aramburu torna nei luoghi e fra la gente di "Patria" e mescola finzione e realtà per raccontare la storia di una famiglia che deve affrontare la più dolorosa delle perdite. Ognuno dei protagonisti reagirà a modo suo, e dovrà trovare in sé la forza per andare avanti. Indimenticabile la figura del nonno con la sua lucida follia; ammirevole quella della madre Mariaje, che cerca con ostinazione di ricominciare a vivere ma per farlo non può continuare a nascondere i segreti su cui ha costruito il suo matrimonio; tenera e dolorosa quella del padre José Miguel, uomo semplice e goffo, che si aggrappa alla moglie nell'illusione di riuscire a salvare qualcosa. Aramburu accompagna il lettore in un'esplorazione psicologica e letteraria. Il suo nuovo romanzo è carico di emozioni profonde e contrastanti, ma soprattutto pieno di amore, l'amore infinito per i figli che unisce e divide, che fa nascere e può spezzare le famiglie.
18,00 17,10

La figlia ideale

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 560
Nel 1954 Germán Velazquez Martín decide di tornare a casa. Aveva lasciato la Spagna un attimo prima della caduta della Repubblica grazie all'aiuto del padre, illustre psichiatra perseguitato dai franchisti. Negli anni dell'esilio in Svizzera, Germán si è laureato e in seguito ha condotto una importante sperimentazione su un nuovo farmaco. Per questo gli hanno offerto un posto nel manicomio femminile di Ciempozuelos, vicino a Madrid, dove ritrova Aurora Rodríguez Carballeira, che era stata la più enigmatica fra le pazienti di suo padre. Colta e intelligentissima, Aurora era affetta da una grave forma di paranoia che l'aveva condotta a compiere il più atroce dei gesti. Condannata per l'omicidio della figlia Hildegart, Aurora vive da anni in uno stato di apatia, interrotto solo per fabbricare inquietanti pupazzi di stoffa... Scardinare le difese di una mente così intricata sarebbe impossibile senza un alleato, ma Germán può contare su María, infermiera ausiliaria già messa a dura prova dalle esperienze della vita, malgrado la giovane età. Per lei infatti Aurora ha una considerazione particolare, insieme trascorrono lunghi pomeriggi studiando le piante e consultando il mappamondo alla ricerca di posti lontani. Sfidando le convenzioni, lo psichiatra si avvicina a María, finché tra i due nasce un sentimento puro e fragile, che per sopravvivere dovrà sottrarsi alle ombre del passato di entrambi. Gli anni Cinquanta in Spagna furono anni ingrati, in cui tutto era peccato e peccare era reato: una realtà cupa, asfissiante, su cui Almudena Grandes apre uno squarcio, raccontando la storia di un uomo e di una donna che hanno avuto il coraggio di opporsi alla dittatura - anche dei sentimenti - che strangolava il paese.
16,00 15,20

L'immortale King Rao

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 416
King Rao non è davvero immortale. E non è neppure un re nel senso convenzionale del termine, a dispetto del suo nome. Tuttavia, per un certo periodo, è stato senza dubbio la persona più potente del mondo. Questa è la sua storia, raccontata da Atena, la sua amatissima figlia ribelle. Il romanzo d'esordio di Vauhini Vara racconta l'ascesa e il declino di un intoccabile che, nato in una famiglia indiana di coltivatori di cocco e guidato solo dal suo intuito e dalla sua ambizione, arriverà negli Stati Uniti ai vertici di una società governata da algoritmi e da memorie condivise, proiettata in un futuro dove la tecnologia si pone il traguardo – forse irrealizzabile – di riequilibrare le differenze sociali, portare giustizia e salvare il pianeta dalla catastrofe climatica. Ma fino a che punto siamo disposti ad accettare l'insinuarsi di questa ambigua rivoluzione nei nostri Paesi e nelle nostre case, nelle trame più intime della nostra coscienza e identità? Un romanzo originale e profetico, che tocca temi centrali nel dibattito contemporaneo: la crisi climatica, l'impatto della tecnologia, dei social network e dell'intelligenza artificiale sulla vita delle persone. Ma anche la storia commovente di un uomo che, partito dal nulla, insegue il sogno di fare del mondo un posto migliore per poi finire vittima della sua stessa creatura, perdendo uno dopo l'altro i suoi affetti più cari.
22,00 20,90

Dickens e Prince. Uno speciale tipo di genio

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 176
Che cosa accomuna Charles Dickens, il grande scrittore inglese di età vittoriana, autore di capisaldi della letteratura come "Le avventure di Oliver Twist" e "David Copperfield", a Prince, il cantante di Minneapolis che ha segnato la scena musicale degli anni '80 e '90 del Novecento grazie a hit planetarie come "Purple rain"? Molto più di quanto si possa pensare. Entrambi infatti sono uomini pervasi da una carica creativa incontenibile, tanto da attirare dure critiche da parte dei loro detrattori: Dickens perché lasciava testi «sporchi», privi di accurata revisione; Prince perché nel periodo di maggior successo registrava fino a cento canzoni all'anno, spesso non perfette. Entrambi poi, nell'arco della carriera, hanno subito accuse di plagio e sono stati costretti a intentare cause impegnative per discolparsi. E per finire, la presenza di pettegolezzi e scandali legati alla sfera sessuale. Con arguzia e profonda ammirazione, Nick Hornby ripercorre la vita di questi due straordinari personaggi – dall'infanzia difficile alle vicende sentimentali, dalla passione artistica al rapporto con i soldi e il successo – e ci racconta come solo lui sa fare quello speciale tipo di genio che li ha tenuti così a lungo sulla cresta dell'onda. Un libro originale e divertente che ha il passo di un romanzo, ma che è anche una riflessione sulla creatività, la disciplina e l'anima necessarie per diventare un vero artista.
14,00 13,30

La furia

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 336
La sera del 27 agosto 1934 cinquantasei ragazzini evadono dalla Colonia penale per minori di Belle-Île-en-Mer, un'isola al largo della Bretagna. Subito le guardie e i gendarmi organizzano una vera e propria caccia, a cui prende parte anche la «brava gente» del posto e perfino qualche turista. La ricompensa è di venti franchi per ogni fuggiasco. In poco tempo tutti vengono catturati. Tutti tranne uno, non sarà mai ritrovato. Quando viene a conoscenza di questa storia Sorj Chalandon pensa: quel ragazzino sono io. Immagina il suo nome, Jules Bonneau, racconta la sua storia. Jules, abbandonato dai genitori, vive in casa dei nonni paterni, che non esitano a liberarsene appena finisce davanti alla Giustizia. A soli tredici anni si ritrova in un cosiddetto Istituto di rieducazione, in realtà una prigione. Dentro quelle mura, Jules impara a farsi rispettare e temere, guadagnandosi il soprannome di Tigna, per sopravvivere a una realtà dominata da soprusi e violenze. E mentre sogna di diventare marinaio, dentro di lui cova una rabbia che fa fatica a contenere. Chalandon si infila nella pelle di un ribelle cresciuto senza amore e scrive il suo romanzo più potente, che più gli assomiglia: «Perché questa rabbia è sempre stata in fermento dentro di me. È una rabbia autobiografica». E a quel ragazzo che avrebbe potuto essere lui, vissuto nell'oppressione degli adulti e della società, offre una possibilità di salvezza, quella di aprire i pugni per accogliere mani amiche, e trasformare la sua furia in bellezza, l'odio in fiducia.
19,00 18,05

La strangera

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 336
Prendere la propria vita e andare - per capire se stessa, trovare un futuro, non scendere più ma restare. Sono questi i motivi per cui, una mattina di maggio, Beatrice lascia Torino per trasferirsi tra le montagne. Quelle montagne che, ne è certa, sono donne anche se spesso recano nomi maschili. Donne come lei, che appena arrivata al rifugio del Barba, un uomo burbero dal passato misterioso, si sente respinta, in quanto fumna e strangera. Marta Aidala ha il coraggio di una voce limpida che lascia parlare i gesti e gli accadimenti, i rumori del bosco, gli odori, la luce di un cielo alto sopra le cime. E sa raccontare nei dettagli più concreti una nuova epica, quella di una ragazza che va dietro alla propria libertà nonostante le esitazioni e le paure, una ragazza che cerca se stessa nei sentieri e tra gli uomini di montagna, in un mondo che sente suo anche se le vecchie tradizioni la guardano con diffidenza. Con timore e curiosità, come la guarda Elbio, il giovane malgaro con cui Beatrice instaurerà un legame profondo, fatto di ritrosie e slanci, in quell'intimità fragile e struggente che c'è tra due persone che si specchiano e si riconoscono. Quando l'estate finisce Beatrice però decide di non seguire Elbio a valle, rimane invece assieme al Barba in rifugio, luogo che ora, forse, sente di poter chiamare casa. Ma l'inverno senza neve le rivelerà una montagna inaspettata, spingendola a rimettere tutto in discussione, e interrogandola ancora una volta sul suo futuro, sulla persona che vuole essere e sui luoghi a cui sente di appartenere.
18,00 17,10

Quanto lontano siamo giunti. Lettere alla madre

Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 320
La corrispondenza che Sylvia Plath tenne con la madre nell'arco di tredici anni, dall'inizio del college (1950) al suicidio (1963), offre il raro interesse di un epistolario famigliare e intimo che rifiuta lo sfogo intimistico per diventare un vero e proprio diario quotidiano. Passo dopo passo, seguiamo l'iter artistico ed esistenziale della grande poetessa: la giovinezza americana modellata secondo il cliché medio-borghese degli anni Cinquanta, gli anni del «pragmatismo» e del maccartismo, la crescita umana e civica, l'improvviso erompere della crisi psicologica che porta al primo tentativo di suicidio; e poi l'impatto con l'austerità di Cambridge, l'estasi dell'incontro e del matrimonio con l'altrettanto giovane poeta Ted Hughes, gli anni duri della verifica e del consolidamento della carriera artistica, fino al rapido sgretolarsi della felicità coniugale e del sogno mistico del «matrimonio letterario», e il riemergere delle pulsioni di distruzione e di morte.
14,00 13,30

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